STORIA (Dal greco istoria= ricerca, indagine; ma anche: relazione verbale o scritta, racconto, opera storica) Clio (da un verbo greco che significa festeggiare, celebrare): Musa della storia 1. S T O R I A: I FATTI STORICI (Res gestae), LA CONOSCENZA DEGLI STESSI O LA SCIENZA CHE DISCIPLINA E DIRIGE QUESTA CONOSCENZA? 2. 3. 4. 5. 6. 7. STORIOGRAFIA (= CONOSCENZA DEI FATTI): IL TERMINE FU CONIATO DA T. CAMPANELLA PER INDICARE “L’ARTE DI SCRIVERE CORRETTAMENTE LA STORIA”. IL TERMINE INDICA LA CONOSCENZA STORICA, NELLA SUA DISTINZIONE DALLA REALTÀ STORICA. STORIA (= LA REALTÀ STORICA COME TALE) STORIA= PASSATO STORIA=TRADIZIONE STORIA=MONDO STORICO STORIA=OGGETTO DELLA STORIOGRAFIA Corso serale - G. Pellizzari Interpretazioni filosofiche della Storia • STORIA = CICLO • STORIA = REGNO DEL CASO • STORIA = PROGRESSO: SI TRATTA DI UN’IDEA ILLUMINISTICA (sec. XVIII) • STORIA = PIANO PROVVIDENZIALE ( S. Agostino, Hegel) Corso serale - G. Pellizzari CARATTERI DELL’OGGETTO STORICO 1. Individualità o unicità 2. Correlazione del fatto con gli altri fatti, per il cui l fatto stesso è “spiegato” o “compreso” 3. Significato o importanza che il fatto possiede, cioè la sua capacità di condizionare, in un modo qualsiasi, gli altri eventi, cioè di produrre nel loro corso variazioni che possono essere attribuite, in qualche modo, all’evento in questione. Corso serale - G. Pellizzari LE ERE GEOLOGICHE Nome Significato Durata Organismi Dal greco: archaios=primitivo, 4 o 5 miliasrdi di originario e zoon=animale, anni quindi vita Alghe, batteri, invertebrati 280 milioni di anni Pesci, felci Paleozoica Dal greco: palaiòs=antico, e zoon=animale 150 milioni di anni rettili Mesozoica Dal greco: mesos=mezzo e zoon=animale Cenozoica Dal greco: kainòs=recentee zoon=animale 55 milioni di anni Mammiferi di varie forme e dimensioni Dal greco: neos = e zoon=animale, quindi vita/ Dal greco: antropos=uomo Iniziata intorno a specie umana 5 milioni di anni fa e tuttora in atto Archeozoica Neozoica o antropozoica Corso serale - G. Pellizzari PREISTORIA FASI Nome Paleolitico (“età della pietra antica”) Mesolitico (“età della pietra di mezzo”) Neolitico (“età della pietra nuova”) Durata Caratteri Dalla comparsa del primo homo habilis, 3 milioni di anni fa, a 10.000 anni a. C. circa da 10.000 a 8.000 anni a. C. Dagli 8.000 ai 3.000 anni a. C. circa Nomadi, cacciatori, raccoglitori – GlaciazioniScoperta del fuoco – Arco – Matriarcato – Nascita del linguaggio – pitture rupestri – cullto dei morti Caccia - addomesticazione di animali (capre, pecore) Agricoltura- rivoluzione del neolitico: vanghe e zappe in pietra, aratri di legno - Allevamento (cavalli, bovini, asini, gatti, ovini ecc.) – baratto – ruota – imbarcazioni : forme di vita sempre meglio associate: naasce la “città-stato” e la divisione della popolazione in classi (agricoltori, pastori, mercanti, artigiani) Corso serale - G. Pellizzari La “Grotta dei cervi” fu scoperta nel 1970 dal Gruppo speleologico “Pasquale De Lorentiis” di Maglie Grotta dei cervi, Porto Badisco (Otranto)- Neolitico Corso serale - G. Pellizzari Grotta dei cervi, Porto Badisco (Otranto)- Neolitico – Sciamano Grotta dei cervi, Porto Badisco (Otranto)- Neolitico – Scena di caccia Corso serale - G. Pellizzari L’uomo: una carta di identità NOME Data di nascita Segni particolari Australophitecus =scimmia 5.000.000 di anni fa dell’emisfero australe Cervello dal volume di 450520 cm.cubi Homo habilis 3.000.000 di anni fa Cervello dal volume di 630 cm. cubi Homo erectus 1.000.000 di anni fa Cervello dal volume di 9001.100 cm. Homo sapiens neanderthalensis 200.000 anni fa Cervello dal volume 1.3001.600 cm. cubi Homo sapiens sapiens 40.000 anni fa Cervello dal volume di 1.000-2.000 