Corso cablaggio strutturato

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Corso di formazione
“Cablaggio strutturato”
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Il cablaggio strutturato è l’insieme
di tutti i componenti “passivi” (cavi connettori, armadi
ecc.)
necessari alla realizzazione
di una rete informatica (LAN).
Il cablaggio strutturato è trasparente ad ogni tipo di
applicazione.
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Per rete si intende l’insieme dei cavi e dei collegamenti che
permettono all’utente di condividere le informazioni
Local Area Network (LAN)
E’ riferita al singolo edificio, generalmente
l’estensione non è superiore ad 1Km2
Metropolitan Area Network
(MAN)
E’ riferita ad aree urbane con
estensione (raggio) da 20 a
100 Km
Wide Area Network (WAN)
E’ riferita ad aree geografiche vaste, generalmente
si utilizzano linee di gestori pubblici
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La rete LAN permette di condividere
risorse e servizi centralizzati (PC,
stampanti, fax ed altro).
All’interno di una LAN le
informazioni sono veicolate da un
“Protocollo di Comunicazione”.
Il “Protocollo” è il linguaggio di
comunicazione tra i dispositivi.
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LE NORMATIVE
EIA / TIA
Sono le prime normative del cablaggio strutturato,
nascono negli USA nel 1991 e sono prese a
riferimento anche in altri Paesi
ISO / IEC 11801 - EIA / TIA 568 B
Sono lo standard internazionale e americano per il
cablaggio delle telecomunicazioni, definiscono un
generico sistema di cablaggio e garantiscono la
compatibilità fra componenti di differenti costruttori.
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LE NORMATIVE
EN 50173
Sono lo standard europeo per il cablaggio delle
telecomunicazioni, derivano dalla norma ISO/IEC
11801.
EN 50174
Sono lo standard europeo per il cablaggio strutturato
in riferimento all’installazione dei componenti.
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Totale lunghezza 5+90+5 mt.
Cablaggio orizzontale Max. 90mt
Min. n°2 cavi Cat.5e 24 AWG
Bretelle di permutazione
Max. 5 mt.
Bretelle di collegamento
Max. 5 mt.
Nel cablaggio orizzontale fonia e dati utilizzano
cavi con identiche caratteristiche
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Banda Passante
Categoria
Classe
Fino a 100 KHz
1
A
Fino a 1 MHz
2
B
Fino a 16 MHz
3
C
Fino a 20 MHz
4
Fino a 100 MHz
5
5e
D
D 2000
Fino a 250 MHz
6
E
Fino a 600 MHz
2 GHz
7
Fibra ottica
F
Fibra ottica
Categoria
Attesta le
caratteristiche
trasmissive del
singolo
componente
escludendo il
contesto
installativo
Classe
Determina le
prestazioni
dell’intero impianto
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I MEZZI TRASMISSIVI
FIBRA OTTICA
TWISTED PAIR
(RAME)
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CAVI UTP
GEWISS
Idoneo per installazioni in cui non esistono rischi di inquinamento
elettromagnetico (disturbi EMC).
CAVI FTP
GEWISS
Quando sono presenti disturbi elettromagnetici (EMC), o rischio
degli stessi. Esempi di disturbi EMC possono essere:
- reti elettriche ad elevato assorbimento
- apparecchi elettromedicali
- grossi motori
- forni ad induzione
- reattori per lampade fluorescenti
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TIPOLOGIA DI CAVI IN FIBRA OTTICA
MULTIMODALE (offerta GEWISS)
-Accetta diversi tipi di propagazione della luce
-Supporta lunghezza d’onda di 850 e 1300 nanometri
-La sorgente della luce è un led.
MONOMODALE
-Accetta un solo modo di propagazione della luce
(modo assiale).
-Supporta lunghezza d’onda di 1300 e 1550 nanometri
-La sorgente della luce è un laser.
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Connettori ammessi dallo standard
F.O.
RJ 45
RAME
SC
MT-RJ
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TIPI DI APPARATI ATTIVI presenti sul mercato
-HUB
-SWICTH
-ROUTER
-SCHEDE DI RETE
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HUB
dispositivi che permettono di collegare tra loro tutti gli
utenti di una rete, condividendo la stessa banda di
trasmissione.
I dati raggiungono tutti gli utenti della rete
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SWITCH
dispositivi che permettono di gestire collegamenti
temporanei e selettivi tra gli utenti di una rete.
I dati raggiungono solamente il destinatario
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ROUTER
dispositivi per inviare dati verso una rete pubblica o
per collegare segmenti di rete che utilizzano protocolli
differenti.
MAN
LAN
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In mancanza di specifiche di progetto
prevedere:
- Un armadio ogni 1000mq
- Max 100 PdL per ogni armadio
- Prevedere 1 PdL ogni 10mq
- Posare 2 cavi per ogni PdL
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Forza massima di trazione del cavo
- La forza di trazione sul cavo non deve superare
150 N (UTP/FTP) e 250 N (STP).
- Per ogni cavo sono ammesse max n° 2 curve a 90°.
- Non tirare il cavo per più di 30mt.
- Il cavo deve essere fissato ogni 1,5 mt.
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Tipo Connessione
Sono possibili n°2 tipologie di connessione, T568A e
T568B; queste differiscono nell’inversione delle coppie
2 e 3. Non sono possibili soluzioni miste.
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Sbinatura delle Coppie
In fase di collegamento (ad un connettore) le coppie
twistate devono essere “aperte”(o sbinate); la
lunghezza di sbinatura non deve superare i 13mm.
13 mm
GEWISS
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Etichettatura delle Utenze
Per eseguire una facile permutazione (o manutenzione) le prese utente e da
pannello devono essere chiaramente contraddistinte da numeri o sigle.
312-3
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La Certificazione di un impianto di Cablaggio Strutturato
serve ad attestare la conformità dell’intero sistema agli
standard e alle richieste del commitente.
La Certificazione è riferita alla Classe dell’impianto
nella sua totalità, e non alle caratteristiche del singolo
componente.
La Certificazione pur non essendo
obbligatoria è certamente consigliata,
in modo da evitare future possibili
contestazioni.
Cablaggio
Strutturato
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LE PRESE UTENTE RJ12 - RJ45
Prese utente UTP e FTP: tutte in versione a cablaggio rapido e
semplificato
Riduzione di circa il 40% dei tempi di installazione
Riscontro per il
taglio delle
estremità dei
conduttori
Invito per la
separazione
dei conduttori
Coperchio con
guide per
posizionare le
coppie e i singoli
conduttori
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LE PRESE UTENTE F.O. MT-RJ
Oltre ai classici connettori SC e ST, il nuovissimo connettore MT-RJ che
non richiede colla e lappatura per il cablaggio
In poco spazio (Tx e Rx
integrati) una
connessione rapida e di
qualità.
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