SISTEMA NERVOSO – Test

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ITIS "GUIDO TASSINARI" Pozzuoli
Corso di formazione ammissione facoltà scientifiche
ALLA SCOPERTA DEL SISTEMA
NERVOSO – Test
Prof. Vincenzo Boccardi
Dirigente Scolastico I.C. "De Amicis - Diaz" - Pozzuoli
Responsabile Nazionale Olimpiadi delle Scienze Naturali
Dai test di ammissione ai medicina
1. Sto percorrendo in macchina una strada con
diritto di precedenza. Improvvisamente una
macchina spunta da una via laterale senza
fermarsi allo STOP. Freno istintivamente per
evitare lo scontro, mentre il cuore accelera i suoi
battiti e una vampata di calore mi avvolge. Si può
dedurre che:
[A] si è attivata la corteccia profonda del cervello
[B] si è attivato un arco riflesso semplice
[C] si è attivata l’ipofisi
[D] si è attivato il sistema nervoso simpatico
[E] si è attivato il sistema nervoso parasimpatico
Dai test di ammissione ai medicina
1. Sto percorrendo in macchina una strada con
diritto di precedenza. Improvvisamente una
macchina spunta da una via laterale senza
fermarsi allo STOP. Freno istintivamente per
evitare lo scontro, mentre il cuore accelera i suoi
battiti e una vampata di calore mi avvolge. Si può
dedurre che:
[A] si è attivata la corteccia profonda del cervello
[B] si è attivato un arco riflesso semplice
[C] si è attivata l’ipofisi
[D] si è attivato il sistema nervoso simpatico
[E] si è attivato il sistema nervoso parasimpatico
Dai test di ammissione ai medicina
2. Il potenziale di membrana corrisponde a:
[A] + 70 mV
[B] + 40 mV
[C] - 40 mV
[D] 0 mV
[E] - 70 mV
Dai test di ammissione ai medicina
2. Il potenziale di membrana corrisponde a:
[A] + 70 mV
[B] + 40 mV
[C] - 40 mV
[D] 0 mV
[E] - 70 mV
Dai test di ammissione ai medicina
3. L'atropina è un farmaco adoperato nelle visite
oculistiche per dilatare la pupilla. Esso provoca
anche altri effetti, quali l'accelerazione del battito
cardiaco e aumento della pressione sanguigna.
Su quale parte del sistema nervoso agisce?
[A] Sistema nervoso parasimpatico
[B] Sistema nervoso centrale
[C] Sistema nervoso simpatico
[D] Sistema nervoso somatico
[E] Nervo ottico
Dai test di ammissione ai medicina
3. L'atropina è un farmaco adoperato nelle visite
oculistiche per dilatare la pupilla. Esso provoca
anche altri effetti, quali l'accelerazione del battito
cardiaco e aumento della pressione sanguigna.
Su quale parte del sistema nervoso agisce?
