ALESSIA MONTINI 2B Pagina 1 di 31 Pagina 2di 31 EUROPA CENTRO ORIENTALE IL TERRITORIO Gli stati dell' Europa centro orientale sono: La Polonia, la Repubblica Ceca, la Repubblica Slovacca, l' Ungheria e la Romania. Essa si estende dalle coste della Polonia sul Mar Baltico a quelle della Romania sul Mar Nero e il territorio è attraversato dai Sudeti e dai Carpazi, due importanti catene montuose. Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante ed essa è occupata a nord dalla pianura Polacca e a sud dalla pianura ungherese dell'Alfold. Tra queste due grandi pianure vi sono i rilievi della Boemia, che si trovano nella Repubblica Ceca ed un tratto dei Carpazi. I sistemi montuosi separano i fiumi diretti al Mar Baltico e al Mar del Nord da quelli che si gettano nel Mar Nero. I principali corsi d'acqua sono: la Vistola, l'Oder , l'Elba e il Danubio con l' affluente Tibisco. Numerosi sono i laghi di origine glaciali della Polonia. In Ungheria si trova invece il lago tettonico Balaton . Il clima è prevalentemente continentale con forti sbalzi di temperatura, si alternano estati brevi e calde a inverni lunghi e rigidi. Sulla costa il clima è mite grazie al mare, mentre nelle aree montuose è di tipo alpino. Pagina 3 di 31 EUROPA CENTRO ORIENTALE LA POPOLAZIONE Gli abitanti sono 83 milioni e quasi la metà di questi si trovano in Polonia. Tutti i paesi hanno una densità superiore alla media europea e gli abitanti si concentrano soprattutto lungo i corsi dei fiumi principali, mentre sono poco popolate le zone montuose e le aree costiere polacche. L' andamento demografico di questi paesi è molto simile a quello della popolazione dell'Europa Occidentale: esso è infatti caratterizzato da una bassa natalità, inferiore alla mortalità. Inoltre la speranza di vita è più bassa a causa delle condizioni economiche e sociali poco favorevoli. I paesi sono omogenei dal punto di vista etnico: in tutti i paesi esistono minoranze , ma il loro peso è limitato. Nell' Europa centro-orientale sono presenti gruppi di tedeschi: ciò conferma l' influenza esercitata in questa area dal mondo germanico e i legami ancora molto solidi. Pagina 4 di 31 EUROPA CENTRO ORIENTALE ECONOMIA In campo economico l' Europa centro-orientale ha raggiunto ottime potenzialità di sviluppo e ha ormai completato il passaggio da un'economia sociale a capitalista. L' apertura economica all'occidente ha favorito soprattutto la Repubblica Ceca e l' Ungheria, che costituiscono gli stati più organizzati dell' area. Anche il recente ingresso all' Unione europea ha migliorato le prospettive di tutti e cinque i paesi. I settori Il settore primario si sta rapidamente meccanizzando. Si producono soprattutto cereali, barbabietole e patate. L' allevamento è diffuso soprattutto in Polonia e nella pustza ungherese. L' industria è a un livello di produttività e di tecnologia inferiore rispetto all' Europa Occidentale. Sono importanti le industrie di base ed esse possono contare sui vasti giacimenti presenti nel territorio. I settori più avanzati sono quelli della meccanica di precisione, dell' elettronica e della farmaceutica. Il terziario si sta rapidamente espandendo soprattutto per le banche e per il commercio; sono infatti molto sviluppate le attività commerciali . Il turismo è una notevole fonte di guadagno, specialmente per Repubblica Ceca e Ungheria. Pagina 5 di 31 EUROPA CENTRO ORIENTALE LE CITTA' Tutta la regione è molto industrializzata, numerose sono le città di antica tradizione come Praga, Varsavia e Budapest. BUDAPEST PRAGA VARSAVIA Pagina 6 di 31 EUROPA CENTRO ORIENTALE L'IDENTITA' DEGLI STATI Per la posizione geografica a metà tra Est e Ovest, l'Europa centro-orientale svolge il collegamento