Elementi di storia e dottrina della Chiesa cattolica Prof. Alberto Battaggia a.s. 2011 - 2012 Premessa Questa presentazione si prefigge di supportare didatticamente alcune lezioni frontali dedicate alla storia e alla dottrina della Chiesa cattolica Le informazioni contenute sono consapevolmente schematiche e disorganiche L’esigenza è sorta dalle difficoltà didattiche incontrate dai ragazzi affrontando alcuni temi della letteratura italiana medievale, in particolare della Divina Commedia L’esame di ogni slide prevede – come in ogni “presentazione” – l’intervento diretto dell’insegnante al fine di illustrare, chiarire, spiegare, approfondire Sommario Parte Prima Il monoteismo Il politeismo Il politeismo greco (e romano) Politeismo greco: origine del cosmo Gli dei greco-romani Il monoteismo Le religioni monoteiste rivelate I profeti Sacre Scritture e religioni monoteiste L’Ebraismo Il Cristianesimo L’Islam Ebraismo, Cristianesimo ed Islam: credenze comuni Parte Seconda Cenni di storia del Cristianesimo Il cristianesimo delle origini (I-IV sec. d.C.) Il Cristianesimo e l’Impero La patristica (III-VIII sec.) I concili Principali Concili La scolastica Le religioni cristiane Il Concilio di Trento e la Controriforma Parte Terza Il catechismo cattolico La catechesi Struttura del Catechismo Romano Parte I La professione della fede Parte II La celebrazione del mistero cristiano Parte III La vita in Cristo Parte IV La preghiera cristiana Parte Prima Il monoteismo Il politeismo Il politeismo greco (e romano) Politeismo greco: origine del cosmo Gli dei greco-romani Il monoteismo Le religioni monoteiste rivelate I profeti Sacre Scritture e religioni monoteiste L’Ebraismo Il Cristianesimo L’Islam Ebraismo, Cristianesimo ed Islam: credenze comuni Il politeismo La gran parte delle religioni antiche erano politeiste Le più importanti religioni politeiste sviluppatesi nel Mediterraneo sono quelle greca e romana (in parte assimilabili, in quanto la cultura romana assorbì quella greca) ◦ Gli dei greci e romani sono immortali e indifferenti alle sorti degli uomini mortali ◦ Gli dei sovraintendono settori specifici dell’attività umana (guerra, amore, lavoro…) ◦ Gli dei interferiscono spesso con l’attività umana ma non seguono obiettivi particolari o coordinati, riflettendo passioni e sentimenti di tipo umano (gelosia, invidia, vendetta…) Differenze essenziali con il monoteismo ◦ Le religioni politeiste non si pongono il problema delle origini e della creazione, concependo il mondo come eterno oppure come originato da un caos primordiale, per l'intervento o meno degli dei ◦ Secondo queste concezioni, la vita degli uomini, delle società, degli Imperi, percorrono un’eterna ciclicità: nascono si sviluppano, muoiono in continuazione, in un’eterna ripetizione ◦ Anche per questo il politeismo greco-romano non dedica particolare attenzione all’ “al di là”, del quale fornisce una descrizione molto vaga Il politeismo greco (e romano) Si tratta di una religione antropomorfa Gli dei sono immortali e potenti Ognuno presiede una o più attività umane Le città sono comunità politico-religiose Occorre onorare gli dei perché non puniscano gli esseri umani Ci si preoccupa di quello che gli dei possono causare nel bene o nel male agli uomini nella vita terrena Il corpo muore, l’anima è immortale L’anima finisce nell’Eliseo (regno felice) o al Tartaro (regno di sofferenze) per decisione insindacabile degli dei, non sulla base di un giudizio morale Dei e uomini sono soggetti al destino (moira) La vita degli uomini, delle società, del mondo è un eterno ciclo di nascita-sviluppo-morte che si ripete incessantemente Politeismo greco: origine del cosmo All'inizio di tutto c'era il Kaos (= baratro, abisso). Da questo stato primordiale e informe, sorse progressivamente il cosmo ordinato ◦ Si formò prima di tutto il Tartaro, luogo dell'oscurità e della notte. ◦ Poi sorse la terra (Gea), e da essa nacquero il cielo (Urano) e il mare (Ponto) ◦ Dall'unione della terra, principio femminile, e del cielo, principio maschile, nacquero quindi Crono e Rea. ◦ Da questi ebbe origine Zeus che, scampato agli intenti omicidi del padre, una volta cresciuto