[A] Sistema nervoso parasimpatico
[B] Sistema nervoso centrale
[C] Sistema nervoso simpatico
[D] Sistema nervoso somatico
[E] Nervo ottico
Dai test di ammissione ai medicina
4. Passando da una stanza buia al sole, le pupille
degli occhi si contraggono. Ciò perché entra in
azione il sistema nervoso:
[A] Somatico
[B] Simpatico
[C] Centrale
[D] Volontario
[E] Parasimpatico
Dai test di ammissione ai medicina
4. Passando da una stanza buia al sole, le pupille
degli occhi si contraggono. Ciò perché entra in
azione il sistema nervoso:
[A] Somatico
[B] Simpatico
[C] Centrale
[D] Volontario
[E] Parasimpatico
Dai test di ammissione ai medicina
5. La figura rappresenta una sezione del midollo
spinale. Il neurone contraddistinto con la lettera A
è un neurone:
[A] Visceromotorio
[B] Somatomotorio
[C] Somatosensoriale
[D] Viscerosensoriale
[E] Di associazione
Dai test di ammissione ai medicina
5. La figura rappresenta una sezione del midollo
spinale. Il neurone contraddistinto con la lettera A
è un neurone:
[A] Visceromotorio
[B] Somatomotorio
[C] Somatosensoriale
[D] Viscerosensoriale
[E] Di associazione
Dai test di ammissione ai medicina
6. La figura mostra l'Homunculus motorio, disegnato nel 1950 da Penfield,
secondo cui a determinate zone del corpo corrispondono aree specifiche
della corteccia cerebrale. Si può dedurre che:
[A] a zone del corpo con movimenti più
precisi corrispondono aree cerebrali meno
estese
[B] l'estensione delle aree cerebrali è
proporzionale alla massa della muscolatura
che costituisce la parte del corpo interessata
[C] a zone del corpo con movimenti più
precisi corrispondono aree cerebrali più
estese
[D] l'estensione della corteccia motoria è
proporzionale alla frequenza con cui la parte
del corpo viene utilizzata
[E] la corteccia motoria dell'emisfero
cerebrale sinistro regola i movimenti del lato
sinistro del corpo
Dai test di ammissione ai medicina
6. La figura mostra l'Homunculus motorio, disegnato nel 1950 da Penfield,
secondo cui a determinate zone del corpo corrispondono aree specifiche
della corteccia cerebrale. Si può dedurre che:
[A] a zone del corpo con movimenti più
precisi corrispondono aree cerebrali meno
estese
[B] l'estensione delle aree cerebrali è
proporzionale alla massa della muscolatura
che costituisce la parte del corpo interessata
[C] a zone del corpo con movimenti più
precisi corrispondono aree cerebrali più
estese
[D] l'estensione della corteccia motoria è
proporzionale alla frequenza con cui la parte
del corpo viene utilizzata
[E] la corteccia motoria dell'emisfero
cerebrale sinistro regola i movimenti del lato
sinistro del corpo
Dai test di ammissione ai medicina
7. Esistono molteplici forme di memoria che hanno sede in zone diverse del
cervello: la memoria procedurale che riguarda le nostre abilità percettive e
motorie, e la memoria dichiarativa o esplicita, distinta in memoria
semantica, cioè la capacità di ricordare quanto sappiamo, e memoria
episodica, la capacità di ricordare gli eventi. Si deve poi distinguere tra
memoria a breve termine e memoria a lungo termine. Quest'ultima trattiene
le informazioni per un lungo lasso di tempo, grazie anche a meccanismi
emotivi di consolidamento.
La capacità dì andare in bicicletta anche dopo molti anni che non la si usa più può
essere attribuita a:
[A] memoria episodica
[B] memoria esplicita
[C] memoria procedurale
[D] memoria semantica
[E] memoria visiva
Dai test di ammissione ai medicina
7. Esistono molteplici forme di memoria che hanno sede in zone diverse del
cervello: la memoria procedurale che riguarda le nostre abilità percettive e
motorie, e la memoria dichiarativa o esplicita, distinta in memoria
semantica, cioè la capacità di ricordare quanto sappiamo, e memoria
episodica, la capacità di ricordare gli eventi. Si deve poi distinguere tra
memoria a breve termine e memoria a lungo termine. Quest'ultima trattiene
le informazioni per un lungo lasso di tempo, grazie anche a meccanismi
emotivi di consolidamento.