tra Europa occidentale ed Europa orientale. Dal punto di vista storico hanno subito le pressioni dagli stati più potenti dell' Europa occidentale, soprattutto la Germania e dell' Europa orientale, in particolar modo dalla Russia. Pagina 7 di 31 Pagina 8 di 31 UNGHERIA IL TERRITORIO L'Ungheria è uno degli stati appartenenti all'Europa centro-orientale; il territorio è quasi esclusivamente pianeggiante, mentre la parte settentrionale del paese è soprattutto montuosa. Gran parte di esso é occupato dalla pianura Pannonica, un ampio bassopiano situato nella parte sud orientale attraversato dai fiumi Danubio e Tibisco. Il territorio dell' Ungheria può essere suddiviso in 3 aree: - Il Felfold una regione montuosa che comprende a ovest la Selva Baconia e a nord i monti Matra, in cui vi è il monte più alto: il Kekes. - La pianura transdanubiana, una regione pianeggiante con i monti Mecsek che non superano i 700 metri. - L' Alfold dette Pianura ungherese e Grande pianura, che si estende fino l' Ucraina, la Romania e la Serbia. Nella parte nord- orientale della pianura ungherese vi è la Puszta, una distesa stepposa. Pianura Pannonica Pagina 9 di 31 UNGHERIA I CONFINI Lo stato é privo di sbocchi sul mare e confina: A nord con la Repubblica Slovacca A est con l' Ucraina e la Romania A ovest con l' Austria e la Slovenia A sud con la Croazia e la Serbia. Pagina 10 di 31 UNGHERIA FIUMI Il più importante dei fiumi in Ungheria è il Danubio che segna il confine con la Slovacchia; attraversa il paese da nord a sud e divide il paese in due parti: quella a ovest del fiume, il Transdanubio e quella a est l'Alfold. Il Danubio è anche l'arteria principale delle comunicazioni del paese. Un altro fiume é il Tibisco che attraversa l' Alfold da nord a sud e la Drava lungo il confine con la Croazia. DANUBIO TIBISCO Pagina 11 di 31 UNGHERIA I LAGHI A sud della Selva Baconia si trova il Balaton, il lago più esteso dell' Europa centrale. Esso viene anche soprannominato " lago degli ungheresi", infatti è un residuo di un antico mare interno. Ci sono poi il lago di Velence, il lago Ferto al confine con l' Austria e nell' Ungheria settentrionale il lago Tibisco un bacino artificiale. IL CLIMA Il paese, essendo circondato da montagne ed essendo privo del beneficio del mare, è caratterizzato da un clima continentale con inverni freddi ed estati calde e afose. Le precipitazioni sono abbondanti sui rilievi occidentali, mentre scarseggiano nella pianura stepposa. FLORA E FAUNA Nella regione del Transdanubio e degli altipiani crescono querce, tigli, faggi e in molte zone dell' Alfold, si estende la puszta, rifugio di molte specie di uccelli migratori come l' airone, la gru e la cicogna. Nelle foreste di alta quota vi sono il cinghiale e il cervo, mentre nelle pianure sono diffuse la lepre, la pernice e il fagiano. Tra i pesci d' acqua dolce si trovano il luccio, la carpa e l' abramide. Pagina 12 di 31 UNGHERIA LA POPOLAZIONE In Ungheria la densità di popolazione è pari a 109 abitanti per Km quadrato; essi sono poco più di 10 milioni e stanno sempre più diminuendo. Questo è dovuto sia al tasso di mortalità piuttosto alto, sia all' emigrazione, fenomeno molto caratterizzante nel paese. Gli abitanti si concentrano soprattutto nell'area di Budapest e un terzo della popolazione vive tuttora in piccoli insediamenti rurali, tipici villaggi della campagna ungherese con i tetti di paglia. Gli ungheresi a differenza degli altri popoli d' Europa non parlano una lingua indoeuropea, ma il magiaro, lingua che deriva dai magiari, un popolo ungro- finnico, che si sviluppò nella pianura del Danubio a partire dall' VIII secolo. Oggi i magiari rappresentano la maggioranza della popolazione, che