UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE MUSEO DI STORIA NATURALE Verbale della riunione del Comitato Tecnico Consultivo del 4 febbraio 2008 Riunione n. 22 Il Comitato Tecnico Consultivo del Museo di Storia Naturale, convocato con lettera del 18 gennaio 2008, protocollo 44 VI/2, si è riunito oggi 4 febbraio 2008 alle ore 10,00 presso l’Ufficio del Presidente via La Pira, n. 4 per discutere il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione verbale precedente; 2. Comunicazioni del Presidente; 3. Programma delle attività anno 2008; 4. Varie ed eventuali. Presenti: Bartolozzi Luca, Bianchi Marco, Bindi Luca, Cioppi Elisabetta, Cuccuini Piero, Di Fazio Luciano, Diani Gabriella, Dominici Stefano, Fantoni Luciana, Nistri Annamaria, Pratesi Giovanni, Roselli Maria Gloria. Presidente: Pratesi Giovanni. Segretario: Dell’Edera Matteo. 1. Approvazione verbale precedente. Il Presidente pone in approvazione il verbale del Comitato n. 21 del 20 dicembre 2007. Il Comitato Tecnico Consultivo approva all’unanimità. 2. Comunicazioni del Presidente. Il Presidente comunica che: a) In collaborazione con il Polo e con l’Ufficio Tecnico dell’Ateneo si sta elaborando un bando per la ristrutturazione e recupero del Torrino de “La Specola”. I lavori dovrebbero terminare entro la fine del 2008; b) Anche per la mostra della collezione Giazzotto dovranno iniziare i lavori per la ristrutturazione delle sale interessate; c) Con l’Arch. Carriero andrà a visionare degli spazi in cui verranno spostate le collezioni di Mineralogia, attualmente esposte al pubblico, in attesa della ristrutturazione e riallestimento della Sezione. 3. Programma delle attività anno 2008. Il Presidente informa il Comitato che i progetti presentati nella seduta odierna verranno sottoposti all’approvazione del Consiglio Scientifico del Museo. Tutti i progetti presentati per poter essere approvati dovranno prevedere la copertura finanziaria con fondi esterni, inoltre verranno presi in considerazione solo i progetti completi di: 1. Descrizione dettagliata del progetto; 2. Finanziamento del progetto; 2.1.Finanziamenti da sponsor; 2.2.Eventuali finanziamenti a carico del bilancio del Museo; 3. Durata del progetto; 4. Responsabile del progetto; 5. Personale coinvolto nel progetto, relativi compiti e tempo che il personale dovrà dedicare al progetto; 6. Costo del progetto (esplicitare in maniera dettagliata i singoli costi); 6.1. Spese principali; 6.2. Spese accessorie; 6.3. Spese di pubblicità; 7. Previsione di incasso relativa alla realizzazione del progetto. Il Presidente invita i Responsabili di Sezione a presentare i progetti. Vengono presentati i seguenti progetti: ORTO BOTANICO ATTIVITA’ TEMPORANEE NUOVI ITINERARI NELL’ORTO BOTANICO Si propongono 5 nuovi percorsi da presentare alla cittadinanza e alle scuole con apertura straordinaria il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18, ingresso libero. Tali itinerari possono essere di supporto per l’offerta formativa del prossimo anno scolastico e occasioni di iniziative speciali per la cittadinanza. 21 marzo LE PIANTE ALLERGENICHE responsabile Paolo Luzzi 18 aprile PERCORSO PER NON VEDENTI responsabile Paolo Luzzi 9 maggio IL PERCORSO EVOLUTIVO responsabile Luciano Di Fazio 23 maggio LE PIANTE ACQUATICHE responsabile Marina Clauser 20 giugno GLI ALBERI MONUMENTALI responsabile Marina Clauser CORSO DI PITTURA NATURALISTICA con Elisabetta Marini rivolto a bambini e adulti. Il corso si svolge a maggio: sabato 10 e 11 ore 1517; domenica 11 e 18 ore 10-13. Ai partecipanti viene distribuito del materiale illustrato sulle tecniche di acquerello trattate nel corso. Responsabile progetto M.Clauser. CON LA TESTA FRA LE NUVOLE, OMAGGIO A LUCA RIVA Luca Riva è stato disegnatore naturalista, scultore, forestale, educatore. Ha lavorato per il corpo Forestale e per altre Istituzioni disegnando poster, giochi per bambini, pannelli didattici. Gli amici vogliono ricordare una persona speciale attraverso i suoi disegni. La mostra si svolge da sabato 17 maggio a lunedì 2 giugno. Inaugurazione sabato 17 maggio ore 15. Responsabile progetto M.Clauser LA