Milano, 5 ottobre 2007
Uno spettacolo lungo un anno
Milano è una delle capitali internazionali dello spettacolo. Lo è per la presenza da più di due secoli del
Teatro alla Scala: reggia del teatro lirico, del balletto, della musica sinfonica. Lo è ancor più da quel 1947
che vide alzarsi, per merito di due ventenni, Giorgio Strehler e Paolo Grassi, e di un sindaco illuminato,
Antonio Greppi, un nuovo sipario, in via Rovello, su uno spettacolo che continua da sessant’anni. Oltre
alla straordinaria offerta musicale e teatrale, Milano è anche la città in cui si concentra la gran parte delle
televisioni private, delle case di produzione pubblicitaria, del film d’impresa, delle emittenti radiofoniche.
Qualche dato numerico relativo al pubblico: 9.717.171 biglietti venduti nelle 51 strutture
cinematografiche nel 2006; 2.371.105 spettatori teatrale; mentre sono state 1.550.572 le persone che
hanno partecipato ai concerti di ogni genere musicale. Milano è insomma fra le più dinamiche metropoli
dello spettacolo al mondo.
E’ stata la prima città italiana a dotarsi di un teatro pubblico, con una compagnia stabile, attiva dodici
mesi l’anno, e con una relazione con gli spettatori senza eguali, per ampiezza e articolazione. Il teatro di
una comunità, teatro d’arte per tutti, teatro come “pubblico servizio”, come scrisse Grassi sull’Avanti il 25
aprile 1946, necessario come il gas e la luce. A quel senso civico dell’arte teatrale, e della cultura tutta,
Milano è rimasta fedele, inventando decenni dopo le convezioni pluriennali con i teatri. Oltre al Piccolo
Teatro, oggi sono 14 gli organismi produttivi sostenuti dal Comune e fra questi alcuni hanno girato la boa
dei trent’anni, in primis il Franco Parenti, fondato dal grande attore, da Giovanni Testori e una
giovanissima Andrée Ruth Shammah, seguito da Teatridithalia, anch’esso fondato da tre giovani amici,
Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Gabriele Salvatores: teatri nati anche per “differenza” dal teatro
“padre”.
Dal 2008, per volontà del Sindaco Moratti e dell’Assessore Sgarbi, i teatri convenzionati con il Comune
di Milano saranno ancora di più, riconoscendo fra gli altri un ruolo prezioso ai piccoli spazi attivi in
periferia: è qui che si mettono alla prova i talenti di domani e si forma il pubblico del futuro.
Per concorrere al rilancio complessivo del settore musicale, il Comune di Milano, oltre a varare MiTo, sta
studiando un modello di convenzioni con i più significativi operatori musicali attivi sul territorio, per offrire
loro una maggiore stabilità e un respiro più lungo alla loro irrinunciabile, militante creatività.
Mentre, per quanto pertiene il cinema stiamo avviando una riflessione approfondita sul rilancio
complessivo del settore.
Fra i compiti del Comune di Milano nei confronti delle arti dello spettacolo, oltre al sostegno economico,
c’è quello di contribuire a far sì che le attività dei diversi operatori della città compongano un sistema. Il
sistema dello spettacolo di Milano è un sistema ricco, articolato, molteplice. L’offerta di spettacoli,
manifestazioni, progetti compone uno spettacolo lungo un intero anno; una stagione cui è possibile
partecipare, attraversando in libertà i molteplici cartelloni e i differenti generi.
Milano per lo Spettacolo 2007 è la nuova campagna di comunicazione, informazione e promozione,
inedita e differenziata, del Settore Spettacolo del Comune di Milano a sostegno delle arti dello
spettacolo, che rinnova e rende più strategici gli interventi di informazione delle stagioni passate.
Una campagna realizzata con la collaborazione di Ubi – Banca Popolare Commercio & Industria,
ViviMilano – Corriere della Sera, Atm – Azienda Trasporti Milanese, e che prevede la realizzazione e
diffusione di volumetti-guida alle stagioni, manifesti, locandine, inserzioni pubblicitarie, ma pure incontri
di presentazione di spettacoli, artisti, avvenimenti promossi in collaborazione con Mondatori Multicenter
di piazza Duomo.
