Young Slang

annuncio pubblicitario
A cura dei
ragazzi del
Liceo
Scientifico
di Merate
Raccolta di slang scherzosi e di modi di dire della X generation
dei nostri giorni.
Abbiamo scelto le definizioni più belle raccolte nel libro
(“Adolescenza istruzioni per l’uso”, Edizioni Sigem)
consultabile in rete all’indirizzo:
www.espresso.it
Accannarsi. Lasciarsi, farla finita con il ragazzo o la ragazza.
Agnello. Chi sta sotto esame o sotto interrogazione.
Alzare. Avere rapporti sessuali. Per esempio: me lo sono alzato, nel
senso me lo sono fatto.
Ammuccare. Rubare, fregare.
Ammuzzo. A caso, così come viene.
Apparroccolare. Intraprendere atteggiamenti amorosi con ragazze/
fino a fare sesso sfrenato.
Arsura. Rifiuto estremo di una persona.
Asciugare. Rubare.
Attizzare. Piacere fisicamente, riferito a una persona, o spesso di un
divo del cinema o della televisione, in genere detto da ragazze (es.
quello m'attizza parecchio). Proposta da Luigi Spagnolo, 16 anni di
Tortora, provincia di Cosenza.
Babbo. Sfigato, persona impacciata, incapace o timida.
Barcagliare. Corteggiare, andar dietro a qualcuno in modo evidente
Con lo stesso significato, andare in cerca di ragazze, Barella. Cocaina
perché chi si fa finisce in barella.
Battere i pezzi. Corteggiare. Ma anche nel senso di rompere le
scatole.
Bebé. Sinonimo di persona dipendentissima dalla madre e dal suo
pensiero.
Bella. Sta per ciao, saluto molto amichevole (pare provenga da bella
giornata, o bella prova).
Benna. A Brescia significa automobile: “Si va in benna o a piotte (a
piedi)”?
Bipper. Il telefonino cellulare.
Biribibo. Complimento del tutto informale diretto alla propria
ragazza, bella tranquilla senza molti grilli per la testa
Blisgare. Scivolare. Proposta da Loris di Maranello (Modena),
([email protected]).
Boccalone. A Brescia e provincia, detto di giovane credulone, che
abbocca facilmente.
Bossare. Imbrogliare, rubare.
Broda. E’ la benzina a Milano
Bödro. Grosso, grasso.
Bollito. Rincoglionito.
Bomba. Lo spinello.
Bombarsi. Assumere una dose eccessiva di qualcosa: alcol, pillole,
ecstasy.
Bomber. Stordito, poco sveglio.
Boommare. Accendere lo spinello.
Bradipo. Persona lenta e poco vivace.
Brasa. Droga.
Buffalo = brufolo.
Buzzicona. Donna grassa.
Cabbarella. Ragazza malcurata (o anche gina).
. Cacirro. Chi veste fuori moda.
Cairina. Donna di guai, sfascia famiglie, in senso molto
offensivo.
Cannare. Sbagliare
Canotto. Una ragazza che ha le labbra o il seno siliconati.
Cecchinare. Bocciare, prendere un brutto voto. Per
esempio: il prof mi ha cecchinato.
Cecio. Spinello, canna.
Cellona. Bella ragazza.
.
Cembolo. Si dice di persona con quoziente intellettivo che
sfiora lo zero.
Cheba.Il preside. In veneto significa gabbia, prigione. Nel
gergo, carabiniere.
Cicchino. Sigaretta.
Cicci. I carabinieri.
Cifra. Molto. Per esempio: mi piace una cifra.
Cilone. Il chiloom per fumare spinelli.
Cingum. Gomma da masticare.
Ciofeca. Una schifezza, non degna di nulla.
Ciosba. Sigaretta.
.
Ciucciare. Baciare con la lingua.
Ciurmacca. Spinello da compagnia, anche ciurmaccone,
spinello molto pesante e ciurmacchella, spinello leggero, non
impegnativo.
Col. La col (dall'inglese to call, chiamare) è la squillo, la
prostituta.
Conigliare. Aver paura.
Cozza. Ragazza brutta. Invece, è una tipa (o tipo) che si
attacca visceralmente, in modo soffocante, come il frutto di
mare allo scoglio.
Cubo. Un milione di lire, a Trieste.
Cuzzare. Chiamare per l’interrogazione. Comunque beccare,
scoprire.
. Dentiera. La professoressa. Più in generale, una persona
anziana.
Depry. Storia o persona deprimente.
Di bella. Alla grande.
Disco. La discoteca.
Domopack. Il profilattico.
Dondolo. Oppure “Organo”.
Double victory. Prendere un 4. Dalle due dita (indice e
medio) aperte a V, simbolo della vittoria
. Elmo. Il casco della moto.