guidò la rivolta dei Cronidi (i figli di Crono) contro il genitore ◦ Crono venne però aiutato dai Titani, suoi figli, ed ebbe così inizio la grande lotta tra gli dèi più giovani e i Titani (Titanomachia). ◦ Vinsero gli dèi, così Crono e i Ttitani vennero mandati nel Tartaro, per opera di Zeus. Gli dei greco-romani Tra le divinità maggiori venerate nella religione greca troviamo ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ Zeus (Giove), padre degli Dei Era (Giunone), sorella e sposa di Zeus, madre degli Dei Atena (Minerva), dea delle Arti e dei Mestieri Apollo, dio profetico, ispiratore della Poesia e della Musica Afrodite (Venere), dea dell’Amore Demetra (Cerere) Estia Dioniso, dio del Vino Poseidone (Nettuno) Eros (Cupido), dio dell’Amore Ares (Marte), dio della Guerra Ermes (Mercurio), dio dei Commerci Artemide (Diana), dea della Caccia Eracle (Ercole), dio della Forza Crono Efesto (Vulcano) Ade (Plutone) Il monoteismo Per monoteismo (dal greco "μόνος" = unico, solo e "θεός" = dio) si intende la fede in una sola divinità identificata con il termine Dio. Con il monoteismo, la concezione della divinità acquista caratteri di astrattezza ed universalità a scapito della concretezza e della particolarità proprie delle concezioni politeistiche Le religioni che propriamente hanno questa definizione sono, in ordine di apparizione storica: ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ Atonismo nell'antico Egitto (XIV secolo a.C.), considerato come la prima forma di monoteismo attestato. Zoroastrismo (1000 a.C.-800 a.C.) Ebraismo l'epoca dell'esilio babilonese è intorno al 550 a.C. Cristianesimo (cattolicesimo/protestantesimo/ortodossi) Islam (VII secolo) Sikhismo ( XV secolo ) Bahaismo (XIX secolo) Le religioni monoteiste rivelate Le principali religioni monoteiste del Mediterraneo sono: ◦ Ebraismo ◦ Cristianesimo Cattolicesimo Protestantesimo Ortodossi ◦ Islam Sciti Sunniti Tali religioni si definiscono “rivelate” perché traggono origine da dei testi considerati sacri in quanto ispirati da Dio attraverso dei profeti I profeti I profeti sono figure tipicamente religiose, più o meno istituzionalizzate in diverse fedi, ispirate dalla divinità e che parlano in suo nome, annunciandone la volontà e talvolta predicendo il futuro L’ebraismo ed il cristianesimo considerano “ufficialmente” diversi profeti: ◦ quattro profeti maggiori: Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele ◦ dodici "profeti minori“ Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria e Mal L’islam considera profeti: ◦ Adamo e, dopo di lui, Noè; e poi Abramo e i figli di lui Isacco, Ismaele, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Davide, Salomone, Giovanni Battista; e poi Gesù di Nazareth e Maometto, che chiude l’era profetica Sacre Scritture e religioni monoteiste La Bibbia (dal greco antico βιβλίον, plur. βιβλία, lett. libri) è il libro sacro della religione ebraica, di quella cristiana e di quella islamica È formata da libri differenti per origine, genere, composizione e datazione Le religioni monoteiste riconoscono parte o parti diverse di questi libri come “canonici”, ossia ufficialmente rappresentativi delle rispettive “rivelazioni” • L’Islam riconosce natura profetico-divina al Vecchio Testamento, al Nuovo Testamento e al Corano, dettato a Maometto, che conclude per sempre il ciclo dei profeti di Dio • Il Cristianesimo riconosce natura profetico-divina al Vecchio e al Nuovo Testamento • L’Ebraismo riconosce natura profetico-divina al Vecchio Testamento L’Ebraismo La storia del popolo ebraico è raccontata dal Vecchio Testamento I principi fondamentali sono: ◦ la fede in un solo Dio ◦ la concezione di Israele come popolo eletto (= scelto) incaricato, grazie all’alleanza tra Dio ed Abramo, di diffondere tale fede per la salvezza di tutta l’umanità L’Alleanza è descritti nella Torà, parola Al Regno di Dio sarà possibile accedere dopo l’avvento del Messia, non ancora manifestatosi, che saprà rigenerare l'umanità intera. Adamo ed Eva, peccando, hanno fatto perdere l’immortalità al genere umano. Non c’è però un “peccato originale” ereditario. Lo studio della Torah permette di distinguere