 
                                Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale Memoria a breve termine Memoria a lungo termine Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Memoria a breve termine Memoria a lungo termine Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Memoria a breve termine 20-30 sec. Memoria a lungo termine Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Memoria a breve termine 20-30 sec. Memoria a lungo termine Anche per tutta la vita Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Informazione  Memoria a breve termine 20-30 sec. Memoria a lungo termine Anche per tutta la vita Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Informazione  Memoria a breve termine 20-30 sec. se non viene ripetuta = persa Memoria a lungo termine Anche per tutta la vita Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Informazione  Memoria a breve termine 20-30 sec. se non viene ripetuta = persa Memoria a lungo termine Anche per tutta la vita  “reiterazione” Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale frammenti di secondi Informazione  Memoria a breve termine 20-30 sec. se non viene ripetuta = persa Memoria a lungo termine Anche per tutta la vita  “reiterazione” (processo spontaneo, “scritto” nel ns. sistema cognitivo) Memoria a breve termine – memoria di lavoro Limitazioni: 1. Durata (20-30 secondi) 2. Capacità 6-7 elementi Tappa obbligatoria Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale Nastro Taccuino articolatorio visuo - spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Nastro Taccuino articolatorio visuo - spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale Nastro articolatorio  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale Nastro articolatorio Informazione verbale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Esecutivo centrale Nastro articolatorio Informazione verbale Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Informazione visiva e spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Esecutivo centrale Nastro articolatorio Informazione verbale Anche fonologiche Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Informazione visiva e spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Esecutivo centrale Nastro articolatorio Informazione verbale Anche fonologiche Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Informazione visiva e spaziale Es.: due corde Memoria a breve termine – memoria di lavoro  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive Esecutivo centrale Nastro articolatorio Informazione verbale Sistemi schiave  Taccuino visuo - spaziale Informazione visiva e spaziale Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Memoria a breve termine – memoria di lavoro Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Focalizzata o distribuita Memoria a breve termine – memoria di lavoro Aspetti di pianificazione e regolazione Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Focalizzata o distribuita Memoria a breve termine – memoria di lavoro Aspetti di pianificazione e regolazione Situazioni quando la pianificazione dell’esecutivo centrale non viene rispettata. Es.: frenata improvvisa Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Focalizzata o distribuita Memoria a breve termine – memoria di lavoro Aspetti di pianificazione e regolazione Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Due componenti Situazioni quando Pianificazione di base la pianificazione Supervisore centrale dell’esecutivo centrale non viene rispettata. Es.: frenata improvvisa Focalizzata o distribuita Memoria a breve termine – memoria di lavoro Aspetti di pianificazione e regolazione Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Due componenti Situazioni quando Pianificazione di base la pianificazione Supervisore centrale dell’esecutivo centrale non viene rispettata. Es.: frenata improvvisa Quantità limitata di energia - Funziona a livello non consapevole Focalizzata o distribuita Memoria a breve termine – memoria di lavoro Aspetti di pianificazione e regolazione Esecutivo centrale  Guida, controllo, natura attentiva, Distribuisce le risorse cognitive e attentive Due componenti Situazioni quando Pianificazione di base la pianificazione Supervisore centrale dell’esecutivo centrale non viene rispettata. Focalizzata o distribuita Es.: frenata improvvisa Richiede tutte le risorse - Nostra consapevolezza Quantità limitata di energia - Funziona a livello non consapevole Reazione