La capacità dì andare in bicicletta anche dopo molti anni che non la si usa più può
essere attribuita a:
[A] memoria episodica
[B] memoria esplicita
[C] memoria procedurale
[D] memoria semantica
[E] memoria visiva
Dai test di ammissione ai medicina
8. I dendriti trasmettono l’impulso nervoso:
[A] in senso centripeto, verso il corpo cellulare
[B] in senso centrifugo, verso i centri nervosi
[C] alternativamente nei due sensi
[D] in modo variabile secondo lo stimolo
[E] dai centri nervosi verso i recettori sensoriali
Dai test di ammissione ai medicina
8. I dendriti trasmettono l’impulso nervoso:
[A] in senso centripeto, verso il corpo cellulare
[B] in senso centrifugo, verso i centri nervosi
[C] alternativamente nei due sensi
[D] in modo variabile secondo lo stimolo
[E] dai centri nervosi verso i recettori sensoriali
Dai test di ammissione ai medicina
9. Indica in quali funzioni, tra quelle sottoelencate, è
coinvolto il sistema limbico nell’uomo:
[A] nel linguaggio e nella scrittura
[B] nelle emozioni, nella memoria e nell’apprendimento
[C] nell’apprendimento e nella visione
[D] nella visione, nel sonno e nella veglia
[E] nella memoria, nell’udito e nel movimento
Dai test di ammissione ai medicina
9. Indica in quali funzioni, tra quelle sottoelencate, è
coinvolto il sistema limbico nell’uomo:
[A] nel linguaggio e nella scrittura
[B]
nelle
emozioni,
nella
memoria
e
nell’apprendimento
[C] nell’apprendimento e nella visione
[D] nella visione, nel sonno e nella veglia
[E] nella memoria, nell’udito e nel movimento
Dai test di ammissione ai medicina
10. La figura rappresenta le condizioni elettrostatiche
a livello di un tratto della membrana di un assone. Si
può dedurre che la membrana:
[A] si trova in potenziale d'azione
[B] sta trasmettendo l'impulso
[C] presenta un potenziale di OmV
[D] presenta un potenziale di +50mV
[E] si trova in potenziale di riposo
Dai test di ammissione ai medicina
10. La figura rappresenta le condizioni elettrostatiche
a livello di un tratto della membrana di un assone. Si
può dedurre che la membrana:
[A] si trova in potenziale d'azione
[B] sta trasmettendo l'impulso
[C] presenta un potenziale di OmV
[D] presenta un potenziale di +50mV
[E] si trova in potenziale di riposo
Dai test di ammissione ai medicina
11. L’interno di un assone a riposo è ricco di cariche
negative mentre l’esterno è carico positivamente. Tra
esterno e interno esiste una differenza di potenziale di
70 millivolt, detto potenziale di riposo. Quando arriva un
impulso, si scatena un potenziale d’azione lungo tutto
l’assone, dovuto:
[A] all’assenza di polarizzazione della membrana dell’assone
[B] alla diminuzione della polarizzazione della membrana
dell’assone
[C] all’annullamento della polarizzazione della membrana
dell’assone
[D] alla ripolarizzazione della membrana dell’assone
[E] all’inversione della polarizzazione della membrana
dell’assone
Dai test di ammissione ai medicina
11. L’interno di un assone a riposo è ricco di cariche
negative mentre l’esterno è carico positivamente. Tra
esterno e interno esiste una differenza di potenziale di
70 millivolt, detto potenziale di riposo. Quando arriva un
impulso, si scatena un potenziale d’azione lungo tutto
l’assone, dovuto:
[A] all’assenza di polarizzazione della membrana dell’assone
[B] alla diminuzione della polarizzazione della membrana
dell’assone
[C] all’annullamento della polarizzazione della membrana
dell’assone
[D] alla ripolarizzazione della membrana dell’assone
[E] all’inversione della polarizzazione della membrana
dell’assone
Dai test di ammissione ai medicina
12. Quale delle seguenti strutture o regioni del
sistema nervoso NON è associata in modo corretto ad
una delle sue funzioni?
[A] Cervelletto – coordinamento motorio
[B] Ipotalamo – controllo della temperatura corporea
[C] Midollo allungato – controllo del respiro
[D] Talamo – produzione degli ormoni ADH (antidiuretico)
ed ossitocina
[E] Corpo calloso – comunicazione tra i due emisferi
cerebrali
Dai test di ammissione ai medicina
12. Quale delle seguenti strutture o regioni del
sistema nervoso NON è associata in modo corretto ad
una delle sue funzioni?
