INFERMIERISTICA DELLA
COMUNITA’ E FAMIGLIA 1
A.A. 2011\12
DOCENTE DOTT.SSA
BOSCHETTI CRISTINA
INFERMIERISTICA DELLA
COMUNITA’ E FAMIGLIA 1
A.A. 2011\12
DOCENTE DOTT.SSA
BOSCHETTI CRISTINA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
CORSO INTEGRATOINFERMIERISTICA DELLA COMUNITA’ E FAMIGLIA I PRESIDENTE
PROF.D’AMICO ROBERTO CFU 3.5
INFERMIERISTICA DI COMUNITA’ E FAMIGLIA CFU 1.5
DOCENTE DOTT.ESSA BOSCHETTI CRISTINA
METODOLOGIA RICERCA INFERMIERISTICA CFU 1.0 DOCENTE DOTT.ESSA MORSIANI GIULIANA
STATISTICA MEDICA CFU 1
PROF. D’AMICO ROBERTO
MODALITA’ DI LEZIONE PER INFERMIERISTICA DI COMUNITA’ E FAMIGLIA E METODOLOGIA
DELLA RICERCA P.B.L. 3 CASI INTEGRATI CON 3 LEZIONI FRONTALI (1 DI INFERMIERISTICA
DI COMUNITA’ 2 DI RICERCA) PER UN TOTALE DI 12 ORE. N. ORE DI ASSENZA PERMESSE
3.
MODALITA’ DI LEZIONE PER STATISTICA MEDICA: LEZIONI FRONTALI PER UN TOTALE DI 12
ORE. N. ORE DI ASSENZA PERMESSE 3.
N.B. CHI SUPERA LE ORE DI ASSENZA PREVISTE NON PUO’ ESSERE AMMESSO
ALL’ESAME.
VALUTAZIONE CORSO INTEGRATO PER LA REGISTRAZIONE DEL VOTO: MEDIA
PONDERATA IN BASE AI CREDITI TRA LA VALUTAZIONE DELL’ESAME DI INFERMIERISTICA
DI COMUNITA’ E METODOLOGIA DELLA RICERCA (ESAME UNICO) E STATISTICA.(ESAME A
PARTE)
Comunità
Insieme di individui legati fra loro
da un elemento di comunione
riconosciuto come tale dagli
individui stessi.
(interessi particolari, ideali condivisi,
tradizione costumi)
(dizionario Garzanti)
Famiglia
Nucleo di persone formato da
marito, moglie,figli,che
convivono insieme, con
significato più largo generi,
nuore, nipoti,che vivono sotto lo
stesso tetto
(dizionario Garzanti)
Infermieristica di comunità e
famiglia
La nostra società è caratterizzata da un
progressivo indebolimento di comunità e
dei nuclei familiari creando situazioni di:
• Sofferenza
• Fragilità
• Vulnerabilità
Influenzando così lo stato di salute e
benessere delle persone
“stato di completo benessere
fisico, mentale e sociale e non
semplice assenza dello stato di
malattia o infermità”
(OMS 1948)
Nell’ambito delle cure comunitarie
occorre costruire una nuova cultura
multidisciplinare e
multiprofessionale volta a
promuovere la salute delle comunità
con adeguati progetti integrati di
cura.
Infermieristica di comunità
il contesto:
• Evoluzione della struttura familiare
• Modificazione demografica e
diversificazione dei bisogni di cura
• Inversione demografica tra nuovi
nati\anziani
• Aumento lavoro femminile fuori casa
Il contesto socio-sanitario
• Evoluzione del concetto di salute
• Evoluzione del concetto di cura
• Cambiamento quadro
epidemiologico
• Evoluzione del ruolo del cittadino
Evoluzione del concetto di
salute
Ambito internazionale OMS
• Carta di Ottawa per la promozione
della salute (1986) verso una
nuova sanità pubblica
• Raccomandazioni di Adelaide
(1988) la politica per la salute
Evoluzione del concetto di
salute
Ambito europeo OMS
• Healt 21 salute per tutti nel XXI
secolo (1998)
Ambito italiano
• Legge 833\78-502\92-517\93229\99
Evoluzione del concetto di
cura
Educazione del cittadino per la
tutela del diritto a decidere e
aumentare la consapevolezza
delle sue decisioni
Evoluzione del concetto di
cura
• Prevenzione intesa come educazione
ad assumere stili di vita sani
• Prendersi cura della persona con
patologia
• Gestione della cronicità ed
educazione nei confronti del
benessere residuo
Evoluzione del ruolo del
cittadino
• Centralità delle cure
• Informazione
• Sicurezza dei trattamenti
• Qualità dei trattamenti
• Uniformità dei trattamenti
Cambiamento del quadro
epidemiologico
• Invecchiamento della popolazione nei
paesi occidentali industrializzati
• Nuove malattie e cause di malattia
legate allo stile di vita a di benessere
• Aumento di patologie di carattere
sociale come disabilità e dipendenze
I problemi prioritari di salute
il PPS (piano per la salute)
Il piano per la salute e’ un piano
poliennale di azione elaborato da una
pluralità di attori, coordinato dal governo
locale, che impegnano risorse umane e
materiali allo scopo di migliorare la
salute della popolazione attraverso il
miglioramento dell’assistenza sanitaria.