Enorme. Bello, fantastico, entusiasmante.
.
Fancazzista. Chi si trastulla in cose inutili, o fa finta di fare
cose importanti senza combinare nulla.
Fagiano. Tontolone, fesso, imbranato.
Fanga. Le scarpe.
Fiamma. La canna, lo spinello.
Flesciato. Da flash, andar fuori di testa. Per esempio: quella
ragazza mi ha flesciato ovvero, mi ha steso, colpito.
Flettosa. Ragazza piatta, senza seno e senza curve.
Flippato. Totalmente fuori di testa, alienato, innamorato.
Flyer. Biglietto, volantino. Sono i ticket coloratissimi che
annunciano un rave party o una serata in discoteca.
Frescone. Giovane bello e interessante. Si usa nella
provincia sudorientale napoletana.
Fuffa. Sinonimo di aria fritta
.
Giabo. Giubbino.
Giasare. Buttar giù un’idea, una frase, un’affermazione.
Usato specialmente nella forma “giasami”.
Gibbo, gibbato. Scadente, non originale.
Gino. Vedi truzzo. Gino di ferro = supertruzzo.
Giusto. Vuol dire che è ok, che va bene.
Guanto. Profilattico.
Gyga. Vedi mega.
Gym. Far ginnastica in palestra. Per esempio: vado a fare
gym.
.
Handicapace. Uno che è proprio incapace, scarso, inetto.
Henk. Esclamazione di stupore negativo. Quando ci capita
di fare figuracce, o si sente raccontare di episodi strani.
Quando è gravissimo: Henkes!
Homies. Amici.
.
Imbonire. Raggirare, nel senso di imbrogliare. Ma anche di
corteggiare. Per esempio: imbonire una tipa.
Imbruttirsi. Arrabbiarsi.
Impermeabile. Profilattico.
Impiccare. Bigiare la scuola.
Inantellettuattivo. Parola inventata da Alessio, indica una
persona che non ha nessun interesse verso qualsiasi attività
mentale e/o intellettuale e che cerca anzi di evitare
ragionamenti critici, basandosi sulle proprie conoscenze e
non ricercando nessun suo limite o difetto.
Inpixelato. Persona o cosa che non riesce piu' a fare niente,
e' bloccato, non riesce a pensare.
Intripparsi. Fare uso di stupefacenti.
.
Lao. Persona imbranata, tonta. Femm.="sei una
Lao". Deriva dal videogioco Mortal Kombat, dal
personaggio Kung Lao che non era molto forte
nei combattimenti.
Las guardias. I bidelli.
Lisciare. Perdere, mancare. Una persona,
un'occasione. Per esempio: quella ragazza l'ho
lisciata di poco.
Lumare. Guardare una ragazza/o intensamente
con occhio da cacciatore/trice.
Maffo. Aggettivo che indica assoluto disprezzo.
.
Manico. Persona particolarmente capace in qualche
attività.
Manza. Ragazza che piace.
Mariuccia. Prostituta.
Marso. Una persona moralmente infida. Un infame.
Mastello. Uno in gamba, che fa la cosa giusta
soprattutto con le ragazze.
Mastrone. Uno che la sa lunga, inteso in senso
dispregiativo.
Mega. Esclamazione che esprime ammirazione.
Mindròne. Pigro, dormiglione, sciatto, lento nel capire
le cose.
.
Negativo. No. Per esempio: sei andato al cinema?
Negativo.
Necco. Abbreviazione di fanecco, indica il tossicomane,
lo strafatto di droga.
Nuotare. Navigare in Internet.Proposta da Roberto
Peloso e Letizia, di Bari ([email protected]).
Oc. Italianizzazione di okay, va bene.
Paglia. La canna, lo spinello.
Paino.
A Brescia e provincia, maleducato, zotico, privo di buon
.
gusto.
Palo. Indica un milione di lire.
Pannullo. Chi è molto carente nello sport.
Papero. Ciclomoteore, rigorosamente non uno scooter.
Papier. Cartina per fare spinelli, dal francese.
Pariare. Divertirsi, star bene, godersi la vita.
. Perplimersi. Rimanere perplessi.
Pezzettino. Persona antipatica e di bassa statura.
Piastrare. Vomitare, specie da ubriachi.
Piluso. Tonto, ingenuo.
Pinciare. Scrivere al computer dandoci dentro. In dialetto
veneto significa far l'amore.
Pingare. Significa essere interessati, trovarsi d’accordo,
dall’istruzione PING usata sul computer per vedere se un altro
indirizzo di PC è attivo. Esempio: Non ti pingo, non mi
interessi. Non ci pinghiamo, non ci troviamo d’accordo su
niente.
Piottare. Correre.
. Piticchio. Una persona molto esile, con camminata stravagant
Pogare. Spingersi e urtarsi durante i concerti.