il bene dal male Dopo la morte, i giusti saranno premiati con la vita eterna e avranno accesso al Gran Eden (Giardino delle delizie) in cui godranno della presenza di Dio. Il Cristianesimo Il Cristianesimo è una religione monoteista a carattere universalistico, originatasi dall’Ebraismo del I secolo, fondata sull'insegnamento di Gesù, raccontato dal Nuovo testamento (Vangelo). Dio è il Creatore dell’Universo, Onnipotente ed Onnisciente e guida l’Universo al bene Il Cristianesimo riconosce Gesù come il Cristo (Messia) , considerato anche figlio di Dio, atteso dalla tradizione ebraica per redimere l’umanità. Il suo sacrificio permette a chi si battezza di cancellare il peccato originale e di accedere, se meritevole, al Regno dei Cieli. Come per l’Ebraismo e l’Islam, alla fine dei tempi – ossia alla fine della Storia del mondo - i morti saranno resuscitati con i loro corpi e destinati definitivamente al Regno dei Cieli o all’Inferno L’Islam L'Islam è l'insieme delle rivelazioni elargite da Allah all'umanità fin dall'epoca del suo primo profeta, Adamo: il Vecchio Testamento, il Nuovo Testamento, i Veda induisti, il Corano. Il Corano, dettato a Maometto Nel VII secolo d.C. dall’Arcangelo Gabriele, chiude il ciclo delle rivelazioni profetiche, iniziato da Adamo e proseguito con Noè, Mosè, fino a Cristo e, appunto, Maometto. Secondo i musulmani, l'Islam è in definitiva la definitiva e non più modificabile riaffermazione divina della sua volontà, destinata a perdurare inalterata fino al Giorno del Giudizio. I precetti fondamentali dell’Islam sono cinque: 1. La professione di fede (Shahada) 2. La preghiera (Salat) 3. L'elargizione dell'elemosina (Zakat) 4. L'adempimento del digiuno (Ramadan) 5. Il pellegrinaggio (Hajj) Ebraismo, Cristianesimo ed Islam: credenze comuni Ebraismo, Cristianesimo ed Islam credono • Che l’anima sia immortale e il corpo mortale • Che l’uomo abbia perso il dono dell’immortalità del corpo peccando contro Dio • Che i morti siano destinati a risorgere nel loro corpo • Che avverrà un Giudizio Finale, ove i morti, resuscitati nel loro corpo, saranno definitivamente giudicati e destinati al Paradiso o all’Inferno • Che la vita dell’uomo abbia un preciso obiettivo finale (e quindi un senso): la beatitudine. Parte Seconda Cenni di storia del Cristianesimo Il cristianesimo delle origini (I-IV sec. d.C.) Il Cristianesimo e l’Impero La patristica (III-VIII sec.) I concili Principali Concili La scolastica Le religioni cristiane Il Concilio di Trento e la Controriforma Il cristianesimo delle origini (I-IV sec. d.C.) Negli Atti degli Apostoli (contenuti nel Vangelo), i primi ad essere i "cristiani" furono i discepoli di Gesù di Antiochia. I primi fedeli furono specialmente i poveri di Israele, ma poi iniziarono a seguirlo anche membri della classe dirigente romana Nel II secolo l’Ebraismo, che si stava riorganizzando dopo la distruzione romana del tempio di Gerusalemme (70 d.C.), iniziò a distinguersi nettamente dai cristiani. Tra il II ed il III secolo il Cristianesimo si diffuse sempre più nell’Impero Le chiese cristiane erano sempre più ricche e organizzate grazie alle offerte e alle donazioni testamentarie di denari e terre Il Cristianesimo e l’Impero Nel III e IV secolo vi furono pesanti persecuzioni da parte di alcuni imperatori. I cristiani erano accusati di ◦ Indebolire il culto dei tradizionali dei romani protettori della città ◦ Non riconoscere la natura semidivina dell’Imperatore ◦ Propagandare valori e principi contrastanti con le tradizioni romane Il Cristianesimo continua a diffondersi anche tra le classi dirigenti Nel 313 d.C. Costantino legalizzò il culto cristiano Nel 325 d.C. Costantino convocò il Concilio di Nicea nel quale venne condannata l’eresia di Ario (>Cristo dio minore rispetto al Padre) e formulato il primo “Credo” cristiano ufficiale Nel 391, con l’Imperatore Teodosio, il cristianesimo è dottrina di stato La patristica (III-VIII sec.) Si chiama così la filosofia cristiana dei primi secoli, elaborata dai Padri della Chiesa e dagli scrittori ecclesiastici e ufficializzata dai Concili. Consiste nell'elaborazione dottrinale delle verità di fede del