Luca Fiorani Ecologia ed educazione ambientale Lezione 2 Economia, politica, etica e sostenibilità Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale 2060 D.C.: tempi verdi sul pianeta Terra Oggi dobbiamo gettare le basi del domani dei nostri figli 2 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Frequently asked questions… Cosa sono le risorse e i beni economici e come vengono procacciati? Come si misura la crescita economica? Come può contribuire l'economia al miglioramento della qualità ambientale? Come si può ridurre drasticamente la povertà? Come si può passare ad un'economia sostenibile? Come è organizzata la politica ambientale negli Stati Uniti? 3 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Frequently asked questions… Come può contribuire la popolazione alla politica ambientale? Quali sono i punti di vista sull'ambiente alla base della maggior parte delle società industriali? Quali sono i punti di vista maggiormente centrati sull'uomo e sulla Terra? Quali guide etiche si possono utilizzare per gestire i problemi ambientali? Come possiamo vivere in modo più sostenibile? 4 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Sistemi economici e problemi ambientali In un sistema economico, individui, aziende e società prendono decisioni economiche (produzione, distribuzione e mercato dei beni) Risorse economiche: capitale naturale (aria, acqua, suolo…) capitale creato dall’uomo (manufatti) capitale umano (tempo e talento) e la finanza? 5 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Sistemi economici e problemi ambientali Sistemi economici: economia a comando centrale: il governo prende le decisioni economiche (sta scomparendo) capitalismo puro: i mercati prendono le decisioni economiche ("nessun acquirente o venditore è sufficientemente potente da controllare l'offerta, la domanda o il prezzo di un bene": è proprio così?) e le compagnie perseguono il profitto, non la protezione dell'ambiente (Stern Review on the Economics of Climate Change) sistema economico misto 6 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Sistemi economici e problemi ambientali Il capitalismo puro considera infinito il capitale naturale 7 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Crescita economica e costi esterni La crescita economica è misurata dal PIL Molti economisti sostengono che la crescita economica debba essere illimitata Gli ambientalisti e molti scienziati sono convinti che stiamo vivendo in modo insostenibile "Quello di cui abbiamo bisogno è uno sviluppo intelligente non una crescita ottusa… Quando qualcosa cresce diventa quantitativamente più grande… Quando qualcosa si sviluppa diventa qualitativamente migliore" (Donella Meadows, scienziata dell'ambiente) 8 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Crescita economica e costi esterni Il PIL e il PNL: nascondono gli effetti negativi della produzione di beni e di servizi sull'ambiente (es.: l'inquinamento fa crescere tre volte il PIL: produzione, depurazione, malattie) non includono la perdita e il degrado delle risorse naturali da cui dipende tutta l'economia nascondono o sottostimano alcuni degli effetti positivi sulla società del comportamento responsabile (es.: le lampadine a basso consumo sono negative per il PIL) non ci informano sulla giustizia economica 9 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Crescita economica e costi esterni Indicatori ambientali (correggono il PIL per danni ambientali, diminuzione delle risorse, disuguaglianza sociale…): BEN, benessere economico netto PIN, prodotto interno netto IBES, indice di benessere economico sostenibile IAP, indice dell'autentico progresso 10 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Crescita economica e costi esterni Costi interni ed esterni Es.: auto: costi interni: materiale, lavoro, ricerca, spedizione, margine… benzina, manutenzione, riparazioni… costi esterni: consumo di risorse, inquinamento, disturbo al paesaggio, cambiamenti climatici, riduzione della biodiversità… i costi esterni sono circa 4 volte i costi interni Chi paga i costi esterni? Tutti (oggi e domani) Interiorizzazione dei costi esterni 11 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale Pochi ridurranno i profitti per responsabilità ambientale (a causa della concorrenza) Con tasse/sussidi e leggi i governi possono interiorizzare i costi esterni Può farlo un governo da solo? Globalizzazione… Dall'economia "classica" alla "green economy" Difficoltà: alcuni produttori chiuderebbero altri dovrebbero rinunciare a sussidi è difficile calcolare i costi esterni 12 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale 600 miliardi di $ all'anno sovvenzionano attività distruttive dell'ambiente (Norman Myers, ambientalista, li chiama