Polleggiarsi. Camminare con noncuranza verso gli altri,
atteggiandosi.
Polpo. Chi si fa convincere facilmente, più in particolare a fare
acquisti fasulli.
Pompato. Riferito ad un individuo evidentemente appassionato di
palestre, pesi et similia.
Porro. Spinello, canna.
Positivo. Sì.
Potabile. Comprensibile, semplice. Parlar potabile vuol dire parlar
chiaro.
.
Refer. Il migliore, il più fico. Megarefer quando si è il
massimo in assoluto.
Resciare. Vomitare.
Roito. Un tipo, ragazza o ragazzo, veramente ignobile,
bruttissimo.
Robboso. Una persona piatta, noiosa.
Rosikare. Si dice a Roma di chi “nun ce vole sta”, vuol dire
invidiare, rodersi per il successo altrui.
Rugato. Arrabbiato, imbronciato.
.
Saltare. Rubare.
Sancarlino. Ragazzo della Milano bene, fighetto.
Sarchiapone. Tipo apparentemente intelligente, ma mezzo
imbecille.
Sarchiotto. Tenero, dolce, lo dice la ragazza riferendosi ad un
ragazzo.
Sbiellare. Usato soprattutto nella prima pers. sing. (sbiello)
per giustificare gesti inconsulti e\o lapsus freudiani nel corso,
ad esempio, di un'interrogazione di matematica,
accompagnato dalle scuse più vili.
Sboccare. Vomitare.
Sborda. Sostantivo femminile, significa pallonata molto
potente.
Sbroccare. Arrabbiarsi di continuo per nulla.
Scagliare. Liberarsi di qualcuno.
.
Scannerata. Una ragazza passata allo scanner ovvero: molto
truccata o rifatta col bisturi.
Scavallare. Marinare la scuola. Ieri si diceva far sega (a
Roma) o bigiare (a Milano).
Schiacciare. Far l’amore.
Sciallo. Tranquillo, calmo, senza stress.
Scimmia. Mania per qualcosa.
Sclerare. Impazzire, andar fuori di testa.
Screzio. Sinonimo di brutto, orribile. Per esempio: quella tipa
è uno screzio.
Sdraiona. Ragazza di facili costumi.
Sdrammare. Far divertire molto.
Seccia. Sfortuna, scalogna.
Seciare. Studiare molto, come un secchione.
Sfumella, svaporella. Sigaretta.
Sgaggiare. Avere atteggiamenti cool, da figo.
.
Sgamarsi. Lasciarsi dopo una serata con l’intento di
rivedersi.
Sgrullettato. Poco sano di mente, ritardato.
Sito.Il sedere.
Skrauso. Sfigato, di poco valore (specie per il fumo).
Smarrone. Mozzicone di spinello.
Smazzare. Trafficare.
Soci. Amici.
Sore. Professore. Al femminile: soressa.
Stazzo. Incapace, maldestro.
Steccare. Essere bocciati a un esame, andar male a
un’interrogazione.
.
Tacchinare. Corteggiare (vedi barcagliare).
Taglio. Indica qualcosa di molto divertente, che fa sballare.
Talco. Droga pesante.
Tamarindo. Tipo di origine meridionale.
Taroccarsi. Acchittarsi, vestirsi tirati per una festa.
Tarro. Zotico, rozzo.
Tazzare. Bere tanto alcool.
Tazzorro. Cafone, zotico.
Tipo.Il fidanzato. La tipa è la fidanzata.
Tirolesi. Non gli abitanti del Tirolo, bensì maschi impotenti,
a cui non tira.
Toko. Interessante, molto trendy ([email protected]).
Tonno. Un bel tipo, in senso dispregiativo.
Torcione. Ovvero grosso spinello, bello, intenso, che dà
misticità.
.
Uncinare. Acchiappare, rimorchiare.
Uomo. Ragazza molto brutta.
Valvola. Ragazza con cui fare sesso facile.
Viva. Esclamazione accompagnata dal gesto a v con l'indice e
il medio. Lo si esclama come per Henk, ma quando si è
sgamati, scoperti, palesemente beccati.
.
Zaccagnata. Botta, cazzotto. Zaccare.
Cadere.
Zama. Sta per “zamarro”, che sta per
“tamarro”, che sta per “gaggio”, che sta per
“tarro”, che sta per “truzzo” e vuol dire
zoticone, rozzo.
Zarro. Chi ama andare in discoteca, girare
con le zeppe e capelli allucinanti.
Zecca. Appellativo per gli studenti di
sinistra intellettuali, vestiti retrò anni
Settanta. Zibra. Zero. Zincare. Rubare
Zipeppe. Deficiente.
15.01.1999
07.01.1999
Scarica