Earth Observation I Progetti Pilota ASI per la gestione dei rischi naturali Workshop Finale del Progetto SISMA Utilizzo di prodotti satellitari per la gestione del rischio sismico Simona Zoffoli ASI / Unità Osservazione della Terra 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Contenuti • Il Programma Nazionale di ASI sulla gestione dei rischi naturali e indotti dall’uomo • Il progetto pilota SISMA: principali obiettivi, attività e risultati 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation L’avvio del Programma Nazionale ASI sui Rischi Naturali • Il Piano Spaziale Nazionale 2003-2005 delinea gli indirizzi strategici: sviluppare applicazioni di Osservazione della Terra dedicate alla gestione dei Rischi naturali e indotti dall’uomo • L’Agenzia Spaziale Italiana avvia un programma nazionale sui Rischi a partire da quelli maggiormente significativi per il nostro Paese Alluvioni 4 maggio 2011 - Roma Frane Incendi Inquin. marino Terremoti Workshop finale del progetto SISMA Vulcani Inquin. aria Earth Observation Le Linee Guida del Programma Nazionale sui Rischi Naturali • Mostrare le potenzialità di utilizzo dei dati di Osservazione della Terra in ogni fase di gestione del rischio (tempo differito e tempo reale) • Prepararsi all’utilizzo dei dati della costellazione COSMO-SkyMed • Sviluppare procedure e sistemi (HW e SW) pre-operativi end to end, dall’acquisizione dei dati, alla loro elaborazione, alla validazione dei risultati e alla disseminazione verso l’utente di riferimento. • Seguire un approccio user-driven, coinvolgendo l’utente di riferimento in ogni fase progettuale, dalla stesura dei requisiti, al disegno del sistema, alle attività di validazione dei prodotti e alle attività di dimostrazione • Coinvolgere la comunità scientifica e industriale in team integrati 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Le Linee Guida del Programma Nazionale sui Rischi Naturali • Attori del processo: – Utenti (definizione dei requisiti utente, disponibilità dati per la validazione dei prodotti, feedback sulle attività di dimostrazione, etc..) – Comunità Scientifica (identificazione dei gap tra le necessità dell’utente e la tecnologia disponibile allo stato dell’arte (sensori/missioni/ metodi di processamento/ modelli/ disseminazione/ etc.), sviluppo e miglioramento di algoritmi e metodologie per il processamento dei dati EO, sviluppo di modelli e di tecniche di assimilazione dati EO nei modelli, trasferimento tecnologico verso le parti industriali – Industrie (realizzazione del sistema, ingegnerizzazione degli algoritmi, qualifica operativa, etc.) 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation L’implementazione del Programma 2004 2005 Studi Internal interni studies Bando 2006 2007 2008 2009 2010 Collaborazione con il DPC e altri Utenti SISMA Progetti Preliminari 9 Progetti Pilota Requisiti, D&D , Integraz. Test e Qualifica Dimostrazione 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Alluvioni OPERA OPerational Eo-based RAinfall-runoff forecast MORFEO Frane Vulcani MOnitoraggio e Rischio da Frana mediante dati EO SRV Sistema Rischio Vulcanico SISMA Seismic Information System for Monitoring and Alert Rischio Sismico SIGRIS SIstema di osservazione spaziale per la Gestione del RIschio Sismico 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Incendi Nowcasting Oil Spill Qualità dell’Aria SIGRI Sistema Integrato per la Gestione del Rischio Incendi PROSA PRodotti di Osservazione Satellitare per Allerta metereologica PRIMI Inquinamento marino da idrocarburi QUITSAT QUalità dell’Aria mediante l’Integrazione di misure da Terra, da Satellite e di modellistica www.asi.it 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Il “Ritorno” dei Progetti Pilota sul Sistema Paese • Aver contribuito a costituire una rete di competenze composta da: – 30 Enti/Istituzioni (Istituti di Ricerca del CNR, Università, Centri di Eccellenza, Centri di Ricerca, Istituti Nazionali, ENEA) in tutta