FILOSOFIA E TECNICHE ORIENTALI A cura di Mario Gori Mario Gori 1 Origine • 4000 anni fa in Oriente: taoismo in Cina induismo in India buddismo in Tibet uomo come un’unità inscindibile fisica, psichica e spirituale • Occidente, in particolare nel ‘900, diffusione sistemi terapeutici naturali. • Terapie naturali: - tecniche di rilassamento e benessere uniti alla serenità ed armonia interiore - manipolazioni corporee - diagnostica - attività fisica Mario Gori 2 Filosofie orientali • L’induismo aspetto più importante: pratica per raggiungere una vita felice: - controllo dei desideri - approccio introspettivo - giustizia morale universale - non-attaccamento Trimarga: - karma yoga - jhana yoga - bhakti yoga Mario Gori 3 • Buddhismo fondatore: Siddharta Buddha: “chi conosce o raggiunge l’illuminazione” 4 nobili verità: - c’è il dolore - il dolore ha una causa - il dolore può essere superato - l’Ottuplice Sentiero karma – Nirvana teoria della anatta buddismo tibetano: lamaismo buddismo zen Mario Gori 4 • Confucianesimo circa 500 a.C. in Cina fondatore: Confucio 2 concetti che costituiscono la base: - jen: legge morale oggettiva - li: dottrina sociale e morale virtù familiare hisiao virtù sociale rapporto Stato-Religione Mario Gori 5 • Taoismo circa 500 a.C., in Cina fondatore: Lao Tze Tao: via, modo di condursi, sistema. Astrazione metafisica. Te (manifestazione del Tao) seguaci del taoismo come rendere immortale l’uomo: - Pratiche per nutrire lo spirito - Pratiche per nutrire la vita o il corpo Mario Gori 6 PRATICHE ORIENTALI • Le molte strade del benessere. • Consideriamo alcune tecniche e pratiche di varie origini (orientali, ma non solo) con una componente motoria di diverso tipo, ma che hanno in comune il porre al centro dell’attenzione il corpo e la sua salute. Mario Gori 7 Giapponesi • • • • • Kendo: la via della spada. È la scherma del samurai, un'arte marziale che studia strategie e tattiche di combattimento e utilizza come mezzo la katana o spada. Lo scopo del kendoka è quello di addestrare la propria anima attraverso la disciplina. Aikido: la via dell'armonia (Al) e dell'energia (Ki). Si tratta della sintesi di tecniche riprese dal kendo e dal jitsu. Contrariamente alle altre arti marziali che usano movimenti lineari, effettua movimenti circolari il cui perno è colui che si difende. In tal moso stabilizza il proprio baricentro, decentrando quello dell'avversario attirandolo nella propria orbita e sfruttando l'energia aggressiva a proprio vantaggio. È un metodo di autodifesa finalizzato alla neutralizzazione di uno o più avversari con bloccaggi, leve articolari e proiezioni. Karate: la via della mano vuota. "Te" significa mano e "kara" significa vuoto. È una sintesi tra il Te, arte marziale giapponese della mano che ha lo scopo di usare il corpo come arma di autodifesa, le antiche pratiche del monastero di Shaolin e diversi altri stili praticati in Cina. Sviluppa l'armonia del corpo. I colpi vengono portati con pugno, piede, gomito, ginocchio, immobilizzazioni e proiezioni. Ma lo scopo principale non è il combattimento, ma di formare il corpo e lo spirito di chi lo pratica perché diventi saggio. Attualmente gli stili più conosciuti sono lo Shotokan, lo Shito Ryu, il Goju Ryu e il Sandkukal. Judo: la via della cedevolezza. Deriva dal Ju Jitsu. È controllo della violenza, partecipazione, amicizia. Il judoka tende verso una equilibrata gestione dei movimenti da parte della mente. "Ju" viene da Jutsu che significa arte, tecnica; "do" significa via o principio. Il Judo attuale prevede tecniche di proiezione e di immobilizzazione a terra. Ju Jitsu: la via della tecnica morbida e gentile. Dolce arte, la più antica pratica di difesa personale a mani nude che sfrutta le conoscenze anatomiche e i difetti del corpo al fine di una efficace difesa personale. Usa tecniche di proiezione, leve articolari, calci, pugni, immobilizzazioni e punti dolorosi. Si è poi sviluppato come esercizio fisico e mentale. Mario Gori 8 Cinesi • • • • • • • Qi Gong: o arte del respiro. È una ginnastica medica cinese composta di diversi esercizi divisi in serie ma non collegati tra loro. Ad es. gli esercizi del midollo d'oro sono 24 e permettono l'afflusso di sangue e energia nelle ossa, aiutano l'ossigenazione del midollo. Tai chi chuan: o tecnica di combattimento a mani nude dell'essere supremo, o anche destrezza della suprema polarità. È stato definito una forma di meditazione dinamica che prevede movimenti lenti e veloci di tutti i muscoli e delle articolazioni associati alla respirazione e a movimenti del diaframma conformi al ritmo dell'esercizio. È una ginnastica per la salute utilizzata anche come arte marziale. Più dinamica del Qi gong consiste in una serie di esercizi consequenziali. La forma breve e più praticata ne insegna 24. La sua origine sembra risalire ad un monaco taoista Chang San Feng. Esso rimase segreto per molti secoli, insegnato solo a pochi allievi, ma poi si diffuse in tutta la Cina come ginnastica per la salute. Si basa sulle leggi che regolano l'alternarsi di quelli che i filosofi cinesi indicano come i principi dell'universo:Yin (femminile, negativo, interno) e Yang (maschile, positivo, esterno). Chi è flessibile prevale su chi è rigido, la morbidezza vince la durezza.. Kung Fu: significa duro lavoro o anche capacità di combattere. Richiede dedizione e sacrificio. È lo sviluppo marziale di tai e qi gong. In Cina viene insegnato anche ai soldati. Molto dinamico e divertente, si differenzia in più di 400 stili. Shaolin: nato nel monastero di Shaolin, montagna boscosa, è una pratica di difesa personale, un metodo di autoformazione che si basa sullo studio degli animali e insegna a riconoscere se stessi. Ricerca il benessere fisico e spirituale. Mario Gori 9 MASSAGGIO • Oggi il massaggio investe tecniche e conoscenze che vanno dalla anatomia alla fisiologia, da sietma neurovegetativo a quello cardiaco e muscolare, dalla psicosomatica alle filosofie più diverse. • Akalika: ha un'azione di riequilibrio tra mente e corpo attraverso l'utilizzo dei Chakra (i sette punti di energia vitale), è di antichissima origine tibetana. • Tzu e Tai Chi: si ispirano alla antica tradizione cinese. I massaggi sono detti dell'addio o della dolce notte. • Tribe massage: dà energia ai muscoli prendendo spunto dalla manualità africana. • Kolnakoy Hammam: viene effettuato mediante micropercussioni ritmate (140 battute al minuto) con lo scopo di drenare e disintossicare l'organismo. • Chandrika: antichi trattamenti manuali indiani che rilassano e liberano dalle tossine. Mario Gori 10 Medicina alternativa • • • • • • • • • CONTROLLARE STRESS E DOLORE Le tecniche di rilassamento e simili consistono nel incamminarsi verso uno stato mentale efisiologico insieme, in cui le funzioni organiche nel loro complesso sono diverse da quelle delle condizioni ordinarie e dello stato di veglia consueto. Si modificano frequenza cardiaca, tono muscolare, pressione arteriosa, funzionalità circolatoria locale e globale e così via. L’azione, la sua esecuzione, il suo controllo, il suo apprendimento e il suo insegnamento, non passano solo dalle rigorose e nitide formalizzazioni, dalla enunciabilità esplicita e netta, dal controllo inteso come imposizione autoritaria. Non si deve tuttavia intendere che l’azione e tutto quanto le sta intorno siano un’arte misterica o iniziatica, ma semplicemente che gli strumenti tecnici e culturali tradizionali dell’occidente contemporaneo, non possono arrogarsi la pretesa di incasellare la motricità umana in una logica riduzionistica e sprezzante di tutto ciò che non riesce a “comprendere”. Rilassamento progressivo dei muscoli: esercizi per contrarre e rilassare le masse muscolari principali. Ipnosi: è largamente usata per vari scopi, dallo smettere di fumare al controllo del dolore cronico. Il terapista guida il paziente in uno stato di profonda concentrazione, quindi crea delle suggestioni che possono modificare il comportamento o cambiare le attitudini del paziente. Training autogeno: consiste nel concentrarsi per indurre uno stato di rilassamento. Imagery (visualization): dapprima si usa il training autogeno, per rilassarsi, quindi, mediante l'auto-ipnosi, ci si lascia condurre dall'immaginazione in un luogo calmo e confortevole. Meditazione: insegna ad usare la concentrazione, la contemplazione e la ripetizione mentale per calmare e svuotare la mente, rimuovendo pensieri negativi, paure e problemi. Yoga: posture ed esercizi respiratori capaci di procurare benessere emozionale, fisico e spirituale. Mario Gori 11 • Biofeedback • Terapia di rilassamento che usa sensori elettronici applicati al corpo, per monitorare temperatura, sudorazione, tracciati cerebrali e flusso sanguigno. Mentre il soggetto tenta di controllare funzioni come battito cardiaco e tensione muscolare, la macchina misura gli effetti e restituisce l'informazione attraverso dei beep (immagini o grafici). L'obiettivo finale è controllare le risposte senza l'aiuto della macchina. • Il “biofeedback” consiste nel tener sotto monitoraggio una certa funzione organica (ad es. la pressione arteriosa), attraverso uno strumento che la rende leggibile in ogni istante. Quando la funzione in oggetto supera i valori di sicurezza, il soggetto, attraverso la semplice concentrazione, ricreando le condizioni mentali ed emotive che consentono di riportarla entro i valori voluti, agisce su tale funzione nell’intervallo ottimale. Mario Gori 12 • Agopuntura • Aghi sottilissimi vengono inseriti in precisi punti del corpo (lo shiatsu, usa i massaggi al posto degli aghi). In occidente l'agopuntura è usata principalmente per controllare il dolore cronico e l'abuso di sostanze. Stimola il cervello a rilasciare sostanze chimiche chiamate endorfine, che bloccano il dolore. Mario Gori 13 • Omeopatia • Si basa sul principio che "simile cura simile". Cioè se la stessa sostanza che causa un disturbo viene assunta in minuscole quantità, essa stessa può curare la malattia. Infatti, i rimedi omeopatici sono a volte talmente diluiti che è praticamente impossibile rilevare l'ingrediente attivo. Il trattamento è personalizzato; trattamenti totalmente differenti possono essere prescritti per due persone che soffrono dello stesso