Programma Luce Dalle Stelle 2016/17 lunedi’ h 15-17 il 14/,21,28/11-5/12/2016-9,16/1/2017 1. A come Astronomo: i corpi celesti, i telescopi, i computers (Corbelli-Romoli) 2. Osservare le stelle: magnitudini, classificazione (Marco Romoli) 3. La vita delle stelle: diagramma HR, evoluzione, nucleosintesi (Daniele Galli) 4. L’universo che evolve: spettroscopia e chimica (Laura Magrini) 5. Dalle nebulose alle galassie: storia, luce e materia oscura (Edvige Corbelli) 6. Cosmologia e le onde gravitazionali (Guido Risaliti) 7. L'astrofisica ad Arcetri: visita, ricerche, osservazioni - 2 Turni Febbraio 12/2017 8. TEST + Osservazioni ai telescopi professionali & visita VIRGO date da decidere Prima parte L’emissione di una stella La luce emessa da una stella può essere approssimata con quella di un corpo nero 3 La temperatura effettiva Flusso uscente dalla superficie della stella, f Luminosità alla superficie della stella: 4 La temperatura effettiva Se il flusso alla superficie della stella, f , coincide con il flusso uscente dal corpo nero, B(T), allora si trova che: L = 4π R s T 2 4 eff Quindi quando si parla di temperatura delle stelle ci si riferisce alla TEMPERATURA EFFETTIVA della stella, ovvero alla temperatura che avrebbe un corpo nero che ha le stesse dimensioni e lo stesso flusso di energia emesso dalla stella. 5 I colori delle stelle fB > fR mB < mR (B-R) = (mB-mR) < 0 la stella è di colore blu stella calda fB < fR mB > mR (B-R) = (mB-mR) > 0 la stella è di colore rosso stella fredda 6 Per riassumere: • INDICE DI COLORE (differenza fra le magnitudini calcolate nelle due bande) B-R 1/Teff • MAGNITUDINE ASSOLUTA (magnitudine a 10 pc) Luminosità 7 Il diagramma Hertzsprung-Russell Una delle scoperta più importanti in campo astronomico risale al 1913, quando il danese Enjar Hertzsprung e l’americano Henry Norris Russell (indipendentemente) confrontarono in un diagramma le due proprietà principali delle stelle: • Temperatura (colore o tipo-spettrale) • Luminosità (magnitudine assoluta) Russell Hertzsprung diagramma HR originale (1914) 22.000 stelle del catalogo Hipparcos (1990) Se si conoscono l’indice di colore (per es. B-V) e la magnitudine assoluta nel visibile (MV) di un certo numero di stelle possiamo costruire un diagramma Colore-Magnitudine Magnitudine (MV) Il diagramma colore-magnitudine Colore (B-V) Sequenza Principale Sequenza Principale Ramo delle Giganti Nane Bianche A parità di Teff si osservano anche delle stelle più luminose della MS le quali hanno raggi maggiori: GIGANTI L = 4π R 2s Teff4 Luminosità (relativa al Sole) 10,000 Vega e Sirio sono più brillanti del Sole • Sole: luminosità 1 L e Teff= 5800 K 100 Vega • La luminosità è sull’asse y (in luminosità solari) Sirius • La temperatura è sull’asse x (in K) 1 0.01 Sun La maggior parte delle stelle si posiziona lungo una sequenza, la cosiddetta sequenza principale. Proxima Centauri 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 Luminosità (relativa al Sole) 10,000 Ci sono anche stelle più luminose, ma con colori più rossi, quindi più fredde come Rigel Betelgeuse, una supergigante rossa. Deneb Betelgeuse Aldebaran Arcturus 100 Vega Sirius 1 0.01 Deneb e Rigel sono più Sun brillanti e calde di Betelgeuse. Sono blu. Siriussupergigaanti B Ma non tutte le stelle stanno sulla sequenza principale. Alcune com0e Arturo e Aldebaran, sono molto più Molte stelle calde sono molto luminose e fredde del Sole meno luminose del Sole. Sono le nane bianche. Proxima Centauri 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 Supergiganti Rigel Luminosità (relativa al Sole) 10,000 Deneb Giganti 100 Betelgeuse Arcturus Vega Sirius 1 Sun Sirius B Durante la loro evoluzione le stelle cambiano luminosita’ e temperatura, ”muovendosi” attraverso il diagramma H-R 0.01 Proxima Centauri 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 Luminosità (relativa al Sole) 10,000 100 1 Sole Il Sole è rimasto sulla MS per 4.5 Gyr e vi rimarrà per altri 5 Gyr di anni. 0.01 Infine diventerà una gigante rossa espandendosi e raffreddandosi. 