La sindrome metabolica è il nome di un gruppo di fattori a rischio legati a sovrappeso e obesità, i quali aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e ictus. La sindrome metabolica è conosciuta con diversi nomi: Sindrome X, Sindrome da Insulino-resistenza, Sindrome Dismetabolica, CHAOS, Sindrome di Reaven. È confermato che circa il 15% degli adulti degli Stati Uniti soffre di questa patologia e il numero è in continuo aumento anche in Europa, in futuro la sindrome potrebbe superare il fumo come fattore di rischio di malattie cardiache. In Italia si calcola che il 25% degli uomini e il 27% delle donne ne soffrano, un numero pari a circa 14 milioni di individui. Cause: Sintomi: • Fumo • Aterosclerosi • Sedentarietà • Obesità (soprattutto attorno alla vita) • Ipertensione • Alto rischio di infarto, ictus e diabete • Sovrappeso • Insulino-resistenza • Dislipidemie Analizziamo le cause: • FUMO Il fumo è uno degli agenti più dannosi per la salute cardiovascolare, in quanto causa ipertensione e favorisce la formazione di Ateromi, nel fumo di sigaretta è inoltre presente Monossido di Carbonio (CO), dannoso per le vie respiratorie perché causa asfissia. • SEDENTARIETÀ La poca attività fisica causa depositi eccessivi di grassi favorendo ipertensione e la creazione di ateromi. • SOVRAPPESO L’eccesso di grasso nella zona addominale è un fattore di rischio per le malattie cardiache maggiore rispetto al grasso in eccesso in altre parti del corpo. • INSULINO-RESISTENZA L'insulino-resistenza é una condizione nella quale le quantità fisiologiche di insulina producono una risposta biologica ridotta, il corpo cioè ha un effetto ridotto rispetto alla quantità di insulina assunta, l'insulino-resistenza è spesso alternata ad un iperinsulinemia, verificando concentrazioni elevate di insulina dopo i pasti e a digiuno, questa condizione è causa di diabete, intolleranza al glucosio e in diversi casi si giunge alla morte, causata da eccessivi valori insulinici o glicemici. • DISLIPIDEMIE Le dislipidemie, alterazioni del metabolismo lipidico, hanno un ruolo di primo piano nella sindrome metabolica, un eccesso di colesterolo HDL, una riduzione del colesterolo LDL, lo svilupparsi del diabete e l'ipertensione mettono a rischio la salute delle coronarie che finiscono con l'occludersi. DIAGNOSI DETTAGLIATA ALTRE CAUSE Altre cause che possono portare alla sindrome metabolica sono: • l' aumento di possibilità di comparsa della sindrome con l'età, si va infatti dal 10% di casi nei 30 anni al 40% nei 70 anni. • La razza, gli ispanici e gli asiatici sembrano essere più soggetti alla sindrome. • Un indice di massa corporea (IMC) superiore a 25 aumenta il rischio di sindrome metabolica. • È più probabile esserne colpiti se c'è presenza di diabete in famiglia o di tipo gestazionale. GUARDIAMO ORA AI SINTOMI Aterosclerosi L'aterosclerosi è uno dei principali sintomi della sindrome, esso comporta la formazione di placche di colesterolo sulle pareti delle arterie. Obesità L’obesità è una condizione in cui si è accumulato del grasso corporeo in eccesso nella misura in cui esso può portare ad un effetto negativo sulla salute, con una conseguente riduzione dell'aspettativa di vita e un aumentato dei problemi di salute. Questo è uno dei sintomi principali della sindrome metabolica in quanto porta ipertensione, insufficienza cardiaca, elevati livelli di colesterolo HDL e trombosi venosa. Ipertensione Infarto, ictus e diabete • Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina. L’insulina è l’ormone, prodotto dal pancreas, che consente al glucosio l’ingresso nelle cellule e il suo conseguente utilizzo come fonte energetica. Quando questo meccanismo è alterato, il glucosio si accumula nel circolo sanguigno. • Per infarto si intende la necrosi di un tessuto per ischemia (cioè mancanza totale o parziale di sangue), cioè per grave deficit di flusso sanguigno. Clinicamente l'infarto è una sindrome acuta provocata da una insufficiente irrorazione sanguigna ad un organo o a parte di esso, per una occlusione improvvisa o per una stenosi critica delle arterie che portano il sangue in quel distretto dell'organismo. • È detto ictus, un evento che colpisce i vasi encefalici, con conseguente disfunzione acuta delle funzionalità del cervello. I sintomi sono dovuti al danneggiamento strutturale all'interno del sistema nervoso centrale, causato da una riduzione del flusso sanguigno (ischemia, infarto, 90% dei casi) o dalla rottura di un vaso sanguigno (emorragia,10% dei casi). Curiosità… Secondo uno studio in corso di pubblicazione su Archives of Dermatology le persone affette da psoriasi presentano molto più frequentemente della popolazione generale la sindrome metabolica. La ricerca ha preso in considerazione i dati di oltre 6500 individui inclusi in un ampio programma di studi americano: la National Health and Nutrition Examination Survey. In totale il 40% delle persone con psoriasi presentava tutti i segni caratteristici della sindrome metabolica rispetto al 23% per cento del gruppo di controllo. Prese singolarmente, la componente della sindrome metabolica più frequente era l’obesità addominale (presente nel 63 per cento dei casi), seguita da elevati livelli di trigliceridi (44 per cento) e bassi livelli di colesterolo Hdl (34 per cento). Soltanto il 13 per cento delle persone con psoriasi non presentavano alcun elemento caratteristico della condizione. Una percentuale che era invece del 28 per cento nel gruppo di controllo. "In conclusione, lo studio condotto su un campione rappresentativo della popolazione adulta americana mostra un raddoppio della prevalenza di sindrome metabolica nelle persone malate di psoriasi, indipendentemente dall’età, dal sesso, dall’etnia e dai livelli di proteina C reattiva”, hanno scritto gli autori. “Data l’associazione tra sindrome metabolica e serie complicanze, questa comorbidità deve essere riconosciuta e presa in attenta considerazione quando si ha a che fare con un paziente affetto da psoriasi”, hanno concluso. Classe 4 B Scientifico Tecnologico Chirulli M. Cristina Chisari Matteo Fumarola Dayana Moggia Mara Spalluto Silvio