VERBALE DELLA TERZA RIUNIONE TENUTA DALLA COMMISSIONE GIUDICATRICE DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI II° FASCIA PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAMERINO PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE FIS/02 “FISICA TEORICA, MODELLI E METODI MATEMATICI” BANDITA CON DECRETO RETTORALE N. 98 DEL 27/03/2008, IL CUI AVVISO E’ STATO PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4^ SERIE SPECIALE N. 32 DEL 22/04/2008, RETTIFICATO SUCCESSIVAMENTE CON DECRETO RETTORALE N. 104 DEL 21/01/2009, PUBBLICATO NELLA GAZZETTA UFFICIALE – 4^ SERIE SPECIALE N. 7 DEL 27/01/2009. Il giorno 13 luglio 2010 alle ore 8,30, presso l’Aula Touschek del “vecchio edificio Marconi” del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, sito in Piazzale Aldo Moro, si è riunita la Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa indicata in epigrafe, nominata con D.R. n. 67 del 28/01/2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 16/02/2010, nelle persone di: Prof. Giuseppe MARMO Presidente Prof. Gianluigi FOGLI Membro Prof. Vincenzo MARINARI Membro Prof. Pasquale SODANO Membro Prof. Roberto FIORE Segretario La Commissione procede alla predisposizione di cinque argomenti per la prova didattica di ciascun candidato, tenendo conto che questa deve essere relativa ad un’area tematica compresa nella declaratoria del settore scientifico-disciplinare a concorso. I cinque temi per ciascun candidato, trascritti ognuno su un diverso foglio di carta, sono separatamente inseriti in cinque buste, che vengono sigillate e siglate esteriormente sui lembi di chiusura dai Commissari. Le cinque buste vengono, a loro volta, inserite in una busta grande che viene sigillata e siglata esteriormente sui lembi di chiusura dai Commissari. I candidati saranno invitati a verificare l’integrità delle buste. Ciascun candidato sarà invitato a sorteggiare, al termine della discussione sulle pubblicazioni scientifiche, tre delle buste contenute nella busta grande da lui scelta e, tra i tre argomenti estratti, sceglierà quello che sarà oggetto della sua prova didattica. La seduta è pubblica. La Commissione procede, quindi, all’appello nominale dei candidati convocati. Risultano presenti i seguenti candidati: Dott. AMELINO CAMELIA Giovanni Dott. BIMONTE Giuseppe Roberto Dott. CAPONE Massimo Dott. D’ELIA Massimo Dott. EVSLIN Jarah Dott. GIULIANO Domenico Dott. MANCINI Stefano Le firme dei candidati presenti, con gli estremi dei documenti di riconoscimento, vengono riportati nell’Allegato n° 1 al presente Verbale. Viene, quindi, dato inizio alla discussione sulle pubblicazioni scientifiche e al sorteggio degli argomenti per la prova didattica, con l’esito di seguito verbalizzato per ciascun candidato. Alle ore 8,45 viene chiamato il candidato dott. Giovanni Amelino Camelia. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Giovanni Amelino Camelia sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Il propagatore di Feynman per il campo elettromagnetico”, - “La distribuzione di Maxwell”, - “L’approssimazione di Born in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il candidato sceglie il seguente argomento: - “L’approssimazione di Born in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Metodo WKB ed equazioni di Hamilton Jacobi”, - “Equazione di Minkowski: seconda legge della dinamica in relatività ristretta”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 9,20 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 9,25 viene chiamato il candidato dott. Giuseppe Roberto Bimonte. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Giuseppe Roberto Bimonte sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Teorema di Wick”, - “Introduzione ai fenomeni critici”, - “Trasformazioni di Galileo in Meccanica Quantistica”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - “Trasformazioni di Galileo in Meccanica Quantistica”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Trasporto parallelo, geodetiche e curvatura dello spazio tempo”, - “Le vibrazioni di un cristallo unidimensionale”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 10,10 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 10,25 viene chiamato il candidato dott. Massimo Capone. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Massimo Capone sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Gruppo di Poincaré”, - “Campi in interazione: l’interazione elettromagnetica”, - “Introduzione dello spin in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - “Introduzione dello spin in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Equazioni del moto di una particella in forma covariante”, - “Transizioni di fase senza parametro d’ordine: la teoria di Kosterlitz e Thouless”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 11,00 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 11,15 viene chiamato il candidato dott. Massimo D’Elia. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Massimo D’Elia sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Campi scalari in interazione: rappresentazione spettrale del valore di aspettazione nel vuoto del commutatore”, - “Effetto Doppler”, - “L’ensemble gran canonico”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - ”L’ensemble gran canonico”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Tensori, trasformazioni delle coordinate e differenziazione covariante”, - “L’ampiezza di transizione e Regola d’Oro di Fermi”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 11,50 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 11,55 viene chiamato il candidato dott. Jarah Evslin. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Jarah Evslin sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Le transizioni di fase del secondo ordine: il limite del continuo”, - “Problema di Sturm-Liouville”, - “L’operazione di inversione temporale in teoria dei campi”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - “L’operazione di inversione temporale in teoria dei campi”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “I gruppi di Lorentz e Poincaré”, - “Particelle identiche in Meccanica Quantistica non relativistica”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 12,25 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 12,45 viene chiamato il candidato dott. Domenico Giuliano. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Domenico Giuliano sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “L’operazione di inversione spaziale in teoria dei campi”, - “Trasformazione del campo elettromagnetico per effetto di una trasformazione di Lorentz”, - “La formulazione di Heisenberg”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - “La formulazione di Heisenberg”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Le teorie di campo medio in meccanica statistica”, - “Le rappresentazioni unitarie del gruppo delle rotazioni”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 13,10 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). Alle ore 13,15 viene chiamato il candidato dott. Stefano Mancini. La Commissione invita il candidato a discutere gli argomenti di ricerca da lui affrontati di recente che ritiene di maggior interesse e le prospettive scientifiche di tali ricerche che ritiene di maggiore rilevanza. Al termine della discussione, il candidato procede all’estrazione di tre fra le cinque buste sigillate. Il candidato dott. Stefano Mancini sceglie le tre buste contenenti i seguenti temi: - “Il modello di Ising”, - “Lo spazio tempo ed i diagrammi di Minkowski nella relatività speciale”, - “La teoria formale dello scattering in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il candidato sceglie di sostenere la prova sul seguente argomento: - “La teoria formale dello scattering in Meccanica Quantistica non relativistica”. Il Presidente dà lettura dei due titoli non estratti: - “Equazioni di Eulero-Lagrange e principio variazionale”, - “La formula di riduzione per il campo scalare”. A questo punto sulla busta grande prescelta viene scritto il nome del candidato e il candidato appone la propria firma. All’interno vengono poste le buste piccole e i fogli contenenti i diversi temi. Il candidato viene riconvocato per il giorno successivo alle ore 13,50 per sostenere la prova didattica sull’argomento scelto. Al termine ciascun Commissario esprime il proprio giudizio individuale, secondo i criteri indicati nella seduta preliminare del 24 marzo 2010. Successivamente l’intera Commissione esprime il proprio giudizio collegiale. I giudizi dei singoli Commissari e quello della Commissione sono allegati al presente Verbale, quale parte integrante (Allegato n° 2). La seduta è tolta alle ore 14.00 e la Commissione viene riconvocata per il giorno successivo 14 luglio alle ore 8,30 per la prosecuzione dei lavori. Il presente Verbale è letto, approvato e sottoscritto seduta stante. Data, 13 luglio 2010 LA COMMISSIONE: Prof. Giuseppe MARMO – Presidente _____________________________________ Prof. Gianluigi FOGLI – Membro _____________________________________ Prof. Vincenzo MARINARI – Membro _____________________________________ Prof. Pasquale SODANO – Membro _____________________________________ Prof. Roberto FIORE – Segretario _____________________________________ ALLEGATO n° 2 al Verbale n° 3 Giudizi relativi alla discussione sulle pubblicazioni scientifiche CANDIDATO: Dott. Amelino Camelia Giovanni Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Nella discussione dei titoli il candidato non ha raggiunto il livello del giudizio complessivo formulato dalla Commissione esaminatrice nella valutazione dei titoli presentati ai fini del presente concorso. Per circa metà del tempo a disposizione la presentazione è stata abbastanza generica. Negli aspetti più formali ha mostrato esitazioni ed incertezze. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con ottima capacità di sintesi, buona padronanza della materia e appropriato senso critico. L’esposizione è stata di buon livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Una eccellente esposizione, di altissimo livello, che denota grande consapevolezza, enorme maturità e una notevole visione scientifica. Un’ottima introduzione di ampio respiro, del tutto necessaria per chiarire il contesto. Come dimostrano anche le numerosissime citazioni e i lusinghieri parametri oggettivi, il candidato è un’autorità riconosciuta in molte aree di ricerca di frontiera che ha spesso aperto e creato personalmente, e questa discussione lo conferma chiaramente. