Capitolo 9 Modelli di ereditarietà Copyright © 2006 Zanichelli editore Le leggi di Mendel 9.1 La genetica è una scienza dalle radici antiche • Le radici storiche della genetica, la scienza dell’ereditarietà, risalgono agli antichi tentativi di selezionare linee pure. • I tentativi di spiegare l’ereditarietà risalgono ai tempi dell’antica Grecia (teorie di Ippocrate e Aristotele). • All’inizio del diciannovesimo secolo, l’ipotesi ereditaria di maggior successo divenne quella della mescolanza. Copyright © 2006 Zanichelli editore 9.2 I primi esperimenti di genetica ebbero luogo nel giardino di un’abbazia La genetica moderna ebbe inizio intorno al 1860 con gli esperimenti del monaco Gregor Mendel sulle piante di pisello odoroso. Petalo Stame Carpello Figura 9.2A Copyright © 2006 Zanichelli editore Figura 9.2B Mendel incrociò piante di pisello che differivano in alcuni caratteri morfologici e seguì le tracce delle caratteristiche da generazione a generazione. 1 Si rimuovono gli stami dai fiori viola Carpello Genitori (P) Viola Bianco Stami 2 Si trasferisce il polline degli stami del fiore bianco al carpello del fiore viola 3 Il carpello impollinato matura 4 Si piantano i semi contenuti nel baccello Prole (F1) Figura 9.2C Copyright © 2006 Zanichelli editore Mendel ipotizzò che esistessero forme alternative di geni, le unità che determinano le caratteristiche ereditabili. Colore del fiore Viola Bianco Assiale Terminale Colore del seme Giallo Verde Forma del seme Liscio Rugoso Forma del baccello Gonfio Schiacciato Colore del baccello Verde Giallo Alto Nano Posizione del fiore Lunghezza del fusto Figura 9.2D Copyright © 2006 Zanichelli editore 9.3 La legge della segregazione descrive la trasmissione ereditaria di un singolo carattere Dai suoi dati sperimentali Mendel dedusse che un organismo ha due forme alternative di geni (alleli) per ogni carattere ereditario. Generazione P (linee pure) Fiori viola Generazione F1 Fiori bianchi Tutte le piante hanno fiori viola Fecondazione tra piante F1 (F1 F1) Generazione F2 Figura 9.3A Copyright © 2006 Zanichelli editore 3 di piante con 4 fiori viola 1 di piante con 4 fiori bianchi • Per ogni caratteristica, un organismo eredita due alleli, uno da ciascun genitore. • Questi alleli possono essere uguali o differenti. • Un organismo che possiede due alleli identici di un gene è detto omozigote per quel gene. • Un organismo che possiede due alleli diversi dello stesso gene è chiamato eterozigote. Copyright © 2006 Zanichelli editore • Se i due alleli di una coppia sono diversi, uno è interamente espresso e determina una caratteristica osservabile nell’organismo, mentre l’altro non ha effetti visibili. • Il primo è chiamato allele dominante (indicato con la lettera maiuscola corsiva). • Il secondo è chiamato allele recessivo (indicato con la lettere minuscola corsiva). Copyright © 2006 Zanichelli editore Secondo la legge della segregazione di Mendel i due alleli di una coppia si dividono l’uno dall’altro durante la produzione dei gameti. Piante P Assetto genetico (alleli) vv VV Gameti Tutti v Tutti V Piante F1 (ibridi) Tutti Vv Gameti 1V 2 1v 2 V Piante F2 Rapporto fenotipico 3 viola 1 bianco Figura 9.3B Copyright © 2006 Zanichelli editore Rapporto genotipico 1 VV : 2 Vv:1 vv v V VV Vv v Vv vv 9.4 I cromosomi omologhi portano i due alleli relativi a ciascun carattere Le forme alternative di un gene sono situate negli stessi loci (nella stessa posizione relativa) sui cromosomi omologhi. Allele dominante Loci genici V V a B a b Allele recessivo Genotipo: Figura 9.4 Copyright © 2006 Zanichelli editore VV Omozigote per l’allele dominante aa Omozigote per l’allele recessivo Bb Eterozigote 9.5 La legge dell’assortimento indipendente prende in considerazione due caratteri contemporaneamente • Guardando due caratteri alla volta, Mendel provò a determinare come vengono ereditate due caratteristiche. • Mendel effettuò cioè un incrocio diibrido tra piante omozigoti con semi lisci e gialli (genotipo LLGG) e piante con semi rugosi e verdi (llgg). Copyright © 2006 Zanichelli editore La legge dell’assortimento indipendente di Mendel afferma che ogni coppia di alleli segrega indipendentemente durante la formazione dei gameti. Generazione P Ipotesi: assortimento dipendente LLGG llgg Gameti LG 1 LG 2 lg 1 lg 2 1 LG 2 1 lg 2 I risultati ottenuti contraddicono l’ipotesi Figura 9.5A Copyright © 2006 Zanichelli editore LLGG llgg Gameti LG lg LlGg LlGg Generazione F1 Generazione F2 Ipotesi: assortimento indipendente 1 LG 1 lG 4 4 1 1 lg Lg 4 4 1 LG 4 LLGG LlGG LLGg LlGg 1 lG 4 llGG LlGG LlGg llGg 1 Lg 4 LLGg LlGg LLgg Llgg 1 lg 4 LlGg llGg llgg Llgg I risultati ottenuti contraddicono l’ipotesi 9 16 3 16 3 16 1 