La riscossione

Equitalia S.p.A.
Avvio sviluppo del nuovo sistema di riscossione
Roma, 27 maggio 2008
Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
2
Il contesto del sistema della Riscossione
PRA
Pubblico registro
automobilistico
Rendicontazione
fermi
Enti impositori
(Erario, Enti locali, enti previdenziali,
CCIAA, altri enti, etc)
Richieste Visure,
Atti sui ferrmi
Associazioni di
categoria
Esito ruoli,
Rendicontazioni
Ruoli e
Provvedimenti
Informazione sui
propri assistiti
Rendicontazioni,
Tesoreria Ente
(Banca d’Italia /Altre banche)
Riversamenti
Anagrafe tributaria
(Agenzie fiscali )
Quietanze versamenti
Informazioni anagrafiche,
Possidenze,Immobili, Dati
da enti esterni a corredo
Riscossioni
Sistema di
riscossione
Bollettini, Riversamenti,
Rendicontazione attività
Informazioni per
notifica
Ordini di rimborso
Cartelle
Banche
Flussi di stampa
Canali di pagamento Esterni
(banche, poste, etc.)
Pagamenti, Richieste
informazioni, Atti,
certificati
Interscambio di
informazioni sul
trattamento dei dati
Rendicontazioni,Rel
ate
Outsourcer di notifica
(Poste / Agenzia di notifica)
Cartelle, Avvisi,
Solleciti,
Quietanze,Notifiche
Contribuenti
Outsourcer di
stampa
Servizi /
Applicazioni
Roma, 27 maggio 2008
3
Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
4
Il perimetro del nuovo sistema
Telematico
Web
Sportello
Mobile
Call
Center
Servizi
Infrastrutturali
Servizi
trasversali
Anagrafica Unificata
Contribuenti
Enti
Contratti e
Normativa
?
Sicurezza
Cooperazione
Pianificazione e controllo
operativo
Definizione di
Strategie e Regole
Contabilità
Procedure Coattive
e
Contenzioso
Riscossione
Notifica
e
Cartellazione
Carico
e
Provvedimenti
Comunicazione
Analisi
informazioni
Analisi e Profilazione
Roma, 27 maggio 2008
5
Servizi infrastrutturali
Comunicazione
• L’accesso al sistema attraverso i canali resi disponibili dal mercato è
garantito e supportato da un’infrastruttura che consente:
– Un utilizzo uniforme e distribuito dei servizi di riscossione
– Lo scambio di comunicazioni e documenti, con possibilità di firma
digitale tramite posta elettronica e/o certificata
– Collegamento con enti esterni tramite reti di cooperazione o altri tipi di
reti sicure (VPN)
Roma, 27 maggio 2008
6
Servizi infrastrutturali
Sicurezza - gestione dei profili di accesso
Funzionalità
Risultati
tracciamento
delle
operazioni
integrità
dell’informa
zione
autenticazione
Sicurezza
autenticità
dell’informa
zione
Profilazione
utenti del
sistema
riservatezza
dell’informa
zione
• Profilazione e tracciatura degli
accessi
• Identificazione certa di chi
accede al sistema e ai suoi
servizi
• Conservazione delle variazioni e
accessi ai dati congiuntamente al
chi ha effettuato l’operazione
Roma, 27 maggio 2008
7
Servizi infrastrutturali
Cooperazione
• La cooperazione applicativa con enti esterni al sistema riscossione viene
realizzata anche attraverso l’adesione al servizio SPC (servizio pubblico
di connettività e cooperazione applicativa) del CNIPA che abilita
l’interazione tra enti, soggetti della Pubblica Amministrazione e aziende
che a questa si rapportano
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8
Multicanalità
Web
Telematico
Sportello
Mobile
Call
Center
• Omogeneità di informazioni e comportamenti su diversi canali di contatto
• Abilitazione alla specializzazione dei canali: finalizzata all'erogazione di servizi a valore
aggiunto
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Servizi trasversali
Analisi delle informazioni
• La costruzione del Nuovo Sistema della Riscossione faciliterà
l’alimentazione del DWH aziendale e ne arricchirà il contenuto attraverso
l’acquisizione dei dati provenienti dai nuovi processi di Analisi e Profilazione, definizione delle
strategie e pianificazione della produzione.
• La varietà e ricchezza delle informazioni disponibili sarà la condizione necessaria allo sviluppo
della Business Intelligence aziendale a supporto delle decisioni.