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione piana, di prospettive di grande interesse per la fenomenologia della gravitazione quantistica. Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato espone la sua attività sulla teoria con variabili anticommutanti in Gravità Quantistica in modo generale, ma molto efficiente. Mostra competenza sulla problematica e la sua presentazione risulta molto brillante, caratterizzata da chiarezza espositiva. Giudico l’esposizione veramente eccellente. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato ottima padronanza e eccellente livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con moltissima pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata eccellente. CANDIDATO: Dott. Bimonte Giuseppe Roberto Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Il candidato ha mostrato grande padronanza degli argomenti esposti, mostrando un’ottima capacità di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con pertinenza alle domande ricevute. Ha mostrato una notevole capacità espositiva. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con eccellente capacità di sintesi, straordinaria padronanza della materia e considerevole senso critico. L’esposizione è stata di eccellente livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Una buona esposizione, con interessanti informazioni su misure sperimentali dell’effetto Casimir. Il candidato dimostra un buon controllo delle tematiche discusse. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione chiara e competente di interessanti risultati ottenuti nello studio dell’effetto Casimir in sistemi superconduttori. Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato, dopo una introduzione che ha inquadrato la sua ricerca sull’Effetto Casimir, espone l’argomento con discreta chiarezza, illustrandone alcuni aspetti fondamentali. Giudico l’esposizione eccellente. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato ottima padronanza e eccellente livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con moltissima pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata eccellente. CANDIDATO: Dott. Capone Massimo Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Esposizione complessivamente buona. Il candidato mostra buona competenza, professionalità e capacità espositiva. Ha risposto bene alle domande ricevute. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con soddisfacente capacità di sintesi, ottima padronanza della materia e considerevole senso critico. L’esposizione è stata di buon livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Una eccellente esposizione. Il candidato illustra un percorso intellettuale che ha portato alla spiegazione di importanti proprietà del fullerene e, più in generale, della superconduttività ad alte temperature. Nella discussione il candidato mostra chiaramente la sua sicurezza e la sua forte valenza. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione chiara e competente di interessanti risultati ottenuti nello studio dei sistemi elettronici fortemente correlati Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato inizia la sua trattazione sulla superconduttività ad alta temperatura critica entrando subito nel vivo della problematica nella quale si situano gli argomenti della sua attività scientifica. L’esposizione è chiara e la risposta del candidato ai quesiti posti appare esauriente. Giudico l’esposizione molto buona. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato ottima padronanza e ottimo livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con molta pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata eccellente. CANDIDATO: Dott. D’Elia Massimo Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Il candidato ha scelto di esporre i suoi lavori su proprietà non perturbative delle interazioni forti, confinamento del colore e rottura spontanea delle simmetrie chirali. Ha mostrato una grande padronanza degli argomenti, trattati con una notevole capacità espositiva. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con straordinaria capacità di sintesi, eccellente padronanza della materia e considerevole senso critico. L’esposizione è stata di eccellente livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Un’ottima discussione che dimostra consapevolezza del problema e una comprensione approfondita delle questione fondamentali che sono aperte nello studio della Cromodinamica Quantistica non perturbativa e nei problemi relativi all'esistenza di una transizione di fase deconfinante. Vengono affrontate questioni importanti sia nello studio della teoria di pura gauge che delle teoria completa. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione molto chiara e competente di interessanti risultati ottenuti nello studio dei fenomeni non perturbativi della cromodinamica quantistica. Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato inizia enunciando le principali proprietà non perturbative della QCD, quali il confinamento e la rottura della simmetria chirale. Espone, quindi, il problema del passaggio dal regime perturbativo della QCD a quello non perturbativo, illustrando la trattazione della teoria su reticolo spazio-temporale ed evidenziando molto bene i propri contributi originali sul tema. La trattazione risulta molto chiara, fatta con competenza circa gli argomenti esposti. Giudico l’esposizione eccellente. