Il modello ad alta partecipazione: dalla SPA
2007 al Censimento dell’agricoltura in Friuli
Venezia Giulia
Servizio statistica – 15 luglio
2009
Organizzazione censuaria: i criteri
 Obiettivi dell’organizzazione censuaria:
 Velocizzare la pianificazione delle attività (2 schemi organizzativi),
 Snellirne l'architettura (soluzione efficiente ma uniforme all’interno),
 Flessibilità organizzativa (geometria variabile, specificità regionali),
 Assicurare maggiore chiarezza di ruoli e compiti,
 Assegnare più definiti livelli di responsabilità operativa (Regione,
associazionismo Comuni, Province, Comunità montane, altri soggetti
territoriali).
Servizio statistica
Modelli organizzativi: i piani di censimento
Ogni Regione può scegliere la alta ovvero la bassa partecipazione alle operazioni
censuarie:
PIANO GENERALE DI CENSIMENTO
(PGC)
PREDISPOSTO DALL’ISTAT
PIANO REGIONALE DI CENSIMENTO
PIANO GENERALE DI CENS. INTEGRATO
(PRC)
(PGIC)
ALTA PARTECIPAZIONE
BASSA PARTECIPAZIONE
PRC OPPURE PGIC COMUNQUE
VIENE PREDISPOSTO DAL SERVIZIO STATISTICA
REGIONALE
Servizio statistica
Alta partecipazione: organizzazione
 La Regione costituisce e coordina la rete territoriale subregionale, secondo i
criteri generali (uniformità con eccezioni efficienti) stabiliti dal PGC e quelli
specifici definiti dal PRC.
ISTAT
REGIONALE
REGIONE
RESPONSABI
EVENTUALI
LI ISTAT
TERRITORIALUFFICI TERRITORIALI DI CENSIMENTO
I
(UTC)
PROVINCE
ENTI STRUMENTALI
COMUNITA’
MONTANE
(RIT)
AZIENDE AGRICOLE
COMUNI
UFF.
INTERCOMUNALI
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Alta partecipazione: procedura
 Piano di censimento ad alta partecipazione (predisposto dall’ufficio di
statistica):
1. Preliminare consultazione dei soggetti interessati e concertazione
sistema autonomie locali.
2. Validazione preventiva dell'Istat, relativamente alla completezza e al
rispetto dei criteri previsti dal Piano generale di censimento.
3. Atto deliberativo di approvazione del Piano da parte della Giunta o altro
organo deliberativo.
Con lo stesso atto deliberativo di approvazione del Piano vengono
costituiti l‘Ufficio Regionale di Censimento (URC) e la Commissione
Tecnica Regionale (CTR), nonché nominati il responsabile del primo e il
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presidente e i membri della seconda.
 Contenuti PRC
Alta partecipazione: Piano Regionale di Censimento
(PRC)
1. Disegno territoriale della rete:


indicare enti e/o soggetti coinvolti nella rilevazione e in particolare quelli tra essi che costituiscono
organi di censimento;
definire il livello territoriale di loro competenza;
2. Costituzione degli Uffici di Censimento (UC):

specificare le modalità e i tempi di costituzione degli uffici di censimento per ogni livello territoriale di
competenza;
3. Nomina del responsabile e degli altri membri degli Uffici di Censimento:

