Le esplorazioni geografiche • Si definiscono correntemente esplorazioni geografiche i viaggi in territori lontani e sconosciuti, tenuti dall'uomo fin dai tempi più remoti, per ragioni economiche, politiche, militari, scientifiche. Generalmente il termine si riferisce alle esplorazioni compiute dagli europei per ampliare il loro mondo conosciuto. I Turchi • La caduta di Costantinopoli nel 1453, determinò il passaggio ai Turchi del controllo delle preziose merci che giungevano in Europa dall'Asia . Nacque così in tutto il continentel'esige nza di trovare vie alternative per giungere in India e in Cina. LE ESPLORAZIONI • Il mondo geografico si divise in due scuole di pensiero: una, definita tolemaica, era convinta che l'unica via alternativa fosse la ricerca di un passaggio o a nord dell'Europa o circumnavigando l'Africa, un'altra detta oceanica, guidata dal geografo fiorentino Paolo Toscanelli sosteneva che la Terra fosse sferica e si potesse raggiungere l'India tramite l'Oceano Atlantico. • Le innovazioni e i fondamentali progressi nella navigazione e nella cartografia permisero le grandi esplorazioni compiute nel Quattrocento da spagnoli e in particolare dai portoghesi Bartolomeo Diaz che doppiò Capo di Buona Speranza, Vasco da Gama che nel 1498 raggiunge l'India e Pedro Alvares Cabral che nel 1500 raggiunse la costa del Brasile, questi ultimi traendo vantaggio dalla particolare tecnica di navigazione in alto mare, la cosiddetta volta do mar, messa a punto originalmente dai portoghesi Cristoforo Colombo Ma l'impresa più celebre e significativa è senza dubbio quella compiuta da Cristoforo Colombo che il 12 ottobre 1492 raggiunse ilcontinente americano, segnando una vera e propria svolta nella storia universale, tanto da costituire per molti storici l'inizio dell'età moderna. Pietro Martire d'Anghiera, nella sua opera "De Orbe Novo", descrisse il primo contatto fra gli Europei e i nativi americani. L’America • Agli inizi del XVI secolo il toscano Amerigo Vespucci esplorò il litorale atlantico del Sudamerica. E fu il primo a capire di non essere in Asia ma in una nuova terra che in suo onore fu chiamata America.