Sistema alimentante
Razionalizzazione delle Informazioni
Business intelligence
Carico
e Provvedimenti
Notifica
e Cartellazione
Carico
Provvedimenti
Notifica
Cartellazione
Riscossione
Procedure
Coattive
Contenzioso
indicatori di
profilazione
Indicatori di
Strategie
Riscossione
Procedure Coattive
e Contenzioso
Analisi e Profilazione
Strategie di riscossione
Enterprise DWH
Roma, 27 maggio 2008
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La riscossione
Anagrafica Unificata
Contribuenti
Enti
Pianificazione e controllo
operativo
Definizione di
Strategie e Regole
Contabilità
Procedure Coattive
e
Contenzioso
Riscossione
Notifica
e
Cartellazione
Carico
e
Provvedimenti
Contratti e
Normativa
Analisi e Profilazione
Roma, 27 maggio 2008
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Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
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Strategia di sviluppo
Innovare mentre si trasforma
1
Consolidamento
dei sistemi in
Sogei
2
Adozione di un
Sistema unico di
Riscossione
3
Modernizzazione
del Sistema Unico di
Riscossione
4
Sviluppo delle
funzionalità
innovative
Roma, 27 maggio 2008
13
Innovare mentre si trasforma
•
Il percorso del Sistema Unico di Riscossione investe un arco temporale di 30 mesi
avviato in Luglio 2007 con la prima migrazione dei CED : Equitalia Polis migrata dal
Gruppo San Paolo a Sogei
• La trasformazione del sistema avviene in modo graduale ed è abilitata attraverso :
– Consolidamento delle infrastrutture elaborative
– Semplificazione dei Sistemi di Riscossione derivante dalle migrazioni applicative
– Sviluppi Nuove Funzionalità
– Sviluppo delle Nuove Interfacce della “Riscossione” verso
 Enti
 Contribuenti
 Dipendenti
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Consolidamento dei sistemi c/o Sogei
Piattaforme di
Servizio MultiConcessione
• Il passaggio dagli attuali sistemi indipendenti verso una
piattaforma unificata capace di erogare servizio a più concessioni
consente una maggiore condivisione delle risorse e una
conseguente riduzione dei costi dovuti alle licenze software e alla
capacità elaborativa
Ambiente Dati
Unificato
• Il consolidamento dei CED abilita la realizzazione di un ambiente
dati unificato per le applicazioni di DWH e o sviluppo centralizzato
delle nuove procedure che richiedono visibilità sulla totalità dei dati
Semplificazione dei
Flussi
• La co-locazione dei sistemi applicativi di Equitalia Servizi e degli
AdR consente la condivisione dei dati ed evita il trasferimento degli
stessi (nei due versi) via FTP, eliminando duplicazioni e
inconsistenze, e semplificando le procedure batch
Organizzazione della
Gestione Operativa
• ll consolidamento dei sistemi di elaborazione e la disponibilità di
una piattaforma di gestione comune consente di
semplificare/unificare l’organizzazione preposta all’application
management, e promuove l’insourcing delle competenze
Roma, 27 maggio 2008
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Consolidamento dei sistemi c/o Sogei
Attuale Architettura Tecnologica
Partizione z/OS Equitalia A
CICS Transaction Server
Logica di Business
COBOL
DB2
Equitalia A
Partizione z/OS Equitalia B
CICS Transaction Server
Logica di Business
COBOL
DB2
Equitalia B
Partizione z/OS Equitalia C
Partizione z/OS Equitalia E
CICS Transaction Server
CICS Transaction Server
Logica di Business
COBOL
DB2
Equitalia C
Logica di Business
COBOL
DB2
Equitalia D
Database Server
Database Server
Database Server
Database Server
Procedure BATCH
Procedure BATCH
Procedure BATCH
Procedure BATCH
Roma, 27 maggio 2008
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Consolidamento dei sistemi c/o Sogei
Infrastruttura Unificata
Unica Partizione z/OS
CICS Transaction Server
CICS Transaction Server
Logica di Business
COBOL
Logica di Business
COBOL
Partizione
DB2
Equitalia A
Partizione
DB2
Equitalia B
Partizione
DB2
Equitalia C
Partizione
DB2
Equitalia D
Database Server
Procedure BATCH
• I sistemi CICS vengono dimensionati e condivisi dagli AdR in funzione del carico
• Viene utilizzato un singolo DB, partizionato per ambito
• Le procedure batch vengono standardizzate e gestite da un’unica organizzazione
Roma, 27 maggio 2008
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Consolidamento dei sistemi c/o Sogei
Semplificazione dei flussi - Attuale architettura
5
1
2
3
Equitalia
Servizi
4
6
AdR
7
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Elaborazione EQ Servizi
