Virus-batteri-uomo
Interazioni – infezione – difesa
antibiotici-anticorpi
Usare il mouse quando serve…
• antibiotici: efficaci contro i batteri (non
dovrebbero entrare
• nelle cellule dell'organismo invaso dai
batteri)
batterio
Cellula normale
Antibiotico riconosce un batterio, può penetrarvi e danneggiarlo
Antibiotico normalmente non entra in cellule dell’organismo
• virus : penetrano rapidamente nelle cellule
del'organismo invaso:
• sono praticamente protetti dalla azione
degli antibiotici che
• normalmente non entrano nelle cellule
dell'organismo
Cellula normale
I virus invadono l’organismo e rapidamente entrano nelle cellule
ove si riproducono: gli antibiotici forniti non hanno alcun effetto neutralizzante
perché restano all’esterno della cellula infettata
• virus : penetrano nell'organismo e poi nelle
cellule (protetti)
• nel periodo intermedio entra in azione il
riconoscimento da
• parte del sistema immunitario che produce
anticorpi contro i virus:
• dopo un breve periodo di infezione, i virus che
escono dalle
• cellule vengono neutralizzati dagli anticorpi:
infezione finisce.
Virus infetta cellula :sono riconosciuti da linfociti
Cellula normale infettata
Produzione di anticorpi che neutralizzano i virus quando escono dalla cellula
• vaccinazione: introducendo elementi
antigenici specifici del virus
• (in modo attenuato) si permette al sistema
immunitario di
• predisporre la sintesi si anticorpi contro il
virus specifico:
• nel caso il virus infetti l'organismo , viene
rapidamente
• neutralizzato: infezione scongiurata.
Antigeni del virus:vengono riconosciuti dai linfociti: sintesi di anticorpi
Cellula normale
Quando i virus entrano , gli anticorpi li neutralizzano, impedendo la infezione
• sieroterapia: se nell'organismo entrano elementi
molto virulenti
• che potrebbero provocare una infezione molto
seria, si cerca di
• rifornire l'organismo con anticorpi
(gammaglobuline)che possano
• neutralizzare immediatamente l'elemento
infettivo
• (es. siero antitetanico contro tossina tetanica)
Penetrazione di tossine o elementi molto virulenti
Cellula normale
Iniezione di anticorpi specifici – antitossine, gammaglobuline
• raffreddore e assenza di difesa con
vaccinazione:
• il virus del raffreddore muta molto rapidamente:
un eventuale
• vaccino contro un virus potrebbe non risultare
efficace se
• il nuovo raffreddore è provocato da un virus
mutato: solo
• la risposta naturale immunitaria può porre fine
alla infezione.
Raffreddore n.1
Cellula normale
Eventuale vaccino efficace contro virus 1 se ritorna
Raffreddore n.2 con mutazione del virus
Cellula normale
Vaccino contro virus 1 non efficace per avvenuta mutazione
• influenza: il virus della influenza, pure mutevole,
può essere
• rilevato in fase precoce di comparsa : si procede
quindi alla
• vaccinazione contro il virus specifico che non
presenterà
• particolari mutazioni quando la sua diffusione
procederà:
• verrà quindi riconosciuto e la infezione sarà
neutralizzata.
Ceppo virale influenzale rilevato in un paese
si procede alla preparazione del vaccino
Elementi antigenici virali attenuati da usare
per la vaccinazione: l’organismo risponde
alla presenza degli antigeni predisponendo
anticorpi specifici per virus normale
Cellula normale
Se il virus entra viene neutralizzato
• morbillo : infezione di origine virale: se colpisce un
individuo
• e questi , dopo la malattia, ritorna sano, si osserva una
• immunità contro eventuali nuove invasioni del virus
:rimane
• come memoria una capacità di sintetizzare rapidamente
anticorpi
• contro il virus stesso: infezione scongiurata.
• (eventualmente si possono iniettare gammaglobuline per
sedare
• la infezione e poi vaccinare )
Cellula normale
Virus infetta cellula: malattia e guarigione
Linfociti neutralizzano la infezione e
mantengono memoria per produrre anticorpi
Cellula normale
Una nuova invasione da parte del virus viene subito
neutralizzata dai linfociti memorizzanti: anticorpi
sintetizzati molto rapidamente