la shoah
Shoa o olocausto?
SHOA
Genocidio,
Azione criminale finalizzata
Alla distruzione di un
Gruppo etnico, nazionale,
razziale o religioso
Catastrofe,
disastro
OLOCAUSTO
Sacrificio,
espiazione
Le cause della shoa
Il nazismo fece dell’ accusa agli ebrei uno dei propri elementi
fondanti .
Si scagliò contro di essi con ogni mezzo di propaganda, e con
una fitta campagna di leggi
Per convincere la pubblica opinione di questa lotta, utilizzarono
accuse di inquinamento della razza ariana, di arricchimento
mediante lo sfruttamento del lavoro e di disgrazie economiche
altrui.
Dall’ entrata in guerra, più si proseguiva alla sconfitta del
Terzo Reich, più si faceva intensa la guerra nazisti – ebrei.
Il progetto di HITLER era di rendere tutto il MONDO
JUDENFREI
Il processo dello sterminio
30 gennaio 1933_ avvento del regime della svastica
Politica razziale, volta ad affermare il dominio della
pura razza ariana a scapito del popolo ebreo
traditore e nemico della patria
1935_Leggi di Norimberga
Le leggi di Norimberga
Gli ebrei erano costretti a vivere come degli emarginati:
• Erano privati di ogni diritto civile e politico
• Costretti a portare una stella gialla sul petto
• Interdetti dagli uffici, dalle libere professioni, dalle
scuole ariane, dalle banche
• Rinchiusi in appositi quartieri recintati detti “ghetti”
La notte dei cristalli
Per il momento il nazismo operava solo discriminazione
nei confronti degli ebrei...
Nel novembre 1938, a Parigi venne ucciso un
diplomatico tedesco ad opera di un giovane ebreo
Le SS(unità di protezione) si scatenarono e nella notte
del l’ 8 novembre furono incendiate sinagoghe,
distrutti negozi ebrei e massacrate centinaia di
persone
la soluzione finale
20 gennaio 1942_ a Wansee viene approvato ciò
che aprirà le porte al più grande orrore che la
storia ricordi
Centinaia di migliaia di persone deportate verso i
lager,ammassate sui treni della morte, e all’arrivo
selezionate.
• Vecchi, donne e bambini sterminati nelle camere a gas
con il formidabile topicida ziklon B, o con il
monossido di carbonio;
• Uomini, marchiati,
e costretti a lavorare come
larve per più di 12 ore al giorno;
• Molti detenuti venivano utilizzati come cavie umani
per esperimenti orripilanti;
• Al culmine, i corpi venivano bruciati nei forni
crematori migliaia al giorno.
Le 5 fasi della shoa
QUESTIONE EBRAICA _1933 -1940
STERMINIO EBREI _ 1941 -1945
• Privazione dei diritti civili dei cittadini ebrei;
• Espulsione degli ebrei dai territori della Germania;
• Creazione di ghetti circondati da filo spinato, muri e guardie
armate che costringono gli ebrei a vivere separati dalla società
in precarie condizioni sanitarie ed economiche;
• Massacri delle Einsatzgruppen durante azioni di
rastrellamento;
• Deportazioni nei campi di sterminio in Polonia
Le altre vittime della furia
tedesca
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Tedeschi dissidenti ( 1933, campo di Dachau)
Zingari ( perseguitati dal 1935, deportati dal 39)
Testimoni di Geova ( internati nel 1935)
Prigionieri di guerra ( dal 1939)
Partigiani ( ogni volta che il reich si espandeva)
Omosessuali ( condannati nel 1934)
Portatori di handicap ( sterilizzati dal 1933, dal 1939 i
primi ad essere gassati in “ case di cura”)
Parte del clero ( dal 1937, quando il papa pio IX si oppone
alla Germania di Hitler con l’ emanazione di un’ Enciclica)
i Luoghi del potere
più di 10.000 campi di concentramento sul Terzo Reich:
50 erano i konzentrationslager tra cui Dachau,
Auschwitz, Birkenau,Sachsenhausen, Buchenwald,
Flossenburg, Mauthausen, Ravensbruck, Treblika...
Durante la seconda guerra mondiale vennero costruiti
molti altri campi
Dal 1942 vennero istituiti campi di sterminio esclusivi
per ebrei e zingari
Più di
6 milioni di
vittime
Auschwitz (Polonia)
2.500.000 MORTI
Treblinka (Polonia)
1.000.000 MORTI
Mauthausen (Austria)
150.000 MORTI
Buchenwald (Germania)
50.000 MORTI
Dachau (Germania)
29.438 MORTI
Se questo è un uomo
Primo Levi
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,La malattia vi
impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Ricordiamoci
Della
GIORNATA DELLA
MEMORIA
Per non dimenticare
Auschwitz 24.02.08