BICICLETTA PIEGHEVOLE DI ALESSANDRO BELLI Un esempio di sostenibilità con il trasporto integrato. Progetto finanziato dalla Commissione europea con programma LIFE di ricerche per lo sviluppo e la mobilità sostenibile e della multinazionale Tedesco-Americana Ticona-Celanese, produttrice di tecnopolimeri d’avanguardia nei settori automobile e aerospaziale. Alessandro Belli fa una dimostrazione della sua invenzione nelle serre dell’Orto. La dimostrazione rientra in un progetto più vasto formulato dal Museo sulla sostenibilità: proprio per questo partecipano alla dimostrazione il presidente della Commissione Qualità Urbana del Comune di Firenze e referenti per le piste ciclabili dell’Assessorato all’ambiente del Comune di Firenze. Sabato 31 maggio dalle 15 alle 17, ingresso gratuito. Responsabile progetto M.Clauser. MOSTRA FOTOGRAFICA SULLE ESPLORAZIONI NATURALISTICHE Il personale del Museo ha partecipato ad esplorazioni scientifiche in Uganda, Sumatra, Nepal, Madagascar e altre località dove ha svolto ricerche e prelievo di materiale. Andrea Grigioni, fotografo dell’Orto, espone le foto dei viaggi; nell’occasione si mostrano le piante raccolte, gli esiti degli studi e una riflessione antropologica sui paesi visitati. L’esposizione ha luogo in autunno nelle serre dell’Orto. Responsabile progetto Grigioni. 10 X 10 (10 m2 PER 10 BAMBINI) 10 bambini abili e disabili coltivano ognuno un metro quadro con piante alimentari curiose o poco conosciute: zafferano, piante aromatiche, ortaggi inconsueti. Si inizia in inverno e si raccoglie in tarda primavera con degustazione – nei locali di Filiderba – dei prodotti coltivati dai bambini. Il laboratorio si svolge da febbraio all’estate, il sabato pomeriggio, due volte al mese. In collaborazione con Filiderba Onlus che si accolla le spese per gli attrezzi adatti ai bambini. Responsabile progetto Clauser. DOVE È FINITA LA CLOROFILLA? PASSEGGIATA AUTUNNALE NELL’ORTO Visite guidate per famiglie e cittadinanza per osservare i cambiamenti cromatici nelle foglie degli alberi. Sabato 25 ottobre ore 15 e sabato 8 novembre alle 15, con possibilità di doppio turno. Visite guidate a cura dei Servizi Educativi. BOCCA DI ROSA, CAPELLI DI GRANO - LE PIANTE NELLE CANZONI DI FABRIZIO DE ANDRE’ Sabato Ottobre 2008, sabato pomeriggio dalle 15 in poi. Mariele Signorini ed Enrico della Giovampaola ci parlano delle piante citate nelle canzoni di Fabrizio De André ascoltando le sue canzoni e osservando dal vivo le piante nell’orto botanico. Replichiamo la serata del 2007 che ha visto una grande partecipazione di pubblico. La Fondazione De Andrè è coinvolta nella realizzazione e nella pubblicizzazione dell’evento. Responsabile progetto M. Clauser. IL GIARDINO DEI SEMPLICI FA LA CARTA Un laboratorio per bambini e ragazzi con Paola Lucchesi, in collaborazione con l’Associazione Filiderba Onlus. Sabato 20 settembre 2008: Paola Lucchesi, artista conosciuta a livello internazionale, specializzata in laboratori sulla carta rivolti a bambini e che ha sperimentato le tecniche più varie, ci insegna a fare la carta. Raccogliamo le piante, selezioniamo la carta da riciclare, manipoliamo il materiale. Alla fine del laboratorio ci portiamo a casa specialissimi fogli fatti da noi. Il laboratorio si rivolge a bambini e ragazzi con età indicativa fra i 6 e i 12 anni; gli accompagnatori, durante i laboratori, possono usufruire di una visita guidata gratuita alle collezioni di piante, svolta dai Servizi Educativi. Si tratta di un laboratorio sperimentale per valutare se nell’orto esistono le premesse per risultati apprezzabili e per capire se è possibile inserire tale attività nell’offerta formativa del museo, arricchendo, in questo caso, il laboratorio con un percorso sulle piante papirifere. Responsabile progetto Clauser. LEGATURE DI VALORE - INCONTRI MUSICALI NELL’ORTO BOTANICO Il valore della musica attraverso generi diversi. Gli incontri si svolgono nelle serre del “Giardino dei Semplici” in autunno con la partecipazione di: Jazz Band SIX DIXIERS: musica tradizionale di New Orleans degli anni ’20-’30. Gruppo RADAR con voce e strumenti e musica pop. Gruppo TELEMATIKGURU