Cos’è il DNA? Se esaminiamo un cromosoma vediamo che la sua superficie è formata da spirali. All’interno di esse abbiamo una struttura a doppia elica, l’acido desossiribonucleico, più conosciuto come DNA La del DNA è composta da unità ripetute ed alternate di gruppi di fosfato e di desossiribosio, uno zucchero (ovvero a cinque atomi di carbonio). La principale differenza tra il DNA e l'RNA è lo zucchero pentoso: l'RNA non utilizza il desossiribosio, ma il . L' è una delle basi azotate puriniche che formano i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA. La sua struttura è caratterizzata, essendo una purina, da un (molecola con due atomi di N alle posizioni 1 e 3 dell’anello esagonale) fuso con una molecola di (composto eterociclico, ovvero contenente uno o più atomi diversi dal carbonio). La è una delle basi azotate pirimidiniche che formano i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA. Tramite tre legami a idrogeno, si lega alla . Non è una molecola stabile. Può subire una spontanea e trasformarsi in . La è una delle basi azotate pirimidiniche che formano i nucleotidi dell’acido nucleico DNA. Tramite due legami a idrogeno, si lega all’ . Nell’RNA viene sostituita dall’ , che non possiede il gruppo (gruppo costituito da un atomo di carbonio legato a due atomi di idrogeno ). La è una delle basi azotate pirimidiniche che formano i nucleotidi degli acidi nucleici DNA e RNA. Tramite tre legami a idrogeno, si lega alla che è la sua base complementare. Legata al ribosio nel DNA forma il . Originariamente la guanina veniva estratta dal (escrementi degli uccelli marini) dal quale ha preso il nome. La duplicazione del DNA Fra le varie caratteristiche, il materiale genetico deve possedere la capacità di ricreare, con le sostanze che la cellula mette a disposizione, un’esatta e funzionante copia del materiale genetico stesso. La duplicazione del DNA Quando la cellula sta per dividersi, le proteine provocano la rottura dei legami che tengono insieme le basi azotate. Ciò avviene progressivamente, ricordando l’apertura di una cerniera lampo. La duplicazione del DNA Man mano che l’elica si sdoppia, ogni base azotata richiama a sé la base azotata corrispondente, insieme al relativo supporto di zucchero e gruppo fosforico. La duplicazione del DNA Questi frammenti si uniranno in una nuova catena, formando una doppia elica identica a quella di partenza, ma di cui solo metà appartiene all’elica originale. L’RNA L’RNA è un acido nucleico che si differisce dal DNA per queste caratteristiche: 1. È costituito da un singolo filamento; 2. Lo zucchero che utilizza è il ribosio; 3. Le basi azotate sono le stesse del DNA ma al posto della timina abbiamo l’uracile. Le proteine Le proteine costruiscono la grande parte delle strutture cellulari. Esse sono molecole complesse formate dall’unione di molecole più semplici, gli aminoacidi. La disposizione degli aminoacidi determina il tipo e le caratteristiche della proteina stessa. Perché la sintesi delle proteine inizi è necessario che si formi una nuova sostanza nel nucleo cellulare: l’RNA. Creazione dell’RNA L’RNA si forma dal DNA secondo questo procedimento: dopo Immediatamente dopo il richiamo delle basi azotate, la nuova catena si distaccherà l’apertura dei due filamenti del DNA, su uno di questi si forma la mentre si richiude la doppia elica del DNA. Si avranno perciò una molecola di DNA molecola di grazie a un enzima (RNA-polimerasi). (preesistente) e laRNA molecola di RNA. Si formerà una catena come questa: | | |- citosina -------- guanina | |- guanina -------- citosina | |-guanina -------- citosina | | -timina -------- adenina| |-adenina ---------- timina | |-citosina --------- guanina | | | | - guanina - citosina - citosina - adenina - uracile - guanina | | mRNA, rRNA e tRNa L’RNA esce dal nucleo cellulare e si dirige nel citoplasma. Se esso ha una struttura lineare viene chiamato mRNA (RNA messagero); 2. con una struttura a trifoglio viene chiamata tRNA (RNA di trasferimento) (si lega agli aminoacidi) 3. con una struttura a dimensioni varie, avremo l’rRNA (RNA ribosomiale) (si attacca a un ribosoma) 1. Costruzione della proteina L’mRNA attaccato al ribosoma, grazie a quest’ultimo richiama un determinato tRNA che gli si attacca portando con sé il suo aminoacido, poi ne richiama un altro e così via. Appena i tRNA arrivano e si uniscono all’mRNA i deboli legami che li legano agli aminoacidi si spezzano e si creano legami più saldi fra un aminoacido e l’altro, formando una lunga catena di aminoacidi: la proteina. Realizzato da: classe II T Fonti: Federica Ambrosino I.S.I.S.” F. De Sanctis” Napoli