di Bonazza Stefano
3^O
2009/2010
Breve introduzione
• La statistica fa parte della branca della
matematica detta “applicata”, in quanto è
legata alla realtà, perché studia e
interpreta i dati relativi a diversi fenomeni.
La statistica è utilizzata da chiunque abbia
necessità di conoscere un certo fenomeno
o per fare previsioni sulla sua evoluzione.
Teoria
• La statistica studia i fenomeni collettivi
cioè fenomeni composti da unita
statistiche
• UNITA STATISTICA: è il singolo elemento
su cui si raccolgono informazioni
• L’insieme delle unità statistiche costituisce
l’universo statistico o POPOLAZIONE
STATISTICA
I caratteri statistici
• I CARATTERI STATISTICI: sono le caratteristiche prese in esame
dalla popolazione statistica
• MODALITA DI UN CARATTERE STATISTICO: sono i modi in cui si
presenta il carattere
• ES:
• In questo caso le modalità statistiche sono divise in 3 CLASSI
capelli neri, capelli biondi e
Colore capelli
Numero persone
capelli castani
Capelli neri
Capelli biondi
Capelli castani
35
19
56
I tipi di carattere
•
I caratteri sono qualitativi quando le
modalità rappresentano qualità e si
esprimono con sostantivi o aggettivi
•
Non ordinati:
se non è possibile
disporre i caratteri
in ordine
Ordinati:
Se è possibile
disporre i caratteri
in ordine
•
I caratteri sono quantitativi quando le
loro modalità si esprimono con
quantità misurabili e vengono
rappresentati da singoli valori oppure
da intervalli di valori
•
Continui:
quando le modalità
possono assumere
qualunque valore
in un dato intervallo
Discreti:
Se le modalità
assumono solo
determinati valori
interi
ESEMPIO
• Matrimoni in Italia dal 2001 al 2003
Anni
2001
2002
2003
Matrimoni
260.904
265.635
258.580
•
•
Fenomeno collettivo: Matrimoni in Italia dal 2001 al 2003
Unità: popolazione italiana
•
•
•
Popolazione: 60.250.535 abitanti
Carattere
quantitativo discreto  distribuzione di frequenza anni
3 modalita
: 2001, 2002 , 2003
Rappresentazioni grafiche
• Diagrammi cartesiani
• Grafici a nastri e a colonne
• Istogrammi
• Diagrammi a settori circolari
Diagrammi cartesiani
•
Questi diagrammi si utilizzano generalmente
per rappresentare fenomeni con modalità di
tipo quantitativo e sono di uso comune
Numero
componenti
Frequenza
diagram m a catesiano
diagram m a catesiano
70
1
12
2
58
3
50
4
15
200
5
7
10
6
1
TOTALE
143
60
80
•
Questa tabella mostra i dati relativi al
numero di componenti della famiglia
50
60
40
40
20
30
1
2
1
2
3
4
5
6
0
3
4
5
6
Grafici a nastri e a colonne
•
Questa rappresentazione grafica si usa
generalmente per le modalità qualitative
Animale
posseduto
intensità
Cane
30
altro
Gatto
19
criceto
Pesci
13
uccelli
Uccelli
18
nessuno
pesci
gatto
•
Criceto
12
Altro
7
Nessuno
44
TOTALE
143
Tabella relativa al fenomeno “animale
posseduto”
cane
0
10
20
30
40
50
istogrammi
•
Gli istogrammi sono utilizzati
prevalentemente pere rappresentare
fenomeni aventi modalità quantitative
espresse con intervalli di valori
Ore di studio
frequenza
0-1
7
1-2
51
2-3
67
3-4
15
4-5
3
TOTALE
143
80
70
60
50
40
30
20
10
•
La tabella mostra le ore di studio
pomeridiano da parte degli studenti
0
0-1
12
23
34
45
Diagrammi a settori circolari
•
Questo tipo di rappresentazione grafica è
utilizzato per mettere meglio in evidenza la
suddivisione del fenomeno fra le varie
modalità che lo compongono
•
La frequenza totale è rappresentata
dall’area di tutto il cerchio mentre le aree do
ogni singolo settore rappresentano le
frequenze di ogni singola modalità .
Le ampiezze dei settori si calcolano con la
proporzione
: 360= fi : ftotale
Strumento suonato
frequenza
Pianoforte
8
Chitarra
15
Batteria
10
Sassofono
5
Violino
3
Flauto
4
Altro
6
TOTALE
51
pianoforte
chitarra
batteria
sassofono
violino
flauto
altro