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L’Europa del Nord
caratteri generali
Circolo polare artico
Tropico del cancro
Meridiano di Greenwich
Posizione geografica
 L’Europa si trova nell’emisfero
boreale
Popolazione: 739,2
milioni (2011)
Area: 10.180.000 km²
 È compresa, all’incirca, fra il circolo
polare artico (che taglia la Penisola
scandinava) e il tropico del cancro
(che passa un po’ più a sud).
 È attraversata dal meridiano di
Greenwich in Gran Bretagna
L’ Europa vista dal satellite
L’Europa settendrionale oggi include 8 stati: Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda,
Lettonia, Lituania; Norvegia, Svezia.
I mari Settentrionali:
 I principali mari
sono il Mar di
Norvegia, il Mare
del Nord, il Mar
Baltico e il Mar
Bianco.
LE PENISOLE
Il continente europeo ha
come corpo principale la
zona continentale ma è
contornata da numerose
penisole (27% della
superficie complessiva).
LE PENISOLE SETTENTRIONALI
Sono raggruppate
attorno al Mar Baltico



Penisola Scandinava (o
Scandinavia):la più vasta
del continente;
Penisola di Kola: è
un'appendice della
Scandinavia;
Penisola dello Jutland: è una
piccola penisola posta a sud
della Scandinavia.
ISOLE SETTENTRIONALI
Le più importanti sono tre:



La Gran Bretagna, l'isola più
grande d'Europa e una delle
maggiore nel mondo per
superficie;
L'Islanda, al largo dell'
Oceano Atlantico, è la
seconda per
superficie;
L'Irlanda, vicina
all'Inghilterra, è la terza per
superficie.
I monti Urali, il Caucaso il Mar
Caspio e il Mar nero segnano i
confini tra Asia ed Europa
Il mare mediterraneo separa l’ Europa dall’Africa.
Nello stretto di Gibilterra la distanza tra i due continenti si
riduce ad appena 12 km.
È anche per questo che alcuni studiosi parlano di
“Eurafrasia”