sussidi perversi) L'eliminazione di questi sussidi porterebbe a un taglio delle tasse pari a 7,500 miliardi di $ all'anno Le analisi costo-beneficio devono essere accurate, realistiche e pubbliche, tenendo conto anche degli effetti a lungo termine 13 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale Il mercato non è sufficiente a regolare il controllo dell'inquinamento e la riduzione degli sprechi, occorrono interventi governativi del tipo ordinee-controllo In generale, le norme ambientali arrecano danni minimi al mondo degli affari: spesso portano a riduzione dei costi (uso efficiente delle risorse) e aumento dei profitti (processi innovativi) Alcune norme per il controllo dell'inquinamento scoraggiano l'innovazione perché rigide 14 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale Orientare le forze di mercato interiorizzando i costi esterni tendiamo ad avere di più ciò che è facile ottenere (sussidi) tendiamo ad avere di meno ciò che è difficile ottenere (tasse) Attribuire valore commerciale all'inquinamento (scambiabile tra aziende e Paesi) Tassare l'inquinamento (tasse verdi) Tassare gli utilizzatori delle risorse Chiedere un deposito in denaro come cauzione 15 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale Inquinamento: rimozione o prevenzione? I processi naturali trattano alcuni dei nostri rifiuti Con la rimozione non si ottiene inquinamento zero 16 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: uso dell'economia per migliorare la qualità ambientale Nel 1994 è stato riscritto il GATT (General Agreement on Tariffs and Trade) ed è stato fondato il WTO (World Trade Organization) con lo scopo di diminuire le barriere commerciali per aiutare i Paesi in via di sviluppo Critiche al nuovo GATT: non migliorerà la situazione (84% dei profitti del commercio ai Paesi ricchi, 0.9% ai Paesi poveri) aumenterà il potere delle multinazionali a scapito dei governi indebolirà gli standard ambientali 17 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: ridurre la povertà 1.4 miliardi di persone guadagnano meno di 1 $ Ipotesi dello stillicidio: crescita economica, più benessere, più tasse, più aiuti per i poveri… Dal 1960 (specialmente dal 1980-90) il divario tra ricchi e poveri è aumentato: i 225 più ricchi guadagnano quanto i 2.5 miliardi di poveri 18 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: ridurre la povertà Per ridurre la povertà, i Paesi ricchi dovrebbero: annullare almeno il 60% dei 2 miliardi di $ che i Paesi in via di sviluppo devono a quelli sviluppati rafforzare gli aiuti non militari nei Paesi in via di sviluppo ad opera dei Paesi sviluppati con gli aiuti rivolti direttamente ai poveri per aiutarli ad essere più indipendenti passare la maggior parte degli aiuti internazionali da progetti su larga scala a progetti su scala minore volti a beneficio delle comunità locali dei poveri 19 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: ridurre la povertà incoraggiare le banche e altre organizzazioni a concordare piccoli mutui per la gente povera che voglia aumentare i suoi guadagni Muhammad Yunus richiedere alle agenzie internazionali di utilizzare analisi di impatto ambientale e sociale standard per valutare ciascun progetto proposto per lo sviluppo monitorare seriamente i progetti e fermarli se non è rispettata la salvaguardia ambientale fissare le politiche che incoraggiano sia i Paesi sviluppati sia quelli in via di sviluppo a stabilizzare la loro popolazione 20 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: conversione ad economie eco-sostenibili Il libro di successo del 1994 "Ecology and commerce" (Paul Hawken, imprenditore) indica la via per passare da un'economia convenzionale a un'economia eco-sostenibile… … ma come fare? Gli imprenditori sono intrappolati in un sistema che li costringe a massimizzare il profitto a breve termine Il problema è politico (norme, tasse/sussidi…) La rivoluzione ambientale è economica, "il più grande investimento della storia" (Lester Brown, Christopher Flavin, ecomomisti) 21 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale La politica è il processo in cui individui e gruppi cercano di influenzare il governo a vari livelli Nelle democrazie costituzionali il potere è distribuito (legislativo, esecutivo, giudiziario) Cambiamenti rapidi non sono possibili Il governo è sottoposto all'interesse di gruppi che hanno interessi particolari 22 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale Negli USA, per modificare la politica ambientale occorre: persuadere i legislatori che un problema esiste cercare di far passare le leggi che lo risolvono (i programmi ambientali sono valutati da 10 commissioni di camera e senato) stanziare fondi per l'applicazione delle leggi controllare se i