con musica rock Coro dell’Università Coro della Martinella UN RAGLIO FRA LE PIANTE Si replica l’iniziativa di due anni fa portando nell’Orto 4 asinelle e ricostruendo il percorso della domesticazione dell’asino dall’Oman, Arabia, Nord Africa fino all’Italia. I bambini possono giocare con le asinelle e agli adulti mostriamo le piante che l’asino ha conosciuto nel suo viaggio: incenso dell’Oman, papiro dell’Egitto, vite e olivo del Mediterraneo. Responsabile progetto Clauser. MOSTRA ORCHIDEE Mostra temporanea di orchidee tropicali. Verranno esposte ca. 50 spp. botaniche provenienti da varie regioni geografiche del pianeta, significative per gli interessanti aspetti botanici, conservazionistici, estetici e colturali. Il materiale esposto sarà fornito dal Sig. Francesco Piga, uno dei maggiori collezionisti privati in campo europeo. Lo spazio espositivo è stato individuato nel settore degli agrumi della serra fredda. La Mostra si svolge nella serra fredda, a giugno ed è corredata da pannelli illustrati. Responsabile del progetto Di Fazio. IL PERCORSO “ALLERGENICO” Lo studio delle analisi delle più importanti specie di interesse allergologico presenti sul territorio fiorentino e, più in generale, toscano, realizzata da studi ormai pluriennali condotti da botanici, allergologi e bioclimatologi ha permesso di individuare un elenco di specie presenti nell’Orto Botanico interessanti dal punto di vista allergenico. Individuate le specie, arboree, arbustive ed erbacee che ci interessavano dal nostro punto di vista, abbiamo “disegnato” nell’Orto un percorso individuato dal colore rosso. Infatti tutte le piante (circa 50) interessate hanno un cartellino contraddistinto da un cerchio rosso che le identifica come piante di interesse allergologico, Una piantina “guida” i visitatori alle zone in cui sono presenti le piante in questione. Responsabile Paolo Luzzi. UN PERCORSO PER NON VEDENTI E IPOVEDENTI Allo scopo di renderne fruibile la raccolta delle collezioni storiche e scientifiche, all’interno dell’Orto può essere predisposto un percorso pluri-sensoriale, tattile e olfattivo, la cui finalità sia quella di avvicinare il visitatore non vedente o ipovedente alla biodiversità del mondo vegetale, con particolare riguardo alle strategie adattative ai vari ambienti naturali come quello acquatico, terrestre, aereo ecc. Sono stati pensati alcuni percorsi sia primaverili-estivi (all’aperto) che invernali (nelle serre calde e fredde), in modo da garantire le visite durante tutto l’anno. Il percorso è stato progettato con l’aiuto diretto dei tiflologi del VIVAT e dell’Istituto ciechi di Firenze in modo da ottimizzare assolutamente il costo rispetto ai bisogni e ai benefici richiesti dai fruitori del servizio. Il Comune di Firenze patrocinia l’iniziativa. Responsabile Paolo Luzzi. IL CAMMINO DI SANTIAGO: MAGICO È IL VIAGGIO CHE UNISCE L’ORDINARIO ALL’IMPOSSIBILE Mostra Fotografica di Lorenzo Carlomagno nelle serre dell’Orto, a luglio. L’evento è pensato in modo tale da avvicinare lo spettatore sia dal punto di vista emozionale sia dal punto di vista pratico alla realtà del Cammino di Santiago. Cercare di comunicarne la spiritualità, la naturalezza, la libertà attraverso immagini simboliche: spazi, particolari, emozioni, elementi, suoni. Il percorso tra le immagini fotografiche, verrà arricchito da alcuni elementi: La colonna Sonora; Frasi e aforismi; Fiori e piante che si incontrano nel tratto che va dai Pirenei a Finisterre, e che accompagnano con i loro profumi e colori, “il camminante” lungo la via; Spazio informativo con materiale fornito dall’ Ufficio del Turismo Spagnolo e l’Associazione Comunità Toscana il Pellegrino. Sarà presente il catalogo della mostra. L’evento ha il Patrocinio Culturale del Consolato di Spagna GUIDA ALLA CONOSCENZA DELLE PIANTE COMMESTIBILI SPONTANEE DELLA TOSCANA Mostra in autunno nelle serre dell’orto di un erbario figurato e di fotofilmati di Deva Wolfram: artista tedesca esperta in biodiversità urbana D.W. è stata chiamata a intervenire con un allestimento e una relazione al Meeting Internazionale sulla biodiversità che si tiene a Bonn in maggio. Il