[A] Cervelletto – coordinamento motorio
[B] Ipotalamo – controllo della temperatura corporea
[C] Midollo allungato – controllo del respiro
[D] Talamo – produzione degli ormoni ADH
(antidiuretico) ed ossitocina
[E] Corpo calloso – comunicazione tra i due emisferi
cerebrali
Perché le Olimpiadi?
Non solo test
• Fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro
inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei
fenomeni e dei processi naturali;
• Realizzare un confronto tra le realtà scolastiche delle diverse
regioni italiane;
• Individuare nella pratica un curricolo di riferimento per le scienze
naturali, sostanzialmente condiviso dalla variegata realtà delle
scuole superiori italiane;
• Confrontare l’insegnamento delle scienze naturali impartito nella
scuola italiana con l’insegnamento impartito in altre nazioni, in
particolare quelle europee, anche in riferimento al framework delle
prove OCSE-PISA;
• Avviare, alla luce del confronto effettuato con realtà scolastiche
estere (IBO, IESO), una riflessione sul curricolo della scuola
italiana.
Una firma davvero speciale per la nostra
gara…
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
1. Il sistema nervoso simpatico insieme con il parasimpatico fa parte del
sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo:
a) E’ detto anche sistema nervoso somatico.
b) Controlla il tessuto muscolare liscio, il cuore e le ghiandole e non è sotto il
controllo della volontà.
c) Controlla il tessuto muscolare striato, il cuore e le ghiandole e non è sotto il
controllo della volontà.
d) Controlla il tessuto muscolare liscio, il cuore e le ghiandole ed è sotto il
controllo della volontà.
e) Controlla il tessuto muscolare striato, il cuore e le ghiandole ed è sotto il
controllo della volontà.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
1. Il sistema nervoso simpatico insieme con il parasimpatico fa parte del
sistema nervoso autonomo. Il sistema nervoso autonomo:
a) E’ detto anche sistema nervoso somatico.
b) Controlla il tessuto muscolare liscio, il cuore e le ghiandole e non è
sotto il controllo della volontà.
c) Controlla il tessuto muscolare striato, il cuore e le ghiandole e non è sotto il
controllo della volontà.
d) Controlla il tessuto muscolare liscio, il cuore e le ghiandole ed è sotto il
controllo della volontà.
e) Controlla il tessuto muscolare striato, il cuore e le ghiandole ed è sotto il
controllo della volontà.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
2. I corpi cellulari dei neuroni motori del sistema nervoso autonomo formano
delle sinapsi al di fuori del sistema nervoso centrale (generalmente in un
ganglio) con altri neuroni motori che a loro volta innervano gli organi effettori.
Nel sistema nervoso autonomo si distinguono pertanto due tipi di neuroni
motori, quello pregangliare e quello postgangliare. Nel sistema nervoso
simpatico la sinapsi tra il neurone motore pregangliare e quello
postgangliare avviene:
a) All’interno del midollo spinale.
b) In una serie di gangli situati in prossimità del sistema nervoso centrale
(catena gangliare del simpatico).
c) In gangli situati in prossimità dell’organo bersaglio o addirittura al suo interno,
e quindi molto lontani dal sistema nervoso centrale.
d) Sono vere a) e b).
e) Sono vere b) e c).
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
2. I corpi cellulari dei neuroni motori del sistema nervoso autonomo formano
delle sinapsi al di fuori del sistema nervoso centrale (generalmente in un
ganglio) con altri neuroni motori che a loro volta innervano gli organi effettori.
Nel sistema nervoso autonomo si distinguono pertanto due tipi di neuroni
motori, quello pregangliare e quello postgangliare. Nel sistema nervoso
simpatico la sinapsi tra il neurone motore pregangliare e quello
postgangliare avviene:
a) All’interno del midollo spinale.
b) In una serie di gangli situati in prossimità del sistema nervoso centrale
(catena gangliare del simpatico).
c) In gangli situati in prossimità dell’organo bersaglio o addirittura al suo interno,
e quindi molto lontani dal sistema nervoso centrale.
d) Sono vere a) e b).
e) Sono vere b) e c).
