Circuiti RL serie Un circuito che contiene una bobina, tipo un solenoide, ha una autoinduttanza che impedisce alla corrente di aumentare e diminuire istantaneamente. Chiudendo l’interruttore a t=0 la corrente aumenta e la f.e.m. dell’induttore sarà: dI dI e, applicando Kirchoff , IR L 0 dt dt ponendo x R I , dx dI L L L dI L dx dx R I x 0 dt R R dt R dt x L x t dx R x R dt ln t x x L 0 xi L i I e Rt L I 1 e Rt L 1 e t R R R R costante di tempo del circuito RL serie L R x xi e Rt L Fisica II - Informatica Circuiti RL serie L’andamento temporale della corrente è I t 1 e R t derivando si ha dI max dt dI t e dt L per t 0 La caduta di tensione sull’induttore sarà dI VL L εe Rt / L εe t / dt Fisica II - Informatica • Circuiti RL Analogamente ai circuiti RC RC RC esiste una costante di tempo che caratterizza il comportamento temporale del circuito L RL R • Perchè RLcresce per L più grandi ? – L si oppone a variazioni di corrente, e quindi rallenta il tasso di variazione. • Perchè RLdiminuisce per R più grandi ? – Grandi R riducono la corrente finale. – Grandi R dissipano l’energia velocemente, velocizzano la “scarica” dell’induttore (cioè velocizzano la perdita di corrente). Fisica II - Informatica Circuiti RL • Dopo che l’interruttore è stato in posizione a per un tempo lungo, a t=0, viene portato in posizione b. • legge della maglia: IR L a I I R b dI 0 dt L • l’appropriata condizione iniziale è: I (t 0) R • La soluzione deve avere la forma: I R VL L Fisica II - Informatica e Rt / L dI e Rt / L dt on L/R 1 /R 2L/R 00 0 1 1 1 2 t f( x ) 0.5 I 0.0183156 3 4 0 0 0 1 Fisica II - Informatica 2 t 3 Q f( xV ) 0.5 L 4 1 f( x )V0.5 L e Rt / L R 0 01 0 dI e Rt / L dt 2L/R I x t/RC VL L L/R /R 1 1 I 1 e Rt / L R I f( x ) 0.5 83156 off 2 t 3 x 4 4 dI VL L e Rt / L dt -0 0 1 2 t 3 4 Energia di un induttore • Quanta energia è immagazzinata in un induttore quandi una corrente fluisce attraverso esso ? dI • legge della maglia: IR L dt • moltiplichiamo per I : I a I R b L dI εI I R LI dt 2 potenza erogata batteria potenza dissipata resistenza rapidità immagazzinamento energia (potenza) nell’induttanza • In questa equazione della conservazione dell’energia, identifichiamo PL, il tasso con cui l’energia è immagazzinata nell’induttore: dU dI PL dt LI • Integriamo l’equazione per trovare una espressione per U, l’energia immagazzinata nell’induttore quando la corrente = I : Fisica II - Informatica U I 0 0 U dU LIdI 1 U LI 2 2 dt Dove è immagazzinata l’energia ? • Come nel caso del condensatore (energia immagazzinata nel campo elettrico) per l’induttore l’energia è immagazzinata nel campo magnetico stesso. • Per calcolare questa densità di energia, consideriamo il campo uniforme generato da un lungo solenoide: N l B 0 I l r N2 2 L 0 r • l’induttanza L vale: l N avvolg. • l’energia U: 1 2 1 N 2 2 2 1 2 B2 U L I 0 r I r l 2 2 l 2 0 • La densità di energia si ottiene dividendo per il volume in cui è contenuto il campo: Questa relazione, pur essendo stata 2 Fisica II - Informatica U 1B u 2 r l 2 0 ricaata nel caso del solenoide, è valida in ogni regione dello spazio in cui è presente un campo magnetico ! L’induttanza nei circuiti: Induttori in parallelo Consideriamo due induttori in parallelo i i2 i1 L1 L2 Usando la legge di Kirchhoff ai nodi, si ha: i i1 i2 di di1 di2 dt dt dt L’induttanza equivalente si trova imponendo che tutti i 3 induttori siano alla stessa differenza di potenziale (in parallelo) Fisica II - Informatica Induttori in parallelo Quindi di1 di2 di VL Lequivalente L1 L2 dt dt dt VL di di1 