progetto della mostra nell’orto è finanziato dal MIUR (diffusione della cultura scientifica). Responsabile del progetto M.Clauser. VALORIZZAZIONE ALLESTIMENTI E COLLEZIONI ESISTENTI COLLEZIONE DEGLI AGRUMI Gli agrumi dell’Orto botanico comprendono 44 esemplari: sono presenti le specie e varietà più conosciute (es. mandarino, chinotto, bergamotto, cedro, pompelmo), altre meno note (pommelo, melarosa, limone cedrato), alcune antiche e rare varietà (cedro della Cina, melarosa a foglie d’arancio), nonché la bizzarria. Si rende necessario, per arricchire la collezione, l’acquisto di alcuni esemplari introducendo le specie mancanti e gli ibridi e varietà di particolare valore: Citrus unshiu (mandarino satsuma), Citrus reshni (mandarino di Cleopatra), Citrus madurensis (calamodino), Citrus hystrix (papeda di Maurizio), Citrus limetta (limetta dolce romana), Citrus volkameriana (limone di Volkamer, antica specie già descritta nel 1646), Citrus limon x Citrus paradisi (lipo), Citrus medica ‘digitata’ (mano di Budda). Responsabile progetto Clauser. LE FESTUCHE Riordino della collezione, una delle più importanti a livello europeo. Si provvede a un pannello illustrato da porre nelle vicinanze della collezione con informazioni su: inquadramento sistematico ed ecologico, ricerca in corso, utilizzazioni. Responsabile progetto Clauser. PRESIDENZA DEL MUSEO I GIOVEDì DEL MUSEO Continua la programmazione mensile di Naturalia e Mirabilia alla Tribuna di Galileo, nella sezione zoologica La Specola. Responsabili Clauser e Bartolozzi. 31 gennaio Un pipistrello per amico 28 febbraio Gli alieni fra noi 27 marzo Una pianta tante storie 24 aprile La Libreria Editrice Fiorentina 29 maggio W. Sachs presidente di Terra Futura LA DIMORA DELLE NEVI E LE CARTE RITROVATE La Società di Studi Geografici di Firenze, accademia scientifica riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, promuove un convegno dedicato alle Spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale, dal titolo “La Dimora delle nevi e le carte ritrovate. Le spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale (1909 e 1913-1914)”. Al convegno segue una mostra nella Sala espositiva di B.go degli Albizi (14- 22 marzo). Tali manifestazioni costituiscono un’importante iniziativa scientifica per la valorizzazione del patrimonio culturale custodito a Firenze relativo alle spedizioni scientifiche italiane in Asia centrale (Himalaya, Karakorum e Turkestan cinese) dei primi quindici anni del Novecento. La mostra, promossa dalla Società in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e con alcuni Dipartimenti della medesima Università, si incentrerà sulla spedizione organizzata da Filippo De Filippi nel 1913-1914. Essa vide la partecipazione di illustri rappresentanti del mondo scientifico fiorentino come Giorgio Abetti, Giotto Dainelli, Nello Ginori Venturi, Olinto Marinelli. La mostra è costruita con materiali originali in gran parte sconosciuti e/o inediti (i diari di viaggio, le migliaia di fotografie, gli strumenti, i reperti custoditi dalla Sezione di Antropologia del Museo di Storia Naturale) dispersi in più sedi di conservazione non solo fiorentine. A questo proposito è da rilevare che la Società di Studi Geografici dispone dell’unica raccolta completa (circa 3500 immagini raccolte in album con relative didascalie) delle fotografie della spedizione del 1913-14. Responsabile A.Scarpellini “ANTONIO MEUCCI......GENIO FIORENTINO” 15-25 MAGGIO 2008 Nell’ambito delle attività promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Antonio Meucci, la Provincia di Firenze in accordo con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze propongono un Itinerario didattico mussale: “I luoghi del sapere tecnico-scientifico nella Firenze di primo Ottocento” Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze,Centro di conservazione, didattica, ricerca e sperimentazione nella Firenze dell’800”. L’I. R Museo di Fisica e Storia Naturale, aperto al pubblico nel 1775, rappresenta il primo esempio di museo unitario delle Scienze ed ha avuto a lungo un fondamentale ruolo di riferimento nel panorama scientifico