problema. • La maggior parte dei medicamenti omeopatici contiene ingredienti "naturali" e sono di solito sicuri. Mario Gori 14 • Il riso • Muove gran parte dei muscoli dell'organismo, da quelli del viso a quelli degli arti inferiori, passando per i1 diaframma e addominali. Una bella risata può accelerare le pulsazioni cardiache quanto tre minuti di corsa. Il riso pulisce e libera le vie respiratorie superiori espellendo forzatamente l’aria di riserva; può bloccare una crisi d'asma ridendo e porta miglioramenti nell’insufficienza respiratoria, la tensione arteriosa si abbassa così come il colesterolo nel sangue; migliora la digestione ed è un efficace metodo naturale contro la stitichezza perché provoca notevoli contrazioni addominali col movimento del diaframma; stimola fegato, pancreas e organi digestivi; libera le endorfine cerebrali che agiscono immediatamente contro il dolore; agisce sul sistema neurovegetativo diminendo lo stress dovuto all'eccitazione del sistema simpatico e porta all'attivazione del sistema parasimpatico; assicura una rigenerazione dell'organismo, un miglioramento del sonno. Infine scaccia le inquietudini e le angosce. Mario Gori 15 TECNICHE DI RIABILITAZIONE PSICOFISICA • • • • • • • Agopuntura Questa pratica è comunemente accettata dalla medicina ufficiale (soprattutto come sostegno alla terapia del dolore, delle cronicità, delle malattie psicosomatiche). La teoria dell'agopuntura dice che nel corpo umano l'energia fluisce negli organi interni, e, da questi, alle estremità, grazie ai Meridiani di Energia, che sono la sua via di scorrimento preferenziale. Partendo da una diagnosi con metodologie sue proprie, l'agopuntore comprende gli squilibri energetici che hanno portato ai disturbi del paziente. Stimolando i punti sui meridiani in modo appropriato il terapeuta cerca di riportare lo stato energetico alla normalità. Questo obiettivo può essere raggiunto tramite l'infissione di aghi, il riscaldamento dei punti (Moxibustione), la stimolazione con blande cariche elettriche (Elettroagopuntura) il massaggio (shatzu). Gli aghi non sono i soli strumenti in possesso del terapeuta per questo lavoro: egli può anche utilizzare la le ventose (o coppette), il martelletto, ecc. Sono poi nate in occidente delle versioni strumentali che utilizzano per stimolare i punti energetici piccole scariche di energia elettrica . Pungendo il punto di agopuntura si stimola il sistema nervoso a rilasciare sostanze chimiche nei muscoli, nel midollo spinale e nel cervello (le endorfine). Queste sostanze come prima azione cambiano la percezione del dolore e in seguito determinano il rilascio di altre sostanze chimiche (i neuromediatori) e di ormoni che influenzano il sistema di regolazione interno proprio dell'organismo La puntura del punto determina una stimolazione che tramite le vie nervose penetra nel midollo spinale attraverso le sue corna posteriori; qui incontra dei relé con altri neuroni, la cui azione è quella di filtrare gli stimoli provenienti dalla periferia. Stimolando questa azione inibitoria fisiologica, l'agopuntura determina una riduzione della percezione degli stimoli dolorosi. In Medicina Tradizionale Cinese Yin rappresenta il "-" (negativo) e Yang rappresenta il "+" (positivo) Il più importante principio della Medicina Cinese è riportare l'equilibrio fra lo Yin e lo Yang e quindi lo stato di salute dell'organismo. Mario Gori 16 • Antiginnastica • Therese Bertherat, dopo aver appreso il Metodo Mezière e averlo applicato per alcuni anni, decide di applicarne i principi ad una attività da svolgere in palestra e a gruppi. Nasce l'Antiginnastica. Mario Gori 17 • Antroposofia (o medicina antroposofica) • Seguita da moltissime persone in tutto il mondo questa filosofia contiene un vero e proprio corpus di tecniche artistiche (come l'Euritmia), tecniche di cultura delle piante (chiamata biodinamica), di pedagogia (hanno scuole equiparate nei maggiori centri) ed una vera e propria fitoterapia specifica. Il principio di base è che le parti della pianta curano l'uomo in senso inverso: le radici curano i disturbi della testa, il fusto la parte mediana, mentre le foglie le parti basse del corpo. Mario Gori 18 • Ayurveda (scienza della vita). • È la medicina tradizionale indiana. In gran parte è una fitoterapia, detta Rasayana, basata su tipologie di piante native dell'India. Il medico ayrvedico analizza lo stato del paziente con un interrogatorio ed una peculiare tecnica di auscultazione del polso (una tecnica simile a quella che si trova nello shatsu in modo da determinare lo stato dei tre dosha, che sono gli elementi fondamentali di costituzione del corpo umano: kala, pitta e vata cioè acqua, fuoco e aria. Comprende anche consigli dietetici e di igiene personale (Panchakarma), tecniche terapeutiche (come l'abyangam o Massaggioi ayurvedico e una propria forma di Musicoterapia). Mario Gori 19 • Bioarchitettura e geobiologia • Si parte dal concetto di casa sana per mantenere la salute. Per ottenere questo scopo il bioarchitetto presta attenzione su due fronti: I materiali di costruzione, ritenendo nocivi alla salute tutti quelli