di2 VL VL Lequivalente dt dt dt L1 L2 quindi gli induttori in parallelo si combinano come le resistenze: 1 Lequivalente Fisica II - Informatica 1 1 L1 L2 Induttori in serie Consideriamo due induttori in serie. Entrambi gli induttori saranno attraversati dalla stessa corrente i. i i L1 L2 Poichè la corrente è la stessa allora di/dt è la stessa e la caduta di tensione sulla coppia vale: V Lequivalente di di di L1 L2 dt dt dt Quindi gli induttori in serie si combinano come resistenze in serie: Lequivalente L1 L2 Fisica II - Informatica x z y Fisica II - Informatica Corrente di spostamento Applichiamo il teorema di Ampere nel caso di un condensatore, considerando le sup. S1 ed S2: B ds I L’integrale di linea è esteso a qualsiasi percorso chiuso concatenato con la 0 corrente di conduzione. Il teorema di Ampere in questa forma è valido solo se la corrente di conduzione è continua nello spazio. • Non è presente una corrente di conduzione tra le due armature ! • Le due superfici S1 e S2 , delimitate dallo stesso percorso P, danno due risultati diversi (0I e 0) • Per risolvere l’incongruenza Maxwell introdusse la Corrente di spostamento IS 0 dE con E E d A flusso campo elettrico dt Fisica II - Informatica Teorema di Ampere generalizzato B d s 0 I I S 0 I 0 0 dE dt Teorema di Ampere-Maxwell I campi magnetici sono generati sia dalle correnti di conduzione sia dai campi elettrici variabili ! Fisica II - Informatica Le equazioni di Maxwell Q 0 I: E dA II : B dA 0 dB III : E d s dt IV : B d s 0 I 0 0 Teorema di Gauss (flusso elettrico totale attraverso superficie chiusa = carica netta) Flusso magnetico netto attraverso una superficie chiusa è nullo (teorema Gauss per il magnetismo) Legge di Faraday dell’induzione dE Teorema di Ampere generalizzato dt Noti i campi elettrico e magnetico, in un punto, la forza agente su una carica elettrica è data da F qE qv B Questa relazione insieme alle 4 equazioni di Maxwell, fornisce una descrizione completa di tutte le interazioni elettromagnetiche classiche. Fisica II - Informatica Onde Elettromagnetiche Maxwell dimostrò che i campi elettrici e magnetici dipendenti dal tempo soddisfano una equazione d’onda. La più importante conseguenza di questa teoria è la previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche (campi elettrici e magnetici oscillanti). La variazione dei campi crea reciprocamente il mantenimento della propagazione dell’onda: un campo elettrico variabile induce un campo magnetico e viceversa. I vettori E e B sono tra di loro e alla direzione di propagazione. Fisica II - Informatica Calcolo equazione d’onda E in una direzione E x dx, t E x, t dx x dalla I eq. Maxwell E dx t , x E t , dx x E s d E x flusso B concatenato B B dx dB B dB dx dx derivando rispetto a t t dt x cost dt sostituendo nella III eq. di Maxwell B E B E dx dx t x t x Fisica II - Informatica Calcolo equazione d’onda Consideriamo la IV eq. Maxwell B B d s B x , t B x dx , t dx x Il flusso elettrico concatenato vale E E dx dE E derivando rispetto al tempo dx dt t sostituendo insieme al precedente nella IV eq. Max. B E B E dx dx 0 0 0 0 x t x t derivando rispetto ad x la e sostituendo 2 E B B E 0 0 x 2 x t t x t t 2 E 2 E 2B 2B 0 0 2 e, analogamente 0 0 2 x 2 t x 2 t 1 eq. onda lineare di velocità c 0 e soluzioni : E Emax cos kx t 2 2 f con k e 2 f B Bmax cos kx t c Fisica II - Informatica Calcolo equazione d’onda 2 E 2 E 2 B 2 B 1 e sono eq . onda lineare di velocità c 0 0 0 0 x 2 t 2 x 2 t 2 0 con soluzioni : E Emax cos k x t 2 2 f con k e 2 f B Bmax cos k x t c 0 