PUNTI TRATTATI:
LE FESTE RELIGIOSE
IL CRISTIANESIMO
GLI DEI LATINI
CULTI MISTERICI ORIENTALI
GLI ANTICHI LATINI CREDEVANO
NELL’ESISTENZA DI UNA FORZA
ONNIPOTENTE E IMPERSCRUTABILE CHE
OCCORREVA RENDERSI PROPIZIA PER
EVITARNE L’IRA
CON APPOSITE
FORMULE DI
INVOCAZIONE, LE
FORZE NATURALI
ERANO RESE
BENIGNE E
RICONOSCIUTE
COME POTENZE
SUPERIORI
UNA RELIGIOSITA’ UTILITARISTICA
L’ASPETTO FORTEMENTE
UTILITARISTICO DELLA RELIGIOSITA’
ARCAICA ROMANA RESTO’
SOSTANZIALMENTE IMMUTATO NEL
CORSO DEI SECOLI, ANCHE QUANDO
LA RELIGIONE PASSO’ DA RELIGIONE
NATURALE A «RELIGIONE DI STATO»
FONDATA SU FORME DI CULTO
ISTITUZIONALIZZATE DALLE LEGGI
LE FORZE VOTIVE
FATTE A QUESTI
DEI BEN
RISPECCHIAVAN
O I CARATTERI DI
UNA SOCIETA’
CONTADINA
ADATTA A UN POPOLO
DI AGRICOLTORI E
PASTORI
INFATTI, ESSA ERA
INCENTRATA SUL
VALORIZZARE DAL
PUNTO DIVISTA
MISTRICO LA NATURA
ED I SUOI ASPETTI
LA LORO RELIGIONE
ERA DETTA DI
CARATTERE PRATICO
I ROMANI, FIN DAI TEMPI PIÙ
ANTICHI CREDEVANO IN UNA
FORZA SUPERIORE E
ONNIPOTENTE
LE FESTE RELIGIOSE
PER I ROMANI, QUINDI, LA
RELIGIONE E GLI DEI ERANO
PRESENTI IN TUTTI GLI ASPETTI
DELLA VITA QUOTIDIANA E NON
NELLE OFFERTE SACRIFICALI
SI DOVEVANO OSSERVARE
RIGOROSAMENTE LE
PRESCRIZIONI LITURGICHE
VI ERA INFATTI UN
RITO PER
ACCOGLIERE LE
DIVINITA’ DEI
NEMICI VICINI, PER
NON OFFENDERLE
E NON ANDARE
INCONTRO ALLA
LORO VENDETTA
VARIE PERSECUZIONI A SCALPITO DEI
CRISTIANI DAI ROMANI NEL PRIMO
PERIODO (FINO AL 313 D. C.)
TEODOSIO FECE
DIVENIRE IL
CRISTIANESIMO LA
RELIGIONE
UNIVERSALE DELL’
IMPERO ROMANO
(343 D.C.)
CRISTIANESIMO
UN SOLO DIO, NIENTE PIÙ SACRIFICI, NON
CONSIDERARE IMPERATORI DIVINITÀ E
FRATELLANZA UNIVERSALE
COSTANTINO FECE
CESSARE LE
PERSECUZIONI
CONTRO I CRISTIANI
(313 D.C.)
GLI DEI
IL PHANTEON DEGLI DEI LATINI DERIVA
MOLTO DAL MONDO DELLA RELIGIONE
GRECA, INFATTI ANCHE DEFINITA RELIGIONE
GRECO-ROMANA
DEI LATINI
DEI GRECI
IL LORO RUOLO
Giove
Zeus
Signore degli dei
Apollo
Apollo
Dio della luce e della bellezza
Venere
Afrodite
Dea dell’amore e della bellezza
Giunone
Era
Regina degli Dei
Marte
Ares
Dio del raccolto, poi, della guerra
Mercurio
Ermes
Dio dei commerci e messaggero degli dei
Minerva
Atena
Dea delle arti e della scienza
Nettuno
Poseidone
Dio del mare
Plutone
Ade
Dio dell’oltretomba
Proserpina
Persefone
Dea dell’oltretomba
Saturno
Crono
Padre di zeus
I SACERDOTI PRESIEDEVANO
LE VARIE CERIMONIE ED
ERANO I GARANTI DELLA PAX
DEORUM, INVECE, LA
SALVAGUARDIA DELLA
RELIGIONE DI STATO ERA
AFFIDATA AL COLLEGIO DEI
PONTEFICI, IL CUI CAPO ERA
PONTIFEX MAXIMUS.