comprende anche minoranze tedesche, slovacche, rumene e vi è anche una cospicua minoranza rom, giunta in Ungheria nel XII, che conserva ancora oggi lingua e usanze proprie. La lingua ufficiale del paese è l' ungherese o magiaro, mentre la religione più professata è quella cattolica, ma vi sono anche protestanti e atei. Andamento popolazione della città di Budapest Pagina 13 di 31 UNGHERIA POLITICA L' Ungheria è entrata a far parte dell' Unione europea il primo maggio 2004 , attualmente è una repubblica e prima faceva parte dell' Unione Sovietica. POLITICA AMMINISTRATIVA L' Ungheria è suddivisa in diciannove provincie; Budapest, la capitale, è un distretto a sè stante con sette regioni. Pagina 14 di 31 UNGHERIA ECONOMIA L' Ungheria ha vissuto un forte sviluppo industriale sotto il regime socialista; il settore più sviluppato era quello dell'industria pesante, alimentato dalle materie prime provenienti dall' Unione Sovietica. Settore primario Oggi l'economia ungherese poggia soprattutto sull' agricoltura e sull'allevamento: si coltivano patate, barbabietole da zucchero, tabacco, frutta, peperoni rossi, da cui si ricava la paprica, ma rimane dominante la coltivazione di cereali. Sulle colline occidentali si coltiva la vite e grazie ad essa vi è una notevole produzione di vino pregiato. Per quanto riguarda l' allevamento vengono allevati cavalli, bovini e ovini e l' Ungheria è al secondo posto per la produzione e per l' esportazione di fegato d'oca, dopo la Francia. Settore secondario Lo stato possiede riserve di bauxite, è dotato di risorse energetiche come il carbone, gas naturale, petrolio e inoltre dispone anche di energia nucleare. Negli ultimi anni ci sono stati profondi cambiamenti per le strutture produttive; tale trasformazione rispetto agli altri Pagina 15 di 31 UNGHERIA paesi dell'oriente è risultata più semplice, perché il regime socialista non aveva abolito completamente la proprietà privata. Grazie alle industrie abbastanza avanzate il paese è riuscito ad attirare capitali stranieri in misura superiore rispetto agli altri paesi socialisti. Le principali industrie sono quelle meccaniche, chimiche, farmaceutiche, alimentari e quelle elettroniche. Settore terziario Il settore terziario si basa soprattutto sul commercio in cui i maggiori partner sono Germania, Russia, Cina, Austria e Italia e sui trasporti. I settori bancari e finanziari registrano una crescente partecipazione di imprese dell' occidente, mentre i luoghi che attraggono maggiormente i turisti sono Budapest, il lago Balaton, il Danubio e la Puszta. BAUXITE Pagina 16 di 31 UNGHERIA LE CITTA' Budapest, capitale dell' Ungheria, è la città più importante e oltre a essere la capitale politica e amministrativa del paese, è anche il centro culturale ed economico. A Budapest hanno sede le maggiori industrie ; la città è tra i principali nodi ferroviari dell' Europa- centrale. Altre città sono Debrecen, centro agricolo, Miskolc, centro industriale e Seghedino importante nodo stradale, ferroviario e fluviale, sede di fiorenti attività commerciali e industriali. DEBRECEN BUDAPEST MISKOLC Pagina 17 di 31 Pagina 18 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA Dove: Ungheria, Budapest Quando: Agosto, dal 13 al 14 Partenza: 13 agosto ore 8:00 Linate Mezzo: aereo Arrivo: 13 agosto ore 9: 40 Hotel: 7 seanson apartements Budapest Pagina 19 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto, ore 10:00 Ci avviamo verso il fantastico museo di Belle arti Il Museo di belle arti di Budapest è ospitato in un monumentale palazzo sul lato occidentale della piazza degli Eroi, eretto in stile eclettico-neoclassico all'inizio del Novecento. Al suo interno conserva una tra