Figure geometriche piane Triangolo Classificazione dei triangoli • In base alla lunghezza dei lati: In un triangolo equilatero tutti i lati hanno lunghezza uguale. Un triangolo equilatero è anche equiangolo, ovvero i suoi angoli interni sono tutti pari a 60°. In un triangolo isoscele due lati hanno lunghezza uguale. Un triangolo isoscele ha anche due angoli interni uguali. In un triangolo scaleno tutti i lati hanno lunghezze differenti. Gli angoli interni di un triangolo scaleno sono tutti differenti. In base alle dimensioni dei loro angoli: Un triangolo rettangolo ha un angolo interno di 90°. Il lato opposto all'angolo retto è detto ipotenusa, Gli altri due lati del triangolo sono detti cateti. Un triangolo ottusangolo ha un angolo interno maggiore di 90°. Un triangolo acutangolo ha tutti gli angoli interni minori di 90° Criteri di congruenza Primo criterio Due triangoli sono congruenti se hanno ordinatamente due lati e l'angolo fra essi compreso congruenti Secondo criterio Due triangoli sono congruenti se hanno ordinatamente un lato ed i due angoli ad esso adiacenti congruenti Terzo criterio Due triangoli sono congruenti se hanno ordinatamente tutti i lati congruenti Criterio per i triangoli rettangoli Due triangoli rettangoli sono congruenti quando hanno un cateto e l'ipotenusa congruenti Proprietà In ogni triangolo valgono le seguenti proprietà: • La somma degli angoli interni è uguale ad un angolo piatto (180°), la somma degli angoli esterni è di due angoli piatti; • Ciascun angolo esterno è uguale alla somma dei due angoli interni non adiacenti; • Almeno due angoli interni sono acuti, dunque non è possibile che più di un angolo interno sia retto od ottuso • Dati 3 segmenti, per poter costruire, ogni lato deve essere minore della somma degli altri due e maggiore della differenza degli altri due. • 2p=AB+BC+CA A = base x altezza -------------------------2 Gli elementi notevoli ALTEZZE E ORTOCENTRO L’altezza di un triangolo relativa alla base AB è il segmento di perpendicolare condotto dal vertice al lato opposto, le tre altezza in un triangolo si incontrano in un punto detto ortocentro. MEDIANE E BARICENTRO La mediana relativa ad un lato è il segmento che congiunge il punto medio del lato al vertice opposto. Il baricentro, il loro punto d’incontro, divide ogni mediana in 2 segmenti di cui quello che termina al vertice è il doppio dell’altro. BISETTRICI E INCENTRO Il segmento di bisettrice di un angolo, compreso fra il vertice dell’angolo e il punto in cui la bisettrice interseca il lato opposto, si dice bisettrice del triangolo relativa al vertice considerato. Le tre bisettrici si incontrano nell’incentro, sempre interno al triangolo e equidistante dai lati. ASSI E CIRCOCENTRO In un triangolo la perpendicolare a un lato nel suo punto medio si dice asse, le assi si incontrano nell’ortocentro, equidistante dai vertici Quadrato In geometria, il quadrato è un quadrilatero regolare, cioè un poligono con quattro lati uguali e quattro angoli uguali (tutti retti). Il quadrato è un caso particolare di rettangolo (in quanto ha tutti e quattro i lati uguali) e di rombo (in quanto ha le due diagonali uguali ovvero in quanto ha quattro angoli uguali) quindi è un caso particolare di parallelogramma (in quanto ha i lati a due a due paralleli). : Le diagonali di un quadrato sono uguali e perpendicolari, il loro punto di intersezione le divide a metà Il perimetro di un quadrato, visto che ha tutti i lati uguali, misura: Lx4 L'area di un quadrato, visto che l'altezza e la base sono uguali, misura: Rettangolo In geometria il sostantivo rettangolo denota il quadrilatero con tutti gli angoli interni congruenti (e quindi retti). Da questa definizione segue che in un rettangolo ciascuna delle due coppie di lati opposti è costituita da lati congruenti; in altre parole i rettangoli sono particolari parallelogrammi. Proprietà -Gli angoli opposti sono congruenti e misurano 90° - Le diagonali sono congruenti e si dimezzano scambievolmente A= Bxh Formule inverse h= A ---b B =A ---h Parallelogramma In geometria un parallelogramma è un quadrilatero contraddistinto da un centro di simmetria. Da questo ne deriva che i lati opposti sono paralleli tra loro Proprietà •I lati opposti sono congruenti •Gli angoli opposti sono congruenti •Le diagonali non sono congruenti e si dimezzano scambievolmente •L’area si calcola moltiplicando la base per l’altezza Rombo • • • • • In geometria, un rombo è un quadrilatero con tutti i lati congruenti e conseguentemente paralleli a due a due (è quindi un parallelogramma). Le due diagonali sono perpendicolari fra loro e si intersecano nel loro punto medio. Ciascuna diagonale divide il rombo in due triangoli isosceli. L'altezza del rombo è la distanza tra due lati opposti del rombo. Gli angoli opposti sono congruenti Le diagonali sono disuguali e si dimezzano scambievolmente A = Dx d 2p = AB+BC+CD+DA --------- 2 Formule inverse D = 2x A -------2 d =2x A -------2 Trapezio • In geometria un trapezio è un quadrilatero con due lati mutuamente paralleli. Questi due lati sono necessariamente opposti e vengono chiamati basi del trapezio; gli altri due lati vengono detti lati obliqui del trapezio; la distanza fra i due lati paralleli, lunghezza di ogni segmento che collega le basi o i loro prolungamenti, ed è loro ortogonale, si dice altezza del trapezio. I trapezi sono di tre tipi: • TRAPEZIO ISOSCELE Si dice trapezio isoscele un trapezio per il quale i due angoli adiacenti a una base sono congruenti; in questo caso sono congruenti anche i due angoli corrispondenti all'altra base. • PROPRIETA’ DEL TRAPEZIO ISOSCELE • • • • . gli angoli adiacenti a ciascuna delle basi sono congruenti; . le diagonali sono congruenti; . le due proiezioni dei lati obliqui sulla base maggiore sono congruenti ; . le diagonali intersecandosi dividono il trapezio in quattro triangoli di cui due isosceli e due congruenti tra di loro • TRAPEZIO RETTANGOLO Si dice trapezio rettangolo un trapezio per il quale i due angoli adiacenti ad un lato obliquo sono angoli congruenti e quindi retti. • TRAPEZIO SCALENO lati, angoli e diagonali del trapezio non sono congruenti A = (B+b) x h ---------2 Formule inverse: B+b = A x 2 h= A x 2 -----------------h B+b