Salve
Regina,
„Incoronazione della Vergine“
Diego Velázquez (1599-1660)
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Madre di
Misericordia, vita,
dolcezza,
speranza nostra,
ave.
„Madonna della Misericordia“
Piero della Francesca (1416-1492)
A Te ricorriamo,
esuli figli di Eva;
„Cacciata di Adamo ed Eva“
Francesco Albani (1578-1660)
a Te sospiriamo,
gementi e
piangenti
in questa valle
di lacrime.
„Madonna del Rosario“
Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571-1610)
Orsù dunque,
avvocata nostra,
rivolgi a noi
gli occhi tuoi
misericordiosi.
„Maria Ausiliatrice“
Dipinto di autore coreano, esposto nel
Santuario omonimo di Torino nel luglio 1996.
E mostraci,
dopo questo esilio,
Gesù,
il frutto benedetto
del tuo seno.
„Adorazione dei Magi“
Alessandro Turchi „Orbetto“ (1578-1649)
O clemente, o pia,
o dolce Vergine Maria.
„Madonna di Ognissanti“
Giotto di Bondone (1267-1337)
Patrizia Solari, sulla rivista Caritas Insieme (05/2002), parla di Hermann
der Lahme, Ermanno lo storpio, un monaco vissuto nella prima metà
dell’XI secolo nel monastero di Reichenau, sul lago di Costanza, quasi
certamente compositore del Salve Regina, dell’Alma Redemptoris e di
alcuni altri.
Ma oltre a questo, pare che Ermanno fosse dotato di un cervello
straordinariamente attivo e vigoroso.
Cyril Martindale nel riportare la storia raccontata da Bertoldo, amico e
biografo di Ermanno, dice: “La prima volta che mi venne tra le mani
questa sua Vita in un vecchio testo latino tutto accartocciato, nella
biblioteca di Oxford, fu, per me, come se una ventata di aria purissima
fosse penetrata a disperdere l’atmosfera stagnante della stanza.“.