Scrittura dati su DB EQ Servizi
Generazione flat file e FTP verso AdR
Acquisizione del flat file e Verifica dati ricevuti
Elaborazione AdR - Scrittura dati su DB AdR
FTP verso EQ Servizi
Acquisizione del flat file e aggiornamento stato su DB EQ Servizi
•
•
EQ Servizi e gli AdR costituiscono domini di schedulazione indipendenti
Le basi dati di EQ Servizi e degli AdR sono distinte e contengono copie (tipicamente
organizzate in modo diverso) delle stesse informazioni
Roma, 27 maggio 2008
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Consolidamento dei sistemi c/o Sogei
Semplificazione dei flussi - Architettura centralizzata
5
2
1
3
4
Equitalia
Servizi
AdR
7
6
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Elaborazione EQ Servizi
Scrittura dati su DB EQ Servizi
Invio messaggio MQ di fornitura dati verso AdR
Ricezione messaggio MQ di fornitura dati su DB EQ Servizi
Lettura dati da DB EQ Servizi - Scrittura dati su DB AdR
Invio messaggio MQ con esito fornitura a EQ Servizi
Ricezione messaggio MQ con esito fornitura e aggiornamento stato DB EQ Servizi
•
•
•
•
I messaggi MQ funzionano come trigger alternativi al servizio FTP
Vengono eliminate le verifiche effettuate per assicurare il buon esito dell’ FTP
L’impiego di code mantiene il disaccoppiamento dei sistemi EQ Servizi e AdR
Viene mantenuta l’indipendenza dei domini di schedulazione e delle basi di dati dei diversi
ambiti societari
Roma, 27 maggio 2008
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Adozione di un Sistema Unico di Riscossione
Progetti
Progettidi
diMigrazione
Migrazione
Convergenti
Convergenti
Piattaforme
Piattaformedi
di
Migrazione dati
Dati
Migrazione
Elezione
Elezione
del del
Sistema
Unico
Sistema
Unico
Standardizzazione
Standardizzazione
• I progetti di migrazione Advanced Systems e Smartline
realizzano la convergenza delle applicazioni di riscossione
sui sistemi SET (CAD) e ASER (SEDA)
• Le fusioni societarie 2008 richiedono l’allestimento di
piattaforme di migrazione delle basi dati dagli ambienti
CAD a SEDA e viceversa, abilitando l’utilizzo delle stesse
per la definitiva adozione di un unico sistema
• Sulla base dell’analisi tecnica e funzionale delle due
piattaforme dominanti si potrà determinare quale delle due
sia maggiormente adatta a supportare i nuovi sviluppi
• L’unificazione del sistema di riscossione ha il
fondamentale vantaggio di standardizzare le attività di
manutenzione evolutiva e le procedure operative delle
società partecipate
Roma, 27 maggio 2008
20
Adozione di un Sistema Unico di Riscossione
Piattaforma di migrazione dati
SW HOUSE
SW HOUSE
Procedure di
Scarico
Sistema
Cedente
(Produzione)
GESTORE SERVIZI IT
Procedure di
Caricamento
Procedure di
Estrazione
Dati di
Origine
Piattaforma di
Certificazione
File
Intermedi
Piattaforma
Target
(Produzione)
Report
Operativi
Procedure di
Data Quality e
Quadratura
Procedure di
Data Quality e
Quadratura
SW HOUSE/EQUITALIA
SW HOUSE/EQUITALIA
OUTSOURCER/EQUITALIA
Roma, 27 maggio 2008
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Adozione di un Sistema Unico di Riscossione
Integrazione degli asset esistenti con i nuovi sviluppi
Adeguatezza
Adeguatezzadelle
delle
attuali Basi
Basi Dati
Dati
attuali
•La valutazione degli asset informatici esistenti evidenzia che le attuali basi
dati (verifica effettuata nel caso dell’applicativo SET, in corso per quanto
riguarda l’applicativo ASER) sono adeguate a sostenere gli sviluppi del
Nuovo Sistema di Riscossione in quanto ben strutturate e con adeguata
copertura del modello concettuale richiesto
Compatibilità
Compatibilitàdell'asset
dell’asset
con
con ii nuovi
nuovi sviluppi
sviluppi
•L’adeguatezza delle basi dati garantisce la compatibilità delle attuali
applicazioni di sportello con gli sviluppi del Nuovo Sistema di Riscossione
Indipendenza
Indipendenzadei
dei
processi
innovativi
processi innovativiee
delle piattaforme
piattaforme a
delle
asupporto
supporto
•Molti dei processi oggetto dei nuovi sviluppi sono di back-office. La
comunicazione tra Front-End e Back-office, è supportata da uno strato di
dati intermedio costituito dal data base operazionale e da un insieme di
tabelle parametriche
Separazione
Separazionelogica
logicaee
interfaccia
Interfaccia utente
UtenteWeb
Web
•L’integrazione delle nuove funzionalità, oltre che attraverso l’utilizzo di
servizi comuni, può avvenire a livello di interfaccia utente.
