Corso di Laurea in Fisica Corso di Struttura della Materia I - sito web www.iapht.unito.it/struttura/ G. Rinaudo - a.a.2006/07 Programma dettagliato delle lezioni 9/1/2007 Testo di riferimento: Alonso e Finn, Fundamental University Physics, Ed. Addison Wesley. Introduzione al corso: introduzione.ppt nota 1 “Unità di misura e costanti naturali” corso di Meccanica Quantistica, vedi anche Alonso cap. 3 perché studiare la struttura della materia: per la rilevanza concettuale, per capire come è fatta la materia a livello microscopico (atomi, molecole, stati condensati), per correlare il “comportamento funzionale” con la struttura; per imparare a valutare ordini di grandezza, prevedere possibili fenomenologie, per capire i motivi della grande varietà di comportamento dei materiali, ecc. analisi dimensionale, unità di misura e costanti naturali - analisi dimensionale, applicata alle relazioni fra grandezze fisiche - unità di misura delle grandezze nel sistema consigliato di Gauss e nel sistema internazionale e conversione da un sistema all’altro - valori delle principali costanti naturali rilevanti a livello microscopico Atomi idrogenoidi atomi-idrogenoidi.ppt nota 2 “Atomi idrogenoidi” corso di Meccanica Quantistica, vedi anche Alonso cap. 3 - numeri quantici n, l, ml, ms - energia quantizzata En= -ERy Z2 /n2 (significato e valore numerico) - significato dell’espressione dello stato del sistema in notazione vettoriale n, l , ml ,ms - molteplicità e degenerazione dei livelli energetici - diagramma di Grotrian - raggio di Bohr ao (espressione, significato e valore) u n, l ( r ) m l Yl ( , ) ms - funzione d’onda nlml ms (r ) r - espressione e l’andamento della parte radiale delle prime funzioni d’onda, in particolare di u10(r), u20(r), u21(r) (posizione dei nodi e dei flessi, saper collegare la posizione dei flessi ai punti di inversione del moto classico) - espressione e l’andamento delle prime funzioni d’onda sferiche, in particolare di Y00 , Y1m ,Y2m - significato di spin dell’elettrone, la funzione d’onda di spin e i numeri quantici relativi 11/1/2007 Atomi idrogenoidi: completamento della lezione del 9/1/07 atomi-idrogenoidi.ppt nota 2 “Atomi idrogenoidi” corso di Meccanica Quantistica, vedi anche Alonso cap. 3 - raggio di Bohr ao (espressione, significato e valore) 1 u n, l ( r ) m l - funzione d’onda nlml ms (r ) Yl ( , ) ms r - espressione e l’andamento della parte radiale delle prime funzioni d’onda, in particolare di u10(r), u20(r), u21(r) (posizione dei nodi e dei flessi, saper collegare la posizione dei flessi ai punti di inversione del moto classico) - espressione e l’andamento delle prime funzioni d’onda sferiche, in particolare di Y00 , Y1m ,Y2m Transizioni termiche statistica-boltzmann-atomoH.ppt nota 3 “transizioni termiche” corso di Meccanica Statistica, vedi anche Alonso cap. 12 - descrizione statistica dello stato di un sistema di molte particelle nel caso di livelli energetici discreti - calcolo della degenerazione gi dell’iesimo livello - concetto di temperatura di equilibrio e il significato della costante di Boltzmann kB - funzione di distribuzione di Boltzmann, f Boltz e k B T - distribuzione di Boltzmann per sistemi con livelli energetici discreti, ni gi f Boltz ( E, T ) - un esempio di calcolo di probabilità di popolazione di livelli energetici in funzione della temperatura 15/1/2007 Transizioni radiative transizioni-spettri.ppt nota 4 “transizioni radiative”: transizioni-radiative.doc esercizi sugli atomi idrogenoidi: esercizi-atomi-idrogenoidi.doc - che cosa sono le transizioni radiative: caratteristiche e regole - breve storia dello sviluppo della spettroscopia per ricostruire il processo storico con il quale si sono individuati le tre transizioni radiative: assorbimento, emissione spontanea, emissione indotta - descrizione semiclassica della transizione fra stati quantizzati: condizioni di sintonizzazione e di accoppiamento - impostazione del calcolo della probabilità ba di transizione per unità di tempo fra lo stato quantizzato “a” e lo stato quantizzato “b” in approssimazione di dipolo elettrico e giustificazione della dipendenza di ba dall’elemento di matrice di dipolo elettrico - regole di selezione - esempi di transizioni permesse e proibite 29/1/2007 Atomo di elio atomi-molti-el-He.ppt Alonso e Finn, cap. 4, par. 4.1 e 4.2 - la funzione d’onda dell’elio: il problema