8.85418 10 12 C2 N m2 Tm si trova che A 1 m c 2.99792 108 s 0 0 0 4 107 velocità luce nel vuoto La luce è un’onda elettromagnetica !!! Fisica II - Informatica Calcolo equazione d’onda E Emax cos k x t rispetto ad x Calcolando le derivate parziali di B Bmax cos k x t rispetto ad t E kEmax sin k x t E B x dovendo essere kEmax Bmax B x t Bmax sin k x t t E 2 2 E essendo 2 e k si ha max c c !!! c Bmax B In ogni istante, in un’onda elettromagnetica, il rapporto tra il campo elettrico ed il campo magnetico è uguale alla velocità della luce !!! Fisica II - Informatica 0, r1 .. r1 n VC 1.01 1 UE 0 f( x ) 0 C 1.01 1 0 1.01 1 0 2 VL 4 x L 6 t 6.28 Circuiti LC 0 f( x ) 0 1.01 1 0 0 2 Fisica II - Informatica tx 4 UB 6 6.28 t Onde Hertziane Si può mettere in evidenza l’esistenza delle onde elettromagnetiche previste dalla teoria di Maxwell ? Sì, nel 1887 Hertz mise a punto un sistema oer la generazione e rivelazione delle onde elettromagnetiche (onde radio). Fisica II - Informatica Oscillazioni Elettromagnetiche Analogia con la meccanica: Rammentiamo l’oscillatore meccanico massa-molla k = costante elastica d 2x m 2 kx dt sol.: x A cos t -A +A A = ampiezza delle oscillazioni Fisica II - Informatica Oscillazioni di Energia Consideriamo un circuito LC Fisica II - Informatica T = periodo di oscillazione Il condensatore si scarica, la corrente aumenta, l’energia si trasferisce dal campo elettrico a quello magnetico. Poi il ciclo si inverte e proseguirebbe all’infinito in assenza di meccanismi dissipativi. Circuito LC Consideriamo un semplice circuito LC. Il condensatore ha una carica iniziale Qmax e l’interruttore viene chiuso al tempo t=0. I(t) C Q Id t V C C la caduta di tensione è determinata dall’integrale della corrente sulla capacità I(t) L Fisica II - Informatica dI d 2q VL L 2 dt dt la caduta di tensione è determinata dalla derivata della corrente per l’induttanza Circuito LC Applichiamo la regola delle maglie al circuito LC. Q dI L 0 C dt essendo I dQ Q d dQ si ha L dt C dt dt d 2Q 1 Q 2 dt LC analoga a d 2x k x 2 dt m La carica nel circuito oscillerà in modo analogo alla massa con la molla: 1 LC 1 f0 2 LC 2 Fisica II - Informatica frequenza di risonanza Esperimento di Hertz trasferimento di energia elettromagnetica Hertz trovò che l’energia viene spedita dal trasmettitore al ricevitore quando la frequenza di risonanza del ricevitore veniva accordata con quella del trasmettitore. L’energia è trasportata da onde elettromagnetiche. Es.: radio FM, TV, telefonia radiomobile Fisica II - Informatica Energia trasportata dalle onde elettromagnetiche Flusso di energia in un’onda elettromagnetica = vettore di Poynting S S 1 0 EB poichè E B EB si ha S EB 0 E 2 cB 2 B E c da cui S valore istantaneo di S 0 c 0 Se l ' onda è sinusoidale occorre fare il valore medio temporale di cos 2 kx t 2 2 Emax Bmax Emax cBmax 1 2 essendo cos kx t si ha I S med 2 0 2 0 c 2 0 2 2 E c 1 B 1 In termini di densità di energia u E 0 E 2 u B 0E 2 2 2 0 2 0 2 B2 2 quindi uE uB , u u E u B 0 E 0 mediando su un ciclo umed 2 1 1 Bmax 2 0 Emax ed , inf ine, I S med cumed 2 2 0 L’intensità di un’onda elettromagnetica è uguale al prodotto della densità di energia media per la velocità della luce. Fisica II - Informatica Spettro delle onde elettromagnetiche Le onde elettromagnetiche viaggiano nel vuoto con velocità c, frequenza f e lunghezza d’onda . I vari tipi di onde elettromagnetiche, prodotte tutte da cariche accelerate, sono mostrate in figura. Es.: onda radio di frequenza f=94.7MHz = c/f = 3.17 m Fisica II - Informatica