Diapositiva 1 - Liceo Economico Sociale M. Serao Pomigliano d`Arco

• La Religione è un complesso di
credenze, sentimenti, riti che legano un
individuo o un gruppo umano con ciò
che esso ritiene sacro, in particolare
con la divinità, oppure il complesso dei
dogmi, dei precetti, dei riti che
costituiscono un dato culto religioso
• Il termine religione deriva
dal latino relìgio, la
cui etimologia non è del
tutto chiarita.
• Secondo Cicerone (106 a.C.43 a.C.), la parola
originerebbe dal
verbo relegere, ossia
"ripercorrere" o "rileggere",
intendendo una
riconsiderazione diligente di
ciò che riguarda il culto
degli dèi
La definizione moderna del termine
"religione" è problematica e
controversa:
Già Max Weber aveva sostenuto che:
« Una definizione di ciò che la religione
'è' non può trovarsi all'inizio, ma caso
mai, alla fine di un'indagine come quella
che segue. »
• Il filosofo tedesco Ludwig
Feuerbach (1804-1872) sosteneva che:
la religione consiste di idee e valori
prodotti dagli esseri umani,
erroneamente proiettati su forze e
personificazioni divine. Dio sarebbe
quindi la costruzione di un Super uomo
(uomo potenziato con attribuiti ideali
dati dall'uomo stesso).
• “Animismo" (dall'inglese animism, a sua
volta dal latino anĭma) è il termine
introdotto nello studio delle religioni
primitive dall'antropologo inglese Edward
Brunett Tylor che, nel 1871 lo utilizzò
per indicare quella prima forma di
credenza spirituale ("anima" o "forza
vitale") che viene riscontrata in oggetti
o luoghi. tale termine venga utilizzato
per indicare le credenze religiose
dell'Africa subsahariana, quelle
afrobrasiliane e quelle attinenti alle
culture dell‘Oceania.
Il vudù è una religione africana dai caratteri sincretisti e
fortemente esoterici.
La parola deriva dal termine africano vodu, che letteralmente
significa "spirito", "divinità", o ancor più letteralmente
"segno del profondo".
La si ritiene generalmente come una delle religioni più antiche
al mondo, La religione vuduista attuale combina infatti
elementi ancestrali estrapolati dall‘snimismo tradizionale
africano che veniva praticato nel Benin prima
del colonialismo. Oggi il Vudù è praticato da circa sessanta
milioni di persone in tutto il mondo, ed ha recentemente
acquisito il privilegio di essere riconosciuto come religione
ufficiale in Benin, dove è fiorentemente organizzato in
una Chiesa alla quale aderisce l'80% della popolazione, e
ad Haiti dove è praticato da gran parte della popolazione.
A differenza di quanto comunemente si ritiene, il Vudù
non è un fenomeno legato alla Magia Nera, ma una
religione a tutti gli effetti, ed è dotato di un profondo
corpus di dottrine morali e sociali, oltre che di una
complessa cosmologia.
Il termine “Deismo" (dal francese déisme, a
sua volta dal latino deus) fu coniato dal
teologo calvinista Pierre Viret che nella
lo utilizzò per indicare un gruppo che si
opponeva agli "ateisti". Ma Viret descrisse
questo "gruppo" come di coloro che pur
credendo in un Dio unico e creatore
rigettavano la fede in Cristo. Il poeta
inglese John Drvden definì il "Deismo"
come la credenza in un Dio creatore
rifiutando qualsivoglia dottrina propugnata
dalla tradizione e dalla rivelazione.
Il termine Monoteismo
(dal greco μόνος, mónos = unico, solo
e θεός theós = dio) caratterizza quelle
religioni che propugnano l'esistenza di
una singola divinità. Andrè Lalande ha
così descritto il termine "monoteismo":
« Dottrina filosofica o religiosa che
ammette un solo Dio, distinto dal
mondo »
Il cristianesimo è una religione
monoteistica a carattere
universalistico, originatasi dal
giudaismo nel I Secolo, fondata
sulla venuta e predicazione
di Gesù di Nazareth, contenuta
nei Vangeli, inteso come figlio
del Dio d’Israele , incarnato,
morto e risorto per la salvezza
di tutti gli uomini, ovvero
il Messia promesso, il Cristo.