specificare le modalità e i tempi con i quali gli organi censuari debbono provvedere con atto formale;
4. Compiti assegnati ai diversi soggetti istituzionali che sono coinvolti nella rilevazione e in
particolare degli organi di censimento (Coordinatori intercomunali, loro responsabili, etc.), nel
rispetto del PGC;
5. Tipologia e numerosità delle risorse umane necessarie allo svolgimento della rilevazione
censuaria con riferimento ai diversi organi di censimento;
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6. Modalità di registrazione dei questionari raccolti.
Alta partecipazione: organi censuari
•Organizzazione e
•Monitoraggio. Personale
•Sottoporre alla CTR casi
UFFICIO REGIONALE DI
(URC)
Costituito di norma presso
della Regione
UFFICIO TECNICO
eventuale
Svolge i compiti ad esso
Regione e specificati nel Piano
Censimento (PRC)
COMMISSIONE TECNICA
(CTR)
Presieduta di norma dal
dell’Ufficio
di statistica della Regione
•Sede di raccordo tra I'Istat, la
altri soggetti
•Supporto
tecnico
e
COMMISSIONI TECNICHE
(CTT)
eventuale
Funzione di raccordo tra i
livello subregionale
•Favorire il coordinamento
•Coadiuvare URC in
•Coadiuvare URC in
•Coordinare ispezione
RESPONSABILI ISTAT
Interfaccia territoriale dell’Istat
rilevazione
• Attività di formazione
• Monitoraggio e ispezione
• Casi critici a Istat e CRT
Servizio statistica
Alta partecipazione: data entry
La Regione sceglie la modalità di registrazione dei dati tra:
1. registrare i questionari direttamente presso I'URC o I'UTC, ove costituiti;
2. inviare i questionari cartacei ad una ditta di registrazione individuata
dalla Regione;
3. inviare i questionari cartacei ad una ditta di registrazione individuata
dall’Istat.
La registrazione diretta da parte delle Regioni può essere affidata:
1. al rilevatore stesso;
2. al coordinatore dei rilevatori o al coordinatore zonale;
3. a un ufficio preposto;
Servizio statistica
Alta partecipazione: comunicazione e diffusione dati
La Regione che adotta l’alta partecipazione con registrazione diretta:
1. produrre report con dati grezzi aggregati (non personali) durante il
corso delle operazioni censuarie mediante il sistema di gestione della
rilevazione censuaria (portale del censimento)
•
•
•
stime anticipate come comunicazione interna ad altri uffici regionali,
in modo formalizzato e che garantisca il rispetto del segreto statistico
sotto la piena RESPONSABILITÀ TECNICA e AMMINISTRATIVA del
responsabile dell’Ufficio Regionale di Censimento (URC)
Servizio statistica
Alta partecipazione: comunicazione e diffusione dati
2. All’interno del processo di produzione statistica, per comunicazione dei dati
si intende:
la fornitura ad un soggetto determinato di dati o aggregati o personali (CON
oppure SENZA elementi identificativi diretti)
Per gli Uffici di statistica delle Regioni, il regolamento esecutivo permetterà
la comunicazione di dati censuari personali:
• gratuita e senza previa motivata richiesta,
• comprensivi di elementi identificativi diretti,
• relativi a unità di rilevazione che abbiano il centro aziendale o almeno un
terreno aziendale nel territorio di competenza
Per gli Uffici di statistica resta in vigore il DIVIETO di comunicare i dati
personali - con o senza elementi identificativi diretti - a terzi, ivi compresi
altri uffici dell’amministrazione di appartenenza
Servizio statistica
Alta partecipazione: comunicazione e diffusione dati
3. All’interno del processo di produzione statistica, per diffusione dei dati si
intende:
la divulgazione dell’informazione statistica ufficiale, volta a tutti i soggetti
pubblici e privati, in formato tabellare (cartaceo o informatico) o attraverso
file aggregati standard nel rispetto del segreto statistico
Alle Regioni e Province Autonome che hanno adottato il modello ad alta
partecipazione sarà consentita la diffusione in proprio di dati provvisori
secondo modalità e tempi concordati con Istat e in conformità al piano di
diffusione dei dati provvisori stabilito da istat.
La prima diffusione di dati definitivi spetta all’Istat e può avvenire anche
in forma disaggregata (ai sensi dell’art. 4, comma 2 del Codice di
Deontologia). A seguire la diffusione da parte delle Regioni.
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Spa 2005 e Spa 2007 in Friuli Venezia Giulia
Spa 2005: ATI tra le organizzazioni sindacali regionali, data entry dell’Insiel
Spa 2007: Convenzione Servizio statistica – Agenzia regionale per lo sviluppo rurale
(Ersa):
•
Ersa ha coordinato l’indagine sul territorio
•
Selezione dei rilevatori attraverso Società di lavoro interinale (22 rilevatori
complessivi)
•
Giornata d’istruzioni da parte dell’ISTAT (Massimo Greco)
•
Dal 15 ottobre al 15 febbraio, 120 aziende per rilevatore
•
Suddivisione della rilevazione per aree territoriali
•
Data entry effettuato direttamente dai rilevatori (https://indata.istat.it/)
•
Controlli, verifiche e rapporti quindicinali da parte dell’Ersa
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Spa 2007: ripartizione aree di rilevazione
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Clag 2008 in Friuli Venezia Giulia
Clag 2008: Convenzione Servizio statistica – Agenzia regionale per lo sviluppo rurale
(Ersa)
•
Ersa ha coordinato l’indagine sul territorio
•
Selezione dei Comuni in cui rilevare le unità agricole (Pavia di Udine e
Grado)
•
Selezione dei rilevatori attraverso Società di lavoro interinale (6 rilevatori)
•
Accordi con gli uffici anagrafe di Pavia di Udine e di Grado per la ricerca di
informazioni utili al fine di rintracciare gli intestatari dei questionari se difficile
per i rilevatori
•
Indicato con precisione i motivi della mancata presenza delle unità agricole
da intervistare nella parte relativa alle “Annotazioni”
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Censimento 2010: ipotesi organizzativa
 La predisposizione del disegno organizzativo viene effettuata dal Servizio
statistica assieme all’Ersa e alla Direzione Centrale Agricoltura della Regione
ISTAT
REGIONALE
RESPONSABI
LI ISTAT
TERRITORIAL
I
REGIONE
(S.STAT. – ERSA – DC AGRICOLTURA)
UFFICI
INTERCOMUNALI
UFFICI TERRITORIALI
DI CENSIMENTO
(UTC)
PRESSO LE SEDI
DELLA REGIONE
(RIT)
PRESENTI SUL
AZIENDE AGRICOLE
Servizio statistica
TERRITORIO
Censimento 2010: ipotesi organizzativa
Costituzione degli Uffici intercomunali Si
Reclutamento dei coordinatori
rilevatori
Regione
Formazione dei coordinatori
rilevatori
Regione e Istat
Pubblicità e promozione
Regione
Registrazione
Rilevatori comunali (Data entry
Diffusione risultati provvisori
Regione
Diffusione risultati definitivi
Regione
Servizio statistica