Diapositiva 1 - Portale Sangro Aventino

I CIRCOLO DIDATTICO DI LANCIANO
LE TUBERIE
CORSODI FORMAZIONE PER DOCENTI
REGIONE ABRUZZO
PO FSE ABBRUZZO 2007-2013
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Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
La progettazione classe II
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Traguardi
Concetti
Individuare il
rapporto tra
strutture e
funzioni negli
organismi
Vivente
Organismo
Sistema
Abilità
Traguardi di
competenza in
uscita al primo
ciclo
Percepire la
presenza e il
funzionamento degli
organi interni e
della loro
organizzazione
nell’apparato
nutrizionale di un
vegetale fino alla
realizzazione di un
semplice modello
Formula ipotesi e
previsioni
Osserva
Registra
Classifica
Schematizza
Identifica
relazioni
Argomenta
Deduce
Prevede soluzioni
e interpretazioni
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
Competenze
chiave di
cittadinanza
Comunicare
Organizzare
Progettare
La programmazione
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TITOLO
LE TUBERIE
COMPETENZA
Comunicare
Organizzare
Progettare
CAPACITA’
CONOSCENZA
ABILITA’
VERIFICA
Osserva i
fenomeni naturali
e gli organismi
viventi sulla base
di criteri o
ipotesi, con
attenzione e
sistematicità.
Conosce le parti di una
pianta: seme, radici,
fusto/tronco, rami,
foglie, fiore, frutto.
Conosce come si muove
l’acqua.
Conosce soluzioni di
sostanze in acqua.
Percepire la
presenza e il
funzionamento
degli organi
interni e della
loro
organizzazione
nell’apparato
nutrizionale di un
vegetale fino alla
realizzazione di
un semplice
modello
Identificare in ogni
parte di una
pianta dove si
trovano le tuberie.
Raccontare o
disegnare un
modello di
nutrimento di una
pianta.
Nell’ambito del
ciclo del grano
calarsi nei panni
di: seme, radici,
fusto, foglia,
spiga, terreno,
acqua e
raccontare cosa
succede.
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
VALUTAZIONE
Oggettiva
Soggettiva
Inter
soggettiva
La metodologia
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La metodologia adottata è quella del problem solving.
Attraverso l’osservazione, il porre domande e la riflessione,
l’insegnante guida i bambini ad acquisire informazioni e
conoscenze relative all’idea di nutrizione delle piante. Con il
tempo si favoriranno collegamenti tra elementi, aspetti, processi
per realizzare modelli più o meno coerenti sul funzionamento
della vita vegetale. Le attività laboraroriali proposte offrono ai
bambini la possibilità di focalizzare l’attenzione sia sugli aspetti
macroscopici che su quelli microscopici, facendo rilevare che ciò
che succede nel grande dipende da ciò che avviene nel piccolo.
Si costruiranno esperienze utili a costruire un modello di
trasporto.
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
RACCOGLIAMO LE FOGLIE
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Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
COME SI NUTRE UNA PIANTA?
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Osserviamo le nostre piantine di grano
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
FACCIAMO LE NOSTRE IPOTESI
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LE RADICI
ASPIRANO
L’ACQUA CON UN
TUBO
LE RADICI
SUCCHIANO
L’ACQUA
LE RADICI SUCCHIANO
L’ACQUA MA ANCHE
ALTRE SOSTANZE CHE
SONO NELLA TERRA
L’ACQUA SI
MISCHIA ALLA
TERRA E SALE
FINO ALLE FOGLIE
ATTRAVERSO DEI
TUBI
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
DALLE RADICI
ENTRA L’ACQUA
PULITA ED ESCE
L’ACQUA SPORCA
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A CACCIA DI TUBICINI
Osserviamo le radici al microscopio
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
DOVE SONO I TUBICINI?
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NELLE FOGLIE
NEI FUSTI
NEI FRUTTI
NELLE RADICI
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COSA ABBIAMO SCOPERTO DELLE
FOGLIE?
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Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
RAPPRESENTIAMO I TUBICINI DI UNA
PIANTA
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Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
RACCONTIAMO
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Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
QUANDO SI NUTRONO LE PIANTE?
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UHHH!!!!LE RADICI
SUCCHIANO
QUANDO E QUANTO
VOGLIONO
FUNZIONA COSI’ …
LE FOGLIE SI
NUTRONO NELLE
STAGIONI CALDE
NO! D’INVERNO NON
SUCCHIANO, NON CI
SONO LE FOGLIE!
