Un atollo delle Maldive nell’Oceano Indiano EFFETTO SERRA E INNALZAMENTO DEI MARI • Gravissimo è l'innalzamento del livello degli oceani provocato dal surriscaldamento globale. Il livello dei mari è salito di 20 cm nell'ultimo secolo, ma - a seguito dello scioglimento della calotta artica e dei ghiacciai della Groenlandia - entro il 2100 potrebbe innalzarsi di oltre un metro. •Un fenomeno che rischia di sommergere alcune delle isole più belle del mondo, proprio quelle che negli ultimi cinquant'anni sono diventate le più sognate destinazioni turistiche e hanno incarnato la cartolina del paradiso tropicale •Le Maldive, dove per sottolineare il problema c'è stato un consiglio dei ministri sott'acqua con bombole e respiratori. •E tutti gli atolli (che raramente raggiungono i 2 m slm), comprese meraviglie universali come Aldabra (Seychelles), Tuamotu (Polinesia Francese), Aitutaki (Isole Cook), Ha'apai (Tonga). •Insieme agli atolli (anelli di terra su parti emerse di barriere coralline) rischiano di scomparire le lagune che racchiudono: straordinari esempi di biodiversità marina con migliaia di specie (talvolta endemiche) tra pesci, cetacei, molluschi e Dove è in corso il processo di sommersione Il processo di sommersione è già in corso in arcipelaghi minori del Pacifico come Tuvalu, Kiribati e Carteret (Papua Nuova Guinea), Paesi che oltre a vedere scomparire la loro terra hanno il problema di ricollocare gli abitanti. Il surriscaldamento provoca già da vent'anni disastri ambientali come il niño, il riscaldamento delle acque del Pacifico con conseguente moria di specie ittiche e mutazione degli ecosistemi marini, e dall'intensificarsi di uragani e altri disastri marini. Non a caso la lista dei Paesi a rischio di catastrofi naturali stilata dal World risk report della United Nations University inizia con 4 arcipelaghi del Pacifico: Vanuatu, Tonga,