•L’utilizzo di un web browser come client di accesso al Nuovo Sistema di
Riscossione consente di richiamare funzionalità erogate da sottosistemi
diversi in modo consistente e coordinato
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22
Modernizzazione del Sistema Unico di Riscossione
Architettura
Architettura
tecnologica attuale
attuale
tecnologica
Metodologie di
Metodologie
di
reingegnerizzazione
reingegnerizzazione
Architettura
Architettura
tecnologica di
tecnologica
di
riferimento
riferimento
Tempi
Tempi di
di realizzazione
realizzazione
• L’attuale piattaforma software si basa su tecnologie
tradizionali (applicazioni Cobol su mainframe)
• Esistono metodologie e soluzioni di mercato in grado di
supportare il processo evolutivo del Sistema Unico di
Riscossione verso le più attuali architetture informatiche
• Il sistema unico potrà essere gradualmente
reingegnerizzato in modo da potersi avvalere dei più
moderni ambienti e piattaforme di sviluppo SW (J2EE e
SOA)
• La modernizzazione procede parallelamente allo sviluppo
delle nuove funzionalità; si configura come manutenzione
adeguativa del software esistente e non ha il vincolo di
doversi concludere entro il 2009
Roma, 27 maggio 2008
23
Modernizzazione del Sistema Unico di Riscossione
Approccio alla modernizzazione del SW
z/OS
CICS Transaction Server
Terminale
3270
Logica di Business
COBOL
Unix
WS
Client
(Web Browser)
Web Application
CICS Transaction
Gateway
HTTP
Web Server
DB2
J2EE Application
Server
Database Server
Roma, 27 maggio 2008
24
Funzionalità innovative
Utilizzo selettivo di Piattaforme di Mercato
Anagrafica
Unificata
Gestione integrata
dati anagrafici
Normalizzatore
Analisi del
contribuente,
del carico e
dell’Ente
Profilazione
Definizione
Strategie
Pianificazione
Controllo
Produzione
Piattaforma di Data Warehouse e Business Intelligence
Motore a Regole
Ottimizzazione
della produzione
Roma, 27 maggio 2008
25
Funzionalità innovative
Anagrafica unificata
Individuazione
univoca del
soggetto
Normalizzazione
indirizzo
Pianificazione e controllo
della produzione
Definizione delle
Strategie
InfoCamere
Scelta dell'
indirizzo "Migliore"
attraverso regole
di business
P.R.A.
A.C.I.
Analisi e Profilazione
Conservato
rie
Demanio
Equitalia
Catasto
Anagrafe
Tributaria
Agenti della
Riscossione
Enti Locali
Altri Enti
Istituti
previdenziali
Istituti
Bancari
So.Se.
Roma, 27 maggio 2008
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Funzionalità innovative
Anagrafica unificata
InfoCamere
P.R.A.
A.C.I.
Conservato
rie
Demanio
Equitalia
Catasto
Anagrafe
Tributaria
Agenti della
Riscossione
Enti Locali
Istituti
previdenziali
Istituti
Bancari
So.Se.
Altri Enti
Utenze Elettriche
Premi Assicurativi
Contratti Assicurazione
Contributi previd.
Interessi passivi
Movimenti Capitale
I.N.P.S. AZIENDE (dati contributivi lav. dip.-lav. Domesticiartigiani e comm.)
Navi
Aerei (RAN - Circ.Aer.)
Contratti Appalto
Ordini professionali Ministero Beni Culturali (Soggetti
Erogatori - Beneficiari)
Premi Assicurativi Esteri
Utenze Telefoniche Gas Idriche (domestiche e non)
Misuratori fiscali
Corrispettivi giornalieri (Grande Distribuzione)
Direttiva Risparmio
Crediti di imposta (Min. Att. Produttive e Min.Univ.Ric.)
