VIA APPIA
La via appia, è una delle strade più antiche e importanti in Italia.
Fu costruita nel 312 a.C. da Appio Claudio Cieco.
E’ lunga 360 miglia, parte da Roma (Porta Capena) e arriva a Brindisi
comprende:
LAZIO-CAMPANIA-BASILICATA-PUGLIA.
Fu detta dagli antichi la via regina, sia perché sui bordi della strada c’erano e
ci sono tutt’ora lungo quasi tutto il percorso monumenti sepolcrali, che oggi
possiamo vedere nelle rovine, sia perché dipendeva tutta l’organizzazione del
traffico con l’Oriente.
Appio Claudio Cieco nei suoi cinque anni in carica ebbe solo il tempo di
tracciare solo il percorso della Via Appia.
Verso il 258 a.C. i fratelli Ogulnii tracciarono con dei blocchi di tufo il tratto tra
Capena fino al tempio di Marte; tre anni dopo furono messi dei blocchi fino a
Boville, e nel 191 a.C. fu tracciata fino a Capua.
BENEVENTO
QUANDO BENEVENTUM ERA MALEVENTUM
Nel 275 a.C., i Romani vinsero la terza
guerra tarantina contro Pirro e
ribattezzarono Maleventum con il nome di
Beneventum. Antonio Giangrande in una
sua famosa pubblicazione disse che
Benevento è famosa per la vittoria dei
Romani su Pirro, vittoria che le cambiò
anche il nome. All’inizio si chiamava
Maleventum, non fu la vittoria dei romani
a permettere il cambiamento del nome
della città ma la ritirata del Re dell’Epiro
nella terza guerra Tarantina chiamandola
Beneventum, per cambiare il nome dal
male in bene.