toscano. Per oltre un secolo, prima dello smembramento in varie sezioni, il Museo era un luogo di conservazione, didattica, ricerca, sperimentazione, insegnamento superiore e una forte attrattiva per visitatori e studiosi di ogni parte d’Europa. Negli anni giovanili di Meucci il Museo era il fulcro della scienza fiorentina intorno al quale ruotavano anche tutti i personaggi che operavano verso le altre istituzioni scientifiche. Tra questi citiamo Ottaviano Targioni Tozzetti (1755-1829) figlio del celebre naturalista Giovanni, che fu un personaggio di rilievo nel panorama scientifico toscano nel periodo fra la fine del ‘700 e i primi decenni del secolo XIX. Il figlio Antonio (1785-1856) ne seguì la carriera succedendogli alla direzione del “Giardino dei Semplici”. Laureato in medicina, Antonio ottenne anche la cattedra di chimica al Conservatorio da Arti e Mestieri, terza classe dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, quella frequentata da Antonio Meucci. Altro personaggio fondamentale per la formazione di Antonio Meucci fu l’abilissimo ideatore e realizzatore di strumenti meccanici Felice Gori entrato in servizio al I.R. Museo di Fisica e Storia Naturale nel 1806 con la nomina di “Real Macchinista”. Per gli itinerari meucciani il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze propone la visita alla “Specola”, in via Romana, sede dell’I.R. Museo e all’Orto Botanico “Giardino dei Semplici. Il percorso didattico museale prevede la realizzazione di una speciale guida che illustri i luoghi e i percorsi meucciani, una segnaletica speciale, un allestimento specifico per ogni istituzione coinvolta (MSN Sezioni di Orto Botanico e Zoologia) un calendario di aperture e visite guidate straordinarie gratuite. Responsabile A.Scarpellini. Altre istituzioni coinvolte nel percorso: Teatro della Pergola, Accademia delle Belle Arti e del Disegno, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e Gabinetto Vieusseux, Accademia dei Georgofili, Osservatorio Ximeniano, Istituto e Museo di Storia della Scienza, Fondazione Scienza e Tecnica. RINASCIMENTO VIRTUALE: ALLESTIMENTO DI UNA MOSTRA TEMPORANEA NELLA SEZIONE DI ANTROPOLOGIA In collaborazione con la Fondazione Sistema Toscana (Regione Toscana) nell’ambito del Festival della Creatività 26-30 ottobre 200. Responsabile A.Scarpellini. MINERALOGIA GOLD RUSH, OVVERO COME CERCARE L’ORO AL MUSEO. Tale iniziativa è stata già portata avanti con successo l’anno scorso presso la sezione di zoologia “La Specola”. Responsabile L.Bindi. Quest’anno l’iniziativa si propone nell’Orto botanico e il percorso didattico si articolerà in due punti fondamentali: la ricerca vera e propria dell’oro da effettuarsi in vasche contenenti sia “l’oro degli sciocchi”, ovvero il comune solfuro di ferro denominato pirite, che piccole scaglie e pagliuzze di oro nativo; utilizzo di strumentazioni e metodi scientifici per distinguere l’oro dalla pirite: questo passaggio sarà effettuato tramite l’ausilio di un semplice microscopio binoculare che renderà evidente la differente morfologia e il differente colore fra i due minerali. Questo potrà anche dare lo spunto per un ulteriore approfondimento sulle proprietà fisiche dell’oro e dei metalli preziosi in genere. Una volta che il percorso sarà terminato l’oro “vero e proprio” e la pirite rimarranno in possesso delle persone che lo hanno trovato. GEOLOGIA E PALEONTOLOGIA ATTIVIT À TEMPORANEE MEETING SU “OREOPITHECUS BAMBOLII NEL 50° ANNIVERSARIO DEL SUO RITROVAMENTO”, BACCINELLO (GR) Un meeting sull’importanza di Oreopithecus bambolii ai fini dello studio sull’evoluzione dei Primati verrebbe svolto presso il paese di Baccinello (Gr), località di ritrovamento dello scheletro in questione, nel mese di Settembre in occasione della festa locale e viene adesso studiata l’ipotesi di affiancare questa giornata come evento collaterale delle Giornate di Paleontologia della SPI (Soc. Paleontologica Italiana) che si svolgeranno a Siena nei giorni 9-12 Settembre 2008. Responsabile E. Cioppi. CURATOR ‘S CHOICE – LA SCELTA DEL MESE Esposizione temporanea all’interno della Sezione di un reperto scelto nelle