documento Principali nozioni malattie infettive LECCE 17 02 2017

CORSO TATUAGGIO E PIERCING
ASL LECCE
Dipartimento di Prevenzione
SISP Area Nord
Dr.ssa Cinzia Marra
NOZIONI ELEMENTARI
MALATTIE INFETTIVE E
AGENTI INFETTIVI
Definizione di salute
Secondo l’OMS lo stato di salute comporta
uno stato di benessere fisico psichico e
sociale e non solo assenza di malattia
Definizione di malattia
• La malattia è data da qualsiasi condizione
del corpo o della mente che riduce la
possibilità di sopravvivenza, ovvero assenza
di salute
• alterazione dell’equilibrio interno
dell’organismo
Definizione di malattia
infettiva
• La malattie infettive sono causate da
microrganismi viventi batteri, virus miceti
protozoi, in grado di penetrare
nell’organismo e causare lo stato
patologico. Tali agenti sono altamente
specifici per ogni determinata malattia.
La malattia infettiva è
• Causata da un unico agente infettivo
• Può essere contagiosa cioè trasmissibile da
una persona all’altra
• Può essere prevenibile attraverso
comportamenti corretti, vaccinazioni,
disinfezione utilizzo di locali e attrezzature
idonee.
Sviluppo della malattia
infettiva
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•
•
Agente infettivo
Sorgente d’infezione (ospite malato)
Via di trasmissione
Ospite recettivo
Fasi della malattia infettiva
1) INCUBAZIONE
Periodo di tempo da ore ad anni in in cui
l’agente infettivo penetrato nell’organismo
comincia a svolgere la sua azione lesiva
senza dare sintomi evidenti, ma con
possibilità di contagiare altri organismi.
2) Malattia conclamata
Sviluppo dei sintomi che in alcuni casi
possono mancare o essere incompleti
3) Convalescenza
periodo in cui si riducono i sintomi con
evoluzione verso la guarigione o lo stato di
portatore in cui il soggetto pur in assenza di
sintomi possiede all’interno del proprio
organismo i gli agenti infettivi.
Contagiosità
• Capacità di trasmettersi da una persona
all’altra può essere :
• Elevata influenza, morbillo, varicella,
• Intermedia rosolia parotite
• Bassa tubercolosi epatite B AIDS
• Assente tetano, malaria
• Dipende dalla modalità di trasmissione
Principali parametri che
consentono lo studio delle malattie
infettive:
• Eziologia: studia le cause delle malattie
ovvero i microrganismi
• Patogenesi studio delle modalità con cui si
attua la malattia
• Epidemiologia studio di come la malattia si
abbatte sulla popolazione e di come avviene
la sua diffusione tra gli individui
• Sintomatologia studio dei segni ovvero dei
sintomi dati da una determinata malattia
• Profilassi studio e pratica della prevenzione
ovvero come evitare o ridurre determinate
malattie
• Terapia cura della malattia
I microrganismi sono gli agenti
eziologici delle malattie infettive
• Essi sono talmente piccoli da non essere
visibili all’occhio umano se non con
l’ausilio del microscopio e di particolari
tecniche di colorazione.
• L’ordine di grandezza può essere il micron
per i batteri e il nanometro per i virus
• 1 micron= 1/1000 mm
• 1 nanometro= 1/1000.000 mm
Non tutti i microrganismi sono
patogeni
• Ad esempio molti non patogeni vivono
nell’ambiente, altri addirittura sono nostri
alleati perché producono vitamine, altri
ancora sono utili nella fermentazione dello
yogurt, della birra e del vino
I principali agenti infettivi
sono:
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•
•
Batteri
Virus
Miceti
Protozoi
BATTERI
• Batteri sono organismi unicellulari molto
specifici, circondati da una membrana
plasmatica. Non posseggono organuli e
all’esterno della membrana c’è una parete
che contiene una molecola complessa detta
peptidoglicano.Ancora più esternamente ci
può essere una struttura di protezione detta
capsula.
• Alcuni batteri possono presentarsi sotto
forma di spore che sono particolarmente
resistenti all’ambiente esterno.
• Es. tetano e botulino
• I batteri possono muoversi, se dotati di
ciglia o flagelli.
• Sono dotati di materiale genetico: filamento
di DNA circolare
• Possono avere anche DNA accessorio detto
Plasmidio che trasmette l’informazione
genetica da una cellula all’altra.
I batteri si moltiplicano assai rapidamente,
da una sola cellula con una divisione ogni
30 minuti dopo 15 h avremo 1 miliardo di
cellule che formano colonie.