dell’interazione colombiana fra gli elettroni e il problema dell’indistinguibilità quantistica - l’approssimazione di elettroni indipendenti: perché è necessaria, come si scrive la funzione d’onda, come si calcola l’energia - effetti sull’energia della repulsione coulombiana in diversi stati di momento angolare - l’indistinguibilità quantistica degli elettroni: stati di tripletto e stati di singoletto di spin; termine di scambio e regola di Hund - un modello alternativo: Z efficace e schermo - transizioni permesse e proibite nell’elio 2 1/2/2007 Atomo di elio atomi-molti-el-He.ppt idrogeno.xls elio.xls Alonso e Finn, cap. 4, par. 4.1 e 4.2 - si riprende il problema dell’interazione coulombiana fra elettroni, discutendo a) come integrare numericamente l’equazione di Schroedinger con il metodo di Numerov (foglio excel idrogeno.xls) b) come calcolare il valore medio del potenziale di repulsione coulombiano in funzione della distanza dal nucleo (foglio excel elio.xls) - effetti sull’energia della repulsione coulombiana in diversi stati di momento angolare - l’indistinguibilità quantistica degli elettroni: stati di tripletto e stati di singoletto di spin; - termine di scambio e regola di Hund; - calcolo numerico del termine di scambio in funzione della distanza dal nucleo (foglio excel elio.xls) - un modello alternativo: Z efficace e schermo - transizioni permesse e proibite nell’elio 2/2/2007 Atomo di elio atomi-molti-el-He.ppt idrogeno.xls elio.xls esercizi-elio numerov.xls numerov.doc Prima ora: - completamento della discussione dei diagrammi di Grotrian dell’elio - calcolo del valore del termine di repulsione coulombiana C e del termine di scambio K per gli stati con n=2 - calcolo della Z efficace e dello schermo per gli stati con n=2 - transizioni permesse e proibite nell’elio Seconda ora: esercitazione - Vengono svolti in dettaglio gli esercizi 2 e 3, - per l’esercizio 1 si rimanda alla descrizione del metodo di Numerov (vedi numerov.doc) e al foglio excel numerov.xls - l’esercizio 4 rimane al momento aperto a proposte di soluzioni da parte degli studenti 6/2/2007 Atomi di litio, berillio e boro atomi-molti-el-Li-Be-B.ppt numerov-litio.xls - funzione d’onda e livelli energetici del Li: determinante di Slater e approssimazione di “shell chiusa 1s ([He])” - come tenere conto del termine di repulsione da parte degli elettroni della shell chiusa 1s con il metodo di integrazione numerica - calcolo della Z efficace e dello schermo per gli stati 2s e 2p - transizioni permesse nel Li - configurazione elettronica, stati di tripletto e singoletto; livelli energetici del berillio - calcolo della Z efficace, dello schermo e del termine di scambio per gli stati 2s e 2p 3 - stati eccitati e transizioni permesse nel Be configurazione elettronica e livelli energetici del boro calcolo della Z efficace e dello schermo nel boro stati eccitati e transizioni permesse nel B l’affinità elettronica 8/2/2007 Atomi a molti elettroni e tabella di Mendeleiev atomi-molti-el-mendel.ppt Alonso e Finn, cap. 4, par. 4.3 - 4.7 esercizi “atomi”.doc - discussione dettagliata della configurazione elettronica, stato fondamentale e stati eccitati dell’atomo di carbonio - la tavola periodica: regolarità, regole ed eccezioni - raggi X - presentazione degli esercizi sugli atomi di boro e carbonio 9/2/2007 Atomi a molti elettroni e tabella di Mendeleiev atomi-molti-el-mendel.ppt Alonso e Finn, cap. 4, par. 4.3 - 4.7 esercizi “atomi”.doc - completamento della discussione delle configurazioni elettroniche degli atomi a molti elettroni - raggi X - discussione degli esercizi sugli atomi di boro, carbonio e polonio 13/2/2007 Introduzione alle molecole. La molecola di idrogeno molecola-H.ppt Alonso e Finn, cap. 5, par. 5.1 - 5.4 Molecola-H.xls - Dimensioni delle molecole: come si misurano e quanto valgono - Il problema del legame molecolare - Approssimazione di Born-Oppenheimer - Il metodo LCAO (Linear Combination of Atomic Orbitals) - Molecola ione-idrogeno: il nuovo termine energetico “di risonanza” - Funzioni d’onda “gerade” e “ungerade” - La molecola H2 14/2/2007 Molecole biatomiche molecole-biatom.ppt Alonso e Finn, cap. 5, par. 5.4 - Numeri quantici molecolari - Molecole biatomiche omonucleari con soli orbitali - Gli stati pigreco - Classificazione delle molecole biatomiche omonucleari - Il legame ionico 4 15/2/2007 Molecole