dipartimenti e le agenzie governative hanno promulgato regolamenti appropriati migliorare e rinforzare le norme 23 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale La base è importante (senza l'azione di milioni di cittadini, l'ambiente sarebbe più inquinato): votando esercitando pressione (lettere, fax, mail, telefono…) dando l'esempio lavorando nel sistema portando miglioramenti stimolando il sistema e i valori sociali proponendo soluzioni ai problemi ambientali 24 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale Per essere eletti occorre un forte sostegno economico: il sistema politico è basato più sul voto o sul denaro? I gruppi economici sono in genere meno sensibili alle problematiche ambientali Le organizzazioni ambientali vanno da organizzazioni internazionali e agenzie governative a gruppi locali Negli USA ci sono 6,000 gruppi a cui appartengono 8 milioni di cittadini 25 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale Esistono anche movimenti antiambientalisti, spesso finanziati da imprenditori, che hanno fatto grandi campagne mediatiche proponendosi di: indebolire la protezione di specie e habitat permettere l'estrazione di petrolio nei parchi liberalizzare l'edilizia nelle aree protette continuare a consentire l'attività mineraria gratis vendere ai privati le risorse (inclusa l'acqua) rafforzare la perseguibilità degli ambientalisti 26 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale La politica e la politica ambientale Suolo, acqua, aria e biodiversità adeguati rientrano nella sicurezza nazionale? Dovremmo aggiungere un dipartimento di sicurezza ambientale a quelli di sicurezza economica e militare? 27 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Le opinioni sulla serietà dei problemi ambientali e sulle azioni da intraprendere sono contrastanti Punti di vista sull'ambiente (etica ambientale) Atomistici (centrati sulla persona o sulla vita) Olistici (centrati sugli ecosistemi o sull'ecosfera) 28 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Antropocentrismo: l'umanità organizza la Terra per il suo beneficio le altre specie hanno valore strumentale Idee alla base dell'antropocentrismo: siamo la specie più importante le risorse sono illimitate l'economia può crescere indefinitamente il nostro successo dipende dal controllo della Terra 29 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Varianti di antropocentrismo: scuola dei senza problemi: tecnologia ed economia risolveranno i problemi ambientali scuola del libero mercato: un'economia globale di libero mercato garantirà il bene dell'uomo gestione fidata a livello planetario: un mix di mercato, tecnologia e "governance" promuoverà lo sviluppo economico ecologicamente sostenibile Terra come navicella spaziale (sistema dominabile) amministrazione: responsabilità verso le specie, amore e cura, conoscenza e tecnologia 30 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Qualcuno pensa che l'antropocentrismo, anche inteso come amministrazione, non funzioni: il libero mercato implica perdita del capitale naturale e benefici economici a breve termine la concezione della Terra come nave spaziale è una semplificazione (lezione di umiltà di "Biosfera 2") per il teologo Thomas Berry la società industriale consumistica è, dal punto di vista ambientale, "il male supremo di tutta la storia" 31 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Biocentrismo: riconoscere il valore intrinseco di tutte le forme di vita porterà benefici alle generazioni presenti e future ogni specie (perfino ogni individuo) ha diritto di vita Ecocentrismo: conservazione della biodiversità e dei sistemi (integrità ecologica) per l'ecologo Aldo Leopold "tutte le etiche si basano su un'unica premessa: l'individuo è un membro della comunità di parti interdipendenti" 32 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture Secondo l'ecocentrismo "saggezza della Terra": la natura esiste per tutte le specie: noi abbiamo bisogno della Terra, ma la Terra non ha bisogno di noi le risorse sono limitate le forme di crescita economica possono essere positive o negative il nostro successo dipende dalla nostra cooperazione con la natura Secondo l'ecocentrismo "ecologia profonda" (Arnie Naess, filosofo): 33 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Punti di vista ambientali: lo scontro tra i valori e le culture il benessere della vita, umana e non, ha valore intrinseco, indipendente dall'utilità per l'uomo interdipendenza, ricchezza e diversità delle forme di vita contribuiscono alla prosperità di tutti gli esseri l'uomo può ridurre tali interdipendenza, ricchezza e diversità solo per soddisfare i bisogni vitali l'interferenza dell'uomo è eccessiva la popolazione dovrebbe ridursi sostanzialmente