Ungheria

UNGHERIA POSIZIONE GEOGRAFICA:
l'Ungheria è uno dei Paesi dell'Europa centrale e confina, con l'Austria a ovest, con Serbia, Croazia e Slovenia
a sud e sud-ovest, con la Romania a sud-est, con l'Ucraina a nord-est e con la Slovacchia a nord.
CLIMA E TERRITORIO:
Il territorio ungherese si presenta per lo più pianeggiante e privo di sbocco sul mare. Il territorio è costituito a
nord da massicci montuosi, fino a lasciar spazio alla grande distesa pianeggiante divisa nelle zone del
Transdanubio, dove crescono querce faggi e latifoglie in genere, e Alfold, detta anche “grande pianura”, dal
fiume Danubio. Il clima è continentale, caratterizzato da inverni freddi ed estati caldi, ma la temperatura
media estiva è sempre comunque contenuta nei 21°C. I venti atlantici influenzano le precipitazioni che a inizio
estate sono più frequenti.
MONTI PRINCIPALI:
Tra i monti principali troviamo la catena montuosa dei Bokony, i monti Matra (con il picco più alto del paese, il
Keles, che raggiunge i 1014 m)e il massiccio del Bukk, che divengono sempre lievi man mano che ci si
allontana dal confine settentrionale.
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PIANURE:
La Grande Pianura Ungherese (o Grande Alföld, o semplicemente Alföld) è una pianura che si estende fra il
Danubio e i Carpazi occupando una gran parte del Bacino pannonico.
FIUMI E LAGHI:
L’idrografia ungherese è dominata dai due grandi sistemi fluviali del Danubio e del Tibisco, che scorrono
paralleli l’uno all’altro; un terzo importante fiume, il Drava, segna per lungo tratto il confine con la Croazia. Il
Danubio, che scorre in territorio ungherese per 410 km, assume particolare importanza sia come via di
comunicazione sia per il fatto di fornire circa i 2/3 di tutte le risorse idriche utilizzate. Il Tibisco, il cui regime
idraulico è stato regolato attraverso la costruzione di un sistema di dighe, è in parte navigabile e utilizzato per
produrre energia elettrica. Il lago più vasto e più importante, anche da un punto di vista economico e
turistico, è il Balaton, formatosi nel Pleistocene. Altri laghi sono il Ferto̯ e il Velence.
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ISOLE:
Non avendo sbocchi sul mare e non essendoci isole nei laghi ungheresi, tutte le isole sono fluviali in particolar
modo sono situate nel Danubio e nel Tibisco. Una delle più famose è di certo l’isola di Margherita, si trova a
Budapest, ed è un'isola sulle rive del fiume Danubio. Chi vi approda può visitare il Memoriale del Centenario, la
Ruota Musicale e la Fontana Musicale caratterizzata da spettacoli di luce a ritmo di musica. Ci sono anche un
piccolo zoo giapponese e un serbatoio idrico a torre unica, in art nouveau. Isola Csepel è la più grande isola
del Danubio in Ungheria. E lunga 48 km e larga 6–8 km e la sua area comprende 257 km², mentre solo la punta
settentrionale è dentro i limiti della città.
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RELIGIONE:
La religione principale professata in Ungheria è quella cristiana 74 %, la percentuale restante è composta da
varie minoranze
.
FORMA DI GOVERNO:
L’Ungheria è una monarchia costituzionale:
ECONOMIA:
Oggi l’Ungheria ha un’economia basata prevalentemente sull’industria e sull’agricoltura, con un livello di
sviluppo medio, aperta ai mercati esteri ed alle esportazioni, in vista soprattutto della sua recente entrata nella
grande famiglia dell’Unione Europea (dal 2004).
CAPITALE E CITTA’:
-BUDAPEST: è la capitale dell'Ungheria è la più grande città ungherese per numero di abitanti, circa
1.700.000, nonché centro primario del paese per la vita politica, economica, industriale e culturale. Budapest
nasce ufficialmente nel 1873 , situata sulla sponda occidentale del Danubio, con la città di Pest , situata sulla
sponda orientale.
Budapest è molto popolare tra i turisti e una delle città più visitate del mondo. Budapest dà la sensazione fisica
della capitale, con una signorilità e un'imponenza da città protagonista della storia.
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TRADIZIONE E FOLKLORE:
In particolare le leggende ungheresi hanno subito influenze dal gruppo di leggende di derivazione nordica
(Scandinavi, Lapponi, Balti) con le quali presentano molti tratti comuni. Alcuni di questi ad esempio ritornano
nelle credenze degli antichi magiari, i quali credevano fermamente nell’intervento divino e nella magia e per
questo motivo attribuivano un ruolo privilegiato al taltos, cioè allo sciamano.
Una delle figure simboliche più importanti è rappresentata dal Turul, un uccello simile al falco, considerato
sacro e che, seconda una nota leggenda ungherese, mise incinta Emese, la nonna di Arpad, colui il quale la
tradizione considera il fondatore dell’Ungheria, conferendo in tal modo un’origine sacra a tutta la sua dinastia.
Altre figure importanti sono rappresentate dall’orso (che troviamo anche nella mitologia norvegese), dal lupo
e dal cervo che ritroviamo nella tradizione favolistica nazionale. La tradizione mitologica ungherese si esprime
anche nel suo folklore e nei suoi festival stagionali e eventi culturali in genere. Vediamo quindi insieme la
ricchezza folkloristica e mitologica di questo magico popolo.
I CIBI:
Gulasch
Il piatto della cucina ungherese più famoso in assoluto è senza dubbio il gulasch : una minestra densa,
preparata con cipolla e paprica, a cui sono aggiunti cubetti di carne, patate e carote. Il nome deriva dal
fatto che, per secoli, fu cucinata soltanto dai mandriani che la preparavano in un gran paiolo (bogrács)
messo su un fuoco di legna all'aperto.
Tra i dolci vi è il tradizionale Bejgli, preparato principalmente per le feste natalizie e pasquali e la torta Dobos.
Il paese è un noto produttore di vini e tra i più conosciuti spicca il Tokaj, prodotto nella regione del TokajHegyalja.
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SITOGRAFIA:
http://www.paesionline.it/europa/ungheria/ambiente.asp
http://www.treccani.it/enciclopedia/ungheria/
http://turistipercaso.it/isola-margherita-mare/poi/
http://it.wikipedia.org/wiki/Ungheria
https://www.google.it/search?q=ungheria+wikipedia&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=OXwMU9H5KufjywPQ
q4GoBw&ved=0CAkQ_AUoAw&biw=1518&bih=723&dpr=0.9#q=ungheria+&tbm=isch
http://www.ungheria.tv/folklore-festival-leggende.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_ungherese
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