PER ME LE PIANTE
BEVONO SEMPRE,
MICA POSSONO DIRE
QUANDO HANNO
SETE!
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
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MA ALLORA COME FUNZIONA ?
SISTEMA N. 1 : L’ACQUA, LA PIOGGIA SCENDE SULLE
FOGLIE ED ENTRA DA QUEI BUCHETTI CHE ABBIAMO
VISTO AL MICROSCOPIO, VA A FINIRE NEI TUBICINI E
VIENE COSì PORTATA IN TUTTA LA PIANTA.
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MA ALLORA COME FUNZIONA ?
SISTEMA N. 2 : L’ACQUA O LA PIOGGIA CADE SUL
TERRENO E LO BAGNA. LE RADICI SOTTOTERRA
SUCCHIANO L’ACQUA E ATTRAVERSO I TUBICINI
NUTRONO TUTTA LA PIANTA.
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
E’ TEMPO DI VERIFICA
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
Identificare in ogni parte di una pianta dove si
trovano le tuberie.
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
E’ TEMPO DI VERIFICA 2
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

Raccontare o disegnare
un modello di
nutrimento di una
pianta.
Nell’ambito del ciclo del
grano calarsi nei panni
di: seme, radici, fusto,
foglia, spiga, terreno,
acqua e raccontare cosa
succede.
(E’ ancora in corso)
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano
SCRIVIAMO UN ARTICOLO DI SINTESI
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Come si nutre una pianta?
La domanda che ci ha posto quest’anno la maestra è stata interessante, ma difficile. Ci siamo, subito, chiesti
se le piante potevano mangiare come facciamo noi o avevano un altro sistema per nutrirsi, se avevano un
orario preciso in cui mangiavano o lo facevano continuamente, se c’era una stagione particolare durante la
quale assorbivono più energia o sempre, se avevano dei gusti, delle preferenze o mangiavano qualsiasi
cosa. Allora, abbiamo fatto delle ipotesi e ci siamo scambiati delle idee, osservando le piantine di grano
che abbiamo seminato in classe e gli alberi che sono nel giardino della scuola. Poi, la maestra ci ha invitato
ad osservare meglio una pianta in tutte le sue componenti: radici, tronco o fusto, foglie, fiori, frutti. Ci siamo
detti che le piante si nutrono di acqua e che la succhiano dalle radici, ma come? Le radici si trovano sotto
terra, la terra è umida, quindi, prendono l’acqua e le altre cose che ci possono essere nella terra e le
trasportano in tutto il resto della pianta. Guardando una radice al microscopio abbiamo visto che c’è una
specie di buchetto, abbiamo, allora, pensato che nelle radici ci fossero come dei tubicini in cui poteva
entrare l’acqua. La maestra ci ha ricordato, l’esperimento che avevamo fatto con il fusto del sedano, quella
volta, infatti, avevamo osservato che l’acqua colorata di blu era riuscita ad entrare nel fusto e a colorare
anche le foglie di blu. Allora, vuol dire che anche nel fusto e, quindi, anche nel tronco ci possono essere dei
tubicini che servono a far passare l’acqua? I tubicini del fusto li abbiamo visti, a occhio nudo, sia nel fusto del
sedano che in quello del finocchio, abbiamo immaginato, perciò, che quei tubicini fossero in tutte le piante!
Abbiamo poi raccolto un mucchio di foglie diverse e abbiamo iniziato ad osservarle, subito abbiamo
scoperto che quando le staccavamo dalla pianta usciva una specie di latte: quella era l’acqua pulita che le
radici assorbono. Guardando meglio abbiamo notato che al centro delle foglie c’è sempre un tubicino
grande e poi tanti tubicini più piccoli ai lati, al microscopio ne abbiamo visti molti altri, ancora più piccoli! Gli
stessi tubicini li abbiamo trovati anche nei frutti: tagliando a fette una zucchina, un limone, un’arancia, una
mela …. ai bordi ci sono tanti buchetti che consentono all’acqua, alla linfa di nutrirli. Abbiamo osservato,
poi, che alcune foglie avevano anche dei buchetti. E’ da quei buchetti che forse le foglie prendono l’acqua
della pioggia? O forse quei buchetti servono a far respirare la pianta: eh sì, siccome è un essere vivente
allora se mangia deve anche respirare, ma come? Forse questa sarà la domanda che ci farà il prossimo
anno la nostra maestra.
Paola Zolfo "Le Tuberie" I Circolo Didattico di Lanciano