poliatomiche molecole-poliat.ppt Alonso e Finn, cap. 5, par. 5.5, 5.6 - Le molecole H2O e NH3 - I legami ibridi del carbonio - Le catene di composti organici 16/2/2007 Molecole poliatomiche e dinamica dei nuclei nelle molecole molecole-poliat.ppt molecole-dinamica-nuclei.ppt Alonso e Finn, cap. 5, par. 5.5 - 5.8 - Legami ibridi del carbonio e catene di composti organici (completamento) - La molecola di clorofilla e il gruppo “eme” dell’emoglobina - Dinamica dei nuclei nelle molecole: moti rotazionali, vibrazionali e rotovibrazionali 21/2/2007 Dinamica dei nuclei nelle molecole ed esercizi vari sulle molecole molecole-dinamica-nuclei.ppt esercizi-molecole.doc kronig.xls Alonso e Finn, cap. 5, par. 5.5 - 5.8 - Completamento della discussione della dinamica dei nuclei nelle molecole poliatomiche - Esercizi vari sulle molecole biatomiche e poliatomiche 22/2/2007 Introduzione ai solidi solidi-reticoli-diffraz.ppt Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.1 – 6.2 Kittel, “Introduzione allo stato solido”, capp.1, 2, 3 - Il problema del legame nei solidi - Tipi di legame nei solidi - Reticolo cristallino, base e struttura - Il “reticolo diretto” e “reticolo reciproco” - La diffrazione nei solidi 23/2/2007 Introduzione ai solidi – seconda parte solidi-reticoli-diffraz.ppt solidi-dinamica-reticolare.ppt esercizi-solidi-I.doc Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.1 – 6.2 Kittel, “Introduzione allo stato solido”, capp.1, 2, 3 - La diffrazione nei solidi: completamento della discussione - Un esercizio sugli spettri di diffrazione e il reticolo reciproco - Dinamica reticolare - Quantizzazione delle oscillazioni del reticolo: i fononi 5 26/2/2007 Gli elettroni nei solidi solidi-bloch.ppt esercizi-solidi-I.doc Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.3, 6.4, 6.5 - Formazione delle bande di energia permessa e proibita - Teorema di Bloch - Calcolo dell’energia delle bande in approssimazione di legame forte 27/2/2007 Gli elettroni nei solidi solidi-bloch.ppt Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.3, 6.4, 6.5 - Completamento del calcolo dell’energia delle bande in approssimazione di legame forte - Eccitazioni e diseccitazioni radiative - Il problema del trasporto in presenza di una forza esterna (campo elettrico): il concetto di “massa efficace” 1/3/2007 Gli elettroni nei solidi solidi-bloch.ppt solidi-bloch-integrazione.ppt (aggiunto in coda a solidi.bloch.ppt) statistiche-quantistiche.ppt esercizi-solidi-I.doc Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.3, 6.4, 6.5 - Completamento della discussione del concetto di “massa efficace” - Tipiche misure per caratterizzare il trasporto: risonanza ciclotronica ed effetto Hall - Presentazione e rapida discussione degli esercizi proposti - Introduzione alle statistiche quantistiche 5/3/2007 Statistiche quantistiche statistiche-quantistiche.ppt Alonso e Finn, cap. 13; cap. 6, par. 6.4, 6.5, 6.6 - Introduzione alle statistiche quantistiche - Calcolo del termine di spazio delle fasi, g(E), per un elettrone e per un fotone in una “scatola” cubica di lato L - Ipotesi sull’indistinguibilità di particelle identiche nelle statistiche di Fermi-Dirac e di BoseEinstein - Derivazione della distribuzione di Bose-Einstein - Spettro di corpo nero e confronto con la statistica di Boltzmann - Derivazione della distribuzione di Fermi-Dirac - Livello di Fermi - Esercizi sul livello di Fermi in solidi metallici 6/3/2007 Conduzione elettrica nei metalli solidi-trasporto-I.ppt esercizi-solidi-II.doc Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.4, 6.5, 6.6, 6.7 6 - Conduzione elettrica nei metalli Modello di Drude Modello di Sommerfeld Esercizio sulla resistività del sodio metallico 9/3/2007 I semiconduttori solidi-trasporto-II.ppt esercizi-solidi-III.doc Alonso e Finn, cap. 6, par. 6.4, 6.5, 6.6, 6.7 - Banda di valenza e di conduzione nei semiconduttori - Livello di Fermi nel semiconduttore - Conduzione elettrica nel semiconduttore intrinseco - Drogaggio - Conduzione elettrica nel semiconduttore drogato - La giunzione diodo 12/3/2007 e 13/3/07 Esercizi esercizi-solidi-I.doc esercizi-solidi-II.doc esercizi-solidi-III.doc - Esercizi introduttivi sui solidi - Esercizio sul gas di elettroni e sulla conducibilità elettrica del sodio metallico - Esercizio sul gas di elettroni e sulla conducibilità elettrica di Ga As - Altri esercizi 7