le più importanti collezioni di dipinti del mondo, con opere le quali percorrono tutto l'arco di tempo che va dal Medioevo al Novecento e tutte le principali scuole europee. Pagina 20 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto, ore 12:00, appena usciti dal museo andiamo a visitare il più celebre simbolo di Budapest: il parlamento ungherese! Il Parlamento di Budapest è una delle mete turistiche più famose del paese. Si trova sulla sponda del Danubio dalla parte di Pest. Si tratta di un classico esempio di architettura neogotica integrata da elementi architettonici di altri stili. Fu concepito nell'Ottocento per sottolineare, con un palazzo fastoso e rappresentativo, l'indipendenza finalmente raggiunta degli ungheresi all'interno dell'impero Austro-Ungarico Pagina 21 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto, ore 12:45, prendiamo l' autobus e ci dirigiamo al ristorante " Baraka" a mangiare la zuppa di Gulasch 13 agosto ore 14:00, andiamo a visitare un grandioso castello; il palazzo reale di Buda. Il castello di Buda è il castello storico usato dai re ungheresi a Budapest. In passato venne chiamato anche palazzo reale e castello reale. È collegato a piazza Adam Clark ed al ponte delle Catene per mezzo della funicolare del castello di Budapest. Il castello di Buda è stato inserito dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità nel 1987. Pagina 22 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto ore 15: 00, visto che siamo nei paraggi ne approfittiamo per attraversare il ponte Delle Catene Il Ponte delle Catene, è il ponte più vecchio e indubbiamente anche il più noto di Budapest. Esso è decorato all'entrata da statue di leoni, sculture che, a dispetto della tradizione, rappresentano il re degli animali senza lingua. Il traffico scorre sotto i due archi/piloni di impianto neoclassico, mentre i marciapiedi, presso i due piloni, passano dalla parte esterna degli archi, appoggiandosi su mensole. Si trasforma in zona pedonale nei giorni festivi. Quando venne inaugurato, unì Buda e Pest ,che allora costituivano due distinte città sulle opposte sponde del Danubio. In precedenza, Buda e Pest venivano collegate da un ponte su chiatte che, alla fine della bella stagione, andava smontato, per essere poi ricostruito tutti gli anni; le due città non erano collegate durante l' inverno. Pagina 23 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto ore 15: 15, ci avviamo verso l' Arena plaza per fare un po' di shopping 13 agosto ore 18:00, dopo esserci rilassati facendo molto shopping a l'Arena plaza, andiamo a visitare la grandiosa chiesa di San Mattia. La chiesa di San Mattia si trova al centro della piazza della Santa Trinità a Budapest ed è dedicata alla Madonna. Fu costruita tra il 1255 e il 1269, successivamente venne trasformata in una moschea dai turchi, per poi passare ai gesuiti. Nel 1873 e il 1896 fu oggetto di restauri per ricostruirla parzialmente in stile neogotico. Questa chiesa è uno degli edifici più interessanti della città di Budapest e patrimonio artistico e turistico. È dotata all'esterno di portali di grande pregio, mentre l'interno è diviso in tre navate con preziose vetrate e affreschi. Pagina 23 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 13 agosto ore 19:30 ritorniamo all' hotel per mangiare e poi… Via al luna park! ll parco attualmente funziona su 6,5 ettari con piú di 40 diversi giochi. Negli ultimi anni la direzione del parco ha iniziato un grande progetto di rinnovo per aumentare i numeri di giochi di divertimento. I preferiti tra questi sono il Looping Star, la montagna russa girevole, arrivata dalla Scozia, il gioco chiamato Re del Goal, che é un gioco di calcio