ppt fattori del clima

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Il clima:
dal greco
klíma-atos,
inclinazione
Che cos’è il clima:
gli elementi del
clima
Gli elementi che
costituiscono il clima sono
l’insieme delle
condizioni meteorologiche
che caratterizzano
l’atmosfera in un dato
ambiente.
TEMPERATURA
PRESSIONE ATMOSFERICA
UMIDITÀ ATMOSFERICA
PRECIPITAZIONI
NUVOLOSITÀ
VENTI
I fattori del
clima
Influenzano,
determinano
gli elementi che
costituiscono il
clima
TEMPERATURA
PRESSIONE
ATMOSFERICA
NUVOLOSITÀ
UMIDITÀ
ATMOSFERICA
PRECIPITAZIONI
VENTI
I fattori del
clima
LATITUDINE
ALTITUDINE
DISTANZA DAL MARE
ESPOSIZIONE GEOGRAFICA
VEGETAZIONE
CORRENTI MARINE CALDE O FREDDE
ATTIVITÀ UMANA
La latitudine (distanza di un luogo
dall’Equatore)
Equatore
La latitudine influisce
soprattutto sulla
temperatura. La
temperatura diminuisce
andando via via verso
nord o verso sud
partendo dall’Equatore.
Più ci si allontana
dall’Equatore più la
temperatura
diminuisce. Perché?
L’altitudine
La temperatura
diminuisce con
l’aumentare
dell’altitudine
(circa 1 grado in
meno ogni 200 m
di salita verticale).
Perché in montagna fa
più freddo?
2000 m
3
°
1600 m
1
°
1200 m
1
°
800 m
3
°
400 m
5
Gli strati d’aria nelle
zone basse sono
più densi e quindi
funzionano come
delle «coperte» che
trattengono il
calore. In alta
montagna l’aria è
man mano
più rarefatta e non
trattiene il calore.
La temperatura
diminuisce di circa 1
grado ogni 200 m di
salita)
La distanza dal mare
I luoghi vicini al mare
generalmente hanno
clima più mite e sono più
umidi e piovosi di quelli
posti lontani dal mare.
I primi avranno
clima marittimo
con lievi differenze
di temperatura fra
estate e inverno; i
secondi avranno un
clima continentale
con forti sbalzi di
temperatura (forti
escursioni termiche).
Durante la notte (e durante l’inverno) il
mare - che si raffredda più lentamente del
terreno - cede calore alla terraferma e
addolcisce così il clima.
L’acqua si riscalda e si raffredda assai più
lentamente del suolo; questo calore viene
restituito durante la notte (e durante l’inverno).
L’acqua si riscalda più
lentamente del terreno.
Così d’estate rende
meno caldo il clima.
Il suolo si riscalda
rapidamente. D’estate il
clima è molto caldo.
Infine poiché è proprio sul mare e sulle grandi
distese d’acqua che si forma la maggiore
evaporazione, l’aria sarà in genere più umida e
più ricca di nubi. Le piogge perciò cadono più
abbondanti sul mare e sulle coste che non
all’interno dei continenti.
Correnti marine calde o fredde
Le correnti marine influiscono soprattutto sulla
temperatura.
Ecco un esempio dell’influsso delle
correnti marine sulla temperatura. La
Norvegia e la Groenlandia si trovano alla
stessa latitudine.
Ma la Norvegia è abitata e vi si possono
coltivare segala e grano; la Groenlandia
invece è fredda, in gran parte coperta dai
ghiacci e quasi disabitata.
Perché questo?
Perché la
Norvegia è
lambita dalla
Corrente del
Golfo, la quale
dal Golfo del
Messico
raggiunge le
coste
occidentali
dell’Europa
portandovi
temperature
miti.
Le correnti marine, calde o fredde,
contribuiscono dunque molto a
determinare il clima delle varie zone
terrestri.
Le attività umane
Nel corso di un lungo periodo di tempo le attività umane
possono influire sul clima per l’aumento di anidride
carbonica nell’atmosfera. L’anidride carbonica è
contenuta naturalmente nell’aria, ma la sua quantità
cresce di continuo e provoca il cosiddetto effetto serra,
che fa aumentare il calore in prossimità del suolo.
L'attività umana agisce sul clima in quanto capace di
modificare l'ambiente naturale e gli equilibri degli
ecosistemi. In particolare, l’inquinamento atmosferico,
l'urbanizzazione, la modifica dell'uso del suolo,
l'agricoltura intensiva, l'industrializzazione di certe
zone,(buco dell’ozono, piogge acide), sono tutti fattori
in grado di modificare le caratteristiche climatiche di
aree territoriali più o meno estese
Fine
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