Capitolo 10_b
Obiettivi
Saper comunicare in modo efficace
per rendere il soccorso più semplice
sia per il paziente che per i soccorritori
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Che cosa dire al paziente?
Presentarsi
Ascoltare
Spiegare
Rassicurare
Comunicazione
ma anche attraverso…
Comunicazione
TECNICHE DI COMUNICAZIONE EFFICACE
MANTIENI UN CONTATTO VISIVO CON LA PERSONA
ASCOLTA ATTIVAMENTE ED EMPATIZZA
CHIEDI INFORMAZIONI ALL’UTENTE/FAMIGLIA
USA SEMPRE CORTESIA e RISPETTO
USA UN LINGUAGGIO COMPRENSIBILE
CHIAMA LA PERSONA CON IL SUO NOME
NON PERDERE MAI LA CALMA
Comunicazione
COMPORTAMENTI DA EVITARE:
CREARE ASPETTATIVE IRREALI
FARSI GUIDARE DAI PREGIUDIZI
VIOLARE LA PRIVACY
DISTRARSI
INTERROMPERE IL PAZIENTE
CERCARE UN’ECCESSIVA CONFIDENZA
PORRE DOMANDE TENDENZIOSE
ALZARE IL TONO DELLA VOCE SENZA MOTIVO
PARLARE TROPPO
Comunicazione
PER INSTAURARE UNA RELAZIONE EFFICACE
PRESENTATI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA
CHIEDI ALLA PERSONA COME SI CHIAMA
PARLA CON CALMA (QUESTO TRASMETTE FIDUCIA)
USA DOMANDE APERTE E CHIUSE APPROPRIATAMENTE
RICONOSCI SEGNI E SINTOMI
NON NEGARE LA SOFFERENZA
RISPONDI CORRETTAMENTE ALLE DOMANDE
ASCOLTA EMPATICAMENTE LA PERSONA
MOSTRA COMPETENZA E PROFESSIONALITA’
con i bambini
(vedi capitolo 8 – Urgenze pediatriche)
VALUTA IL BAMBINO SENZA ALLONTANARE
IL GENITORE/TUTORE
IL BAMBINO NON E’ UN PICCOLO ADULTO
(PARAMETRI E VALUTAZIONI DIVERSE)
PARLA AL BAMBINO METTENDOTI ALLA SUA ALTEZZA.
NON PARLARGLI MAI DALL’ALTO IN BASSO
USA UN TONO DI VOCE CALMO E RASSICURANTE
RISPETTA I SUOI TEMPI
con gli anziani
DAI IL TEMPO SUFFICIENTE PER RISPONDERE ALLE
DOMANDE /ELABORARE PENSIERI /ESPRIMERSI
USA UN TONO DI VOCE CALMO E RASSICURANTE
STAI ATTENTO AI DEFICIT COGNITIVI E FISICI
PERMETTI DI INDOSSARE GLI AUSILI INDISPENSABILI PER LE
RELAZIONI SOCIALI (OCCHIALI, AURICOLARE, ECC.)
CONSIDERA SEMPRE I FAMILIARI O GLI AMICI
RICORDA L’IMPORTANZA DEL CONTATTO FISICO
USA SEMPRE IL DOVUTO RISPETTO
con i pazienti affetti da
disturbi psichici
NON NEGARE MAI RISPETTO E CONSIDERAZIONE
USA UN TONO DI VOCE CALMO E RASSICURANTE
UTILIZZA LA PAZIENZA E LA COMPRENSIONE
FAI ATTENZIONE ALLE DISABILITA’ FISICHE
COINVOLGI SE E’ UTILE, I FAMILIARI O GLI AMICI
In caso di eccessiva AGGRESSIVITA’ o RIFIUTO
al TRASPORTO in PS: mettiti in sicurezza,
CONTATTA LA COEU/SOREU e segui le
indicazioni
con i pazienti affetti da
dipendenza da alcool o droghe
CERCA SEMPRE DI APRIRE UN CANALE COMUNICATIVO
RISPETTA LA PERSONA E NON IGNORARLA
USA UN TONO DI VOCE CALMO E RASSICURANTE
NON SOTTOVALUTARE I SEGNI CLINICI
In caso di eccessiva AGGRESSIVITA’ o RIFIUTO
al TRASPORTO in PS: mettiti in sicurezza,
CONTATTA LA COEU/SOREU e segui le
indicazioni
con i pazienti
diversamente abili
VALUTA IL TIPO DI HANDICAP E
IL GRADO DI AUTONOMIA
RISPETTA I SUOI TEMPI
MANTIENI SEMPRE IL LIVELLO VISIVO
RISPETTA LA PERSONA E NON IGNORARLA
PERMETTILE DI PORTARE GLI AUSILI INDISPENSABILI
PER LE SUE RELAZIONI SOCIALI (presta particolare
attenzione ai portatori di deficit visivi e/o acustici)
con i pazienti
terminali
NELL’INTRAPRENDERE LE MANOVRE DI SOCCORSO
CONSIDERA LA SUA VOLONTA’ E QUELLA DEI PARENTI,
CONTATTA TEMPESTIVAMENTE la COEU/SOREU
e segui le indicazioni
con gli stranieri
ATTENZIONE AI PREGIUDIZI E AGLI STEREOTIPI
PARLA LENTAMENTE E CHIARAMENTE
SE HAI DIFFICOLTA’ A COMUNICARE UTILIZZA I GESTI
RISPETTA LA SUA CULTURA, LE SUE REGOLE
E LA SUA RELIGIONE ANCHE QUANDO SONO
MOLTO DIVERSE DALLE TUE
NON FAR FINTA DI CAPIRE SE NON CAPISCI
In caso di dubbi: CONTATTA LA COEU/SOREU
e segui le indicazioni
con i soggetti in regime di
custodia cautelare
RELAZIONATI SEMPRE CON RISPETTO E NON IGNORARLO
NON SOTTOVALUTARE I SEGNI CLINICI
MANTIENI SEMPRE IL LIVELLO VISIVO
USA UN TONO DI VOCE CALMO E TRANQUILLO
In caso di PERICOLO: mettiti in sicurezza,
CONTATTA LA COEU/SOREU e segui le
indicazioni
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Conclusioni
L’INTERVENTO DI SOCCORSO NON SI LIMITA
ALLA VALUTAZIONE E AL TRATTAMENTO
DEI SEGNI E DEI SINTOMI