Assieme a ebraismo e islam, è
classificata da alcuni come
“religione abramitica", ed
è religione di stato in
diversi paesi del mondo. È la
religione più diffusa, con circa
2,5 miliardi di fedeli nel
mondo.
• I sacramenti nella tradizione cristiana, sono
segni sensibili ed efficaci della grazia, istituiti
da Cristo ed affidati alla Chiesa, attraverso i
quali viene elargita la vita divina.:
• Il Battesimo
• La Confermazione (cresima)
• Riconciliazione (confessione)
• La Comunione
• Il Matrimonio
• L’Ordine Sacro
• L’unzione degli infermi
La comunità dei credenti che
professano la fede in Cristo
viene chiamata Chiesa. Quella
che conta il maggior numero di
fedeli a livello mondiale è la
Chiesa Cattolica (dal greco
Katholicos, “universale”) la cui
sede si trova a Roma nel
Vaticano dove risiede il Papa,
vicario di Cristo sulla Terra.
Nel IV secolo d.C. la Chiesa
subisce una scissione, nasce
quindi la Chiesa Ortodossa
ovvero un’insieme di Chiese
Orientali distaccate dalla sede di
Roma che sono autocefale cioè
di cui il capo non riconosce
alcuna autorità religiosa al di
sopra di sé.
• Nel 1517 in Germania
Martin Lutero formula 95
tesi con cui contrasta la
dottrina Cattolica
tradizionale, dando vita alla
Chiesa Protestante, ovvero
una comunità autonoma
che si distacca dagli
insegnamenti ufficiali della
Chiesa Romana riguardo
l’interpretazione della
Sacra Scrittura e
l’amministrazione dei
Sacramenti.
• L'Islam ‫ إسالم‬è una religione
monoteista manifestatasi per la prima
volta nella Penisola araba, nella
cittadina Higiazena della Mecca, nel VII
Secolo dell’era cristiana ad opera
di Maometto
• Maometto è considerato dai
mussulmani l'ultimo profeta portatore di legge
inviato da Dio (Allah) al mondo per ribadire
definitivamente la Rivelazione, annunciata per
la prima volta ad Adamo il primo uomo e il
primo profeta. L’Islam coinvolge circa il 23%
della popolazione mondiale. Il Libro Sacro
dell’islam è il Corano che viene letto nelle
Moschee , ovvero dove gli islamici si riuniscono
per pregare.
• L'ebraismo ‫ יהדות‬indica sia una religione
monoteistica, sia uno stile di vita, sia
una tradizione culturale diffuse
all'interno del popolo ebraico, nelle
varie comunità presenti in tutti i paesi
del mondo.
• Come religione l'odierno ebraismo, detto
anche ebraismo rabbinico, è l'evoluzione
maggioritaria della religione biblica, frutto,
secondo la tradizione, dell'alleanza (berit)
tra Dio, indicato nella Torah con il nome
di Yahweh, e il popolo ebraico. I suoi
testi fondamentali sono la Torah,
il Tanakh e la tradizione orale
supplementare, rappresentata dai testi
della Mishnah e del Talmud.
• Il termine polythéisme,
quindi "politeismo", è
formato da termini
derivati dal greco antico:
πολύς (polys) + θεοί
(theoi) ad indicare “molti
dèi “
• Tale termine indica quelle
religioni che ammettono
l'esistenza di più dèi a cui
destinare dei culti.
• L'Induismo
tradizionalmente
denominato è, tra
le principali religioni del
mondo, quella con le
origini più antiche; conta
nella sola India, all'ultimo
censimento per la religione
governo conta
966.257.353 fedeli, su
una popolazione di
1.210.854.977 individui.