16 Gialli lisci Verdi lisci Gialli rugosi Verdi rugosi Un esempio di assortimento indipendente: Cieco Cieco Fenotipi Genotipi Mantello nero, vista normale N_A_ Incrocio tra eterozigoti (mantello nero, vista normale) Rapporto fenotipico della prole 9 mantello nero, vista normale Figura 9.5B Copyright © 2006 Zanichelli editore Mantello nero, cieco (PRA) N_aa NnAa 3 mantello nero, cieco (PRA) Mantello cioccolato, vista normale nn_A Mantello cioccolato, cieco (PRA) nnaa NnAa 3 mantello cioccolato, vista normale 1 mantello cioccolato, cieco (PRA) 9.6 I genetisti usano il test-cross per determinare i genotipi sconosciuti Il test-cross (reincrocio), ovvero un incrocio tra un individuo con genotipo sconosciuto e un individuo omozigote recessivo, può determinare il genotipo sconosciuto. Testcross: Genotipi N_ nn I due possibili genotipi del cane nero: NN Gameti Figura 9.6 Copyright © 2006 Zanichelli editore Prole N o Nn N n n Nn n Nn nn Tutti neri 1 nero : 1 marrone 9.7 I risultati degli esperimenti di Mendel sono in sincronia con le leggi della probabilità • L’ereditarietà segue le leggi della probabilità. • La scala di probabilità va da 0 a 1: un evento certo ha probabilità 1, un evento che sicuramente non avviene ha probabilità 0. Copyright © 2006 Zanichelli editore • La legge del prodotto calcola la probabilità che avvengano due eventi indipendenti. • La legge della somma calcola la probabilità che un evento accada in due o più modi alternativi. Genotipi della F1 Maschio Nn Formazione degli spermatozoi Femmina Nn Formazione delle cellule uovo 1 2 1 2 N 1 2 n Copyright © 2006 Zanichelli editore N N n 1 4 N n 1 4 n N 1 4 Genotipi della F2 Figura 9.7 1 2 N n n 1 4 9.8 L’ereditarietà dei caratteri umani si può studiare costruendo gli alberi genealogici delle famiglie L’ereditarietà di molti caratteri umani segue le leggi di Mendel. Caratteri dominanti Lentiggini Figura 9.8A Copyright © 2006 Zanichelli editore Caratteri recessivi Assenza di lentiggini Attaccatura dei capelli a punta Attaccatura dei capelli diritta Lobo staccato Lobo attaccato L’albero genealogico di una famiglia può essere usato per determinare i genotipi individuali. Ss Joshua Lambert S? John Eddy Ss Abigail Linnell ss Jonathan Lambert S? Abigail Lambert Ss Ss ss S? Hepzibah Daggett Ss Elizabeth Eddy Ss Ss Ss ss Femmina Maschio Sordo Sano Figura 9.8B Copyright © 2006 Zanichelli editore 9.9 Molte malattie ereditarie umane sono controllate da un singolo gene Alcuni esempi di malattie ereditarie umane: Tabella 9.9 Copyright © 2006 Zanichelli editore Patologie recessive La maggior parte delle malattie genetiche umane è di tipo recessivo. Sano Sano Genitori Ss S S Figli Ss Gameti maschili s Ss Sano (portatore) Gameti femminili s Figura 9.9A Copyright © 2006 Zanichelli editore SS Sano Ss Sano (portatore) ss Sordo Patologie dominanti Un certo numero di malattie umane è dovuto ad alleli dominanti. Figura 9.9B Copyright © 2006 Zanichelli editore 9.12 Molti geni possiedono più di due alleli • Molti geni possiedono alleli multipli. • In genere, ogni individuo possiede solo due alleli per un gene. • Nel caso di alleli multipli, all’interno della popolazione, esistono più di due alleli. Copyright © 2006 Zanichelli editore • I gruppi sanguigni umani AB0 sono un esempio di alleli multipli. I quattro gruppi sanguigni sono il risultato di diverse combinazione di tre differenti alleli. • Gli alleli IA e IB sono codominanti e sono espressi entrambi nel fenotipo. Fenotipi dei gruppi sanguigni Reazione tra il sangue dei gruppi sottostanti e gli anticorpi Genotipi Anticorpi provenienti dai gruppi sanguigni delle colonne a sinistra presenti (O, A, B, AB) nel sangue O A B AB O ii Anti-A Anti-B A IAIA o IAi Anti-B B IBIB o IBi Anti-A AB IAIB — Figura 9.12 Copyright © 2006 Zanichelli editore Le basi cromosomiche dell’ereditarietà 9.15 Il comportamento dei cromosomi conferma le leggi di Mendel • La teoria cromosomica dell’ereditarietà sostiene che i geni sono localizzati sui cromosomi e che il comportamento di questi ultimi durante la meiosi e la fecondazione conferma i modelli di ereditarietà noti. • Quindi, effettivamente, sono i cromosomi che, durante la meiosi, vanno incontro alla segregazione e all’assortimento indipendente; ciò è in accordo con le leggi di Mendel. Copyright © 2006 Zanichelli editore Le basi cromosomiche delle leggi di Mendel: Tutti i semi sono lisci e gialli (LlGg) Generazione F1 L l l G g Meiosi Metafase I g G L G l L g (due possibili disposizioni) l L G g Anafase I l L l L G g l L G g Metafase II g G G g G Gameti L L G g l l l ¼ lg ¼ LG G l ¼ lG Fecondazione tra piante F1 Generazione F2 Figura 9.15 Copyright © 2006 Zanichelli editore 9 :3 :3 :1 g g L L ¼ lg