attualmente impiegati dall'industria edilizia e rivolgendosi a produttori specializzati di materiali biologici. • L'abitazione deve essere in un luogo magneticamente sano. • Nell'arredamento interno anche la collocazione del letto in un posto sbagliato può danneggiare la salute del soggetto. In altri casi, quando la casa è situata in un luogo totalmente malsano, si interviene con oggetti in leghe speciali che dovrebbero riequilibrare le cose. Mario Gori 20 • Bioenergetica • Insieme di tecniche corporee, di esercizi fisici e psicologici, che ha l'intento di sbloccare la capacità dell'individuo di sentire l'emozione e di trarre piacere dalle cose che fa, anche attraverso la simulazione consapevole e assistita dei traumi ricevuti nell'infanzia. Agisce a tre livelli: • Analisi del carattere, in cui si cerca di ottenere dal paziente, con tecniche essenzialmente verbali, la consapevolezza dei propri blocchi. • Vegetoterapia, in cui si cerca di ottenere con esercizi fisici un aumento di questa consapevolezza, nonché lo sblocco attraverso il sovraccarico energetico dei muscoli interessati. • Orgono-terapia, in cui si cerca di intervenire direttamente sui livelli bioenergetici attraverso una particolare forma di energia onnipresente, detta "orgone". Mario Gori 21 • Biopsicosintesi • È una branca della Psicosintesi destinata ad applicarne i concetti a fini di cura di stati patologici delle persone. Affianca le tecniche della Psicosintesi alle altre terapie alternative. Mario Gori 22 • Chetana Terapy • Le tecniche devono essere impiegate secondo una precisa conoscenza dello stato del chetana, o prana del paziente. Alle tecniche più propriamente mediche si associano pratiche meditative, tecniche yoga e momenti di religiosità. Mario Gori 23 • • • • • • • • • • Cromoterapia Usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. I colori possono essere assorbiti attraverso gli alimenti, la luce solare, le onde elettromagnetiche della luce, il bagno, la meditazione, la visualizzazione. In particolare, la cromoterapia con onde elettromagnetiche è l'utilizzazione della luce colorata che, all'interno di una precisa lunghezza d'onda, penetra nei tessuti interagendo con le cellule e ripristinando l'equilibrio elettrico e chimico dell'omeostasi cellulare migliorandone le funzioni biologiche. Non cura i sintomi ma scende alle radici dello squilibrio e non lascia residui dannosi che il corpo deve eliminare. Le tecniche utilizzate sono l'esposizione a luci colorate, l'impiego nell'abbigliamento di colori funzionali al proprio stato. I più convinti arrivano a tinteggiare la propria casa. In genere viene usata come supporto di altre terapie alternative. Cromopuntura: sostituisce all'uso degli aghi usati nell'agopuntura dei fasci di luce colorata. I principali effetti delle radiazioni luminose sull'organismo sono: • Vasodilatazione e vasocostrizione e quindi diminuzione o aumento della pressione arteriosa; • Contributo nell'azione antibatterica e antiparassitaria; • Aumento della produzione dei globuli rossi e incremento della capacità di ossidazione del sangue; • Potenziamento delle difese immunitarie; • Incremento della produzione di collagene; • Effetto antidepressivo, calmante, sedativo, eccitante, rilassante. Mario Gori 24 • • • • • • • Rosso. Colore "molto caldo". Agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la circolazione sanguigna; sui polmoni risolvendo catarri e stati congestizi; sui muscoli aumentando la tensione; sulla vitalità incrementando la temperatura corporea; sulla psiche: energia fisica, evocazione del fuoco, pericolo, distruzione. Arancio. Colore "caldo", induce serenità, entusiasmo, allegria. Ha azione stimolante sulla tiroide; è antispastico (contratture e crampi muscolari); non aumenta la pressione del sangue ma stimola il battito cardiaco e la capacità di espansione dei polmoni; ottimizza l'attività della milza; aumenta l'ottimismo, la positività dei sentimenti, la sinergia fisica e mentale; cura la depressione, il pessimismo, la paura, la nevrosi, la psicosi; stimola l'appetito. Giallo. Colore "caldo". Incrementa il tono neuro muscolare; depura il sangue e, se applicato al tratto intestinale, favorisce la digestione e ha effetti depurativi; stimola l'allegria, da senso di benessere, e lucidità. Verde. Colore "neutro". È il colore terapeutico per eccellenza. Né caldo né freddo, ha proprietà riequilibranti; regola la ghiandola pituitaria, viene usato contro gli stati depressivi, bulimie e in tutte le forme psicosomatiche che influenzano l'apparato gastroenterico; è germicida e antibatterico; sedativo del sistema nervoso aiuta a combattere irritabilità, insonnia ed esaurimento. Blù. Colore "freddo". Ha proprietà calmanti; stimola il sistema parasimpatico, diminuisce la pressione arteriosa, il ritmo respiratorio e i battiti del cuore; ha effetti antispatici, rinfrescanti, analgesici, rilassanti; combatte l'agitazione e favorisce rilassamento e distensione. Indaco. Colore "freddo", "cosmico" dell'energia. Stimola le ghiandole paratiroidee inibendo l'attività della tiroide, inoltre è rinfrescante, astringente, depuratore