Sinistri
Smaltimento rifiuti urbani
Dati Società Sportive (Calcio)
Elenchi Clienti e Fornitori
Anagrafe dei conti correnti
Roma, 27 maggio 2008
27
Funzionalità innovative
Anagrafica unificata
•
Centralità dell’anagrafica nell’intero sistema della riscossione
•
Costituzione di un archivio unico dei contribuenti, al fine di ricondurre le
diverse “pratiche” associate a ciascun contribuente su una singola posizione
•
Integrazione con AT ed altri sistemi, al fine di favorire l’efficienza del
sistema, in termini di certezza delle fonti, tempestività, normalizzazione e
completezza delle informazioni
•
Costituzione unica delle Anagrafiche degli Enti, degli intermediari, delle
Convenzioni, dei prodotti e dei fornitori
Roma, 27 maggio 2008
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Funzionalità innovative
Analisi e Profilazione
• Per aumentare l’efficienza e l’efficacia della riscossione occorre incrementare la
conoscenza del contribuente e del suo comportamento nel mondo della Riscossione.
• L’analisi del profilo dei contribuenti, arricchita con le informazioni relative ai carichi da
riscuotere e all’ente proprietario di tali carichi, abiliterà strategie di riscossione flessibili,
dinamiche e modellabili anche sulle peculiarità territoriali.
Analisi e
Profilazione
del
Contribuente
Analisi e
Profilazione
del
Magazzino dei
Carichi
Analisi e
Profilazione
Dell’Ente
Definizione di
Gruppi Omogenei
di Partite da
Aggredire con
Strategie ad hoc
Roma, 27 maggio 2008
29
Funzionalità innovative
Analisi e Profilazione - esempio
Analisi del Contribuente
Informazioni
Anagrafiche
possidenze
provincia residenza
attività economica
congiuntura economica
carico residuo
rischio bancario
Informazioni da
Fonti esterne
al mondo della
Riscossione
recidività
Informazioni sul Comportamento
nel mondo della Riscossione
numero procedure attivate
Roma, 27 maggio 2008
30
Funzionalità innovative
Analisi e Profilazione - creazione gruppi omogenei di partite
Partite media
entità sensibili a
procedure di
fermo
amministrativo
Profilo del Contribuente
Partite rilevanti a
rischio
prescrizione
dell’ente XXX
Partite di
piccola entità
non esigibili
Profilo dell'Ente
Profilo del Carico
Partite di media
entità di
contribuenti a
"rischio sociale"
Roma, 27 maggio 2008
31
Funzionalità innovative
Definizione di Strategie e Regole
Le strategie vengono definite come sequenza di una o più azioni che descrivono le
attività necessarie al conseguimento dell’obiettivo fissato
La scelta delle strategie attuabili viene ricavata sulla base di un insieme di regole
prestabilite, quali ad esempio:
• linee guida dettate dal Vertice Aziendale;
• raggiungimento degli obiettivi di produzione/riscossione prefissati;
• vincoli normativi;
• convenzioni specifiche;
• …
Strategie di riscossione
S1
S2
…
…
Sj
…
…
Cluster di partite
CL1
Sm
Strategie attuabili
Strategie non attuabili
(a fronte dell’applicazione delle regole)
CL2
Strategie “imposte”
(a fronte dell’applicazione delle regole)
…
…
CLi
…
…
CLn


egole  1 ,  2 , 3 , 
L’applicazione delle regole permette di
escludere, per ogni cluster di partite,
tutte le strategie non attuabili o, se
richiesto, di “imporre” una determinata
strategia
Roma, 27 maggio 2008
32
Funzionalità innovative
Definizione di Strategie e Regole
Strategie di riscossione
S1
S2
…
…
Sj
…
…
Strategie attuabili
Sm
CL2
Ottimizzazione
Cluster di partite
CL1
…
…
CLi
…
Strategie non attuabili
(a fronte dell’applicazione delle regole)
Strategie “imposte”
(a fronte dell’applicazione delle regole)
Strategie non
considerate dal
processo di
ottimizzazione
Strategie “migliori” a fronte
dell’applicazione di simulazioni, analisi di
impatto e ottimizzazione)
L’unione delle strategie “imposte” e delle
strategie “migliori” identifica l’insieme delle
strategie da adottare
…
CLn
egole  1 , 2 , 3 , 
Criteri, condizioni, fasce di importo, per l’attuazione di:
• sequenza di azioni cautelari ed esecutive,
• modalità di cartellazione e notifica,
• strategia di gestione del contenzioso
Roma, 27 maggio 2008
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Funzionalità innovative
Pianificazione e controllo operativo
Le dimensioni di Pianificazione
LIVELLO DECISIONALE
Strategico
Tattico
OUTPUT
- Obiettivi di produzione
- Strategie di produzione
- Piano di Produzione Strategico
- Clusterizzazione delle partite
- Piano di Produzione Tattico
- Volumi di attività
ATTIVITA’
- Definizione delle strategie di produzione