funzionale Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone Misurare la capacità della memoria di lavoro – visuo-spaziale Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone, Misurare la capacità della memoria di lavoro – visuo-spaziale Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone Misurare la capacità della memoria di lavoro – visuo-spaziale Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone Misurare la capacità della memoria di lavoro – visuo-spaziale Misurare la capacità della memoria di lavoro – nastro articolato (verbale/fonologico) (ascoltando sequenze di cifre) norma da 5 a 9 cifre/lettere/parole ecc. (forward span, backward span) Musica: sezionare la canzone Misurare la capacità della memoria di lavoro – visuo-spaziale “insight” – vedere con gli occhi della mente Memoria – modello Atkinson e Shiffrin (1968) Memoria sensoriale Memoria a breve termine Memoria a lungo termine Processi di codifica e di recupero Memoria codifica Memoria a lungo termine a breve termine recupero Processi di codifica e di recupero Rappresentare l’informazione Memoria codifica Memoria a lungo termine a breve termine recupero Processi di codifica e di recupero Rappresentare l’informazione Memoria codifica Memoria a lungo termine a breve termine recupero Ritrovare l’informazione + rendere utilizzabile Processi di codifica e di recupero Rappresentare l’informazione Intenzionale - Incidentale Memoria codifica Memoria a lungo termine a breve termine recupero Ritrovare l’informazione + rendere utilizzabile Processi di codifica e di recupero Rappresentare l’informazione Intenzionale - Incidentale Profonda - Superficiale Memoria codifica Memoria a lungo termine a breve termine recupero Ritrovare l’informazione + rendere utilizzabile Processi di codifica e di recupero Rappresentare l’informazione Intenzionale - Incidentale Profonda - Superficiale Memoria codifica a lungo termine a breve termine recupero Modo - Diretto - Indiretto Memoria Ritrovare l’informazione + rendere utilizzabile Codifica intenzionale o incidentale L’essere umano è predisposto all’apprendimento Bambino impara (anche noi) : - Concetti e fatti (conoscenze dichiarative) - Azioni e procedure (conoscenze procedurali) Sono conoscenze determinanti Promemoria: musica  Acculturazione Impara “incidentalmente”, ascolta l’ambiente circostante  Senso ritmico, metrico, melodico  Chiusura di una frase musicale  Nota “sbagliata”  Sensazione tonale Apprendimento formale Codifica intenzionale, Consapevolezza ?? Focalizzazione ?? Codifica superficiale o profonda ?? Strategie Interazione tra memoria di lavoro e di lungo termine Memoria a lungo termine Memoria a breve termine RAM Compito: Trasformare l’info sensoriale in INFO STABILE HARD DISK CODIFICA CONSOLIDAMENTO IMMAGAZINAMENTO RECUPERO Memoria esplicita: (dichiarativa, consapevole) 1. Episodica (in ordine temporale) - Specifico per ogni individuo 2. Semantica (non temporale) - nozioni, discipline ecc. Capacità (illimitata si suppone) Tempi lunghi (trattenimento) Memoria implicita (procedurale, non sempre consapevole) Cca. Automatico Nuoto, guidare, suonare, cantare ecc. Interazione tra memoria di lavoro e di lungo termine Significato del materiale  “La ripetizione rende perfetti”   Legami tra altri tipi di conoscenze  Accesso diretto o indiretto  CODIFICA CONSOLIDAMENTO IMMAGAZINAMENTO RECUPERO L’effetto di “generazione” o “scoperta” Come stimolare “codifica profonda”? Ripetizione – studio raggruppato o distanziato?  l’effetto della “riscoperta” Collegamenti tra concetti – via logica o associativa Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: sintesi di Piaget: - Lo sviluppo del bambino carattere biologico e naturale - Stadi evolutivi precisi: 1. 2. 3. 4. Senso motorio (0-2) Preoperatorio (2-7) Operazione concrete (7-12) Operazioni formali (12-16) - Curioso per natura “piccolo scienziato” Vygotskij: - Lo sviluppo è determinato anche da fattori storici, culturali e sociali + i biologici - Sviluppo non solo dal livello cognitivo, ma che cosa capace fare se assistito da un adulto  Zona di sviluppo prossimale Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: fondamentale  sviluppo cognitivo attraverso Rappresentazioni nella memoria attraverso azioni 1. Rappresentazioni esecutive Prime a svilupparsi Schemi motorie, sequenza di azioni Permangono nel tempo e si sviluppano 3. Rappresentazioni simboliche Più tardi Codifica sul linguaggio/basi astratti Non necessità assomigliare alla realtà Astrazione superiore – simboli matem. 