Italia. Più di 200 ricercatori coinvolti – 18 aziende, tra cui molte Piccole e Medie Imprese – 10 Centri di Competenza (anche ASI) del Sistema Nazionale di Protezione Civile • Aver contribuito con i prodotti dei progetti a rispondere a 25 attivazioni DPC a supporto di emergenze reali e/o simulate: – su territorio nazionale (Eruzioni dell’Etna, Terremoto de L’Aquila, Eventi alluvionali sul Tanaro, Cagliari, Magra, Massaciuccoli, Tevere,Veneto, Liguria, frane a Messina, San Fratello, Esercitazione TEREX in Garfagnana) – internazionali (Terremoto in Cina, Esondazione a Scutari, Terremoto di Haiti, Alluvioni in Pakistan) • Aver fornito contenuti per più di 150 Pubblicazioni Scientifiche 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation SISMA Seismic Information System for Monitoring and Alert 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Il progetto SISMA: obiettivi principali • Sviluppare un approccio innovativo volto al miglioramento della comprensione dei meccanismi di generazione dell’ evento sismico e alla mitigazione del rischio basato su • la misura della deformazione superficiale ottenuta con i nuovi sensori SAR e GNSS ed il monitoraggio del flusso sismico • l’utilizzo sinergico dei dati EO, geodetici, sismologici e della modellistica geofisica per fare convergere le diverse informazioni in un quadro omogeneo di conoscenza dei fenomeni geodinamici in atto (valutazione dell’accumulo di stress sulle faglie) • Superare l’approccio classico puramente probabilistico nella definizione della pericolosità sismica 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Il “superamento” dell’approccio classico Catalogo dei Terremoti Dati GNSS (ASI, GAIN) GFM Confronto GNSS e Sismicità Interfaccia Utente (GIS) 4 maggio 2011 - Roma Individuazione Aree Allertate Scala Nazionale Workshop finale del progetto SISMA Scala Nazionale Analisi della Sismicità CN e M8 Analisi Dati GNSS Earth Observation Il “superamento” dell’approccio classico Forme d’onda dati gravimetrici, profili sismici Individuazione delle Aree Allertate Scala Nazionale Sismogram mi Sintetici Interfaccia Utente (GIS) 4 maggio 2011 - Roma Definizione Mappe Pericolosità Sismica Workshop finale del progetto SISMA Scala Nazionale Definizione modelli strutturali 1D e meccanismi focali Earth Observation Il “superamento” dell’approccio classico Dati GNSS Dati SAR Analisi Dati SAR GFiM Calcolo della CFF 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Scala Locale Analisi Dati GNSS Earth Observation Il “superamento” dell’approccio classico Sezioni geotecniche disponibili Individuazione delle Aree Allertate Scala Locale Sismogram mi Sintetici Interfaccia Utente (GIS) 4 maggio 2011 - Roma Scenari di Evento a Scala Locale Workshop finale del progetto SISMA Scala Locale Definizione modelli strutturali 2D e sorgente estesa Earth Observation Il progetto SISMA: i principali prodotti Scala Prodotti Mappe di deformazione GNSS Mappe di deformazione GFM Regionale Mappe delle aree allertate (CN e M8S) Mappe delle aree allertate (integrazione sismica + GNSS) Mappe di scuotimento al bedrock associate alle aree allertate Identificazione di nodi e faglie allertate Mappe deformazione GNSS e SAR Locale Analisi della Coulomb Failure Function Mappe di scuotimento al bedrock locale Scenari di evento 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Il progetto SISMA: aree test Friuli Venezia Giulia -> Gemona Umbria/Marche -> Colfiorito Calabria -> Pollino Campagne di misura GNSS Acquisizione dati COSMO-SKyMed 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA Earth Observation Il progetto SISMA: team e ruoli Galileain Plus Protezione Civile FVG Università di Milano PI: R. Sabadini 4 maggio 2011 - Roma Politecnico di Milano Università di Trieste Workshop finale del progetto SISMA Teleinformatica e Sistemi srl Earth Observation Grazie per l’attenzione! [email protected] www.asi.it www.sisma-project.it 4 maggio 2011 - Roma Workshop finale del progetto SISMA