del sangue, tonico muscolare. Stimola anche udito, vista ed olfatto; favorisce l'intuito. Violetto. Colore "freddo". Ha le maggiori proprietà energetiche. Stimola la produzione di globuli bianchi, la milza, lo sviluppo osteo-scheletrico; ottimizza il rapporto sodio-potassio e combatte i disturbi della vescica; risolve sciatalgie e nevralgie, è attivo contro eczemi, psoriasi, acne; è depurativo del sangue, rallenta l'attività cardiaca e favorisce la microcircolazione cerebrale; è cicatrizzante; facilita la spiritualità e la respirazione. Mario Gori 25 • Elettroagopuntura • Utilizzando alcuni punti dell'agopuntura, valuta il funzionamento elettrico di quasi tutti gli organi di un soggetto. Mario Gori 26 • Euritmia • Forma di danza spirituale e terapeutica che fa parte delle tecniche dell'Antroposofia. Mario Gori 27 • Eutonia • Inventata da Gerda Alexander, è un insieme di tecniche per giungere in modo attivo alla capacità di rilassarsi (ricercata anche dal Training autogeno). • Si pratica per lo più in posizione supina e sollevando di pochi centimetri da terra una parte del corpo che si lascia ricadere pesantemente, in modo da rieducare il corpo stesso a lasciarsi andare anche interiormente. Mario Gori 28 • Feng shui • L'antesignano cinese della bioarchitettura e geobiologia. Mario Gori 29 • Floriterapia • Ogni fiore racchiude in sé certe qualità particolari della psiche umana che possono essere vissute dal soggetto in modo patologico o positivo. Il fiore riporta l'individuo nelle condizioni positive. • I rimedi vengono tutti preparati con un semplice procedimento di immersione in acqua ed esposizione ai raggi solari dei fiori (in luogo solitario e non inquinato). Una volta che l'informazione trasformatrice del fiore si trasferisce nell'acqua, a questa viene aggiunto del brandy (in qualità di conservante) e I Fiori di Bach sono pronti. Mario Gori 30 • Gemmoterapia e tinture • Utilizza preparati prodotti con le gemme delle piante (detti detti anche macerati glicerici). Per gli adulti si utilizzano le tinture semplici o le tinture madri che sono preparati di Fitoterapia che si assumono per via orale e sono sempre più utilizzati per curare disturbi temporanei, anche in collaborazione con l'Omeopatia. Mario Gori 31 • Yoga • Di origini antichissime e proveniente dall’India, permette, attraverso un opportuno esercizio che ha profonde implicazioni filosofiche, di agire sulle funzioni organiche come pulsazione cardiaca, respirazione. • Hata-yoga. Lo scopo è il raggiungimento dell'illuminazione, ma le vie per ottenerla sono molteplici. Una di queste riguarda il corpo fisico ed è l'Hata Yoga che comprende molte tecniche, il cui scopo è sbloccare alcuni centri energetici nella colonna vertebrale al fine di provocare uno stato di estasi mistica. Le tecniche impiegate sono anche curative. • Le tecniche dell'hata Yoga sono le più diverse. La principale e più nota in occidente è la pratica delle Asana cioè l'assunzione di posizioni particolari. Questa pratica ha tra l'altro l'effetto di stirare il corpo nei sensi dei meridiani (quelli dell'Agopuntura) o di agire, per compressione o stiramento sugli organi interni (ci sono posizioni per stimolare il fegato o l'intestino). Gli esercizi respiratori sono chiamati Pranayama (o delle contrazioni Banda) sconsigliate senza la presenza di un esperto. Mario Gori 32 • Ipnosi • Con le sue tecniche è possibile eliminare piccole fobie e scoprire eventi fortemente "rimossi" dal soggetto che possono poi essere curati con tecniche di psicoterapia tradizionale. Mario Gori 33 • Linfodrenaggio • Attraverso un morbido massaggio si cerca di riequilibrare i vasi del sistema linfatico. • Particolarmente indicata per le persone che soffrono di gonfiori agli arti inferiori, questa tecnica oggi viene praticata anche in molti istituti estetici. Mario Gori 34 • Massaggio ayurvedico • Tecnica di massaggio indiano appartenente all'Ayurveda e in particolare al Pancha-Karma (che prevede anche tecniche di purificazione dell'apparato respiratorio e digestivo). • Viene massaggiato il corpo del soggetto per un tempo molto lungo al fine di provocare veri e propri effetti terapeutici sugli organi interni. Può richiedere anche la presenza di più massaggiatori; le diverse parti del corpo vemgono trattate con differenti olii delicati ed essenze, in modo mirato all'effetto che si vuole ottenere. Mario Gori 35 • Medicina olistica • Definisce una medicina che considera l'essere umano come individuo indivisibile e in constante integrazione con l'ambiente. L'uso di tutti i sistemi di medicina tradizionali o moderni, aiuta l'essere umano a migliorare la sua salute, quando però queste tecniche mediche siano considerate globalmente e globalmente interpretate. • Viene anche riconosciuto il ruolo che ha il soggetto nel miglioramento della sua salute; egli non è più solo oggetto ma anche soggetto di cura. Mario Gori 36 • Metodo Bates • La vista non è un processo meccanico, ma è legata al benessere psicofisico generale: lo stress, la tensione mentale e i blocchi emotivi possono modificarla radicalmente. Si può migliorare la vista con una