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato ottima padronanza e eccellente livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con moltissima pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata eccellente. CANDIDATO: Dott. Evslin Jarah Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Il candidato ha scelto di esporre i suoi lavori di ricerca su vortici non abeliani, buchi neri in cinque dimensioni, aspetti topologici delle teorie di stringhe. Il candidato ha mostrato una sicura padronanza degli argomenti esposti. Ha risposto bene alle domande ricevute. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con buona capacità di sintesi, soddisfacente padronanza della materia e appropriato senso critico. L’esposizione è stata di buon livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Una buona discussione su vari argomenti di ricerca interessanti e rilevanti, ai quali il candidato ha contribuito in modo rilevante. Si tratta di un ricercatore molto competente e intelligentemente fantasioso. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione chiara e articolata di vari aspetti della ricerca svolta. Commissario Prof. Roberto FIORE Nell’ambito dei tre argomenti scelti per la trattazione, vortici non abeliani, buchi neri e aspetti topologici in teoria delle stringhe, il candidato presenta, con chiarezza di esposizione, i suoi contributi, ottenuti in collaborazione. Giudico l’esposizione molto buona. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato ottima padronanza e notevole livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con molta pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata grande. CANDIDATO: Dott. Giuliano Domenico Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Il candidato ha scelto di esporre i suoi lavori sui sistemi elettronici correlati. Ha mostrato un’ottima padronanza degli argomenti trattati. Le risposte sono state sempre pertinenti e l’esposizione è apparsa molto chiara. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con ottima capacità di sintesi, soddisfacente padronanza della materia e considerevole senso critico. L’esposizione è stata di eccellente livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Una buona presentazione di un problema di grande interesse: la dinamica di eccitazioni con numeri quantici frazionalizzati in sistemi elettronici correlati. Il candidato dimostra competenza e maturità. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione molto chiara e competente di interessanti risultati ottenuti nello studio di sistemi fortemente correlati. Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato illustra i suoi contributi relativi allo studio di un sistema elettronico correlato. Espone con ottima competenza della problematica e estrema chiarezza di trattazione, rispondendo in maniera esauriente e convincente alle domande poste. Giudico l’esposizione eccellente. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato eccellente padronanza e eccellente livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con moltissima pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata molto grande. CANDIDATO: Dott. Mancini Stefano Giudizi individuali Commissario Prof. Giuseppe MARMO Il candidato ha scelto di esporre i propri risultati sui fenomeni di coerenza quantistica e sistemi aperti. Ha mostrato una eccellente padronanza degli argomenti trattati con un eccellente livello di approfondimento degli argomenti stessi. Ha riposto con moltissima pertinenza alle domande ricevute, mostrando una eccellente chiarezza espositiva. Commissario Prof. Gianluigi FOGLI Il candidato ha presentato gli aspetti salienti della propria attività di ricerca con ottima capacità di sintesi, eccellente padronanza della materia e considerevole senso critico. L’esposizione è stata di eccellente livello. Commissario Prof. Vincenzo MARINARI Un’ottima presentazione di una tematica di punta in cui il candidato ha giocato un ruolo molto importante. Il candidato sceglie, a ragione, di centrare la sua discussione sul problema dell’entanglement e su quello della quantum information theory. Commissario Prof. Pasquale SODANO Esposizione puntuale e molto competente di interessanti risultati ottenuti nello studio della caratterizzazione e generazione di entanglement quantistico in sistemi e dispositivi quantistici. Commissario Prof. Roberto FIORE Il candidato, in relazione alla teoria dell’entanglement quantistico, illustra un criterio “operazionale” per definire la condizione di stato “entangled”. Successivamente relaziona sui suoi contributi ottenuti nell’ambito della teoria dell’informazione quantistica. Su entrambe le tematiche dimostra competenza ed efficacia di trattazione. Giudico l’esposizione ottima. Giudizio collegiale Nella discussione delle pubblicazioni il candidato ha mostrato eccellente padronanza e eccellente livello di approfondimento degli argomenti trattati. Ha risposto con moltissima pertinenza alle domande dei commissari. La chiarezza espositiva è stata eccellente.