NASCITA E SVILUPPO
La nascita
La nascita di un nuovo essere vivente è sempre un evento emozionante e
suscita curiosità e stupore, non solo nei ragazzi. L’uovo del’insetto stecco non si
spacca perché il piccolo esce sollevando l’opercolo, una sorta di coperchio.
Dall’uovo nasce un “piccolo stecco”, identico all’adulto, vivace, mobile ed
autonomo e di dimensioni nettamente superiori a quelle dell’uovo.
Le neanidi alla nascita sono in genere di colore verde, sono molto delicate e
vanno trattate con garbo; può capitare di vederle “muovere i primi passi” con
l’uovo ancora attaccato a una zampetta.
Si raccolgono le uova che si trovano sul fondo del terrario, separando quelle
con opercolo da quelle che ne sono prive. Queste ultime, se vengono
schiacciate, si rivelano prive di contenuto: l’insetto è già uscito. Quando
accidentalmente si è schiacciato un uovo con l’opercolo si è visto che
fuoriusciva una sostanza giallastra, il tuorlo che nutre l’embrione.
Uova già schiuse, con
l’opercolo aperto
Perché le neanidi, rispetto agli adulti, sono così mobili?
I ragazzi prospettano diverse
ipotesi …
La mobilità dei piccoli è
sicuramente legata
all’importanza di “disperdersi”, di
allontanarsi per aumentare la
loro possibilità di sopravvivenza.
Lo sviluppo
Come fanno a crescere e diventare adulti?
La piccola neanide raggiunge lo stato adulto passando mediamente
attraverso sette mute.
Lo sviluppo è di tipo diretto, con metamorfosi incompleta.
Si propone agli studenti di seguire lo sviluppo di un piccolo e di annotare
le trasformazioni attraverso osservazioni periodiche: dimensioni, colore,
particolarità.
Si raccolgono i dati in una tabella. Poi si traggono le conclusioni.
TABELLA DELLE MUTE
La tabella che segue riporta i tempi e i cambiamenti morfologici subìti da una
neanide che è stata seguita da un gruppo di studenti per alcuni mesi.
dimensione
Appena nato
I muta
II muta
1 cm
1,5-2 cm
2,8 cm
colore
particolarità
Verde
chiaro
Corpo diafano
Verde molto
chiaro
Giallo
paglierino
nessuna
dopo 4 giorni il
suo torace
diventa rosa
CICLO VITALE
nascita
Dopo 23 giorni
neanide II stadio
Dopo 25 giorni
neanide III stadio
Dopo 20 giorni
III muta
3,6 cm
Giallo intenso
è evidente
l’esuvia
neanide IV stadio
dimensione
IV muta
V muta
VI muta
4,3 cm
5,4 cm
6,4 cm
colore
particolarità
Verde
intenso
Tra la quarta e la
quinta muta si
evidenzia l’organo
sessuale
Verde
chiaro
Dopo 2 giorni
compare una
colorazione rosa
all’attaccatura delle
zampe e delle
antenne. Ben definito
l’organo sessuale
Verde e
rosa
Comparsa di due
striature rosa ai lati
del corpo
CICLO VITALE
Dopo 20 giorni
neanide V stadio
Dopo 29 giorni
Neanide VI stadio
Dopo 19 giorni
neanide VII stadio
Alla sesta muta l’insetto raggiunge la maturità sessuale e – se femmina
– inizia a deporre le uova.
Negli organismi eterotermi o a sangue freddo come gli insetti (ma anche
crostacei, molluschi pesci, anfibi, rettili), i tempi di sviluppo dipendono
dalla temperatura.
Il vestito nuovo: le mute
Durante le “pulizie” della teca si
può rinvenire qualche esuvia o
qualche esemplare in fase di muta.
Dal confronto delle dimensioni, i
ragazzi comprendono che l’insetto
cresce durante la muta, cioè
quando perde la cuticola: gli insetti
stecco – come altri artropodi –
crescono “a scatti”. L’aumento
ponderale è invece continuo.
Esuvia di insetto stecco
Esuvia di cicala
Un insetto stecco completamente immobile, “a testa in giù”. È in fase di muta;
se lo si tiene d’occhio si riesce a vederlo mentre si sfila letteralmente l’esuvia .
…dopo 5 minuti
Il vestito nuovo: le mute
Perché gli insetti compiono la muta?
Il rivestimento esterno dell’insetto stecco –
come di altri insetti – non è formato da
cellule “non è una pelle”, ma da una
cuticola, priva di elementi cellulari. Ecco
perché gli insetti stecco per diventare adulti
compiono diverse mute: la cuticola di
chitina - una macromolecola, più
esattamente un polisaccaride - forma lo
strato esterno dell’esoscheletro e non
potendosi accrescere deve essere
periodicamente sostituita.
L’osservazione al microscopio dell’esuvia
conferma una struttura uniforme e
indifferenziata: non è formata da
cellule.
esuvia di insetto stecco
Insetto stecco mentre “cambia” la cuticola
Domande stimolo
Perché l’insetto stecco si sveste
della cuticola?
Perché così cresce
Per quale motivo è costretto a
liberarsene?
Per dare una risposta, il docente invita i
ragazzi ad osservare l’esuvia al microscopio.
Essa appare “uniforme e rigida”. Un
approfondimento in Internet permette di
conoscere il principale componente – la
chitina - una sostanza con una notevole
durezza.
È questo il motivo per cui l’insetto, per poter
crescere, se ne deve liberare.
Stereomicroscopio - ingrandimento 4 X
Neanide al secondo stadio osservata allo stereomicroscopio.
Non si distingue ancora il sesso, che si evidenzierà tra il V e il VI stadio.
Dopo 3 mute
Neanide al IV stadio
Dopo altre due mute,
ecco l’insetto adulto
4 cm
7 cm
Teca con insetti stecco in diversi stadi di sviluppo.
Un insetto stecco vive mediamente un anno.
Tipi di sviluppo
Metamorfosi incompleta
(Eterometabolia)
L’insetto che schiude dall’uovo, detto
neanide, è simile all’adulto. Differisce
da esso per le dimensioni ridotte,
l’immaturità dell’apparato riproduttivo
e per l’ eventuale assenza delle ali.
Insetto stecco
Metamorfosi completa
(Olometabolia)
Dall’uovo esce una larva di aspetto
profondamente differente dall’adulto. La larva
dopo una serie di mute, raggiunge la maturità.
Segue lo stadio di pupa - caratterizzato da
immobilità - durante il quale si hanno delle
profonde trasformazioni.
Drosophila
uovo
uovo
adulto
neanide
VI stadio
neanide
neanide
II stadio…
adulto
larva
pupa