• I batteri si suddividono in :
• Patogeni che causano malattia
• Saprofiti che si nutrono di materiale in
decomposizione es. flora intestinale
• Mutualisti es. la flora intestinale che si nutre di
sostanze dell’ospite produce in cambio vitamine
per l’ospite.
• Commensali sfruttano l’ospite ma non danno
nulla in cambio
• Parassiti causano danni più o meno gravi senza
dare vantaggi
• I batteri possono essere classificati anche in base
alla colorazione in GRAM + colorati in blu viola
e GRAM – colorati in rosso
• In base alla loro disposizione nelle culture a
grappolo stafilicocchi, a catenelle streptococchi
• In base alla loro forma: sferica cocchi,
bastoncelli bacilli, spirale spirilli, a virgola
vibrioni
Principali malattie batteriche
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tifo
colera
tetano
gangreana gassosa
lebbra
peste,
Dissenteria
tubercolosi
sifilide
difterite,
Brucellosi
polmonite
legionellosi
Tossine
Alcuni batteri producono sostanze simili ai
veleni dei serpenti dette tossine da cui
l’organismo si difende producendo sostanza
dette antitossine. Es. il botulino, il
tetano,ecc
Virus
• sono molto più piccoli dei batteri possono
definirsi sostanze chimiche viventi a metà strada
tra vita e non vita
• Attaccano direttamente la cellula ospite la
parassitano e la uccidono ( meccanismo tossico)
• Sono parassiti endocellulari obbligati, assumono
il controllo della cellula al fine di riprodursi.
Talvolta il loro genoma si integra con quello della
cellula ospite.
• Possono attaccare animali dall’insetto all’uomo,
batteri, piante funghi.
• Sono resistenti agli antibiotici e agli anticorpi
tranne nei momenti di passaggio tra cellula e
cellula.
Genoma virale
• Possono essere virus a DNA doppia elica o
a RNA filamento singolo
• Il genoma del virus è racchiuso in una
capsula di natura proteica detta capside.
Principali malattie virali sono
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Epatite A ,B, C E, F, G,
HIV,
Influenza,
Polio,
Morbillo,
Raffreddore,
Febbre gialla
Funghi o Miceti
• Sono a metà tra il regno vegetale e quello
animale
• Hanno dimensioni variabili
• Parassitano animali o piante
• Il contagio può avvenire per contatto diretto
o tramite indumenti, oggetti, pelle capelli
mucose unghie.
Miceti patogeni per l’uomo
• L’aspergillo può causare nell’uomo gravi
polmoniti
• La candida e responsabile di infezioni orali
e genitali.
Protozoi
• Sono organismi unicellulari parassitano gli
organismi a volta per anni.
• Sono responsabili della dissenteria amebica,
della malattia del sonno e della malaria.
Patogenesi
Meccanismi attraverso i quali si attua la
malattia
•
Infezione
ingresso dei germi nell’organismo senza
malattia conclamata
• Patogenicità
capacità di causare un danno all’ospite e si
esprime con uno stato di malattia quando i
microbi hanno il sopravvento sulle difese e
compaiono i sintomi
Patogenicità si esprime tramite
• l’invasività ovvero capacità di invadere tutto
l’organismo, es. morbillo rosolia.
• Esistono germi non invasivi che creano danni
preferenzialmente ad alcuni organi es virus epatite.
• Possono dare lesioni locali es. virus raffreddore
• Danni generali a seguito di produzione di tossine
es. tetano
Tossigenicità
I germi invasivi e non, producono o liberano
per disfacimento sostanze metaboliche
tossiche, enzimi, endotossine che sono
responsabili delle lesioni locali e generali,
cioè della sintomatologia con cui si
manifesta la malattia.
Lo stato di malattia dipende da
• Parassita carica batterica, patogenicità, virulenza
(invasività,tossigenicità)
• Ospite fattori generali (razza, sesso stili di
vita,alimentazione, lavoro abitudini) fattori legati
alla risposta immunitaria specifici presenza di
anticorpi, aspecifici macrofagi, globuli bianchi)
integrità della pelle, mucose, presenza di ciglia
vibratili secrezioni, nell’albero respiratorio, utili
per allontanare i germi
AMBIENTE
• Fattori fisici come. paludi acque stagnanti
• presenza di acqua potabile, di fognature.
• Fattori sociali. Condizioni economiche,
abitudini, uso di droghe, tatuaggi condizioni
igieniche generali, sovraffollamento.
Figura schematica di un batterio
Immagini schematiche di forme e
disposizioni batteriche
Stafilococchi
Streptococchi
Bacilli
Treponema pallido
Vibrioni
Struttura virale
Virus epatite B
Virus HIV
Plasmodio della Malaria
Ameba della Dissenteria
Colonie di funghi
Colonie di Candida Albicans