- Analisi impatto e simulazione scenari
alternativi di produzione
- Assegnazione obiettivi di produzione
- Analisi e monitoraggio
- Schedulazione stampa/invio massivo cartelle
- Schedulazione procedure cautelari/esecutive
massive
- Riscossione, Rendicontazione, Riversamento
- Analisi e monitoraggio dei fattori della
produzione
- Piano di Produzione Operativo
- Carichi di lavoro
Operativo
- Pianificazione attività di sportello
- Attività di notifica sul territorio
- Azioni esecutive svolte sul territorio
- Gestione operativa del contenzioso
Roma, 27 maggio 2008
34
Funzionalità innovative
Pianificazione e controllo operativo
Le dimensioni del Controllo
Controllo Processi
• SAL lavorazioni
• Rendicontazione ai clienti (stato
lavorazione e stime a finire)
Controllo Performance
• Volumi prodotti
• Tempi, costi
• Valutazione dell’efficacia/efficienza delle
singole fasi del processo produttivo
La quadratura sui ruoli (esempio)
PROVVEDIMENTI
NON CARTELLATO
PROVVEDIMENTI
NON NOTIFICATO
PROVVEDIMENTI
CARICO AD UNA
CERTA DATA
CARICO RISCOSS
CARICO
CARTELLATO
CARICO
NOTIFICATO
PROVVEDIMENTI
CARICO NON
RISCOSSO
CARICO CON
PROCEDURE
CARICO SENZA
PROCEDURE
CARTELLAZIONE
NOTIFICA
RISCOSSIONE
PROCEDURE
ESECUTIVE
Roma, 27 maggio 2008
35
Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
36
Il metodo per lavorare insieme
•
Per il processo di sviluppo è stata adottata una metodologia standard che consente
una maggiore condivisione tra le strutture di Business e di IT, facilitata dal
linguaggio comune.
•
La metodologia è supportata dall’adozione di uno strumento di mercato che
supporta il costante allineamento della documentazione di sistema e facilita lo
scambio di informazioni tra Business ed IT
•
Il percorso logico che viene implementato può essere semplificato in alcuni passi
principali:
• Rilevazione dello scenario di partenza
• Definizione dei business goal, partendo da quanto indicato nel piano
industriale
• Articolazione del contesto Equitalia che consente di definire perimetro, attori
e interazioni del mondo Riscossione
• Disegno dei processi di business
Roma, 27 maggio 2008
37
Il metodo per lavorare insieme
AS IS
•
Durante la prima fase progettuale è stata eseguita una ricognizione delle
diverse soluzioni gestionali ed applicative ad oggi in essere presso gli ADR.
•
Tale attività ha delineato lo scenario AS-IS in termini sia di processi che di
soluzioni informatiche adottate.
•
•
•
Modelli organizzativi a supporto delle diverse realtà di riscossione
Processi in uso nel perimetro riscossione a ruolo
Mappa della distribuzione delle soluzioni in uso
Roma, 27 maggio 2008
38
Il metodo per lavorare insieme
La documentazione prodotta
I Processi To Be producono Documentazione che poi serve per la realizzazione dell’intero sistema
Le Schede processo
L’ Architettura di Business
Business Architetture Document
Roma, 27 maggio 2008
39
Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
40
I Processi descritti
Anagrafica Unificata
Enti
Contribuenti
Carico
e
Provvedimenti
• Acquisizione e
gestione Carico e
Provvedimenti
Notifica
e
Cartellazione
Riscossione
Contratti e
Normativa
Procedure Coattive
e
Contenzioso
Contabilità
• Cartellazione
• Riscossione
• Procedure Coattive
• Rendicontazione
• Gestione Notifica
• Trattamento
Anti Riciclaggio
• Contenzioso
• Riversamento
• Inesigibilità
• Quadratura di
Cassa
• Rimborsi in
Conto Fiscale
• Rimborsi al
Contribuente
• Compensazioni
Pianificazione e controllo della produzione
• Pianificazione e Controllo operativo
Analisi e Profilazione
Definizione di Strategie e Regole
• Strategie di cartellazione e notifica
• Strategie Coattive
•
Analisi Carico
• Analisi Morosità
• Analisi Contribuente
• Analisi Ente
Roma, 27 maggio 2008
41
Processi descritti (1/5)
Processi
Descrizione
Acquisizione
carico e
provvedimenti
Il processo prende in carico quanto trasmesso dagli Enti in merito a ruoli (carico) e a liste di
carico e gli eventuali provvedimenti collegati. Sono gestite le acquisizioni delle informazioni
ricevute attraverso diversi canali. Per le trasmissioni cartacee sono previsti specifici relativi
scambi di informazioni con gli Enti emittenti. Le informazioni acquisite vengono impiegate per
alimentare l'Anagrafica del Nuovo Sistema della Riscossione, le profilazioni di Ente e
Contribuente, oltre che la "Pianificazione e Controllo della Produzione". Vengono nel contempo
gestite le istanze di maggior rateazione presentate dal contribuente direttamente ad Equitalia.