economia, tecnologia e ideologia devono mutare il cambiamento ideologico consiste nell'apprezzare la qualità della vita piuttosto che lo standard di vita 34 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile Valutando la sostenibilità di un'azione, occorre tener conto di: CO2, rifiuti tossici e radioattivi, popolazione, foreste, CFC, inquinamento, erosione del suolo, biodiversità (Lester Brown, economista) risorse naturali, diversità culturale, povertà, fame, malattie, fiducia in sé (individuale e comunitaria), prevenzione dell'inquinamento, riduzione degli sprechi, risparmio di energia 35 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile Secondo Robert Cahn (ambientalista) "gli ingredienti principali per un'etica ambientale sono il preoccuparsi del pianeta e di tutti i suoi abitanti, permettere che l'altruismo controlli gli interessi personali che minacciano gli altri e vivere ogni giorno in modo da lasciare tracce più leggere possibili sul pianeta" Sono state sviluppate guide etiche valide per tutti, antropocentrici, biocentrici ed ecocentrici: lavoriamo con il resto della natura per sostenere l'integrità ecologica, la biodiversità e l'adattabilità 36 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile quando alteriamo la natura, scegliamo il male minore per l'ambiente, a breve e a lungo termine conserviamo la variabilità genetica sforziamoci di non estinguere le specie selvatiche (difesa e bisogni vitali sono ammessi) proteggiamo/bonifichiamo gli habitat non estinguiamo alcuna cultura umana non infliggiamo sofferenze inutili agli animali lasciamo la Terra in buono stato usiamo solo le risorse di cui abbiamo bisogno rimarginiamo le ferite ecologiche 37 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile L'educazione ambientale dovrebbe perseguire: rispetto per tutte le forme di vita comprensione del funzionamento della Terra comprensione delle connessioni e delle interazioni sviluppo del pensiero critico valutazione dei punti di vista ambientali determinazione delle conseguenze degli stili di vita e delle professioni resistenza alla pressione pubblicitaria azioni per un mondo migliore: "lo so, mi preoccupo, farò qualcosa" (David Orr, ambientalista) 38 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile L'educazione ambientale dovrebbe rispondere a quattro domande essenziali (identità ecologica): da dove vengono le cose che consumo? cosa so del posto dove vivo? come mi rapporto alla Terra e agli altri esseri viventi? quali sono i miei fini e le mie responsabilità in qualità di essere vivente? Secondo alcuni, abbiamo bisogno di fare esperienza diretta nella natura 39 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile La pubblicità, al contrario delle religioni e delle filosofie, spinge alla ricerca della felicità attraverso la materia Mahatma Gandhi: "La Terra fornisce abbastanza per soddisfare tutti i bisogni delle persone ma non soddisfa tutta l'avidità delle persone… Quando prendiamo più di quello che ci serve, stiamo semplicemente sottraendo qualcosa agli altri prendendo in prestito dal futuro o distruggendo l'ambiente e le altre specie" Alcune persone adottano la semplicità volontaria 40 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile Abbiamo bisogno di godere la vita e divertirci Curare la Terra significa anche non usare senso di colpa e paura per motivare le persone Dare la colpa agli altri conduce all'inattività Per uscirne: evitare il pessimismo distruttivo, l'ottimismo tecnologico, il fatalismo, lo scoraggiamento, la paralisi e le semplificazioni fare alcune cose importanti e rallegrarsene mantenere la speranza, forza di cambiamento riconoscere che non esiste una soluzione univoca 41 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile La rivoluzione ambientale è una rivoluzione: dell'efficienza (risparmio di risorse ed energia con tecnologie avanzate e nuovi stili di vita) della prevenzione dell'inquinamento (non rilasciando, trovando sostituti e riciclando/riusando) della sufficienza (di quante cose abbiamo realmente bisogno?) demografica (la popolazione deve essere sostenibile) economica (i sistemi economici devono incoraggiare comportamenti sostenibili) 42 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Soluzioni: vivere in modo sostenibile "Auspicare la sostenibilità della vita sulla Terra come una rete meravigliosa e alternativa di relazioni – un caleidoscopio di disegni, ritmi e connessioni la cui grande complessità e moltitudine di possibilità che ci porta alla cooperazione, alla condivisione, all'onestà, all'umiltà e all'amore – dovrebbe essere la linea da seguire con il nostro comportamento verso gli altri e verso la Terra stessa" 43 Luca Fiorani – Ecologia ed educazione ambientale Grazie per l'attenzione! 44