L’ecclesiologia
cristiana
ASSEMBLEA DI CIRCUITO
Felonica Po – 22 Marzo 2014
Chiesa Metodista di Parma-Mezzani
ATTI 2,42
« Ed erano perseveranti
nell’ascoltare l’insegnamento
degli apostoli e nella comunione
fraterna, nel rompere il pane e
nelle preghiere »
L’ATTITUDINE DELLA CHIESA
PRIMITIVA
ASSIDUITA’
4 ATTI DELLA CHIESA PRIMITIVA
 INSEGNAMENTO DEGLI APOSTOLI
COMUNIONE FRATERNA
 FRAZIONE DEL PANE
 LA PREGHIERA
INSEGNAMENTO DEGLI APOSTOLI
ASCOLTARE LA
PAROLA DI DIO
COMUNIONE FRATERNA
LA CHIESA E’ UN’ASSEMBLEA
DI FRATELLI E SORELLE
CHIAMATI ALLA VITA IN
COMUNE E ALLA
SOLIDARIETA’
FRAZIONE DEL PANE
CI INDICA
LA CENA DEL SIGNORE.
ASSIEME AL BATTESIMO
E’ IL SACRAMENTO CHE CI
PARLA DELLA GRAZIA.
LA PREGHIERA
LA CHIESA E’ IL LUOGO TEOLOGICO
DOVE SI PREGA.
NELLA CHIESA, INTESA COME L’INSIEME DEI
CREDENTI, LA COMUNITA’ PRENDE
CONFIDENZA CON LA PREGHIERA
PER SE STESSA E PER IL MONDO
UNA PRIMA DEFINIZIONE
LA CHIESA E’
DOVE LA PAROLA E’ INSEGNATA
DOVE I SACRAMENTI SONO CELEBRATI
DOVE C’É COMUNIONE FRATERNA
DOVE SI PREGA
3 IMMAGINI PER DIRE «CHIESA»
• CASA/EDIFICIO:
II Corinzi 5,1 – Efesini 2,2o-22
• VITE E TRALCI: Giovanni 15,5
• CORPO: Romani 12,5 -I Corinzi 12,12
Colossesi 1,18
3 CRITERI PER QUALIFICARE
LA CHIESA
 POVERTA’ = RICCHEZZA:
Luca 18,22 – Matteo 6,19
 IL PIU’ PICCOLO E’ IL PIU’ GRANDE:
Marco 10,42-45 – Filippesi 2,7-8
 LE RESPONSABILITA’ SONO DEI SERVIZI:
Romani 15,16 – I Pietro 4,10
I FONDAMENTI DELLA NOSTRA CHIESA
• LA COMUNIONE
(La comunità che diventa sacramento)
• LA PREDICAZIONE
• LA CONFESSIONE DI FEDE
• LA PREGHIERA
UNA CHIESA SENZA GERARCHIE
L’eredità della Riforma
Nelle chiese nate dalla Riforma Protestante la libertà e la
responsabilità personale dei credenti è fondamentale.
A questa responsabilità si accompagna la necessità di
partecipazione del singolo e quella di regolamentare il
funzionamento di alcuni aspetti del vivere insieme affinché
“ogni cosa sia fatta con decoro e con ordine” (I Cor. 14, 40).
La Disciplina generale (DV) stabilisce l’ordinamento
comune.
Il I capitolo afferma che il corpo ecclesiastico definito all’art.
1 riconosce come unico capo il Signore Gesù Cristo e
professa le dottrine contenute nell’Antico e nel Nuovo
Testamento
UNA CHIESA SENZA GERARCHIE
L’eredità della Riforma
 La Chiesa si regge da sé: non consente ad ingerenze nel
suo ordinamento da parte del potere civile e non
richiede nessun privilegio.
 Gli atti di culto ed i testi da usare nel culto pubblico
devono essere conformi all’insegnamento biblico e agli
usi della chiesa primitiva.
 La Chiesa non ha gerarchie ecclesiastiche e le cariche
sono elettive.
 La Chiesa è retta da assemblee locali, regionali
(assemblea di Circuito e Conferenza Distrettuale) e
nazionali (il Sinodo), ordinate con competenze diverse.
QUALE CHIESA OGGI?
Moltitudinista o Confessante?
I nostri regolamenti così descrivono il servizio di ognuna
ed ognuno di noi nella chiesa:
 professare i principi della chiesa
 vivere conformemente ad essi
 osservare le discipline della chiesa
 contribuire con libera offerta (Personale, Periodica e
Proporzionale) al mantenimento del ministero
pastorale e allo sviluppo delle varie opere della
chiesa
QUALE CHIESA OGGI?
Quali dei due esempi della
rappresenta meglio la tua chiesa?
vignetta
QUALE CHIESA OGGI?
Quali doni ti sembra che siano presenti nella tua
chiesa?
Quale contributo (vocazionale, finanziario, di
tempo, ecc.) puoi portare alla tua comunità perché
cresca come luogo di condivisione?
QUALE CHIESA OGGI?
Cosa comporta per noi essere credenti evangelici nella
società odierna?
Cosa vogliamo coltivare di ciò che abbiamo ricevuto
come eredità dalla Riforma?
Riteniamo di avere ancora qualcosa da dire nelle nostre
società “liquide” e post-secolarizzate?
ORDINARIO E MERAVIGLIOSO
"L'incontro tra ordinario e meraviglioso
viene ad esplicitarsi nella coesistenza
dell'umano e del divino nella chiesa che è
allo stesso tempo peccatrice e perdonata.
In questo senso la Chiesa è come un vaso di
terra che contiene un tesoro (2 Cor. 4,7)”
Antoine Nouis
UN INVITO: VIVERE LA CHIESA
CHE DIO CI BENEDICA
E
CI ACCOMPAGNI
AMEN!