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 Luminosità (relativa al Sole) 10,000 100 Sole 1 Qui è una gigante rossa. 0.01 Poi diventerà caldo e più brillante, diventando una gigante blu. 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 Il Sole oggi tra 5,5 miliardi di anni Luminosità (relativa al Sole) 10,000 Sole 100 1 0.01 Infine la fusione nucleare si interromperà. Il Sole diventerà una nana bianca, molto calda ma poco luminosa. 0.0001 25,000 10,000 7,000 5,000 Temperatura (K) 3,000 La sequenza principale è formata da stelle di massa diversa, che evolvono in tempi diversi. La variabile principale che determina l’evoluzione di una stella è la sua massa iniziale M. Maggiore la massa, piu’ rapida l’evoluzione. http://starinabox.lco.global Seconda parte L’evoluzione del Sole Luminosità inizio della vita sulla Terra fine della vita sulla Terra Raggio Temperatura L=3.83x1026 W Teff = 5800 K R= 6.96 x108 m Sorgenti di energia In una stella esistono tre forme di energia: 1. Energia Nucleare 2. Energia Gravitazionale 3. Energia Termica (o Interna) Nella maggior parte della vita di una stella l’energia è prodotta da reazioni nucleari Le reazioni nucleari La massa di un atomo (protoni+neutroni) è confinata entro un nucleo di ~10-15 m. Il nucleo ha una carica positiva 10-15 m 10-10 m Affinché possa avvenire una reazione di fusione nucleare è necessario che due nuclei si avvicinino fino ad una distanza di ~10-15 m. Le reazioni nucleari A questa distanza però la repulsione elettrica è molto forte e quindi bisogna accelerare le particelle in modo da riuscire superare la barriera di Coulomb. 10-15 m distanza dal nucleo Le reazioni nucleari La barriera di Coulomb può essere superata quando la temperatura e/o la densità del gas sono molto elevate. Le prime reazioni nucleari sono quelle per le quali la barriera di Coulomb è più bassa. Quando la temperatura e/o la densità nel centro aumentano si innescano reazioni di fusione in cui barriera di Coulomb è sempre più grande. Reazione TC (K) rC (gr/cm3) Dt (yr) 1H4He 6x107 5 7x106 4He12C 2x108 7x102 5x105 12C16O 9x108 2x105 6x102 16O30Si 2x109 1x107 ~ 6mesi ……….. ……….. ……….. ……….. 30Si56Fe 4x109 3x108 ~ 1gg Produzione di energia nucleare Quanta energia può essere prodotta dalle reazioni nucleari? E’ sufficiente per mantenere una stella per miliardi di anni? Fusione di 4 nuclei di Idrogeno (1H) in un nucleo di Elio (4He): 4 1H 4He “bruciamento” dell’idrogeno Produzione di energia nucleare In questa reazione c’è un difetto di massa: • La massa atomica di 1H è mH=1.008 u.m.a. • La massa atomica di 4He è mHe=4.003 u.m.a. (4 1H 4He) Unita’ di massa atomica: 1/12 di atomo di C =1.66x10-27 kg Dm= 4mH - mHe = 0.029 u.m.a. Che succede a questa massa? E = m c2 Produzione di energia nucleare 4 nuclei di H producono DE = Dm c2 Quanta energia produce 1 kg di idrogeno? DEnucl = 6.6x1014 kg (m/sec)2 = 6.6x1014 J Ogni secondo, il Sole trasforma 700 milioni di tonnellate di H in He Per combustione (reazione chimica con O2) DEchim = (290 kJ/mole) x 1000 moli = 2.9 x 108 J DEnucl è 2 milioni di volte DEchim I motori dello Shuttle bruciano H2 con O2 (motori a combustione) Produzione di energia nucleare Quanta energia produce 1 kg di idrogeno? DEnucl = 6.6x1014 J Confrontiamolo con il consumo di una famiglia I consumi domestici di energia si misurano in kWh 1 W = 1 J/s (potenza: energia/tempo) 1 Wh = 1 W x 1 h = 3600 J (energia) Una famiglia-tipo consuma circa 2700 kWh all’anno 2700 kWh = 9.7 x 109 J La fusione dell’Elio La fusione 4 nuclei di He produce un nucleo di C. Elementi più leggeri si combinano per produrre elementi sempre più