2. Rappresentazioni iconiche Dal 2° anno Immagini, non dettagliate, Configurazioni principali Concreta e visiva Richiamabile anche in assenza Riferim. alla caratteristiche reali Si aggiungono al precedente – Possono combinarsi tra loro Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline 2. Curricolo a spirale 3. Pensiero intuitivo e analitico 4. La motivazione dello studente Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline: individuare idee e concetti CHIAVE occorre apprendere ciò che può essere utile in futuro possono essere insegnate a chiunque qualsiasi età (coerente con l’età) progressiva scoperta – coinvolgere attivamente lo studente Vantaggi: comprendere  ricordare  trasferire  collegare Rif. Mus. : s-m  s-m-d  + l altra canzone Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline 2. Curricolo a spirale Un concetto semplice è già pronto  grado successivo Riproposto in modo più approfondito Rif. Mus.: s-m - terza min., s-m-d - triade , tam-ti - tim-ri Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline 2. Curricolo a spirale 3. Pensiero intuitivo e analitico un passo alla volta passaggi ben definiti, facilmente trasmessi, non genera nuova conoscenza, si limita ad applicare la conosc. già nota Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline 2. Curricolo a spirale 3. Pensiero intuitivo e analitico visione complessiva del problema passaggi non definiti non con piena consapevolezza intuizione difficile spiegare come è stata risolta Apprendimento basato sulla “scoperta” Aiuta a confidare in se stessi Disposto a fare errori Non danneggia l’autostima Atteggiamento “scienziato – ricercatore” un passo alla volta passaggi ben definiti, facilmente trasmessi, non genera nuova conoscenza, si limita ad applicare la conosc. già nota Insegnamento tradizionale Cosa ha da fare lo Sputnik con la pedagogia? Jerome Bruner: pensiero pedagogico – occorre buon istruzione 1. Struttura delle discipline 2. Curricolo a spirale 3. Pensiero intuitivo e analitico 4. La motivazione dello studente uso di nuove tecnologie ? voto ? La vera motivazione: riconoscere l’utilità di apprendere   è stimolante cogliere la struttura di una disciplina Fondamentale: Learning “how to learn” !! Come deve essere una teoria dell’istruzione di successo? Predisposizione – fattore sociale Come deve essere una teoria dell’istruzione di successo? Predisposizione – fattore sociale La strutturazione ottimale della conoscenza Economia della struttura - Potere di semplificazione Potenza della struttura Collegamenti al conosciuto Esecutivaiconicasimbolica Produttività della struttura - Generare nuove informazioni (informazioni esistenti + deduzione = = nuove conoscienze) Come deve essere una teoria dell’istruzione di successo? Predisposizione – fattore sociale La strutturazione ottimale della conoscenza Sequenza definire una sequenza ottimale che modo? che ritmo? la successione dei concetti? Definire: punto di partenza (insegnante) alunni: prima la pratica (esplorazione, esecutiva) passaggi intuitivi  rappr. iconica rappr. simbolica Non si parte di una rappresentazione simbolica!! Se si saltano i primi due  difficoltà in campo simbolico Se si saltano i passaggi intuitivi, l’alunno non sarà capace di ragionare intuitivamente!! Come deve essere una teoria dell’istruzione di successo? Predisposizione – fattore sociale La strutturazione ottimale della conoscenza Sequenza La conseguenza valutazione positivo del risultato a prescindere del successo o fallimento errore intelligente deve essere premiato apprendere scoprendo  gratificante Scaffolding – “impalcatura” Strategia della figura di “tutor” Affianca nell’apprendimento e nella scoperta - guida - fa salire dall’inferiore al superiore abilità - incoraggia, invoglia Vygotskij: la zona di sviluppo prossimale Che cosa riesce raggiungere con l’aiuto di un adulto/bambino più grande? - poco sopra del suo livello - guida  in modo discreto - interagire in modo collaborativo con gli altri o imitando gli altri - amplia la sua azione - far lavorare costantemente nella zona di sviluppo prossimale  sviluppo maggiore Learning how to learn = approccio metacognitivo Edgar Morin: “la testa ben fatta” Scopo: far diventare autonomo nello studio 1. 2. 3. 4. 5. 6. Comprendere la natura del compito Scelta della strategia adeguata Gestione del tempo disponibile Prevedere gli esiti Monitorare l’esecuzione del compito Valutare il risultato Metamemoria = software di produzione