QUEST’ULTIMO SCEGLIEVA I
FLAMINI E GLI AUGURI
LA GRANDE QUANTITA’ DI DEI DELLA
RELIGIONE ROMANA E’ SEGNO DEL
SUO CARATTERE ANIMISTICONATURALISTA, FONDATO CIOE’ SULLA
CREDENZA CHE OGNI COSA ABBIA
UN’ANIMA E CHE L’UOMO DEBBA
RISPETTARE LE COSE PERCHE’ QUESTE
SIANO BENEVOLI CON LUI
IL GENIO ERA UNA
SORTA DI ANGELO
CUSTODE
RITI PER TUTTO
LA VITA PRIVATA E PUBBLICA
ERA PERTANTO PERMEATA DI
RITUALITA’. OGNI PADRE DI
FAMIGLIA FACEVA
QUOTIDIANAMENTE SACRIFICI
AGLI DEI «PRIVATI»
I LARI ERANO LE
ANIME BUONE DEGLI
ANTENATI, CHE
PROTEGGEVANO LA
CASA
IL ROMANO GUARDAVA AGLI
DEI CON TIMORE
REVERENZIALE E CREDEVA DI
INGRAZIARSELI OSSERVANDO
METICOLOSAMENTE RITI,
CERIMONIE E CULTI
I PENATI ERANO GLI
DEI PROTETTORI
DELLA PROSPERITA’
DELLA FAMIGLIA E
DELLO STATO
LA RELIGIONE UFFICIALE DI STATO NELLA
SOCIETA’ ROMANA ALLA FINE DELL’ETA’
REPUBBLICANA, MOSTRAVA EVIDENTI SEGNI DI
CRISI, SOPRATTUTTO PERCHE’ I SEMPRE PIU’
FREQUENTI CONTATTI CON LA GRECIA E IL
DIFFONDERSI DELLA CULTURA ELLENISTICA
AVEVANO CONTRIBUITO A METTERE IN
DISCUSSIONE I VALORI TRADIZIONALI DEL MOS
GIA’ DALLA META’ DEL ll SECOLO a.C.
NONOSTANTE LA DIVERSA
PROVENIENZA GEOGRAFICA
I CULTI MISTERICI
PRESENTAVANO CARATTERI
SIMILI PERCHE’ ERANO
GIUNTI A ROMA MEDIATI
DALLA CULTURA
ELLENISTICA, CHE LI AVEVA
ADATTATI ALLA
CONCEZIONE DI UNA
DIVINITA’ UNIVERSALE CHE
POTEVA PROCURARE LA
SALVEZZA AI FEDELI
I CULTI MISTERICI ORIENTALI
COME I MISTERI DI BACCO, ERA MOLTO
IMPORTANTE IL CULTO DELLA GRAN MADRE
CIBELE, ANTICA DEA DELLA FERTILITA’ , E DEL
SUO AMANTE ATTIS. IL CULTO NATO IN LIDIA E
POI AFFERMATOSI SOPRATTUTTO IN FRIGIA E
IN GRECIA, FU INTRODOTTO A ROMA DURANTE
LA SECONDA GUERRA PUNICA. POI IL CULTO
PERSIANO DI MITRA, IL DIO SOLE, E LA
NOTEVOLE DIFFUSSIONE DEL CULTO EGIZIANO
IN ONORE DI ISIDE E QUELLO DI SUO MARITO
OSIRIDE
NELLO STESSO TEMPO ERA
INIZIATA LA PENETRAZIONE NELLA
SOCIETA’ DI CULTI ORIENTALI CHE
SEMBRAVANO OFFRIRE RISPOSTE
PIU’ CONVINCENTI AI BISOGNI
SPIRITUALI INDIVIDUALI E ALLE
DOMANDE SUL SENSO
DELL’ESISTENZA E SUL DESTINO
DELL’UOMO, FINO AD ALLORA
ESTRANEE ALL’ORIZONTE DELLA
RELIGIONE PUBBLICA ROMANA.
QUESTI CULTI ERANO DETTI
ANCHE «MISTERICI» DA
MYSTERIA, PER LA SEGRETEZZA
CHE CIRCONDAVA LE CERIMONIE
DI INIZIAZIONE E I RITI STESSI
COMPARAZIONE DI TERMINI LATINIITALIANI-INGLESI
PERCHE’!?