L’immagine guida della campagna sarà ogni anno il lavoro di un artista, preferibilmente contemporaneo,
le cui opere faranno da testimonial ai diversi ambiti dello spettacolo: musica, cinema, teatro, danza…
Per la stagione 2007/2008 abbiamo scelto le sculture di Ivan Theimer, artista moravo molto amato in
Francia, protagonista di una suggestiva esposizione a Palazzo Reale, che qui ringraziamo.
Le pubblicazioni Milano Teatro 2007-2008, Milano Musica 2007-2008 e Milano Teatro per Piccoli
Spettatori 2007-2008 sono ancora più ricche, articolate, facili da consultare. Ne abbiamo avviato un
restyling che proseguirà nelle prossime edizioni: ci scusiamo sin da ora con i lettori, gli artisti, gli
operatori per le dimenticanze, gli errori, le sviste. I tre volumetti-guida, con la presentazione degli
spettacoli e dei concerti delle stagioni 2007/2008, evidenziano ancor più come il paesaggio dello
spettacolo della città sia un sistema organico, fatto di realtà molteplici e complementari; un sistema che il
Comune di Milano auspica sia ancor più in movimento, perché le arti dello spettacolo sono arti
“sensibili”, e di conseguenza riverberano anch’esse le pulsioni positive così come le inquietudini di una
collettività, di una geografia, di un’epoca.
Le arti dello spettacolo, arti della partecipazione e della condivisione, rigettano la loro riduzione a
semplici esecuzioni museali; richiedono invece, con forza, creazioni e interpretazioni autentiche,
originali, vivide da parte di attori, registi, autori. Soltanto in questo modo l’esperienza dell’ascolto, della
visione, della partecipazione, sia di chi interpreta, sia di chi partecipa in platea, s’eleva a esperienza di
passioni, a pratica che fonde il pensiero all’emozione. Ascoltare, vedere, partecipare con il cuore,
emozionarsi con la mente, è il motto-guida per questa stagione: uno spettacolo lungo un anno che farà
da specchio alla nostra vita per 365 giorni. Perché le arti dello spettacoli siano ancor più e per tutti noi –
mutuando un pensiero di Paolo Grassi a proposito del teatro – come l’acqua per i pesci.
La campagna Milano per lo Spettacolo 2007-2008 è così articolata:
Materiali prodotti e diffusi capillarmente:
Manifesti
1. Manifesto 140 x 100 cm, Cinema
2. Manifesto 140 x 100 cm, Danza
3. Manifesto 140 x 100 cm, Musica
4. Manifesto 140 x 100 cm, Teatro
5. Manifesto 140 x 100 cm, Teatro per piccoli spettatori
6. Manifesto 140 x 100 cm, Spettacolo gratuiti
I manifesti, stampati in 800 copie per ciascun tipo, saranno affissi in tre tornate nei mesi di ottobre 2007,
dicembre 2007, febbraio 2008.
Pieghevole Milano Teatro – 30 spettacoli gratuiti per chi non sempre va a teatro
Il pieghevole presenta il ciclo di trenta spettacoli gratuiti per chi non sempre va a teatro, proposti dai 14
teatri convenzionati e dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa. I 30 inviti agli spettacoli gratuiti
saranno in diffusione presso l’Urban Center, l’Info Point Famiglia, Scuole e Politiche Sociale, l’Ufficio
Volontariato e Terzo settore, secondo uno specifico calendario
Libretto Milano Musica
Guida di 72 pagine, b/n, con illustrazioni, alle stagioni musicali della città. Tiratura 260.000, diffusa nei
luoghi di cultura e allegata a ViviMilano – Corriere della Sera, il 27 settembre 2007 (190.000 copie).
Libretto Milano Teatro
Guida di 72 pagine, b/n, con illustrazioni, alle stagioni teatrali della città. Tiratura 270.000, diffusa nei
luoghi di cultura e allegata a ViviMilano – Corriere della Sera, il 3 ottobre 2007 (190.000 copie).
Libretto Milano Teatro per Piccoli Spettatori
Guida di 32 pagine, b/n, con illustrazioni, ai cartelloni di spettacoli per piccoli spettatori. Diffusa nelle
scuole e nei luoghi di cultura della città.
