Il nuovo spazio europeo
per il turismo
prof. Melina Decaro
Direttore Master
“Economia e Marketing del Turismo
e Comunicazione del Territorio”
LUISS Guido Carli
Il turismo
nello spazio europeo
5% DEL PIL DELL’UNIONE EUROPEA,
10% COMPRESI I SETTORI
DELL’INDOTTO
DUE MILIONI DI IMPRESE
CHE IMPIEGANO DIRETTAMENTE
9,7 MILIONI DI PERSONE
(5,2% dell’intera forza lavoro Ue; 12% se si
includono le aziende dell’indotto)
L’UNIONE EUROPEA RAPPRESENTA
IL PIÙ IMPORTANTE MERCATO
TURISTICO DEL MONDO
(380 milioni di arrivi
di turisti internazionali,
pari al 42% degli arrivi a livello mondiale)
Terza attività
economica più
importante
d’Europa, in
termini di
volume d’affari
e numero di
addetti.
La politica del turismo
dell’Unione europea
Il turismo dopo il Trattato di Lisbona: gli articoli 6 e
195 del Trattato sul funzionamento dell’Unione
europea
Una nuova base giuridica specifica per il turismo
Le competenze di sostegno, coordinamento e
completamento dell’azione degli Stati membri
La procedura
qualificata
decisionale
a
maggioranza
Gli interventi normativi
in materia di turismo
Direttiva 2006/123/CE
relativa ai servizi nel
mercato interno
D. lgs. 23 aprile 2010,
n. 59
I nuovi procedimenti per l’apertura, il trasferimento e le
modifiche concernenti l’operatività delle strutture turistico
– ricettive (art. 83 d. lgs. n. 59/2010 e leggi regionali)
L’uso turistico del demanio marittimo e il regime delle
concessioni
La pubblicità dei servizi turistici
Nuove strategie
per la politica europea
del turismo
La dichiarazione di Madrid nell’ambito del Consiglio
informale dei Ministri del turismo dell’Unione Europea
(aprile 2010).
Il discorso di apertura della Conferenza europea degli
stakeholders del Turismo di Antonio Tajani, Vicepresidente
della Commissione europea, responsabile della DG
Imprese e industria (Madrid, 14 e 15 aprile 2010).
Stimolo alla
competitività e
all’innovazione
dell’industria del
turismo dell’Unione
europea
Migliorare la base di
conoscenza
socioeconomica del
turismo.
Promuovere
l’allungamento
dell’alta stagione in
Europa.
Potenziamento delle competenze
professionali dei lavoratori del settore.
Rafforzamento dell’impiego delle nuove tecnologie da parte
di soggetti pubblici e privati del settore turistico e, in
particolare, da parte delle PMI.
Turismo sostenibile e
responsabile
nell’Unione Europea
e nei paesi emergenti
e in via di sviluppo
Sostegno e
promozione attiva
delle pratiche più
sostenibili e
socialmente
responsabili delle
imprese turistiche
europee.
I “cinque pilastri”
della sostenibilità
del turismo
europeo:
sostenibilità
economica, sociale,
territoriale,
ambientale e
culturale.
Consolidare
l’immagine
dell’Europa come
insieme di destinazioni
sostenibili e di qualità
per i cittadini europei
e dei Paesi terzi
Il portale europeo del
turismo (VisitEurope).
Sviluppo del “marchio
Europa”, allo scopo di
poter utilizzare al
meglio il potenziale
rappresentato dai
principali paesi terzi
come mercati-fonte
del turismo verso
l’Europa.
Integrare il turismo
nelle politiche e negli
strumenti finanziari
dell’Unione europea
Consolidamento delle
linee di bilancio,
attualmente separate,
destinate al
finanziamento delle
azioni di sostegno e
di coordinamento a
favore del turismo
europeo.
Presa in
considerazione degli
interessi dell’industria
del turismo europeo
nell’ambito delle altre
politiche comunitarie.
Rafforzamento specifico del turismo
nell’ambito del programma per
l'imprenditoria e la competitività
della Commissione, con l’obiettivo
di inserire, con il sostegno del
Parlamento europeo e del Consiglio,
un apposito strumento per il
turismo nel nuovo quadro
finanziario pluriennale 2014-2020.
Settori che offrono
nuove opportunità
di crescita
turismo culturale
turismo enogastronomico
turismo congressuale
turismo religioso e conventuale
ecoturismo
turismo termale
turismo sportivo
