DALLA SCOPERTA DELL’AMERICA
ALLE SPEDIZIONI DI MAGELLANO
Dinastia dei Ming
LA CINA
Youngle
A capo vi era
Quando morì il suo
progetto si concluse
Affidò il comando di
sette spedizioni a
Confucianesimo =
proprietà politica interna
Zeng He
Arrivò fino alle
coste dell’Africa,
Somalia e Kenia
Cristoforo Colombo, un navigatore ed esploratore
italiano, nacque a Genova il 3 agosto del 1451.
Fin da piccolo era affascinato dal mare e dalle
conformazioni geografiche del mondo.
Fino all’età di 20 anni seguì, per non contrastare i
desideri del padre, il mestiere paterno, ma in seguito
iniziò a viaggiare per mare.
Per un po’ di tempo Cristoforo visse con il fratello Bartolomeo
che essendo un cartografo gli insegnò molte cose del mestiere.
In seguito a questi studi e ai contatti con il geografo fiorentino
Paolo del Pozzo Toscanelli, si convinse della sua nuova teoria,
ovvero che la Terra fosse rotonda e non piatta.
Successivamente Colombo decise di raggiungere le Indie navigando verso
occidente. Per realizzare l’impresa però aveva bisogno di fondi e di navi, cosi si
rivolse alle corti del Portogallo, Inghilterra, Spagna e Francia; ma per molti
anni nessuno fu disposto a dargli fiducia. Solo nel 1492 la Spagna decise di
finanziare il viaggio. Cosi effettuò tre spedizioni.
(1492-1493)
Nina
Il 3 agosto 1492 Colombo salpò da
Palos, in Spagna, con 3 caravelle:
Pinta
Santa Maria
Dopo essersi fermato alle Canarie per ben 2 mesi,
ripartì verso occidente ed approdò a Guanahani che
battezzò “San Salvador”.
Il 12 ottobre del 1492 Colombo scoprì le Americhe
(inizio dell’età moderna). Egli riteneva di essere giunto
su un’isola dell’arcipelago giapponese.
Il 15 marzo arrivò a Palas.
Re Ferdinando e la regina Isabella di Spagna, gli
conferirono onori e ricchezze pianificando una
seconda spedizione.
Basandosi sul principio della sfericità della terra, Cristoforo Colombo volle tentare di
raggiungere le Indie, procedendo in linea retta verso l’occidente.
Per porre un freno alla potenza marittima
Portoghese, la regina spagnola Isabella Di
Castiglia, concesse a Colombo tre caravelle
e circa 90 uomini
Trattato di Tordesillas (1944):
Accordo per dividersi il nuovo mondo fissando
lungo l’Atlantico una linea immaginaria
• Portoghesi
Oriente
• Spagnoli
Occidente
Il viaggio si concluse quando
Colombo sbarcò nelle
Bahamas convinto di aver
raggiunto l’India Asiatica
Solo nel terzo viaggio si rese
conto di aver raggiunto
“L’AMERICA” in onore di
Amerigo Vespucci
Sorse il problema di trovare una via per l’Asia e a risolverlo ci pensò Ferdinando Magellano il
quale costeggiò con 5 navi l’America meridionale, superò lo stretto che ancora oggi porta il suo
nome e si avventurò nell’Oceano Pacifico.
(1493-1494)
La seconda spedizione era costituita
da 17 navi, con quasi 1500 persone
imbarcate.
intento
Diffondere il
cristianesimo
Affermare la sovranità
spagnola
La partenza da Cadice avvenne il 25
settembre 1493 e dopo la solita sosta
alle Canarie, arrivò ad Haiti dove scoprì
Santiago e Cuba.
L’11 giugno arrivò a Cadice con due navi
costruite nelle colonie.
colonizzare
coltivare
Portare in
Spagna l’oro
(1498-1500)
(1502-1504)
Partì con una flotta di 8 navi e giunse nel’isola di Trinidad per poi tornare nelle
Hindi.
i Re spagnoli inviarono sul luogo
Francisco De Babodilla
Colombo però si rifiutò di collaborare con
l’emissario, che lo fece arrestare
rispedendolo in Spagna
ultimo viaggio durante il quale
si trovò in un terribile uragano
che causò la perdita di tre navi
con l’incarico di amministrare la
giustizia per conto del Re
Dopo un po’ di tempo
Colombo venne liberato
Navigò per altri otto mesi per poi tornare
in Spagna ormai stanco e malato.
Morì il 20 maggio del 1506 a Valladolid.