nostre collezioni, particolarmente significativo, come pezzi rari, storicamente e scientificamente importanti, curiosità, con descrizione e storie correlate. Responsabile E. Cioppi. PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MALACOFAUNA PLIOCENICA TOSCANA” DI C. CHIRLI 23 Febbraio 2008 ore 15.00 Si tratta della presentazione del sesto volume di una collana di libri scritti da un ricercatore appassionato, su molluschi pliocenici della Toscana, basata anche sulle nostre collezioni. Con interventi di Elisabetta Cioppi, Carlo Chirli ( Le conchiglie del pliocene toscano, i loro legami con il miocene , pliocene e pleistocene europeo e la loro presenza in mediterraneo) e Enrico Ulivi (Tecniche di fotografia applicate alle malacofaune). Seguirà la visita guidata alle collezioni della sezione. Responsabile E.Cioppi. PROGETTI PER ALTRE ATTIVITA’ MUSEALI IL CETACEO DI ORCIANO PISANO I cetacei fossili provenienti da quest’area, fino al momento del ritrovamento in oggetto, erano costituiti soltanto da frammenti isolati o porzioni scheletriche incomplete, ma mai era emerso uno scheletro completo. Associata a questo individuo, recuperato nella primavera del 2007, è inoltre significativa la ricca presenza di pesci, molluschi e altri invertebrati. Per la prima volta quindi sarà possibile portare avanti uno studio sistematico e paleoecologico di dettaglio, grazie alla felice circostanza della completezza, della connessione anatomica tra le varie parti dello scheletro e dell’ abbondanza di fossili campionati insieme durante la minuziosa campagna di scavo condotta per recuperare questo importante reperto. Sul più vasto contesto di deposizione potranno essere condotte ricerche scientifiche che considerino anche gli altri ritrovamenti di cetacei fossili avvenuti in Toscana negli ultimi venti anni. Il completamento del progetto condurrà successivamente ad una nuova esposizione museale dedicata al mare pliocenico della Toscana, che costituirà un arricchimento per tutta la comunità scientifica, oltre che per la città stessa. La valorizzazione del reperto richiede operazioni di restauro dei vari blocchi componenti lo scheletro. Le fasi del progetto che prevedono il restauro e successivo montaggio dello scheletro del cetaceo già collocato nei locali del museo, con interventi tecnici. Responsabile S.Dominici FARNETA E LA RACCOLTA DON SANTE FELICI Nell’ambito di una convenzione in essere tra il nostro Museo e il Comune di Cortona, vengono da quest’ultimo erogati dei contributi finalizzati alla tutela e valorizzazione delle raccolte di Don Sante Felici conservate presso l’Abbazia di Farneta, costituenti una parte delle collezioni di fossili della nostra Sezione. Saranno realizzate anche per il 2008 attività divulgative nell’ambito dell’iniziativa “Le Notti dell’Archeologia” nel mese di Luglio. Nella primavera dell’anno 2008 è prevista anche la realizzazione di una vetrina dedicata ai fossili della Val di Chiana nel nuovo MAEC di Cortona e la relativa ristampa del catalogo del museo. Responsabile E. Cioppi. VARIABILITÀ SPAZIALE NELLA DOCUMENTAZIONE FOSSILE DELLA DIVERSITÀ E PREDAZIONE DA PERFORAZIONE IN ASSOCIAZIONI A MOLLUSCHI QUANTITATIVE DALL’EOCENE AL RECENTE Il progetto è incentrato sullo studio paleoecologico della biodiversità e dei fattori che la controllano, allo scopo di portare una dimensione temporale estesa ai tempi geologici alla conoscenza basata sul dato attuale. Tra i fattori di controllo il progetto si focalizza sulla predazione in ambiente marino tramite perforazione del guscio della preda in quanto essa lascia un’evidenza diretta nel registro fossile. Collaborano al progetto istituzioni universitarie e museali europee (Vienna, Monaco, Francoforte, Cardiff). Il contributo del Museo di Firenze si articola nella raccolta di campioni dalle successioni plioceniche dell’area mediterranea ed eoceniche della Tetide. In pratica, il Neogene della Toscana e dell’Emilia e l’Eocene del Bacino di Parigi e dell’avampaese pirenaico. Per gli stessi domini sarà inoltre opportuno portare il contributo proveniente dallo studio tassonomico e tafonomico dalle collezioni museali in