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
3. I corpi cellulari dei neuroni motori pregangliari del sistema simpatico
sono localizzati:
a) Nelle regioni toracica e lombare del midollo spinale.
b) Nelle regioni cranica e sacrale del midollo spinale.
c) In tutta la lunghezza del midollo spinale.
d) Nel tronco encefalico.
e) Nel mesencefalo.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
3. I corpi cellulari dei neuroni motori pregangliari del sistema simpatico
sono localizzati:
a) Nelle regioni toracica e lombare del midollo spinale.
b) Nelle regioni cranica e sacrale del midollo spinale.
c) In tutta la lunghezza del midollo spinale.
d) Nel tronco encefalico.
e) Nel mesencefalo.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
4. Il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico
svolgono in genere funzioni antagoniste: là dove il simpatico stimola un
organo effettore, il parasimpatico lo inibisce e viceversa. La gran parte
degli organi interni è, infatti, innervata da entrambi i sistemi. I due sistemi,
integrandosi l’uno con l’altro e col sistema endocrino, permettono una
regolazione omeostatica degli organi interni molto precisa. Quale di
queste funzioni è inibita dal simpatico e stimolata dal parasimpatico?
a) Escrezione
b) Respirazione
c) Digestione
d) Circolazione
e) Riproduzione
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
4. Il sistema nervoso simpatico e il sistema nervoso parasimpatico
svolgono in genere funzioni antagoniste: là dove il simpatico stimola un
organo effettore, il parasimpatico lo inibisce e viceversa. La gran parte
degli organi interni è, infatti, innervata da entrambi i sistemi. I due sistemi,
integrandosi l’uno con l’altro e col sistema endocrino, permettono una
regolazione omeostatica degli organi interni molto precisa. Quale di
queste funzioni è inibita dal simpatico e stimolata dal parasimpatico?
a) Escrezione
b) Respirazione
c) Digestione
d) Circolazione
e) Riproduzione
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
5. Il sistema nervoso simpatico è stato definito come il sistema
dell’emergenza: quando ci si trova in situazioni di pericolo (si pensi ad una
preda che si accorge della presenza di un predatore) occorre che l’intero
organismo sia pronto in poco tempo per svolgere un’attività logorante o
dispendiosa dal punto di vista energetico come la fuga. Quale di queste azioni
NON è attuata dal simpatico e non rientra nella ”reazione di emergenza”?
a) Stimolazione del cuore, che accelera il suo battito.
b) Stimolazione dei bronchi, che si dilatano
c) Stimolazione del fegato, che libera glucosio,
d) Stimolazione dei movimenti peristaltici dell’intestino
e) Inibizione dell’attività dello stomaco.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
5. Il sistema nervoso simpatico è stato definito come il sistema
dell’emergenza: quando ci si trova in situazioni di pericolo (si pensi ad una
preda che si accorge della presenza di un predatore) occorre che l’intero
organismo sia pronto in poco tempo per svolgere un’attività logorante o
dispendiosa dal punto di vista energetico come la fuga. Quale di queste azioni
NON è attuata dal simpatico e non rientra nella ”reazione di emergenza”?
a) Stimolazione del cuore, che accelera il suo battito.
b) Stimolazione dei bronchi, che si dilatano
c) Stimolazione del fegato, che libera glucosio,
d) Stimolazione dei movimenti peristaltici dell’intestino
e) Inibizione dell’attività dello stomaco.