Cristianesimo e nella loro difesa contro gli attacchi dei "pagani" e delle eresie La patristica si divide generalmente in tre periodi: ◦ fino al 200 è dedicata alla difesa del cristianesimo contro i suoi avversari (padri Apologisti, San Giustino martire). ◦ fino al 450 è il periodo in cui sorgono invece i primi grandi sistemi di filosofia cristiana (Sant'Agostino, Clemente Alessandrino). ◦ sino al VIII secolo è rielaborazione delle dottrine già formulate e di formulazioni originali (Boezio). L'eredità della patristica fu raccolta dalla Scolastica. I concili Il concilio ecumenico è una riunione solenne di tutti i vescovi della cristianità per definire argomenti controversi di fede o indicare orientamenti generali di morale La storia e la dottrina della Chiesa sono state fortemente caratterizzate dai Concili Al Chiesa cattolica riconosce sia i Concili del Primo Millennio che quelli del Secondo Millennio, svoltisi senza la partecipazione della Chiesa Ortodossa (>scisma d’Oriente, 1054) I Concili, dal primo svoltosi a Nicea (Turchia) nel 325 all’ultimo svoltosi a Roma nel 1963, sono stati 28 Principali Concili Principali Concili del Primo Millennio: ◦ 325 Nicea: prima definizione del Credo cristiano, condanna dell’arianesimo (>Gesù è un Dio minore del Padre), dottrina della Santissima Trinità ◦ 451 Calcedonia: condanna dell’eresia monofisita (= unica natura>Gesù è solo Dio) ◦ 787 Nicea: condanna dell’iconoclastia (=distruzione delle immagini sacre) Principali Concili del Secondo Millennio: ◦ 1123, Lateranense I: questione delle investiture recependo il Concordato di Worms; riconosciuti 22 libri canonici delle S.S.; nomina dei Vescovi riservata ai Papi; condanna della simonia e affermazione del celibato per i preti ◦ 1179 Lateranense III: elezione cardinalizia dei Papi; condanna di Catari e Albigesi ◦ 1545 – 1563, Trento. Condanna radicale del protestantesimo; riorganizzazione dottrinale e organizzativa della Chiesa Cattolica sulla base della Tradizione ◦ 1870, Vaticano I, Infallibilità del Papa ◦ 1963, Vaticano II, La Chiesa e il mondo moderno; riforma della liturgia La scolastica Scolastica è il termine con il quale comunemente si definisce la filosofia cristiana medioevale. Essa copre il periodo che va dall‘ VIII secolo al Rinascimento e si suddivide in: ◦ Epoca pre-scolastica (dall'VIII secolo al IX secolo) con la fondazione della scola Palatina diretta prima da Alcuino e in seguito da Giovanni Scoto Eriugena; ◦ Alta Scolastica (dall'X secolo al XII secolo) la cui figura di spicco fu Anselmo d'Aosta; ◦ Bassa Scolastica, ossia il periodo d'oro coincidente con il XIII secolo, grazie alla diffusione del pensiero di Tommaso d'Aquino; ◦ Tarda Scolastica, il cui principale esponente fu Guglielmo di Ockham. Il carattere fondamentale della filosofia scolastica consisteva nell'illustrare e difendere le verità di fede con l'uso della ragione I filosofi scolastici ritenevano di potere integrare la rivelazione cristiana con il pensiero dei grandi filosofi della classicità pagana: Platone, Aristotele, Plotino. La fusione di orientamenti filosofici diversi si chiama “sincretismo”. La Divina Commedia di Dante esprime letterariamente questa assimilazione Le religioni cristiane Cattolici ◦ Sono i cristiani che si riconoscono nella storia e nella dottrina della Chiesa di Roma Protestanti ◦ Sono i cristiani che si riconoscono nel pensiero di Martin Lutero e nelle confessioni religiose che a lui si sono ispirati (>Calvinisti, Evangelici, ecc.) Ortodossi ◦ Sono i cristiani dell’Europa orientale che dopo lo scisma del 1054 riconoscono un primato al Patriarca di Costantinopoli ◦ Le due principali chiese ortodosse sono quella greca e quella russa Il Concilio di Trento e la Controriforma Il Concilio di Trento o Concilio Tridentino fu il XIX concilio ecumenico della Chiesa cattolica, aperto da papa Paolo III nel 1545 e chiuso, dopo numerose interruzioni, nel 1563. Con questo concilio venne definita la riforma della Chiesa (Controriforma) e la reazione alle dottrine del calvinismo e luteranesimo (Riforma protestante). Fu un concilio fondamentale, al quale fa riferimento buona parte della dottrina della Chiesa cattolica