nostro possesso, come specificato nel testo originale presentato (in inglese). Questo aspetto permetterà una valutazione oggettiva e una valorizzazione delle stesse. Per il confronto dei dati potranno rendersi necessarie visite a istituzioni museali europee (Musei di Storia Naturale di Parigi, Londra e Vienna). Per la discussione dello stato di avanzamento degli studi, all’Università di Vienna, leader del progetto. Responsabile S.Dominici. ZOOLOGIA SOTTO IL SEGNO DEI PESCI Mostra dei biotopi acquatici delle acque dolci dei diversi continenti. La mostra in oggetto prevede l’esposizione di circa 10 acquari, completi di piante e pesci, corredati da relativi supporti e pannelli didascalici all’interno del corridoio delle mostre temporanee del Museo Zoologico “La Specola”, a maggio. Si intende rappresentare la vita naturale degli ecosistemi acquatici più significativi dei vari continenti grazie all’ostensione degli acquari, microcosmi di biodiversità che ben si prestano a mostrare esemplificati grandi temi della biologia e dell’ecologia, quali le strategie mimetiche, la riproduzione, gli adattamenti all’ambiente, l’evoluzione delle specie, ecc. In occasione della mostra saranno effettuate attività divulgative espressamente pensate per gruppi amatoriali e famiglie. Responsabile del progetto Stefano Vanni in collaborazione con Pianeta Blu che mette a disposizione, con altri sponsor, gli acquari e i materiali. LA BANDA “FRATELLI FONTANA” SUONA PER IL MUSEO 10 maggio alle 16, nel giardino della Specola la banda musicale di Pomarolo (TN), intitolata ai fratelli Fontana, esegue un concerto per la cittadinanza. Segue la visita guidata alla collezione delle cere, testimonianza preziosa dell’opera di Felice Fontana. ANTROPOLOGIA PROGETTO PER L’ALLESTIMENTO DI UNA SALA DEDICATA ALLE CULTURE DEL NORDAMERICA NEL PERCORSO DELL’ESPOSIZIONE PERMANENTE. La collezione che si intende esporre si articola in un centinaio di oggetti provenienti dall’America settentrionale: il criterio espositivo è quello di abbinare tra loro culture affini e confinanti. L’allestimento prevede un riposizionamento e restauro delle teche esistenti. La visita termina con un apparato comunicativo costituito da un totem e due pannelli. Il piano comunicativo è organizzato su tre livelli: visivo, testuale e multimediale. La tecnoliga multiumnediale permette al visitatore di approfondire storia, particolarità, curiosità sugli oggetti più interessanti. È prevista inoltre la stampa di un catalogo delle collezioni. MUSEO BOTANICO STRAVAGANTI E BIZZARRI Partecipazione alla mostra “Stravaganti e bizzarri, ortagetti e frutti nei dipinti di Bartolomeo Bimbi”, incentrata sull’importanza dei dipinti di nature morte nelle scienze. La mostra è organizzata dal Comune di Poggio a Caiano, dal polo Museale Fiorentino e dal Museo di Storia Naturale. La mostra si tiene nella Villa Medicea di poggio a Caiano, sede del Museo della natura Morta. Responsabile della Mostra Nepi. TIPI AFRICANI Rilevamento e messa in rete di un grande archivio iconografico dei tipi di Angiosperme raccolti in Africa e presenti nell’erbario del Museo. Il progetto è interamente finanziato dalla Fondazione Mellon (USA). Responsabile P.Cuccuini. SERVIZI EDUCATIVI Si prevedono attività didattiche per le sezioni del Museo in relazione a momenti particolari di richiamo nazionale o regionale (Settimana della Cultura Scientifica, Amico Museo,….) e per offrire un servizio dedicato alle famiglie, tipologia di utenza da anni sollecitata dalla Regione Toscana e dalla rete museale di EduMusei. Responsabile del progetto: F. Fanfani CARNEVALE AL MUSEO Sezione di Antropologia (gennaio e febbraio) NOTTI al MUSEO Sezione Zoologia (17 e 31 maggio, 14 giugno) Sezione Paleontologia (24 maggio, 7 e 14 giugno) L’INCANTO del GIARDINO dei SEMPLICI Selezione di poesie ispirate dalla Natura. Apertura concorso il 5 maggio 19 maggio e mostra a fine primavera, inizio estate nell’orto botanico MUSEO FAMIGLIA Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Orto Botanico Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (19 aprile, 12 e 25 maggio) FOSSILI PICCINI PICCINI Sezione