Invalsi 12-2-2010, Siniscalco
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
6. Relativamente al meccanismo di insorgenza del potenziale di azione di un neurone,
quale di queste affermazioni è corretta?
a) Il fenomeno della polarizzazione della membrana di un assone è in relazione con le proteine di
membrana che hanno funzione di canale di passaggio per gli ioni sodio e potassio mentre non ha
alcuna relazione con le proteine integrali di membrana note come pompa sodio-potassio.
b) La concentrazione degli ioni sodio e quella degli ioni potassio è in ogni momento uguale all’esterno
e all’interno della membrana dell’assone e la differenza di polarità che si riscontra tra i due ambienti è
dovuto al continuo passaggio degli ioni negativi che possono facilmente passare attraverso il doppio
strato lipidico della membrana.
c) La polarizzazione della membrana presuppone il passaggio facilitato di ioni negativi attraverso
canali proteici di passaggio che si aprono o si chiudono a seconda della concentrazione di
neurotrasmettitore legato a specifici recettori.
d) Nel fenomeno della polarizzazione la quantità di ioni interessata è molto elevata rispetto alla
concentrazione di tali ioni normalmente presente nelle cellule. Il potenziale d’azione insorge solo se si
verifica una notevole differenza di concentrazione di ioni sodio e di ioni potassio tra l’ambiente
esterno e quello interno della membrana;
d) Per ottenere la propagazione dell’impulso nervoso lungo l’assone, basta che in un punto della
membrana entri una piccola quantità di ioni sodio, con conseguente aumento di cariche negative
all’esterno (potenziale d’azione). Subito dopo si ha la fuoriuscita di una piccola quantità di ioni
potassio (ripolarizzazione), con conseguente aumento di cariche positive all’esterno.
Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali
6. Relativamente al meccanismo di insorgenza del potenziale di azione di un neurone,
quale di queste affermazioni è corretta?
a) Il fenomeno della polarizzazione della membrana di un assone è in relazione con le proteine di
membrana che hanno funzione di canale di passaggio per gli ioni sodio e potassio mentre non ha
alcuna relazione con le proteine integrali di membrana note come pompa sodio-potassio.
b) La concentrazione degli ioni sodio e quella degli ioni potassio è in ogni momento uguale all’esterno
e all’interno della membrana dell’assone e la differenza di polarità che si riscontra tra i due ambienti è
dovuto al continuo passaggio degli ioni negativi che possono facilmente passare attraverso il doppio
strato lipidico della membrana.
c) La polarizzazione della membrana presuppone il passaggio facilitato di ioni negativi attraverso
canali proteici di passaggio che si aprono o si chiudono a seconda della concentrazione di
neurotrasmettitore legato a specifici recettori.
d) Nel fenomeno della polarizzazione la quantità di ioni interessata è molto elevata rispetto alla
concentrazione di tali ioni normalmente presente nelle cellule. Il potenziale d’azione insorge solo se si
verifica una notevole differenza di concentrazione di ioni sodio e di ioni potassio tra l’ambiente
esterno e quello interno della membrana;
d) Per ottenere la propagazione dell’impulso nervoso lungo l’assone, basta che in un punto della
membrana entri una piccola quantità di ioni sodio, con conseguente aumento di cariche negative
all’esterno (potenziale d’azione). Subito dopo si ha la fuoriuscita di una piccola quantità di ioni
potassio (ripolarizzazione), con conseguente aumento di cariche positive all’esterno.
Dalle prove ISSA – Logica e storia delle scienze
Una pianta di ninfea che sta in un laghetto è capace di
raddoppiare la propria estensione nell'arco di un giorno e in
10 giorni finisce per coprire tutto lo specchio d'acqua del
laghetto. Se invece nel laghetto ci fossero state 2 ninfee con
le medesime caratteristiche, in quanti giorni avrebbero
ricoperto insieme l'intero specchio d'acqua del laghetto?
A7
B5
C9
D6
E 10
Quando pensavo al futuro pensavo
ad una scuola in cui si potesse
apprendere senza annoiarsi e si
fosse stimolati a porre problemi e a
discuterli, una scuola in cui non si
dovessero sentire risposte non
sollecitate a domande non poste.
K. Popper
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