PERCHE’ QUESTO CONFRONTO CI AGEVOLA NEL CAPIRE
QUANTO LA LINGUA LATINA INFLUISCA ANCHE IN LINGUE
ATTUALI COME L’ITALINO E L’INGLESE
SEGUONO QUI LE TABELLE DI CONFRONTO LESSICALE IN RELAZIONE AI
QUATTRO ASPETTI TRATTATI DELLA RELIGIONE LATINA
LATINO
ITALIANO
INGLESE
Deus, i
Dio
Deus
Mars
Marte
Mars
Apollo
Apollo
Apollo
Diana, ae
Diana
Diana
Minerva, ae
Minerva
Minerva
custos
Custode
Custodian
Vulcanus, i
Vulcano
Vulcan
Olimpus, i
Olimpo
Olympo
Patronus
Protettore
Protector
Nynpha, ae
Ninfa
Nymphs
LATINO
ITALIANO
INGLESE
RELIGIO
RELIGIOSO
RELIGION
PONTIFEX
PONTEFICIE
POPE
ROMANI
ROMANI
ROMANS
IMPERATIVAE
IMPERATIVO
IMPERATIVE
POPULUS
POPOLO
PEOPLE
AUSPICIA
AUSPICI
AUSPICIES
ACTIO
AZIONE
ACTION
DIVINITATIS
DIVINITA’
DIVINITY
AGRICOLTURAE
AGRICOLTURA
AGRICOLTURE
RITUS
RITO
RITE
LATINO
ITALIANO
INGLESE
PONTIFEX
PONTEFICIE
PONTIFF
GENIUS
GENIO
GENIUS
RELIGIO
RELIGIONE
RELIGION
MYSTERIA
MISTERO
MISTERY
RITUALIS
RITUALE
RITUAL
MATER
MADRE
MOTHER
IMPERIUM
IMPERO
EMPIRE
MAXIMUS
MASSIMO
MAXIM
CULTUS
CULTO
CULT
CHRISTIANUS
CRISTIANO
CHRISTIAN
LATINO
ITALIANO
INGLESE
CHRISTIANITAS
CRISTIANITÀ
CHRISTIANITY
CHRISTUS
CRISTO
CHRIST
DEUS
DIO
GOD
DOMINUS
SIGNORE
SIR
ECCLESIA
RIUNIONE DEI PRIMI
CRISTIANI
MEETING OF THE EARLY
CHRISTIANS
EVANGELIUM
VANGELO
GOSPEL
FIDES
CHIESA
CHURCH
IESUS
GESÙ
JESUS
CATACUMBA
CATACOMBA
CATACOMB
MARTYR
MARTIRE
MARTYR
RELIGIO
RELIGIONE
RELIGION
TABERNACULUM
TABERNACOLO
TABERNACLE
RELAZIONE DEL LAVORO LABORATORIALE
-TITOLO: LA RELIGIONE;
-COMPONENTI: MATTIA TROIANO;
ALESSANDRO GARGANO;
SABINA MUSAT ;
ELENA PAPA;
-DATA DI INIZIO: **/**/2013;
- DATA DI FINE: 15/01/2014;
-N° INCONTRI: ** ;
-LUOGHI D’INCONTRO: ORE LABORATORIALI IN CLASSE;
-FINALITA’: CREAZIONE DI UNA PRESENTAZIONE IN POWER POINT AL FINE DI
APPROFONDIRE L’AMBITO DELLA RELIGIONE LATINA;
-SUDDIVISIONE COMPITI: ALESSANDRO GARGANO = IL CRISTIANESIMO;
TROIANO MATTIA = GLI DEI LATINI; ELENA PAPA = LE FESTE RELIGIOSE; MUSAT
SABINA = CULTI MISTERICI ORIENTALI;
-DESCRIZIONE LAVORO: SUDDIVISIONE DEGLI ARGOMENTI, RICERCA E
SVILUPPO DELL’ARGOMENTO TRATTATO, CREAZIONE DEL POWER POINT,
ESPOSIZIONE E CONDIVISIONE ORALE. BUONA ORGANIZZAZIONE ALL’INTERNO
DEL GRUPPO E BUONA COLLABORAZIONE TRA I COMPONENTI.