Paleontologia Visione al microscopio di microfossili (foraminiferi, radiolari, spugne, echinodermi, diatomee, mcrovertebrati, ambra,…) e proiezioni di immagini (15 marzo, 6 e 19 aprile) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Paleontologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (8 e 30 marzo, 12 maggio) UOVOMUSEO Sezione Zoologia Percorso sulla riproduzione tramite uova in differenti animali, laboratorio per colorare le proprie uova di pasqua (22 marzo) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Zoologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (Zoologia e Cere 8 e 16 marzo, 5 aprile; Salone degli scheletri 12 marzo, 13 aprile e 10 maggio) PICCOLI OGGETTI Sezione Antropologia Un percorso aal ricerca di piccoli utensili che presentano forma, materiali o funzioni strane. Imapararne la tecnica, l’uso e il significato nelle diverse culture (15 marzo, 12 e 20 aprile). GIOCHI ATTRAVERSO il MONDO Sezione Antropologia Imparare nuovi giochi attraverso un percorso tra differenti civiltà del mondo (5, 12 e 20 aprile) Il CRUCIVERBONE ANIMATO Sezione Antropologia Gioco per famiglie visitando il museo guidati da un cruciverba dove trovare le risposte giuste (14 e 22 marzo, 18 maggio) SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA GIOCAMUSEO Gioco dell’Oca nelle sale delle sezioni del Museo attraverso percorsi identificati con cartellini numerati nelle vetrine. Ogni vetrina una o più domande, le famiglie partecipano a questo percorso dando le proprie risposte. Chi sbaglia paga!! Ed anche chi è meno fortunato ! (marzo) AL MUSEO CON LA FAMIGLIA MAGNIFICI DENTI Zoologia, salone degli scheletri La masticazione, una processo importante per molti animali. Ogni alimentazione determina la necessita’ di denti diversi: carnivori, erbivori, onnivori, con funzioni differenti per strappare, per schiacciare, per tagliare, per macinare … Un percorso nel prestigioso salone degli scheletri ad osservare i denti di molti vertebrati per comprendere il legame tra dieta ed ambiente. VELENI E MEDICINE: UN PERCORSO TRA LE PIANTE Orto botanico e Museo botanico Nocive o benefiche, le piante possiedono una quantità elevata di segreti che l’uomo ha sempre indagato. Da molte piante si ricavano elementi essenziali nel campo medico ma anche sostanze tutt’altro che curative!! Un percorso dentro il giardino dei semplici alla scoperta delle piante con importanti proprietà. LA NOSTRA TOSCANA DI UNA VOLTA Geologia e paleontologia Attraverso i fossili e le ricostruzioni di geologi e paleontologi alla scoperta di com’era fatta la nostra toscana alcuni milioni di anni fa’. Un serie di immagini peremetteranno di vedere come si è modificato l’ambiente nel Valdarno superiore e nel resto della Toscana negli ultimi 4-5 milioni di anni. Ambienti e animali del passato cui permettono di comprendere come è cambiato il clima e l’aspetto geografico della nostra Regione. POPOLI, MUSICA E CREATIVITÀ Antropologia Un viaggio nella cultura dei Popoli attraverso gli strumenti musicali alla ricerca della creatività umana. un laboratorio in Museo per comprendere il significato della musica in differenti popoli del mondo ed imparare a costruire semplici ma divertenti strumenti musicali con oggetti che ci circondano. Il Presidente informa il Comitato che proporrà al Consiglio Scientifico la creazione di una commissione per esaminare i progetti presentati oggi e successivamente i progetti verranno vagliati dal Consiglio Scientifico. 4. Varie ed eventuali La Fondazione Monte dei Paschi ha finanziato il 3° volume delle monografie sulle Sezioni del Museo. A questo punto bisognerà decidere a quale Sezione dedicarla. Il Presidente propone di dedicarla o alla Sezione di Antropologia ed Etnologia o alla Sezione di Geologia e Paleontologia. Non essendoci altri argomenti all’ordine del giorno il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 12.30. Della riunione è redatto il presente verbale, approvato seduta stante limitatamente alle delibere assunte, che viene approvato e sottoscritto come segue. Il Segretario Amministrativo (dott. Matteo Dell’Edera) Il Presidente (dott. Giovanni Pratesi)