O P T O M E T R O DI B A D A L Optometro Di Badal (1786) 1 Principio di funzionamento È costituito da una lente positiva e da una mira realizzata con un piccolo ottotipo SCHEMA La lente “L” e la posizione dell’occhio sono in posizione fissa Mentre la mira “M” è posta sulla distanza focale della lente ed è l’unica parte mobile dello strumento 3 O C C HI O Se il soggetto è EMMETROPE vede nitidamente l’immagine della mira posta sul fuoco della lente (il suo punto remoto è posto all’infinito) E M M E T R O P E 4 O C C H I O MIOPE Un Soggetto ha il punto remoto a distanza finita DAVANTI ALLA RETINA e per potere osservare la mira dovrà avvicinare la mira all’occhio M I O P E 5 O C C H I O I raggi uscenti dalla MIRA dopo la RIFRAZIONE della lente saranno divergenti DAVANTI all’occhio e l’immagine della mira sarà VIRTUALE sul prolungamento dei raggi incidenti M I O P E 6 O C C HI O IPERMETROPE Un Soggetto ha il punto remoto a distanza finita DIETRO ALLA RETINA e per potere osservare la mira dovrà ALLONTANARE la mira dall’occhio IP E R M E T R O P E 7 O C C H I O I P E R M E T R O P E L’immagine che si forma sarà quindi oltre la retina 8 Coordinate Newtoniane Dagli schemi visti possiamo riassumere che: Lo spostamento della MIRA rappresenta la distanza X in coordinate Newtoniane cioè la distanza tra l’oggetto e il fuoco oggetto della lente X’ rappresenta la distanza tra il secondo fuoco della lente e l’immagine della mira cioè la seconda coordinata Newtoniana 9 Equazione di Newton 10 DALL’EQUAZIONE: SI RICAVA: 11 SE INDICHIAMO IL POTERE DELL’OCCHIO CON E IL POTERE DELLA LENTE CON = (ENTRAMBI ESPRESSI IN DIOTTRIE) = AVREMO LA RELAZIONE 12 QUESTA RELAZIONE CI FA CAPIRE CHE LA VARIAZIONE DEL POTERE DELL’OCCHIO φ 0 E’ LEGATO IN MODO LINEARE ALLO SPOSTAMENTO DELLA MIRA (X) 13 Esempio pratico ► Immaginiamo che la lente POSITIVA abbia un potere di 6.0 Dt. ► La MIRA deve essere messa a 166,7 mm dalla lente e dalla parte opposta alla medesima distanza deve essere posto l’appoggio dell’occhio 14 Esempio pratico ►Ogni spostamento lineare della mira di 6,9 mm equivale a 0,25 Dt cioè: 15 OCULARE 16 PORTALENTE CON MANICO FINITO 17 OPTOMETRO FINITO 18