• Dare una definizione unitaria
dell'induismo è difficile, poiché
esso – più che una singola religione
in senso stretto – si può
considerare una serie di correnti
religiose, devozionali e/o metafisiche
e/o teologico-speculative, modi di
comportarsi, abitudini quotidiane
spesso eterogenee, aventi sì un
comune nucleo di valori e credenze
religiose, ma differenti tra loro a
seconda del modo in cui
interpretano la tradizione e la sua
letteratura religiosa, e a seconda di
quale aspetto diviene oggetto di
focalizzazione per le singole correnti.
• Il termine Panteismo (dall'inglese pantheism a
sua volta dal greco παν pan + θεός theós =
tutto Dio) letteralmente significa "tutto è
Dio".
• Oggi il termine "Panteismo" occorre come
termine tecnico-descrittivo per individuare quei
credi religiosi, o filosofico-religiosi, che
individuano una divinità che abbraccia ogni cosa,
ovvero Dio che compenetra ogni aspetto e
luogo dell'universo rendendo così sacro ogni
aspetto dell'esistente, anche quello naturale
• Il buddismo è una delle religioni più antiche e
più diffuse al mondo. Originato dagli
insegnamenti dell'asceta itinerante
indiano Siddartha Gautama comunemente si
compendia nelle dottrine fondate sulle Quattro
nobili verità.
• Con il termine buddhismo si indica quindi
quell'insieme di tradizioni, sistemi di pensiero,
pratiche e tecniche spirituali, individuali e
devozionali, nate dalle differenti
interpretazioni di queste dottrine, che si sono
evolute in modo anche molto eterogeneo e
diversificato
• Sorto nel VI-V secolo a.C. come
disciplina spirituale assunse nei
secoli successivi i caratteri di
dottrina filosofica e di religione
"ateistica“,intendendo con
quest'ultimo termine non la
negazione dell'esistenza degli dèi
(deva), quanto piuttosto il fatto
che la devozione ad essi, fatto
comunque considerato positivo,
non condurrebbe alla liberazione
ultima dal samsara.
• A partire dall‘India il buddhismo
si diffuse nei secoli successivi
soprattutto nel Sud-est
asiatico e in Estremo Oriente,
giungendo, a partire dal XIX
Secolo, anche in Occidente.
• Il Confucianesimo, è una delle
maggiori dottrine filosiche, morali
e politiche della Cina, sviluppatosi
nel corso di due millenni a partire
dagli insegnamenti del
filosofo Confucio, esercitando
un'influenza grandissima anche
in Giappone, Corea e Vietnam.
Confucio elaborò un sistema
rituale e una dottrina morale e
sociale, che si proponevano di
rimediare alla decadenza spirituale
della Cina, in un'epoca di
profonda corruzione e di gravi
sconvolgimenti politici.
• Il taoismo o daoismo, designa le dottrine a
carattere filosofico e mistico, esposte
principalmente nelle opere attribuite
a Laozi e Zhuanghzi (composte tra il IV e III
secolo a.C.), sia la religione taoista,
istituzionalizzatasi come tale all'incirca nel I Sec
d.C. Essa è basata sul Dao (in cinese "la via"), il
principio indifferenziato che dà origine al cosmo.
Non possiede un insegnamento fondamentale come
il Confucianesimo o un credo e pratica unitari. È
principalmente una religione cosmica, centrata sul
posto e la funzione dell'uomo, di tutte le creature
e dei fenomeni in esso. Nel tempo se ne sono
sviluppate diverse scuole e interpretazioni.
• Setta (dal latino secta, da sequi,
seguire, seguire una direzione, e
da secare, tagliare, disconnettere) è, in
senso generale, un gruppo di persone
che segue una
dottrina religiosa, filosofica o politica
minoritaria la quale, per particolari
aspetti dottrinali o pratici, si discosta
da una dottrina preesistente già diffusa
e affermata.
• I testimoni di Geova sono una setta
cristiana millenarista, teocratica
originariamente denominati "Studenti
Biblici", derivano dalla congregazione di
un gruppo di studenti della Bibbia
fondata nel 1870 in Pensylvania
da Charles Taze Russel, e sostengono
di praticare il ripristinato
cristianesimo del I Secolo.
Attualmente questa setta conta circa
8.340.847 di adepti.