serie di esercizi in grado di rinvigorire la "muscolatura" dell'occhio: ad es. guardare lontano, leggere caratteri molto piccoli, imporre le mani in un gesto riposante… Mario Gori 37 • Metodo Feldenkrais • Ha principalmente lo scopo di riprendere coscienza del proprio corpo attraverso l'integrazione fra movimento, sensazioni, sentimento e pensiero. Il movimento è usato come strumento di comprensione e conoscenza di se stessi per attivare processi di cura e di crescita individuale. Mario Gori 38 • Metodo Mezière • Parte dall'idea che il corpo ha delle deformazioni causate da cattive abitudini del soggetto. • Il metodo consiste in una ginnastica particolarissima, eseguita sotto costante controllo del terapeuta. Poiché interessa una muscolatura quasi atrofica è faticosissima e richiede un impegno nel tempo. Mario Gori 39 • Moxibustione • Tecnica dell' Agopuntura che utilizza, in alternativa agli aghi o in combinazione con essi, il calore. Nella versione più semplice i punti dell'agopuntura vengono trattati con un particolare stick di artemisia (la Moxa), acceso e tenuto a una certa distanza dalla pelle, in modo da riscaldare ma non bruciare. Mario Gori 40 • Olii essenziali • È una branca della Fitoterapia. Gli oli essenziali sono concentrati vegetali molto forti. Alcuni utilizzi sono da evitare, in particolare quelli che ne prevedono l'ingestione. Altri usi sono la diluizione in acqua per pediluvi e in olio per massaggi. Mario Gori 41 • Omeopatia • La sostanza che provoca un certo disturbo nell'individuo sano è la stessa (omeos) che curerà quello stesso disturbo nell'individuo malato. • Oggi vi sono due omeopatie: una più sintomatica che è in grado di curare un singolo disturbo con una sostanza (o con insiemi di sostanze) ed una cosiddetta del rimedio unico, che tende a riequilibrare tutto il quadro personale del paziente con un solo rimedio opportunamente selezionato. • La diluizione è tale che all'analisi clinica il prodotto sembra privo di qualsiasi traccia della sostanza principale. Mario Gori 42 • Pensiero positivo • Vuole migliorare la qualità della vita l'osservazione dei nostri pensieri. La nostra mente lavora in continuazione seguendo degli schemi appresi dall'ambiente circostante che spesso causano un pensiero limitante che può condurre anche a degli stati di sofferenza. • Occorre amare noi stessi, per quello che siamo, considerando che ogni cosa che abbiamo fatto fino ad ora era la migliore che potevamo fare in quel momento. Trovare altri punti di vista significa rendere creativo ogni nostro pensiero e ogni nostro istante. Per questo motivo il pensiero positivo vene anche denominato CREATIVO. • Le Affermazioni sono uno degli "strumenti" più potenti del Pensiero Positivo. Un uso molto semplice delle affermazioni consiste nel ripetersi quelle preferite, al mattino davanti allo specchio: io mi amo e mi accetto così come sono; io merito di essere amato/a; io sono un essere meraviglioso Mario Gori 43 • Pranayama • Fa parte delle tecniche Hata-Yoga. Definito "l'arte di soffocarsi scientificamente", è una raffinatissima tecnica del respiro, nella quale vengono insegnate complicate tecniche respiratorie che consentono di allargare la capacità polmonare (è famoso il caso di Mayol che utilizzava queste tecniche come preparazione per le gare di profondità, restando senza respirare fino ad 8 minuti), ma anche di migliorare il proprio equilibrio energetico con finalità spirituali e terapeutiche. Mario Gori 44 • Psicosintesi • Sviluppa tecniche sue proprie per spingere l'individuo alla trasformazione del sé, indicando la via che porta ad una piena presa di responsabilità sulla propria esistenza. Mario Gori 45 • Qi Gong • Si tratta di una forma derivata dal Tai Ji quan. Più semplice da imparare, perché con meno figurazioni, è usata anche a fini terapeutici e preventivi in quanto rinforza l'energia vitale ed il sistema immunitario. • Consigliato particolarmente per disturbi cronici (insonnia, ansia, ipertensione, mal di schiena, cefalee, dolori mestruali). Mario Gori 46 • • • • • • • Reiki Reiki-do: la via della connessione tra l'energia universale e quella individuale. Scuola di terapia giapponese nata alla fine dell''800 ad opera di Mikao Usui, ha iniziato la sua diffusione in occidente intorno agli anni '50. Si tratta di appoggiare le mani e lasciar fluire liberamente l'Energia di Guarigione con cui gli allievi vengono messi in contatto da un Maestro che apre i canali nei quali scorre l'Energia, rimuove una serie di blocchi energetici che impediscono un suo scorrimento libero e mette in contatto l'energia personale del soggetto ("KI") con l'Energia Universale, ("REI") mediante una iniziazione divisa in diverse fasi. Quando i blocchi energetici vengono rimossi, avvengono una serie di processi naturali che armonizzano il soggetto favorendo il suo sviluppo spirituale e materiale. Primo Livello. È il livello fisico, quello del corpo. Appoggiando le mani l'Energia inizia a fluire tranquillamente, e dato che il Reiki è un Energia "intelligente" non c'è bisogno di dirigerla verso qualche zona del corpo. Mettendo le mani in alcune posizioni