FRANCESCO CASTELLI O BORROMINI 1599-1667 VITA 27 settembre 1599: nasce a Bissòne, vicino al lago di Lugano. Si trasferisce giovanissimo a Milano. 1619: in questa data l’artista è già a Roma, alle dipendenze del Bernini, col quale non ci fu mai un buon rapporto. 1634: a partire da questa data diventa un architetto indipendente. 3 agosto 1667: morì suicida a Roma, dopo una notte di sofferenza. CARATTERISTICHE Operò esclusivamente come architetto (tramonta l’idea rinascimentale di ARTISTA INTEGRALE o UNIVERSALE) Con lui nasce il concetto di ARTISTA SPECIALIZZATO, che concentra tutte le sue capacità in un unico campo nel quale tende all’eccellenza. CHIESA DI SAN CARLO ALLE QUATTRO FONTANE (1634 - 1641) Per i Padri Trinitari Scalzi, il Borromini realizzò l’ala dormitorio, il chiostro e la Chiesa di San Carlo. IL CHIOSTRO: •Ha pianta rettangolare • è composto da un doppio ordine di colonne: •quelle inferiori sono di ordine tuscanico, con abaco prolungato fino a costruire un architrave; •quelle superiori sono trabeate. •Gli angoli del rettangolo sono smussati, perciò la pianta si trasforma in un ottagono con 4 lati curvi e meno ampi degli altri. L’INTERNO DELLA CHIESA (1638 – 1677) La forma convessa del chiostro viene riprodotta anche nella chiesa. LA PIANTA: è basata sulla forma dell’ellisse ed è un insieme di sporgenze e rientranze. Quattro arconi introducono la struttura ovale della cupola. FACCIATA DELLA CHIESA Iniziata nel 1665 venne ultimata solo nel 1677. CARATTERISTICHE: •La grande invenzione della facciata fu la pianta, che ha l’andamento di una sinusoide (una curva continua che rende la facciata concava alle estremità e convessa nella parte centrale. •Le 4 colonne inferiori reggono una trabeazione che segue l’andamento della sinusoide. •L’ordine superiore presenta invece 3 concavità; nella parte centrale c’è un’aggiunta convessa, e un coronamento a balaustra e un grande medaglione sorretto da angeli. PIANTA DEL CHIOSTRO