Capitolo 21 Il campo magnetico Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La magnetite La magnetite, ha la proprietà di attirare oggetti di ferro. La magnetite è un magnete naturale. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La magnetizzazione Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Le sostanze ferromagnetiche Si chiamano sostanze ferromagnetiche i materiali che possono essere magnetizzati. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Polo nord e polo sud Ogni magnete ha un polo nord e un polo sud. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Poli magnetici dello stesso tipo Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Poli magnetici di tipo diverso Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il campo magnetico Ogni magnete genera nello spazio che lo circonda un campo magnetico. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il campo magnetico terrestre Nella zona del polo nord magnetico, il magnete-Terra ha un polo sud, visto che attira i poli nord di tutte le bussole. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Direzione e verso del campo magnetico La direzione è data dalla retta che unisce i poli nord e sud del magnete di prova. Il verso va dal polo sud al polo nord del magnete di prova. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Le linee del campo magnetico (1) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Le linee del campo magnetico (2) Le linee del campo magnetico si disegnano seguendo queste regole: • in ogni punto sono tangenti alla direzione del campo magnetico; • escono dai poli nord dei magneti ed entrano nei poli sud; • la loro densità è direttamente proporzionale all’intensità del campo magnetico. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 I poli magnetici isolati non esistono Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 L’esperienza di Oersted Un filo percorso da corrente genera un campo magnetico. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il campo magnetico di un filo percorso da corrente Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 L’esperienza di Faraday Un filo percorso da corrente, in un campo magnetico, subisce una forza. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La regola della mano destra Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Forze tra correnti Esiste una forza magnetica tra due fili percorsi da corrente: ciascuno di essi genera un campo magnetico e subisce la forza del campo creato dall’altro. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La legge di Ampère Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La definizione dell’ampere Una corrente ha intensità di 1 A se, circolando in due fili rettilinei molto lunghi posti nel vuoto, che distano 1 m tra di loro, provoca una forza di 2 x 10-7 N su ogni tratto di filo lungo 1 m. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La definizione del coulomb Un coulomb è la carica che attraversa, in un secondo, una sezione di un filo in cui è presente una corrente di intensità pari a un ampere. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Bastano cariche in movimento … Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 I “magneti microscopici” Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La forza magnetica Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il valore del campo magnetico Il valore della grandezza B dipende solo dal campo magnetico e dal punto in cui si trova il filo di prova: per questo la costante di proporzionalità B viene identificata col valore del campo magnetico. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il tesla Nel Sistema Internazionale l’unità di misura del campo magnetico è detta tesla (T). Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La forza su una corrente (1) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La forza su una corrente (2) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 La forza su una corrente (3) forza massima Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 forza nulla La forza su una carica in moto Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Se la carica è positiva … Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Se la carica è negativa … Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il moto di una carica in un campo magnetico Una carica puntiforme che entra in un campo magnetico in direzione perpendicolare alle sue linee di campo, si muove di moto circolare uniforme. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il raggio della traiettoria Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il campo magnetico di un filo Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Dimostrazione della formula Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il campo magnetico in un solenoide Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il trapano Il motore elettrico di un trapano usa l’energia elettrica per far ruotare la punta. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il motore elettrico (1) I motori elettrici usano la forza magnetica esercitata su un conduttore per compiere lavoro. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il motore elettrico (2) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 Il motore elettrico (3) Cambiando il senso della corrente ogni mezzo giro, la coppia di forze magnetiche mantiene la spira in rotazione. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 L’elettromagnete (1) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 L’elettromagnete (2) Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010 I magneti permanenti I magneti permanenti non tornano nella condizione normale quando si toglie corrente alla bobina che li avvolge e quindi non si possono spegnere a comando. Amaldi, L’Amaldi 2.0 © Zanichelli editore 2010