il Reiki si dirige dove c'è bisogno, riequilibrando la persona e attivando i processi di guarigione. L'energia guarisce anche il praticante stesso. Più si danno trattamentii Reiki, e più ci si sente bene; non c'è pericolo di affaticamento o stanchezza, dato che viene usata l'Energia Universale, disponibile in quantità infinite. Secondo livell0: corrisponde alla mente e presuppone un grado di approfondimento e responsabilità maggiori. Permette avere le basi per iniziare a rimuovere certezze acquisite, preconcetti o atteggiamenti inutili o sbagliati verso noi stessi e l'ambiente che ci circonda. Vengono usati "simboli" sacri, che permettono di agire a livello mentale, su se stessi e sugli altri e di inviare Energia Reiki anche a distanza. Terzo livello o livello del Maestro. Corrisponde al livello spirituale. È la scelta di accettare completamente il Reiki, di essere fino in fondo strumenti e canali di guarigione e di poter iniziare gli altri al Reiki. Mario Gori 47 • Rilassamento muscolare progressivo Chiamato anche distensione muscolare profonda: sottoponendo un gruppo muscolare ad una breve contrazione, questa sarà seguita da una distensione profonda. Viene praticata anche nel Training autogeno. Mario Gori 48 • Ryodoraku • Test bioenergetico che, misurando l'energia dei meridiani usati nell'agopuntura, dà indicazioni sullo stato degli organi interni. • Indicata per comprendere le cause del mal di testa. Mario Gori 49 • Shatsu • Detto anche digitopressione o agopressione. • È una scuola di massaggio che usa le metodologie dell'agopuntura, ma invece di usare gli aghi, si esercitano pressioni con le mani sui punti energetici. Mario Gori 50 • Tai Ji quan • Si tratta di una forma derivata dal Kung fu, ma eseguita in modo lento in modo da sviare gli attacchi dell'avversario sfruttando il concetto della rotazione su se stessi. È anche un metodo per acquistare serenità, solidità fisica ed apprendere ad utilizzare la propria energia con una fluidità ed una sottigliezza non comuni. Mario Gori 51 • Terapia con le pietre • Va tenuto a contatto con la pelle, un determinato minerale a secondo del disturbo da curare. Mario Gori 52 • Training autogeno • È una tecnica di rilassamento e di auto-ipnosi simile a tecniche dell'Hata Yoga come lo Yoga nidra. Attraverso metodologie mentali o legate alla concentrazione sul respiro, si visita l'interno del proprio corpo. Occorre concentrarsi e rilassare ogni singola parte del fisico fino a raggiungere stati di relax particolarmente profondi. • Aiuta l'individuo a superare lo stress o a sopportare il dolore fisico ed è perciò comunemente utilizzato nella preparazione delle partorienti, e in attività che richiedono alte prestazione fisiche. Mario Gori 53 • Tuinà • Tuinà vuol dire letteralmente premere (Tui) e stringere (Na), indicando gli elementi essenziali di una tecnica di massaggio che tratta i punti e le aree specifiche del corpo secondo i principe della medicina tradizionale cinese di cui è una delle componenti. • Ha affinità con lo shatsu e con il linfodrenaggio. Mario Gori 54 Medicine naturali dell’Oriente • Ayurveda: Sistema di cura globale dell’uomo. Salute corrisponde ad equilibrio fisico, mentale e spirituale. Importanza dietetica e igiene. • Medicina tradizionale cinese: originatasi dalla filosofia taoista. Visione olistica dell’essere umano. L’uomo è alimentato da un energia vitale, il Qi, e quando vi è un suo squilibrio (Yin Yang) massaggi, bagni, esercizi, dietetica, rilassamento, meditazione. • Agopuntura: tecnica che mira a riequilibrare nell’organismo la circolazione e la distribuzione del flusso energetico vitale, il Qi, attraverso l’infissione di aghi in particolari punti del corpo. • Moxibustione: tecnica terapeutica con gli stessi principi dell’agopuntura, ma vengono scaldati i punti di applicazione con un bastoncino di erba artemisia acceso. • Auricoloterapia: tecnica di cura basata sul principio che sull’orecchio umano siano riflessi tutti gli organi, apparati e funzioni organismo aghi, laser o stimolazioni meccaniche • Medicina Tibetana: metodo che agisce con diversi trattamenti incluse tecniche spirituali. Mario Gori 55 Medicina naturale dell’Occidente • Fiori di Bach: metodo terapeutico anni ’30, dall’inglese Edward Bach, che utilizza le essenze di 38 fiori selvatici per curare squilibri psicologici emozionali. • Omeopatia: scoperta alla fine del 700 dal medico tedesco Hahnemann. Stimola le naturali difese dell’organismo favorendo lo spontaneo processo di autoguarigione. • Omotossicologia: dal tedesco Reckeweg negli anni ’50. Obiettivo è il potenziare ed attivare le difese naturali ed eliminare le tossine. • Oligoterapia: dal francese J.Menetrier negli anni ’30. Metodo che previene e cura le malattie attraverso l’assunzione di oligoelementi. • Cromoterapia: di origine antichissima. Cura numerosi disturbi psicofisici attraverso l’applicazione di fasci di luci colorate sulle parti malate del corpo. Mario Gori 56 • Cromopuntura:dal tedesco Mandel, anni ’80. Metodo simile all’agopuntura ma che utilizza una penna emanante raggi puntiformi di luce cromata. • Fitoterapia: