Scuola Sicura - Istituto Comprensivo A. D`Angeli

Istituto Comprensivo “A. D’ Angeli”
PROGETTO PER LA
SICUREZZA
“OCCHIO AL PERICOLO”
PRESENTAZIONE REALIZZATA DALLA
CLASSE I A
COORDINATRICE DEL LAVORO:
PROF. SSA FRANCESCHINI MICHELA
CASA SICURA
Viaggio all’interno delle nostre
case alla ricerca dei pericoli
Di solito pensiamo che la nostra
casa sia il luogo più sicuro, ma…..

i dati ci dicono il contrario !!
Ogni anno in Italia si verificano
moltissimi incidenti domestici
causati da disattenzioni , casualità,
ma soprattutto da ERRORI che
noi compiamo nell’utilizzo di
apparecchi, macchinari, sostanze e
strumenti di vario tipo presenti
nelle nostre case.
Le statistiche dicono che ogni anno, in Italia, ci
sono più di due milioni e mezzo di incidenti
domestici di cui circa 9.000, purtroppo, mortali.
Ecco i dati:
dimenticare pentole sul fuoco acceso (12,2%);
lasciare rubinetti aperti (11,9%);
utilizzare apparecchiature elettriche quando si è
bagnati (11,2%);
spegnere gli elettrodomestici tirando il filo della
spina (10,9%)
lasciare aperto il gas (9,1%).
I principali pericoli, causa di incidenti,
sono rappresentati da:
Apparecchi
elettrici;
 Gas;
 Sostanze tossiche;
 Utensili da cucina e
vetri;
 Scale, balconi e
finestre, pavimenti.

A volte dei nostri comportamenti
avventati, come quello di tirare via
i fili dalle prese o lasciare che i
bambini giochino in prossimità di
queste, possono causare seri
problemi ……
Vi è mai capitato di prendere ….
Toccando un filo elettrico in tensione o
inserendo il dito o un oggetto in una
presa, il corpo umano viene sottoposto al
passaggio di una corrente elettrica che
produce una sensazione dolorosa, se non
addirittura la morte: è la scossa elettrica.
Anche la tensione necessaria per far
accendere una normale lampadina è più
che sufficiente per provocare danni alla
persona !!!
Per un corretto uso dell’elettricità:
Per ogni tipo di riparazione rivolgersi a
persone o ditte qualificate, evitando di
improvvisarsi tecnici e di rivolgersi a
volenterosi amici tuttofare.
 Fare installare la “messa a terra”.
 Quando si cambia una lampadina o si
fanno dei collegamenti, ricordarsi di
staccare l’interruttore generale.

Ed inoltre:
Tenere attaccato un solo apparecchio per
presa.
 Non usare nessun tipo di elettrodomestico
quando si è bagnati.
 Durante il periodo natalizio ricordarsi di
spegnere, ogniqualvolta si esce di casa, le
decorazioni luminose di albero e presepe.

I gas che utilizziamo normalmente in casa
sono:
 Il METANO, che è un gas naturale che
viene estratto dal sottosuolo e distribuito
tramite le condotte cittadine;
 Il G.P.L., composto da butano e propano,
ottenuti dalla raffinazione del petrolio e
venduto in bombole mobili o distribuito in
serbatoi fissi.
Il pericolo delle fughe di
 Una
dispersione di gas negli ambienti
domestici è molto pericolosa.
 Il gas può fuoriuscire
silenziosamente, saturare l’ambiente
e renderlo esplosivo.
 E’ sufficiente una piccola scintilla per
innescare un’esplosione di gravi
proporzioni.
Le regole di comportamento:
Far riparare sempre l’impianto da tecnici
specializzati e farsi rilasciare la
dichiarazione di conformità alle norme.
 Tenere presente che tutti i fumi
provenienti dalla macchina del gas, vanno
incanalati all’esterno.
 Far controllare periodicamente la canna
fumaria e il tubo di gomma.

E ancora:
Quando non si usa il gas anche pochi
giorni, ricordarsi di chiudere il rubinetto
generale. Sarebbe comunque buona
norma chiudere il rubinetto generale
ogni sera.
 Se sentite odore di gas in casa, fate
estrema attenzione a tutto quanto possa
fungere da innesco per un incendio,
aerando il locale in tempi rapidi.
 Se sentite odore di gas nel palazzo,
chiamare in fretta i vigili del fuoco.

Non solo l’elettricità e il gas, ma ci sono
anche molti altri pericoli che si
nascondono nelle nostre case…….
Gli elementi più a rischio, insospettabili,
causa di incidenti anche mortali, sono:
scale, porte, finestre,
pavimenti, spigoli e vetri.
Si può cadere:
Dalle scale;
 Dai balconi o dalle finestre;
 Sul pavimento;

Le cadute sono l’incidente più frequente
tra i bambini e i ragazzi, ma anche tra le
persone anziane, che ne ricevono più
danni.
Come proteggersi dalle cadute
Lasciare sempre i gradini liberi;
 Evitare di salire le scale con pacchi
ingombranti;
 Provvedere ad una buona illuminazione
delle scale;
 Utilizzare il corrimano per appoggiarsi;
 Attaccare sui gradini le apposite strisce
adesive antiscivolo.

Se ci sono bambini piccoli in casa
Non lasciare sedie o tutto quello che
potrebbe essere usato per arrampicarsi
nelle vicinanze di finestre e balconi;
 Fissare appositi sbarramenti di sicurezza
in cima alle scale;
 Evitare l’uso di cera sui pavimenti e
applicare sotto i tappeti reti abrasive
antiscivolo.

Come possiamo procurarceli …
Ci si può tagliare
con i vetri delle
finestre;
 Possiamo ferirci
utilizzando i
normali arnesi da
cucina.


Possiamo
procurarci lividi e
sbucciature
urtando contro:
finestre e porte,
muri , oggetti vari
e spigoli.
Qualche consiglio utile …..
Utilizzare con cautela forbici, lame, coltelli,
frullatori e apriscatole;
 Fare attenzione alle finestre lasciate aperte
ed alle porte a vetri, soprattutto se ci sono
bambini piccoli;
 Non camminare al buio e non dimenticare
oggetti sparsi per la casa;
 Applicare paraspigoli in gomma nei punti
sporgenti.

I prodotti tossici
Nelle nostre case sono presenti
innumerevoli prodotti chimici, più o meno
pericolosi, che richiedono cautela e
attenzione quando sono utilizzati e
conservati.
 Un modo semplice e immediato per
renderci conto della loro pericolosità è
leggere l’etichetta e osservare i simboli
riportati.

Perché li utilizziamo ?
Sostanze chimiche sono i semplici
detersivi per abiti e stoviglie e per la
pulizia della casa;
 Sostanze chimiche sono i concimi, gli
insetticidi e i veleni contro formiche e altri
animali;
 Sostanze chimiche sono vernici, oli e
alcuni prodotti per la manutenzione di
macchinari.

E’ bene sapere che …….
L’utilizzo di tali sostanze, anche in
relazione alle dosi, deve essere solo quello
consigliato dall’etichetta;
 Non bisogna mai travasare sostanze in
altri contenitori, rendendoli così non
identificabili;
 Occorre conservare i prodotti in luoghi
sicuri, inaccessibili ai bambini.

I medicinali
Anche le medicine sono sostanze chimiche
e devono essere trattate e conservate con
grande cautela.
 Devono essere assunte sempre su
prescrizione medica, conservate
correttamente lontano da fonti di calore.
 Bisogna tenerle lontano dalla portata dei
bambini e bisogna sempre controllare la
data di scadenza.