Analisi del
carico
E’ analizzato il carico attualizzato (carico e i relativi provvedimenti) al fine di evidenziarne le
relative specificità. Oltre alle caratteristiche intrinseche del carico sono prese in considerazione
ulteriori informazioni reperibili nel sistema per poter ottenere altre misure di analisi quali ad
esempio carico relativo a soggetti falliti, tributi a rischio prescrizione, vetustà del carico. Sulla
base delle analisi risultanti viene generata una prima individuazione di classi omogenee del
carico che sarà maggiormente approfondita da processi successivi. Il processo si completa con
l'alimentazione dei profili di Contribuente ed Ente.
Analisi
Contribuente
L’analisi del contribuente è finalizzata alla definizione del profilo del contribuente stesso. E’
alimentata da informazioni evidenziate dai processi di riscossione quali dati anagrafici, con
particolare attenzione alla reperibilità del soggetto, dati reddituali, dati di possidenze e rapporti
finanziari; sono inoltre valutati gli importi dei debiti e le abitudini di pagamento.
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Processi descritti (2/5)
Processi
Descrizione
Analisi Ente
L‘analisi dell‘ente è finalizzata alla definizione del profilo dell‘ente. E’ considerata la qualità dei
carichi trasmessi in relazione ad indici di vetustà, prossimità alla prescrizione. La vista sui
risultati ottenuti dalle riscossioni costituisce base di valutazione dell’ente per il sistema
commerciale.
Analisi della
Morosità
Il processo consiste nella profilazione dei debiti sulla base di opportune caratterizzazioni. Il
raggruppamento delle situazioni debitorie in base a specifiche caratterizzazioni è finalizzato
all'attribuzione delle strategie coattive più adeguate. Sono evidenziate le situazioni che debbono
confluire nella gestione delle inesigibilità.
Cartellazione
Il processo si occupa della produzione delle cartelle che è completata in accordo con quanto già
stabilito dalla funzione "Indirizzo" in "Strategie di Cartellazione e Notifica" in termini di gruppi di
cartellazione e notifica. Per la produzione delle cartelle vengono prese in considerazione anche
informazioni ricavabili dalle convenzioni, dall'Anagrafica del Contribuente, dall'Anagrafica
dell'Ente e dell'Agente. E’ inoltre prevista la produzione della cartella in formato elettronico per i
contribuenti raggiungibili con tale modalità e l'archiviazione elettronica della cartella stessa.
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Processi descritti (3/5)
Processi
Descrizione
Compensazioni
Il processo rappresenta una innovazione rispetto a quanto oggi esistente. Rappresenta
quanto previsto dal D.L. 3 10 2006, n° 262 che prevede il colloquio informativo e
monetario tra Agenzia delle Entrate ed Equitalia per procedere al rimborso di somme cui il
contribuente ha diritto. Prima di procedere al rimborso, l'amministrazione Finanziaria
acquisisce da Equitalia le informazioni sugli eventuali debiti del contribuente verso altri
Enti e, nel caso, ne trasferisce la competenza ad Equitalia che gestirà il rimborso e le
relative compensazioni al contribuente.
Contenzioso
Il processo gestisce le attività connesse con i ricorsi presentati dal contribuente.
Gestione Notifica
Il processo consiste nella notifica delle cartelle predisposte dal processo "Cartellazione"
secondo le modalità stabilite da "Strategie di Cartellazione e Notifica". Gli esiti della
notifica vengono impiegati per alimentare la profilazione del Contribuente oltre che
"Pianificazione e Controllo di Produzione".