tecnica che utilizza le proprietà curative delle erbe e piante medicinali. La conoscenza di queste proprietà risale fin dagli antichi egizi. • Gemmoterapia: dal francese P.Henry, anni ’60. Tecnica complementare alla fitoterapia che utilizza le proprietà curative di tessuti vegetali giovani in stato di gemme e germogli freschi. • Aromaterapia: origine molto antica. Metodo di cura che utilizza oli essenziali ricavate da tutte le parti della pianta e ricche di proprietà curative ed energie vitali. • Medicina antropofisica:dal filosofo austriaco Steiner all’inizio del ‘900. Metodo con cui vengono somministrati rimedi fitoterapici ed omeopatici, associati ad eventuali terapie artistiche e all’euritmia. Mario Gori 57 Tecniche di rilassamento e meditazione • Biofeedback: ideato negli Stati Uniti, fine anni ’60. Tecnica terapeutica di autocontrollo dello stress che si serve di apparecchiature elettroniche. • Training Autogeno: dal tedesco J.Schultz, anni ’20. Metodo composto da una sequenza di 6 esercizi che inducono uno stato di distensione e profondo rilassamento. • Sofrologia: dallo spagnolo A.Caycedo, anni ’60. Tecnica che comprende una serie di esercizi di rilassamento, respirazione, visualizzazione, concentrazione e meditazione. • Meditazione: costituisce la base della tradizione filosofica yoga. Correttamente praticata attraverso varie tecniche provoca uno stato di rilassamento mentale fino a sperimentare il proprio sé più profondo. Mario Gori 58 Tecniche per il benessere psicofisico • Cristalloterapia: antica pratica di guarigione che utilizza gemme, pietre preziose e cristalli per la prevenzione e la cura di molti disturbi. • Rebirthing: dal californiano L.Orr, anni ’60. Significa “rinascita” ed è un termine che deriva dal fatto che già dalle prime sedute riaffiorano ricordi legati al momento della nascita. Viene utilizzata una tipica tecnica di respirazione fluida e profonda. Mario Gori 59 Tecniche manipolative corporee • Osteopatia: dall’americano A.T.Still verso la fine dell’800. Tecnica che si occupa in generale delle alterazioni di tutta la struttura corporea. • Chiropratica:dal canadese D.Palmer, alla fine dell’800. Terapia naturale che attraverso tecniche di manipolazione manuale corregge disturbi e malattie della colonna vertebrale. • Terapia cranio-sacrale: da W.G.Sutherland, anni ’30. Particolare branca dell’osteopatia attraverso cui è possibile aiutare la circolazione del liquido cerebro-spinale con manipolazioni delicate e leggere. • Massaggi: sono numerosi e diversi tra loro come il massaggio classico, il massaggio ayurvedico, il massaggio Tuina, l’integrazione posturale, il metodo Trager, il linfodrenaggio ed il Rolfing. Mario Gori 60 • Digitopressione: antica tecnica di massaggio che si esegue tramite la pressione delle dita sui punti corrispondenti a ciascun organo. • Riflessologia plantare: dal Dott. W.H.Fitzgerald nei primi anni del ‘900. Massaggio terapeutico della pianta dei piedi, praticato con la pressione dei pollici. • Shiatsu: dal terapeuta giapponese T.Tempaka, all’inizio del ‘900. Massaggio manuale dove viene eseguita una pressione delle mani lungo i punti energetici. Mario Gori 61 Tecniche di diagnostica • Iridologia: sembra risalire al 1000 a.C. Si basa sull’osservazione e sullo studio dell’iride per stabilire lo stato di salute di una persona. Viene utilizzato l’iridoscopio. • Diagnostica bioenergetica:in Germania, dagli anni ’50. Approccio medico, detto bioenergetico, che integra i più avanzati studi scientifici con il concetto cinese di flusso dell’energia vitale. Si avvalgono di apparecchi bioelettrici (Eav, Vega Test, Ryodoraku, Brain Olotester, Mora) che inviano segnali elettromagnetici all’organismo. • Kinesiologia: dal chiropratico statunitense G.Goodheart, anni ’60. Sistema diagnostico e terapeutico che permette di ricavare informazioni sullo stato di salute dell’individuo e sui suoi squilibri energetici utilizzando test muscolari. Mario Gori 62 Attività fisica • T’ai Ch’i Ch’uan: arte marziale tradizionale cinese che si basa sui principi dello yin e dello yang. E’ anche una forma di meditazione dinamica. • Yoga: origine induista. Insieme di tecniche ed esercizi volte al raggiungimento dell’unione tra natura materiale e spirituale. • Qigong: disciplina cinese. Comprende esercizi dinamici e statici e tecniche di respirazione e concentrazione per migliorare la circolazione del Qi. • Antiginnastica: dalla francese T.Bertherat, anni ’60. Metodo di lavoro finalizzato a sciogliere e allungare i muscoli contratti. Mario Gori 63 • Feldenkrais: dall’israeliano M.Feldenkrais, anni ’40. Sistema di educazione corporea che aiuta a sciogliere rigidità fisiche e psicologiche. • Arte terapia: intervento di aiuto alla persona che utilizza materiali artistici come sostituzione/integrazione della comunicazione verbale. • Danza terapia: percorso che, attraverso la danza, consente di recuperare competenze corporee ed espressive che appartengono ad ognuno di noi. • Pilates: dal tedesco J.Pilates, 1920. Sistema di allenamento che migliora fluidità e forza, senza creare eccesso di massa muscolare. Mario Gori 64