Nome reale = Santa Clara
Riferimento scherzoso al
nome del proprietario
“Jurin Nino”
Lunga circa 20 metri
Priva del castello di prua
Vele triangolari appese a
lunghe ancenne
Aveva un casserro a poppa
Collegate all’albero
Pinta era un
soprannome
Nome sconosciuto
Nave dalla quale Rodrigo De Triana
avvistò per primo l’America
Proprietario =
“Juan De la Costa “
In realtà era una caracca usata come
nave ammiraglia della spedizione
La più grande delle
tre navi
Per poter navigare non bastava avere delle buone navi, ma bisognava sapere come
governarle e dove dirigerle
Dalla seconda metà del XV secolo i marinai europei incominciarono a spingere
le loro navi attraverso gli Oceani, per farlo, dovevano disporre di strumenti
adeguati per effettuare grandi tragitti e ovviamente anche di navi
all’avanguardia.
DRAKAR
Nave dei vichinghi
Assottigliata alle estremità
Lunga più o meno venti metri
Ospitava guerrieri armati e cavalli
Tondeggiante e pesante
KNARR
L’imbarcazione che, raccoglie insieme queste diverse acquisizioni
Tecniche fu la CARAVELLA, una nave costruita in Portogallo, lunga dai 30 ai 40
metri, ben manovrabile, con tre alberi. Le Caravelle sono le tre navi con le quali
Cristoforo Colombo raggiunse i Caraibi nel 1492: La Nina, la Pinta e la Santa Maria.
.
ASTROLABIO
Per calcolare gli angoli e le distanze
PORTOLANO
Descrizione delle linee costiere, con
l’identificazione dei porti e degli approdi
STELLA
POLARE E
SOLE
Per determinare dove ci si trovava
BUSSOLA
Individuare la posizione attuale
RIEPILOGHIAMO
INSIEME …
LE ESPLORAZIONI PORTOGHESI
Le prime navi a salpare verso il mondo furono quelle della Penisola Iberica.
La navigazione avveniva in vista della “Terra Ferma”.
Vi erano i commerci con le Indie per le spezie. Vi furono le esplorazioni di nuove
rotte grazie alle navi Cinesi e vi parteciparono anche Venezia e Genova con navi
a remi e la velatura. Fu introdotto il timone a poppa ma si mantenne anche la
navigazione a remi.
Il primo viaggio verso l’Africa fu realizzato dai fratelli Vivaldi nel XIII secolo .
I Sovrani Portoghesi si diressero in Africa per l’oro e per gli schiavi, con Enrico il
navigatore riuscirono a raggiungere Sierra Leone. Quando morì il Regno era sotto il
controllo di Alfonso V.
Si creò l’idea che si potesse circumnavigare l’Africa per le spezie e per scavalcare la
barriera del mondo mussulmano, portarvi il cristianesimo, acquisire nuove ricchezze
e convertire i popoli Pagani. Sotto il regno di Giovanni II i Portoghesi ripresero i
viaggi verso il Congo. Bartholomeu Diaz partì da Lisbona sbarcando in Africa.
Si creò la necessità di creare delle regole sul futuro per lo sfruttamento delle terre
conquistate; questo compito spettava al Papa Alessandro VI che fissò il confine
Portoghese e Spagnolo: ad Est il Portogallo e ad Ovest la Spagna. Ma il Portogallo con un
trattato si spostò più ad Occidente.
DALLA SCOPERTA ALLA CONQUISTA
Quando Colombo entrò in Onduras incontrò i Maya
Economia basata sulla
coltivazione del mais
Tecniche raffinate per
la tessitura del cotone
e la produzione della
ceramica
AZTECHI
Preceduti dai Toltechi
Non usavano animali
da tiro e non avevano
mezzi a ruota
Gli studiosi divisero la
civiltà in tre periodi
Fondarono la loro capitale
Nobili,sacerdoti
e schivi
Governata da Montezuma II
Suddivisa in 40 distretti
autonomi
COSA SUCCEDE IN ORIENTE??
Tamerlano
Dominò la Russia, penetrò in
India e minacciò la Cina
Dopo la sua morte l’Impero si dissolse
Conquistò Baghdad, Aleppo, Damasco, Delhi
ed in seguito furono distrutte
Sconfisse gli Ottomani ad Ancona e attuò una
spedizione in Cina dove vi era la dinastia dei Ming
Il fondatore della dinastia Ming favorì il
Confucianesimo ed emarginò le religioni non cinesi
Realizzato da:
• Armenise Rebecca
• Sarno Alessandro
• Lucarelli Andrea
• Gaudino Gianmarco
8 mezzo
8
7 mezzo
7
Siti utilizzati per la creazione del powerpoint:
• http://biografieonline.it/
• http//www.lanternafil.it/Public/Rubrica/Art7.htm
• http//www.raistoria.rai.it/articoli/la-scoperta-dellamerica/11030/default.aspx