Inesigibilità
Il processo gestisce la predisposizione di dettaglio delle comunicazioni di inesigibilità da
inviare all'Ente creditore secondo quanto rilevato da "Analisi della Morosità". Viene inoltre
gestita la predisposizione della documentazione qualora richiesta. Monitora l'andamento
delle disposizioni degli Enti rispetto alle richieste inviate; interfaccia con "Analisi dell'Ente".
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Processi descritti (4/5)
Processi
Descrizione
Procedure coattive
Il processo rappresenta le attività che debbono essere eseguite per ciascuna procedura
coattiva. Il tipo di procedura che deve essere eseguita viene stabilito dal processo
"Strategie Coattive". Al termine delle attività previste per la singola azione coattiva viene
restituito un esito delle attività svolte. Detta informazione viene utilizzata da "Analisi della
morosità" che è reinnescata per valutare il tipo di azione da intraprendere.
Quadratura di cassa
Il processo rappresenta le attività connesse con la gestione delle casse relative al singolo
AdR. Vengono gestite le attività delle casse principali e le attività delle casse operative.
Rendicontazioni
Il processo rappresenta le attività connesse con il riversamento delle somme incassate
dall' AdR all'Ente debitore. Sono gestite le rendicontazioni sullo stato della riscossione.
Rimborsi in conto
fiscale
Il processo descrive le attività per il rimborso al contribuente tramite il conto fiscale.
Rimborsi al
contribuente
ll processo descrive le attività previste per il rimborso al contribuente. Sono gestiti i
rimborsi derivanti da riscossione eccedente e da provvedimenti di sgravio. Sono inoltre
gestiti i rimborsi generati da istanza di rimborso presentata dal contribuente.
Riscossione
Il processo gestisce la riscossione attraverso i diversi canali utilizzabili dal contribuente
per effettuare i pagamenti compresi quelli tramite Banche e Poste. Sono gestiti inoltre il
controllo e l'acquisizione dei versamenti, il controllo dell'eventuale presenza di eccedenza
da riscossione e il rilascio della quietanza. E’ considerato inoltre il controllo dell'interesse
del versamento nei confronti della normativa antiriciclaggio.
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Processi descritti (5/5)
Processi
Descrizione
Riversamento
Il processo gestisce il riversamento delle somme incassate agli Enti creditori. In accordo
con quanto previsto dalla specifica convenzione sono previste diverse modalità (bonifico
bancario, conto corrente postale).
Strategie di
cartellazione e
notifica
Sulla base delle informazioni desumibili dalle profilazioni di Contribuente ed Ente, oltre
che dagli esiti delle notifiche, il carico profilato dal processo "Analisi del Carico" viene
sottoposto ad una azione di clusterizzazione più raffinata. Ad ogni profilazione ottenuta è
attribuita una specifica strategia di cartellazione e notifica. L'attività è sottoposta al
controllo di "Pianificazione e controllo di Produzione", con cui interagisce, per verificare la
sostenibilità delle attività previste e per alimentare, nel contempo, la produzione con
l'informazione relativa alle attività da soddisfare.
Strategie esecutive
Il processo consiste nella attribuzione della strategia coattiva più idonea a ciascun profilo
di debito individuato nel processo "Analisi della Morosità“. Le attività che ne derivano, in
termini qualitativi e quantitativi, sono verificati con "Pianificazione e Controllo di
Produzione" in merito alla sostenibilità della produzione.
Trattamento
Antiriciclaggio
Il processo rappresenta le attività relative alla fornitura ad UIC delle informazioni inerenti
le riscossioni che nel periodo di riferimento risultano di interesse per la normativa
antiriciclaggio
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Indice
•
•
•
•
•
•
Il contesto del Sistema di Riscossione
Il perimetro del nuovo sistema
Strategia di sviluppo
Il metodo per lavorare insieme
Processi descritti
Prossimi passi
Roma, 27 maggio 2008
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Prossimi passi
• Al fine di rendere il nuovo sistema di riscossione rappresentativo della nostra realtà occorre
recepire osservazioni, peculiarità e prassi operative.
• Principale attenzione è rivolta ai processi/sistemi innovativi:
1. Pianificazione e controllo operativo
2. Definizione di strategie e regole
3. Analisi e profilazione
4. Nuovo sistema di sportello (front /back office)
• Si propone pertanto l’avvio di tavoli di lavoro finalizzati al consolidamento dei processi disegnati
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