L'ambiente informatico: Hardware e Software In informatica con il termine Hardware si indica la parte fisica di un computer, ovvero tutte quelle parti elettroniche, elettriche, meccaniche, magnetiche, ottiche che ne consentono il funzionamento. Più in generale il termine si riferisce a qualsiasi componente fisico di una periferica o di una apparecchiatura elettronica. L'etimologia del vocabolo nasce dalla fusione di due termini della lingua inglese, hard (duro, pesante) e ware (manufatto, oggetto), in contrapposizione con il software, la parte logica (e perciò soft, "morbida, leggera") che costituisce fondamentalmente il sistema operativo e le cosiddette applicazioni. Alcuni esempi di hardware sono il disco fisso (hard disk), la scheda madre, la CPU, etc. Questo hardware del computer è contenuto nel case. Ma anche la tastiera, il mouse, il monitor, etc. fanno parte dell'hardware di un PC. La Motherboard o scheda madre La Motherboard o Mainboard (Scheda madre, nel web abbreviata spesso in "mobo") è la scheda di supporto e collegamento di un computer. È composta da un circuito stampato estremamente complesso, ricavato generalmente da un sandwich di strati di vetronite e rame su cui vengono saldati una serie di circuiti integrati, di zoccoli e di connettori. La Motherboard raccoglie in sé tutta la circuiteria elettronica e i collegamenti tra i vari componenti interni principali del PC (CPU, memorie e le altre schede elettroniche ivi montate o alloggiate) comprendendo i bus e le interfacce verso le periferiche esterne. La sua buona realizzazione è un fattore chiave per le prestazioni e l'affidabilità dell'intero computer. La Motherboard o scheda madre La CPU È l'unità centrale di elaborazione di un computer. CPU è la sigla del termine inglese Central Processing Unit ed è il circuito integrato (chip) a cui è affidato il compito di leggere i dati nella memoria del computer, di elaborare le istruzioni macchina e i calcoli matematici del programma informatico caricato in memoria (elaborazione dati ) e organizzare i flussi di dati da e verso i dispositivi di input/output del computer. CPU, RAM e memoria di massa. La memoria centrale o di lavoro RAM, seppure molto veloce, è “volatile” (ovvero mantiene i dati solo fintantoché è alimentata) ed è attualmente ancora molto costosa per pensare di utilizzarla per conservare nel tempo grosse quantità di dati e programmi . Al contrario, le memorie di massa conservano i dati indefinitamente, ma sono enormemente più lente rispetto alla RAM: tale lentezza è dovuta essenzialmente al fatto che mentre la memoria centrale è di tipo elettronico (con tempi di accesso dell’ordine dei nanosecondi), le memorie di massa utilizzano dei componenti elettromeccanici (in cui i tempi sono anche un milione di volte più lenti). La CPU (il microprocessore), utilizzando le più avanzate tecnologie elettroniche, ha una velocità di elaborazione dell’ordine dei nanosecondi. Per questo motivo per garantire una collaborazione efficiente tra CPU e memoria, lo schema di funzionamento previsto è il seguente: • la CPU accede solo alla RAM, unica memoria ad avere una velocità paragonabile; • la CPU non accede mai direttamente ai dati memorizzati sulle le memorie di massa ma, prima di essere elaborati, tali dati devono essere trasferiti dalla memoria di massa alla RAM; • viceversa, poiché la RAM è volatile, i dati ivi presenti, per la loro conservazione nel tempo, devono essere per forza trasferiti sulle memorie di massa. In altre parole dati e programmi restano nella memoria di massa, finché non devono essere utilizzati. Quando servono, i dati ed i programmi da elaborare saranno “caricati” in RAM e quindi resi accessibili alla CPU. Al termine dell’elaborazione, i dati saranno “salvati” dall'utente sulla memoria di massa per la loro conservazione a computer spento. L'Hard disk L' Hard disk o Disco rigido è la principale memoria di massa installata sul PC. L'Hard disk Lo Scanner È una periferica di INPUT che permette di effettuare la scansione digitale di documenti quali foto e immagini varie. Si possono digitalizzare anche testi che vengono però memorizzati come immagini. Se il documento di testo viene scansionato con sufficiente qualità e risoluzione, è possibile, con l'ausilio di apposito software denominato OCR, riconoscere il testo scansionato e trasformarlo in un documento di testo a tutti gli effetti e quindi modificabile. Esempio di connessioni di INPUT e di OUTPUT Il Sistema Operativo (S.O.) Che cos'è il malware? Il termine "malware" è l'abbreviazione di "malicious software", software dannoso e indica un qualsiasi software specificamente progettato per danneggiare un computer. Purtroppo i malware vengono installati senza il consenso dell'utente. Virus, worm e cavalli di Troia sono esempi di malware. Per difendersi dai malware, occorre innanzitutto dotare il proprio computer di un antivirus aggiornato ed affidabile. È importante inoltre mantenere il proprio firewall attivo. Va verificato che l'aggiornamento automatico sia attivo per ottenere tutti gli ultimi aggiornamenti della sicurezza. Non si devono aprire messaggi email spam né fare clic su collegamenti a siti sospetti. Attenzione! I cybercriminali a volte cercano di indurre l'utente a scaricare falso software di sicurezza che, fingendo di proteggere l'utente contro i malware, in realtà installa malware nel computer o rubare le informazioni personali che vi trova. Non bisogna mai “cliccare” su collegamenti nei messaggi di posta elettronica e vanno evitati tutti quei siti web con contenuti poco affidabili. È inoltre opportuno diffidare di quei siti che offrono software gratuito. Nessuno regala niente per niente.