SEI POESIE di GIOACCHINO CHIPARO
DAL LBRO “Le solitudini” edito da Carello Editore
PAESAGGIO TRISTE ALLEGRO
Un passero cinguetta,
senza coro, sul ramo d’ulivo,
rompendo il silenzio mattutino.
Il suo cinguettio si perde,
nell’aria, nel sole,
contro il vento
che spira in quel mattino
fantastico d’aprile.
Stelle e cielo si commuovono
nel suo grido
di felicità-tristezza:
felicità che è primavera,
tristezza che è come dolore.
EGOISTA E’ LA VITA
Mi sfuggi come l’ombra
d’una farfalla
inseguita dal calabrone
in aperta campagna.
Gioventù che va via
oltre il pensiero
e lascia le orme
d’acerbo valore.
Egoista è la vita
ricordarla nei ricordi
come sogno svanisce
anche l’ultimo respiro.
IN COMPAGNIA DI UN AMICO
Gioivo all’idea del tuo arrivo:
non incontravo nel mio animo
quella realtà di cui vivevo.
Vissi quell’attimo
come un’ondata di vento
e di una tenera luce estiva..
Non sognavo, questa volta,
il ricordo di un giorno
qualunque
ma le vibrazioni del mio cuore
mi fanno rivivere,
in tua compagnia,
questo indimenticabile
quindici giugno.
I tuoi gesti, il tuo sguardo
e le tue parole
sono veramente quelle
NELLE FINESTRE NUDE
Cammino per strade
non ancora asfaltate,
un piede nel fango
e l’altro nell’acqua.
Nelle finestre nude
con scarne occhiate
affondo la vista,
non si vede nessuno.
Un rumoroso silenzio…
ho tanta paura!
(Forse è l’acqua nelle scarpe
che mi fa esitare?).
FRAMMENTO DI UN SOGNO
Una strada senza uscita.
Un paese diroccato.
Una pagina ingiallita:
Un bambino abbandonato.
Una lacrima senza vita.
Un cuore trapiantato.
ERA MODERNA
La tua voce mi arriva
al telefono
chiara e sincera
come acqua fresca.
Conversiamo
di materie letterarie,
come due critici
che cercano il “positivismo”
nell’impossibile
Era Moderna.
Non importa
ricordare il tuo nome,
che somiglia alla fede Cristiana:
mentre il tuo cognome
suona come un oggetto d’arte.
La poesia
é la nostra vita,
anzi, la mia,
e senza di essa
io ne morirei…!
In omaggio a G.Chiparo- By, Salfer3000