pesanti. Produzione di energia nucleare Consideriamo una stella di massa M X = frazione di massa costituita da idrogeno, f = frazione di X nella quale avvengono le reazioni nucleari. L’energia totale prodotta sarà: Enucl= DE f X M se M=M f=0.1 X=0.7 ETOT = 9 x 1043 J Se L è l’energia emessa nell’unità di tempo: L = ETOT/tN ΔE f X M tN = L Tempo Nucleare Per il sole L=L M=M f=0.1 X=0.7 tN = 2.4x1017 s =7.6 Gyr Proprietà delle Stelle Tempo di “vita” (nucleare): Enucl tN » L E = energia nucleare ~ M, L = luminosità (energia emessa per unita’ di tempo) ~ M4 tnucl ≈ M-3 stelle piu’ grandi “bruciano” piu’ velocemente Nonostante sia maggiore la quantità di “combustibile”, questo viene consumato più velocemente. Massa (masse solari) Tempo di vita (anni) 25 15 3 1.5 1 (Sole) 0.75 3 milioni 15 milioni 500 milioni 3 miliardi 10 miliardi 15 miliardi Evoluzione di una stella Le reazioni nucleari sono la fonte di energia dominante per gran parte della vita di una stella. Quando la stella non è in grado di produrre energia nucleare (esaurimento di un combustibile) subentra l’energia gravitazionale liberata da una contrazione della stella. L’alternarsi di queste due sorgenti di energia produce variazioni di raggio e quindi di luminosità. Quando la stella si contrae la sua temperatura e la sua densità nel centro aumentano. Questo permette il “bruciamento” di elementi più pesanti dell’Elio (12C, 16O etc.) La Sequenza Principale Struttura di una stella durante la fase di Sequenza Principale: bruciamento di H in He nel nucleo 41H 4He Inviluppo di H inerte 1H Una stella in Sequenza Principale brucia H al centro (nucleo stellare) La Sequenza Principale La MS è anche caratterizzata da un valore minimo di luminosità e temperatura. Questo valore corrisponde ad una massa di ~0.08 M. Infatti “stelle” con massa più piccola non sono in grado di raggiungere la temperatura e/o la densità necessarie per innescare le reazioni nucleari. “Stelle” con M < 0.08 M producono luminosità dall’energia gravitazionale sono le Nane Brune La Post Sequenza Principale Subgigante Rossa La Post Sequenza Principale Bruciamento He La Post Sequenza Principale Quando la stella accende l’He lascia la RGB (Red Giant Branch) e si sposta a T maggiori e L minori bruciando He sul cosiddetto Ramo Orizzontale: Horizontal Branch. La reazione di bruciamento di He è ~10 volte più veloce di quella di H. Ramo Orizzontale La Post Sequenza Principale Ramo Asintotico Quando l’He comincia ad esaurirsi nel nucleo la stella lascia l’HB e si sposta nuovamente verso temperature più basse per risalire lungo il Ramo Asintotico: AGB. Le fasi finali dell’evoluzione Le stelle con massa iniziale Mi<5M non sono in grado di innescare il bruciamento di C. Queste perderanno il loro inviluppo esterno e si sposteranno velocemente (solo 104 yr) verso Teff maggiori mantenendo quasi costante la loro luminosità. Siamo nella fase di Nebulosa Planetaria (PN). Le fasi finali dell’Evoluzione La stella evolve a raggio costante (pressione di degenerazione degli elettroni), raffreddandosi: Nana Bianca (WD). Le fasi finali dell’evoluzione Le stelle con Mi>5M innescano il bruciamento del C. Quelle con Mi>12M possono bruciare anche gli elementi più pesanti del C. Queste reazioni avvengono in modo violento e la stella esplode come SuperNova (SN). Gli strati esterni della stella vengono sparati ad altissima velocità nel mezzo interstellare e si forma un Resto di Supernova (SNR) che può essere una Stella di Neutroni o un Buco Nero (BH) a seconda della sua massa iniziale. La fine delle stelle Quando la massa della stella supera le 20-30 M il residuo dell’esplosione di supernova ha una massa tale che la stella si può trasformare in un Buco Nero (Black-Hole, BH). La fine delle stelle M<10 10 < M < 50 M > 50 Nebulosa + Nana Bianca Supernova + Stella di Neutroni Buco Nero