Le Alpi
Scandinave
vanno dalla
Gran
Bretagna
alla Penisola
Scandinava.
Cartina Fisica
La vegetazione
Taiga
Il paesaggio dell’Europa del nord è modellato dalle condizioni di clima molto rigido. Gli
ambienti del grande nord iniziano oltre la taiga dove il gelo non permette agli alberi di
crescere. Si incontrano dunque solo bassi cespugli, muschi e licheni con un ciclo vitale
ridotto solo all’estate (La tundra= pianura senza alberi). Spesso il terreno è coperto da
permafrost terreno sempre gelato in profondità. Ancora più a nord si estende la banchisa
che sono lastroni di ghiaccio galleggiante che si forma sul mare a causa del gelo.
La vegetazione Golfo di Botnia
Taiga
In Scandinavia: la parte colorata di verde è una grande pianura che circonda il Golfo di
Botnia. Questa pianura appartiene a due Paesi: la Svezia e la Finlandia. Questa zona si
chiama Scandinavia baltica. In questa regione non arrivano i venti dall’Oceano Atlantico,
perché le Alpi Scandinave li fermano. Per questo motivo il clima è più freddo, in molte zone
freddissimo. Nella parte più a nord l’inverno è lungo e spesso il terreno è ricoperto dalla
neve o dal ghiaccio. La neve si scioglie solo durante l’estate, e allora crescono delle piante
piccolissime che si chiamano muschi e licheni (la Tundra). In questa zona vivono i Lapponi,
un popolo che alleva le renne. I muschi e i licheni sono il cibo preferito delle renne.
I fiumi europei
 I fiumi principali
 Sono il Volga e il Don.
I laghi
 Làdoga e Onega
sono i laghi più
grandi d'Europa.
 La Finlandia ha
moltissimi laghi:
per questo è
anche chiamata la
«terra dei mille
laghi».
Aspetti caratteristici dell’Europa del Nord:
L’aurora boreale è un fenomeno che si può vedere nel cielo nordico notturno,
in cui appaiono archi di luce verdi, rossi, gialli, dovuti ad atomi nell’atmosfera
che ricevono i raggi del sole con una forte inclinazione.
La bandiera dell’ UE
Le terre più a nord dell’Europa sono accomunate da due
caratteristiche: clima rigidissimo e il sole di mezzanotte.
Poiché l’asse della terra è inclinato rispetto al piano
dell’orbita solare, il nostro pianeta rivolge le sue facce
rispetto al sole in modo diverso durante le stagioni
dell’anno: al Polo Nord il sole non tramonta mai per 6
mesi a partire dal 21 marzo, ma rimane invisibile per altri
6 mesi, quando è sempre al buio. A Capo Nord il sole
brilla senza tramontare per 2 mesi, mentre al Circolo
Polare il sole di mezza notte dura solo 2 giorni.
Il clima
Neve e ghiaccio sono elementi costanti nel grande nord. Nonostante il clima poco
ospitale si possono incontrare orsi polari, trichechi e foche. Il loro cibo è il pesce
che a suo volta si nutre di alche che crescono sotto il ghiaccio. Muschi e licheni che
si trovano nella tundra permettono la sopravvivenza delle renne.
La popolazione
La popolazione si concentra nelle
regioni meridionali, dove c’è un
clima meno freddo. Qui si trovano
le capitali e le città più grandi,
oltre alle principali attività agricole
e industriali. La vasta fascia
settentrionale di Norvegia, Svezia
e
Finlandia
e
gran
parte
dell’Islanda
sono
invece
spopolate, quasi totalmente prive
di centri urbani.
Oggi la popolazione è in leggero
aumento
grazie all’arrivo
di
Alpi
immigrati dall’Europa dell’Est.
Caucaso
Con l’eccezione dell’Islanda, i paesi del Nord si trovano tuttavia in una
situazione di «crescita zero», in cui la natalità
e la mortalità hanno valori molto
Balcani
simili. In passato, dalla metà dell’Ottocento all’inizio del Novecento, questi
paesi furono caratterizzati da una forte emigrazione, diretta soprattutto verso
gli Stati Uniti. In seguito, dopo la Seconda guerra mondiale, si verificarono
spostamenti interni dalle regioni più arretrate a quelle bisognose di
manodopera, cioè in particolar modo dalla Finlandia alla Svezia e dalle regioni
settentrionali a quelle meridionali.
Il rischio ambientale del grande nord:
Produzione industriale senza controlli
Prelievo esagerato di risorse: nelle foreste per la presenza
dell’industria del legno, per la pesca eccessiva sono a rischio
i cuccioli di foca.
Scarico dei rifiuti tossici.
Ed infine la difesa delle balene una battaglia difficile. Alcuni
stati ritengono che le balene siano la causa della carenza di
altri pesci, per questo è giusto cacciarle. Inoltre, le balene
sono minacciate dall’inquinamento dei mari. Di seguito un
video di GreenpeaceAlpiin difesa delle balene
Caucaso
https://youtu.be/ozx1fzzuXdE
Balcani
L'Unione europea (abbreviata in UE o Ue) è un'organizzazione
internazionale di carattere sovranazionale che comprende soltanto 28 degli
stati del continente europeo. La sua formazione sotto il nome attuale risale
al trattato di Maastricht del 7 febbraio1992.
Ex Repubblica iugoslava di Macedonia
Islanda
Montenegro
Albania
Serbia
Bosnia-Erzegovina
Turchia
Kosovo
Austria (1995)
Belgio (1952)
Bulgaria (2007)
Cipro (2004)
Croazia (2013)
Danimarca (1973)
Estonia (2004)
Finlandia (1995)
Francia (1952)
Germania (1952)
Grecia (1981)
Irlanda (1973)
Italia (1952)
Lettonia (2004)
Lituania (2004)
Lussemburgo (1952)
Malta (2004)
Paesi Bassi (1952)
Polonia (2004)
Portogallo (1986)
Regno Unito (1973)
Repubblica ceca (2004)
Romania (2007)
Slovacchia (2004)
Slovenia (2004)
Spagna (1986)
Svezia (1995)
Ungheria (2004)
L’Eurozona
Austria
Belgio
Cipro
Estonia
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Irlanda
Italia
Lussemburgo
Malta
Paesi Bassi
Portogallo
Slovacchia
Slovenia
Spagna
L’Eurozona (o Eurolandia) è l’insieme di tutti quegli Stati europei che
hanno adottato l’Euro come moneta nazionale. In tutto si tratta di 17 Stati.
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