Una tennista di 20 anni • Con questo caso vorremmo portare la discussione sulla metodologia clinica: come comportarsi davanti ad un paziente con un certo reperto: • Il procedimento diagnostico messo in atto dal Collega che cura la ragazza è condiviso da chi legge il caso? Cosa avrebbe fatto lui al suo posto? L.G. di anni 20 è una ragazza che studia all’università e che pratica a livello dilettantistico ma con eccellenti risultati il tennis. E’ infastidita perché da oltre un anno ha spesso dolori addominali che scompaiono con la defecazione: ha mediamente due tre scariche di feci poco formate al giorno cosa che la disturba molto perché qualche volta ultimamente ha dovuto interrompere una partita di tennis per recarsi alla toilette. RAGAZZA DI 18 ANNI IN OTTIME Il clisma opaco fatto eseguire dal suo CONDIZIONI GENERALI: ALVO Medico non ha evidenziato nulla DIARROICO diTENDENZIALMENTE patologico dal retto al cieco ma nell’ultima ansa dell’ileo il quadro CON TRE SCARICHE AL GIORNO radiologico è quello che potete vedere….. Cosa fareste se foste il medico curante di questa giovane tennista?