interattivo e la Pista delle automobiline Laser la quale è una delle piú grandi del mondo. Pagina 25 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 agosto ore 10:00, dopo aver fatto colazione, ci dirigiamo verso il lago più grande dell' Europa centro-orientale: il lago Balaton! Il lago Balaton chiamato anche "mare magiaro", si trova nell'Ungheria occidentale ed è il più grande lago dell'Europa centrale. La sua lunghezza massima è di 79 km e la larghezza massima è di 13 km. La riva meridionale del lago è pianeggiante, quella settentrionale è lambita dalle propaggini dei monti Bakony e dai vigneti del Badacsony. I Romani chiamavano il lago Balaton Pleso. Il nome ungherese deriva dallo slavo e significa acquitrino. Le spiagge, i bagni e le fonti termali dei dintorni attirano molti turisti stranieri. Pagina 26 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 agosto ore 12:00, ci rilassiamo andando al lago termale Hèviz, vicino al lago Balaton Il lago di Hévíz è un lago termale, che si trova ad Hévíz in Ungheria, vicino all'estremità occidentale del lago Balaton. È il più grande lago termale nel mondo ed il flusso di acqua che lo alimenta è tale che ogni giorno tutta l'acqua del lago viene totalmente rimpiazzata. Le acque sono reputate avere effetti curativi e ciò ha alimentato una fiorente industria di turismo di salute nella zona. Il lago ha un ricambio veloce dell'acqua ogni 28 ore e una temperatura costante di 33°; con queste acque si curano le malattie del sistema nervoso, le nevralgie, i reumatismi, le disfunzioni metaboliche. Sul lago fioriscono le ninfee rosse dei tropici, mentre nel canale cresce spontanea la ninfea bianca. Pagina 27 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 agosto ore 14: 30, dopo aver mangiato ritorniamo a Budapest; decidiamo di fare un giro al bastione dei Pescatori Il bastione dei Pescatori è un bastione in stile neogotico e neoromanico situato sulla riva di Buda del Danubio, sul colle del castello di Budapest, vicino alla chiesa di Mattia. Dalle torri e dalla terrazza con vista panoramica si può ammirare l'isola Margherita, la zona di Pest e la collina Gellert. Le sue sette torri rappresentano le sette tribù magiare, che si insediarono nel bacino dei Carpazi nell'896. Il bastione prende il nome dalla corporazione dei pescatori, che era stata incaricata di difendere questo tratto di mura della città durante il Medioevo. Pagina 28 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 agosto ore 16:30, visitiamo la basilica di Santo Stefano La Basilica di Santo Stefano di Budapest,, è una magnifica chiesa in stile neorinascimentale, con pianta a croce greca, che può accogliere la bellezza di 8.000 fedeli circa. Durante la visita si possono ammirare marmi pregiati di ben 55 tipi, splendidi mosaici e varie strutture ed opere d'arte realizzate da noti artisti ungheresi; queste caratteristiche contribuiscono a renderla una delle attrazioni più visitate della capitale dell'Ungheria. Pagina 29 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 agosto ore 17:30, è arrivato ora il momento di visitare l' ultimo luogo, abbiamo così scelto il teatro dell'opera di Budapest! Il teatro dell'Opera di Budapest è uno dei maggiori esempi di architettura neorinascimentale. Esso è un edificio riccamente decorato ed è considerato uno dei capolavori; è arricchito con elementi barocchi con affreschi e con sculture. Di fronte alla facciata vi sono le statue del compositore dell' inno nazionale e di un compositore classico. Pagina 30 di 31 ITINERARIO DI VIAGGIO IN UNGHERIA 14 Agosto ore 19:00, purtroppo adesso dobbiamo dire addio alla fantastica città di Budapest; ci dirigiamo verso l' areoporto. Pagina 31 di 31