Penduli per i mezzi di trasporto pubblici
Uscite pubblicitarie sui maggiori quotidiani e periodici
Totem urbani
Piramide in piazzetta Reale
La piramide di piazzetta Reale fungerà da supporto per l’intera campagna di comunicazione Milano per
lo Spettacolo.
Pensieri sui muri
Affissioni di manifesti con frasi di personaggi e artisti celebri sulle arti dello spettacolo.
Il nuovo festival MiTo
Nato per volontà dell’Assessore Sgarbi e del Sindaco Moratti, tradotto in realtà da Francesco Micheli,
presidente, e da Enzo Restagno, direttore artistico, MiTo ha rappresentato il prologo, una super festa
dedicata alla musica che ha dato il via alla stagione 2007/08. I suoi più di cento concerti, molti gratuiti,
altri a prezzi davvero accessibili, ne hanno fatto una occasione di avvicinamento alla musica anche per
quelle fasce di cittadini che ne sono ancora estranei.
Festa del Teatro
Il Comune di Milano promuove, di concerto con Provincia di Milano, Regione Lombardia, Ministero per i
Beni e le Attività Culturali e Agis, la Festa del Teatro, un progetto triennale (2007-2009) che apre i luoghi
di spettacolo a tutti i cittadini e moltiplica per un weekend l’offerta di teatro, con l’obiettivo di promuovere
le arti della scena verso un pubblico ancora più ampio, attraverso un’offerta, ricca e differenziata, di
spettacoli nei teatri e in luoghi extra-teatrali, eventi urbani, incontri, occasioni, con ingressi gratuiti o a 3
euro.
Incontri di Milano per lo Spettacolo presso Mondadori Multicenter di piazza Duomo
Si tratta di un ciclo di incontri che punteggerà l’intera stagione, promosso e realizzato in collaborazione
con Mondadori Multicenter di piazza Duomo e con i teatri, le compagnie, le istituzioni musicali, le case di
produzione e di distribuzione cinematografica.
A cadenza settimanale, introdotti dall’Assessore Vittorio Sgarbi, gli incontri si terranno nello spazio
dedicato del nuovo Mondadori Multicenter di piazza Duomo. Si terranno alle 18.30 e dureranno circa
un’ora.
Il calendario degli incontri è in via di definizione. Fra quelli in programma fino a dicembre, possiamo
anticipare quelli con Arturo Brachetti, Franco Branciaroli, Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, Andrea
Jonasson, Toni Servillo, Giulio Casale, Alessandro Genovesi.
Dizionarietti dello spettacolo a Milano
A ulteriore sostegno delle arti dello spettacolo, il Settore Spettacolo ha promosso la realizzazione di tre
dizionarietti dedicati alla musica, alle arti sceniche, al cinema e multimedia a Milano. Agili nel formato e
nella compilazione, realizzati in collaborazione con un editore specializzato, sono destinati tanto agli
operatori dei diversi comparti tanto al grande pubblico.
Uscita prevista: primavera 2008.
Premio Milano per lo Spettacolo
E’ il nuovo premio istituito per volontà dell’Assessore Vittorio Sgarbi come ulteriore sostegno alle arti
dello spettacolo. Si tratta di un premio originale nella forma e soprattutto è un premio in danaro,
finalizzato alle nuove produzioni. I premi Milano per il Teatro, Milano per la Danza, Milano per il Cinema,
Milano per la Musica sono riconoscimenti alle migliori produzioni realizzate in città, alle più significative
proposte di teatro, danza, musica, cinema e multimedia.
Un campione di 100 spettatori, rappresentativo del pubblico milanese, selezionerà le migliori produzioni
cittadine alle quali andrà un premio in euro. Un secondo premio andrà alla più originale e efficace azione
di sensibilizzazione dei cittadini verso le arti dello spettacolo. Questo secondo riconoscimento sarà
assegnato da una giuria di esperti in comunicazione e marketing.
Ufficio Stampa Comune di Milano – Martina Liut, tel. 02.884.56796/50150 / fax. 02.884.56815
Ufficio Stampa Banca Popolare Commercio & Industria – Alessandro Meretti, tel. 0262755980 / fax.
0262755054
Ufficio Stampa Mondadori – tel. 02 7542.3159 / fax. 02 7542.3637, [email protected]