SEMICONDUTTORI Dal punto di vista elettrico i materiali si suddividono in conduttori, isolanti e semiconduttori e sono caratterizzati dal parametro chiamato : resistenza elettrica (Ω) che lega la tensione applicata e la corrente che scorre all’interno del materiale attraverso la legge di OHM -2 R molto piccolo CONDUTTORE ~ 10 V = R*I legge di ohm Ω*cm 5 R molto elevato ISOLANTE ~ 10 Ω*cm Nella rappresentazione classica di microsistema planetario di un atomo costituito da un nucleo centrale positivo (protoni + neutroni) e da cariche negative, elettroni che ruotano attorno ad esso All’interno di un cristallo formato da numerosi atomi, qui gli elettroni sono liberi di muoversi senza uscire da esso, questo movimento di cariche rappresenta la corrente elettrica. In un cristallo gli elettroni di un atomo sono influenzati da tutti gli altri elettroni e nuclei degli altri atomi. I livelli energetici dei singoli atomi vengono modificati e condivisi con quelli degli altri atomi. Si ottengono delle bande di energia formate da un insieme di livelli discreti di energia, ma il numero elevato di questi livelli fa si che la banda possa essere intesa come un tratto continuo di energia. BANDA DI VALENZA: contiene tutti gli elettroni che intervengono nella fomazione dei legami chimici. BANDA DI CONDUZIONE: tutti gli elettroni sono liberi. Per ottenere la conduzione tutti gli elettroni devono spostarsi nella banda di conduzione ma questo richiede il salto di un gap, la banda priobita. Nel primo caso, nei conduttori, anche l’azione di un debole campo elettrico può spostare elettroni per avere corrente elettrica. Nel secondo, negli isolanti, gli elettroni non andranno mai in conduzione, un alevato campo elettrico provocherebbe solamente una perforazione del materiale Caso intermedio, semiconduttori. I semiconduttori puri possono condurre elettricità ad elevata temperatura e grandi campi elettrici. I dispositivi più utilizzati in elettronica sono i componenti a semiconduttore. I materiali utilizzati per la loro realizzazione sono • Silicio (Si) prevalentemente • Germanio (Ge), Arseniuro di Gallio (AsGa) raramente I semiconduttori presentano quattro elettroni di valenza (tetravalenti) e una struttura cristallina in cui ciascun atomo mette in comune un elettrone di valenza con quattro atomi circostanti formando legami covalenti. Questo fa in modo che gli elettroni risultino saldamente vincolati nel reticolo cristallino. La conduttività è bassissima e i semiconduttori si comportano come isolanti. T=0K T>0K Un semiconduttore a bassissima temperatura (~ 0 K) ⇒ si comporta come un isolante. a temperatura ambiente (~ 300 K) alcuni legami covalenti sono rotti (energia termica fornita al cristallo) la conduzione diventa possibile (elettroni liberi – cerchietti rossi ). La mancanza di un elettrone in un legame covalente (cerchietti verdi) è detta LACUNA. Una lacuna può fungere da portatore libero di carica. n = p = ni = concentrazione intrinseca di elettroni (lacune) nel silicio puro Legge di azione di massa : np= ni2 Se n oppure p variano per qualche ragione, l’altro fattore di questa relazione varia in direzione opposta in modo da mantenere costante il prodotto. Introducendo delle impurezze nel cristallo di semiconduttore si possono alterare le sue proprietà elettriche. In particolare la sua conducibilità può aumentare di diversi ordini di grandezza. impurezze pentavalenti – arsenico, fosforo, antimonio : un elettrone non partecipa ai legami covalenti contribuisce alla concentrazione di elettroni liberi drogaggio di tipo n (donori ND= concentrazione di donori ) impurezze trivalenti – boro, indio, gallio: nella struttura cristallina manca un elettrone si ha una lacuna drogaggio di tipo p (accettori NA= concentrazione di accettori) IL DROGAGGIO DEI SEMICONDUTTORI E’ un fenomeno con il quale inseriamo nella struttura cristallina di un materiale semiconduttore materiali pentavalenti (fosforo, arsenico, antimonio) donatori materiali trivalenti (boro, gallio,Indio) accettori • • • • • Materiali pentavalenti Drogaggio di tipo N Aumentano gli elettroni liberi Cariche maggioritarie: elettroni Cariche minoritarie: lacune • • • • • Materiali trivalenti Drogaggio di tipo P Aumentano le lacune libere Cariche maggioritarie: lacune Cariche minoritarie: elettroni Semiconduttore intrinseco Semiconduttore drogato n Semiconduttore drogato p La conduzione può avvenire per effetto di spostamento di coppie elettroni-lacune del materiale puro (minority carrier) dando luogo alla conduzione intrinseca, o a causa del drogante (majority carrier),conduzione estrinseca. Minority carrier(rottura del legame) Si + As + -- -- +- -- + + + + + Majority carrier(dovuto al drogante) + + + +- + +- ++ + + + + + - - Vediamo cosa succede se avviciniamo Silicio di tipo-N e di tipo-P All’equilibrio si forma una regione di carica spaziale LA GIUNZIONE P-N L’unione di una zona drogata di tipo p con una zona drogata di tipo n crea una giunzione p-n. In prossimità della giunzione • Alcuni elettroni della zona n passano nella zona p ricombinandosi con le lacune e dando luogo a ioni negativi (-) • Alcune lacune della zona p passano nella zona n ricombinandosi con gli elettroni e dando luogo a ioni positivi (+) Ai capi della giunzione si crea una differenza di potenziale di alcuni decimi di volt. Questa d.d.p. •ostacola un’ulteriore diffusione di cariche maggioritarie (corrente di diffusione) •favorisce un flusso di cariche minoritarie in senso opposto (corrente di deriva) Si raggiunge l’equilibrio quando queste due correnti si uguagliano Conseguenze della diffusione di portatori di carica barretta di silicio drogata in modo non uniforme (GIUNZIONE p-n) + + + + + - - - + + + + + + + + + + - - - - - drogaggio p - - drogaggio n diffusione (in un tempo brevissimo) di lacune verso destra e di elettroni verso sinistra alta probabilità di ricombinazione tra lacune e elettroni in prossimità della giunzione + + + + 1 + + + + + + + + drogaggio p campo E - - + - 2- + - - + - drogaggio n cattura lacune nella parte n e zona didisvuotamento di elettroni nella parte p (non ci sono cariche libere) La nuova distribuzione di cariche genera un campo elettrico che si oppone alla diffusione corrente totale = 0 a circuito aperto. barriera di potenziale sia per gli elettroni dalla parte n che per le lacune dalla parte p. Idiff dovuta alla ricombinazione elettroni/lacune (spostamento di portatori maggioritari) si genera un campo elettrico e una barriera di potenziale il campo elettrico spinge i portatori minoritari attraverso la giunzione Ideriva Idiff Ideriva k = costante di Boltzmann all’equilibrio: Idiff = Ideriva = C e -qVo/kT Itot = Idiff - Ideriva = 0 Questo discorso vale a circuito aperto e senza alcuna polarizzazione esterna, cioè senza l’applicazione di ddp esterne (batteria) Applichiamo una ddp V P 1 – polarizzazione diretta: • – su zona n • + su zona p N + + + + - + - - - - + + + + + + + + - + - + - - - - I + - diminuisce la tensione ai capi della giunzione si riduce la zona di svuotamento Ideriva (corrente deriva) rimane costante Idiff (corrente di diffusione) dipende dalla barriera di potenziale Nel circuito esterno gli elettroni escono da polo – della batteria ed entrano in N. contemporaneamente entrano elettroni nel polo + che vengono dalla zona P. La corrente va da p a n, è dovuta alle cariche maggioritarie 2 – polarizzazione inversa: • + su zona n • – su zona p P N + + + + - + + + + + + + + + - + - + - - - - - - - I + • allontanamento dei portatori liberi dalla giunzione • si allarga la zona di svuotamento • aumenta la tensione ai capi della giunzione (non c’è corrente dovuta alle cariche maggioritarie) • Ideriva rimane costante • Idiff dipende dalla barriera di potenziale • La corrente va da n a p, è dovuta alle cariche minoritarie, è debolissima • Corrente inversa di saturazione