cm. Corso serale - G. Pellizzari La carta mostra la diffusione delle più antiche specie di uomini, ovvero gli ominidi, che si sono insidiati prevalentemente nelle zone fertili dell'Africa orientale e dell'Europa centrale. Gli antenati più diretti dell'uomo comparvero per la prima volta nelle savane dell'Africa orientale, caratterizzate dalla presenza di grandi praterie e da scarsità di alberi. Corso serale - G. Pellizzari Circa 40–30 mila anni fa Homo sapiens di Neanderthal (dal nome della località tedesca presso Dusseldorf dove furono trovati i suoi resti fossili) si estinse – secondo le ipotesi più recenti – a causa dell’arrivo dall’Africa, di Homo sapiens sapiens. Da quel momento in poi, Homo sapiens sapiens dominò e colonizzò nel corso di migliaia d’anni – secondo la linea di diffusione cronologica e geografica mostrata dalla cartina – il continente e il mondo intero. Homo sapiens sapiens sapeva accendere il fuoco, cuocere i cibi, erigere tende, e la progressiva evoluzione delle sue capacità tecniche legata alle abilità manuali lo porterà a fabbricare utensili, quali martelli, asce, fiocine, in grado di relazionarsi e dominare meglio con la natura. Furono queste capacità a permettergli di adattarsi a tutti gli ambienti. Corso serale - G. Pellizzari Con l'espressione domesticazione s'intende quel lento processo che portò l'uomo a rendere le piante selvatiche coltivabili e adatte al consumo. Il processo di domesticazione dei vegetali, cominciò durante il Neolitico (9000-2000 a.C.) nelle regioni della Mezzaluna fertile. In questo periodo avvenne una vera e propria rivoluzione caratterizzata dal passaggio da un'economia di caccia e raccolta a una basata sulla domesticazione di piante e animali. Corso serale - G. Pellizzari “MEZZALUNA FERTILE” L'espressione "Mezzaluna Fertile" fu coniata negli anni venti dall'archeologo James Henry Breasted dell'Università di Chicago. La Mezzaluna Fertile è una regione storica del Medio Oriente che include la Mesopotamia, il Levante e l'Antico Egitto (quest'ultimo però ha caratteristiche climatiche ed antropologiche proprie). Questa regione viene spesso indicata come la "culla della civiltà" a causa della sua straordinaria importanza nella storia umana dal Neolitico all'Età del Bronzo e del Ferro. Tra l'altro, fu nelle valli fertili dei quattro grandi fiumi della regione (Nilo, Giordano, Tigri ed Eufrate) che si svilupparono le prime civiltà agricole e le prime grandi nazioni dell'Antichità. I Sumeri, in particolare, ritenuti i rappresentanti della prima civiltà sedentaria della storia, fiorirono in Mesopotamia (V millennio a.C.). Corso serale - G. Pellizzari La storia antica (antichità) va dal III millennio a.C. al 476 d.C.(deposizione dell’ultimo imperatore romano d’occidente, Romolo Augustolo). Durante l’impero di Tiberio (dinastia Giulio-Claudia) nacque Gesù Cristo. Corso serale - G. Pellizzari Il Medioevo dura circa 10 secoli: dal 476 d.C. al 1492(scoperta dell’America). Si è soliti dividerlo in: Alto Medioevo:V-X secolo (400-1000); riguarda il formarsi di una nuova civiltà, in seguito alle invasioni dei popoli barbarici (medioevo barbarico). Basso Medioevo: XI-XV secolo (1000-1400). Corso serale - G. Pellizzari L’ETA’ MODERNA • DAL 1492 AL 1789 L’età moderna è il periodo delle scoperte geografiche, della Riforma e della Controriforma, della rivoluzione copernicana, americana e francese. Corso serale - G. Pellizzari L’ETA’ CONTEMPORANEA • DAL 1789 AI GIORNI NOSTRI • L’età contemporanea è il periodo dei grandi processi di unificazione nazionale, del Risorgimento italiano, della formazione dell’impero germanico, dell’imperialismo, delle guerre mondiali, della guerra fredda. • “Il secolo breve” Corso serale - G. Pellizzari