Tutto questo esaminando i problemi
prioritari di salute.
Il PPS: obiettivi
• Migliorare la salute della popolazione
attraverso programmi e strumenti
efficaci
• Affidare un ruolo centrale nella tutela
e nella promozione della salute agli
enti locali
• Rendere il cittadino consapevole e
partecipe a scelte che riguardano la
salute
PPS: le 10 aree prioritarie a
Modena e provincia
•
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•
•
•
•
•
•
•
•
Anziani
Incidenti stradali
Neoplasie
Malattie cardio e cerebrovascolari
Infortuni e sicurezza sul lavoro
Salute donna
Salute infanzia ed età evolutiva
Aids
Malattie respiratorie
Malattie rare
Richieste assistenziali
• Offerta assistenziale mirata alle
caratteristiche della popolazione
• Riorganizzazione della rete ospedaliera
• Riduzione dei ricoveri impropri
• Mantenimento del paziente nel proprio
contesto familiare
• Potenziamento della rete dei servizi
Chi e’ l’infermiere di famiglia e
comunita’?
E’ UN PROFESSIONISTA SANITARIO CHE
PROGETTA, ATTUA, E VALUTA INTERVENTI DI
PROMOZIONE, PREVENZIONE, EDUCAZIONE,
FORMAZIONE E ASSISTENZA AI PAZIENTI E
ALLA FAMIGLIA. PROMUOVE INTERVENTI DI
RICERCA, INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE IN
COMUNITA’ E IN AMBITO FAMILIARE
PROMUOVENDO AZIONI EDUCATIVE E
PREVENTIVE OLTRE CHE A CURATIVE.
Ruolo dell’infermiere di
famiglia
• AIUTARE INDIVIDUI E FAMIGLIE AD AFFRONTARE LA
MALATTIA E LA DISABILITA’ CRONICA
• EDUCARE INDIVIDUI E FAMIGLIE SUI FATTORI DI RISCHIO
LEGATI AGLI STILI DI VITA E AI COMPORTAMENTI
• INDIVIDUARE PRECOCEMENTE I PROBLEMI SANITARI
• IDENTIFICARE GLI EFFETTI DEI FATTORI SOCIO ECONOMICI
SULLA SALUTE DELLA FAMIGLIA E
• RICHIEDERE L’INTERVENTO DELLA RETE DEI SERVIZI
TERRITORIALI
• PROMUOVERE UNA DIMISSIONE PRECOCE ASSICURANDO
L’ASSISTENZA DOMICILIARE INFERMIERISTICA E COSTITUIRE
PUNTO DI COLLEGAMENTO TRA FAMIGLIA E MEDICO DI
MADICINA GENERALE
Campi d’azione dell’infermiere di
famiglia
• PREVENZIONE PRIMARIA: educazione alla
salute e sostegno alla famiglia
• PREVENZIONE SECONDARIA: partecipa
attivamente a programmi di screening e
vaccinazioni
• PREVENZIONE TERZIARIA: attivita’ di
riabilitazione
• ASSISTENZA DIRETTA: collaborazione con
l’individuo e la famiglia per garantire
interventi appropriati di cura e riabilitazione e
supporto.
Integrazione tra ospedale e
territorio
• PROGRAMMAZIONE DELLA DIMISSIONE
(dimissione protetta e piano assistenziale
integrato)
• VALUTAZIONE DELL’EQUIPE
MULTIPROFESIONALE DELLA DIMISSIBILITA’
(equipe ospedaliera, MMG, infermiere di
famiglia, servizi sociali)
• AMMISSIONE AGEVOLATA E PROTETTA
(percorsi facilitati per l’accesso alla rete dei
servizi)