attuale. Parte Terza Il catechismo cattolico La catechesi Struttura del Catechismo Romano Parte I La professione della fede Parte II La celebrazione del mistero cristiano Parte III La vita in Cristo Parte IV La preghiera cristiana Fonte: http://www.vatican.va/archive/ITA0014/_INDEX.HTM La catechesi La catechesi è un'educazione della fede dei fanciulli, dei giovani e degli adulti attuata mediante l’insegnamento della dottrina cristiana Fonti della catechesi: ◦ Sacre Scritture ◦ Padri della Chiesa ◦ Liturgia (culto) ◦ Concili ◦ Concilio di Trento in particolare (1545-1563) che origina il “Catechismo Romano” Struttura del Catechismo Romano ◦ Professione della fede battesimale (il Simbolo) ◦ Sacramenti della fede, ◦ Vita di fede (i Comandamenti) ◦ Preghiera del credente (il « Padre nostro »). Struttura del Catechismo Romano Parte I La professione della fede ◦ Sezione I. Io Credo ◦ Sezione II. La professione della fede cristiana Parte II La celebrazione del mistero cristiano ◦ Sezione I L’economia sacramentale ◦ Sezione II I sette comandamenti Parte III La vita in Cristo ◦ Sezione I La vocazione dell’uomo. La vita dello spirito ◦ Sezione II I Dieci comandamenti Parte IV La preghiera cristiana ◦ Sezione I La preghiera nella vita cristiana ◦ Sezione II La preghiera del Signore “Padre Nostro” Parte I La professione della fede Sezione I. Io Credo 1. L’uomo è capace di Dio 2. Dio viene incontro all’uomo Dio si è rivela attraverso gesti e parole, alleandosi con Noè, Abramo e mandando Gesù Il suo insegnamento attraverso le SS, gli Apostoli, la Tradizione, la Chiesa di Roma e il Papa 3. La risposta dell’Uomo a Dio La fede è personale, libera, ecclesiale, dono soprannaturale, aiutata dallo Spirito Santo, necessaria alla salvezza Sezione II. La professione della fede cristiana 1. Credo in Dio Padre Onnipotente, Creatore, Uomo sua immagine, Il male viene dall’abuso della Libertà concessa per amare 2. Credo in Gesù Cristo figlio unigenito di Dio Figlio di Dio, nato da Maria Vergine grazie allo S.S., sceso sulla terra, crocifisso, sceso agli Inferi, resuscitato, salito alla destra del Padre Giudice nel Giorno del Giudizio Universale 3. Credo nello Spirito Santo Credo nello SS, nella Chiesa cattolica che può perdonare, nella resurrezione della carne, Giudizio particolare dopo la morte: Inferno, Purgatorio o Paradiso. L’Inferno è separazione da Dio; I suffragi, elemosine, peitenze possono attenuare le pene dei purgandi; Parte II La celebrazione del mistero cristiano Sezione I. L’economia sacramentale 1. Il mistero pasquale nel tempo della Chiesa Importanza dello Spirito Santo nella liturgia Importanza dei Sacramenti - segni della Grazia divina - amministrati dalla Chiesa per accedere alla vita divina 2. La celebrazione sacramentale del mistero pasquale I sacramenti istituti da Cristo ed amministrati dalla Chiesa Sezione II. I Sette sacramenti della Chiesa 1. I Sacramenti dell’Iniziazione cristiana Battesimo, Cresima, Eucarestia, 2. Sacramenti di guarigione Confessione (individuale e completa, efficacia delle indulgenze), Estrema unzione 3. Sacramenti del servizio della comunione Matrimonio, Ordine (Epsicopato, Presbiterato e Diaconato) Parte III La vita in Cristo Sezione I. La vocazione dell’uomo. La vita nello spirito ◦ La dignità della persona umana ◦ La comunità umana ◦ La salvezza di Dio: la Legge e la Grazia Sezione II. I Dieci comandamenti 1. 2. 3. 4. 5. 6. Non avrai altro Dio all’infuori di me Non nominare il nome di Dio… Santifica le feste… Onora il padre e la madre Non uccidere Non commettere atti impuri 7. 8. 9. Castità è padronanza della persona. Tra i peccati gravemente contrari alla castità, la masturbazione, la fornicazione, la pornografia e le pratiche omosessuali. Matrimonio fedele e indissolubile; contraccezione inaccettabile Non rubare Non dire falsa testimonianza Non desiderare la donna di altri Chi guarda con desiderio è già adultero 10. Non desiderare la roba di altri Parte IV La preghiera cristiana Sezione I. La preghiera nella vita cristiana ◦ La rivelazione della preghiera ◦ La tradizione della preghiera ◦ La vita di preghiera Sezione II. La preghiera del Signore: Padre nostro